Antropologia e dissidenti

Internet ci propone (propina) di tutto. Fa vedere la povertà spirituale di alcuni; le arroganze di altri e la moderazione di pochi.
Sappiamo tutto del nostro passato. Studiando le evidenze lasciateci da popoli scomparsi, gli antropologi hanno determinato che alimenti mangiavano, quali erano le abitudini sociali e perfino la loro forma di culto. Non fa differenza se gli antropologi non erano presenti; essi possono fare queste deduzioni dalle evidenze trovate sul campo.

Leggendo alcuni post "folkloristici" alcuni fuoriusciti indicano "centinaia di migliaia" (in un sito ho letto MILIONI) relativi alle defezioni per apostasia. L'antropologia non li può aiutare.
Qual è la loro fonte? Naturalmente non esiste.
Fanno riferimento a supposizioni presentate da altri fuoriusciti. Fanno confronti con le tabelle riportate annualmente nelle nostre pubblicazioni (naturalmente, a dir loro, falsificate).
C'è stato un tizio che ha messo in risalto (tutto contento) che in un certo paese dell'Asia, i Testimoni di Geova sono allo sbando, diminuiti del 100x100 (per far capire migliaia di defezioni).
Però scopro che in quel paese, predicava un solo missionario (uno era stato precedentemente espulso) obbligato a lasciare il paese perché indesiderato. Il 100x100 delle migliaia di defezioni era solo una barzelletta. Poveretti, sono ridotti male.

Ritornando al tema della discussione, i fuoriusciti non riescono a stabilire quanti sono. Hanno interpellato "santoni", che seguono pedissequamente e sono arrivati a dire "migliaia, centinaia di migliaia ecc."

Quesito: Quanti sono? TENETEVI FORTE. I Dissidenti sono SOLTANTO CIRCA 500 IN TUTTO IL MONDO.
Questi 500 fanno credere di essere migliaia o centinaia di migliaia perchè affetti da una forma acuta di athazagorafobia.
Hanno paura di essere dimenticati, di cadere nell'oblio. L'esempio eclatante è stato quello di Raymond V. Franz. Il quale, per paura d'essere dimenticato, e per motivi che non è bello rendere pubblici, ha voluto "far rumore" consapevole del tonfo nell'oblio.

I disassociati per motivi diversi dall'apostasia, quasi sempre ritornano riconoscendo di aver violato le leggi di Dio.
Gli apostati, hanno il dente avvelenato e continuano ad alterare numeri e defezioni.
Chi fa levitare il numero?
Sono quei fuoriusciti culturalmente "opachi" che ripetono all'infinito i post di altri fuoriusciti e di apostati. Sono presenti in centinaia di post con nicknames diversi, al solo scopo di ripetere il miracolo di Gesù (moltiplicazione dei pani e dei pesci) e per una forma di autofobia.

Filippo Delemme

Il nocciolo della questione sta nella differenza importantissima (e che molto spesso, per pura comodità, viene consapevolmente bypassata) fra 'ex-tdG' e 'ex-tdG dissidente'.

Se parliamo di disassociati (o dissociati) in accezione tout-court, è senz'altro possibile che in 140 anni di storia moderna dei testimoni di Geova il numero sia dell'ordine delle centinaia di migliaia. E qui c'è da rilevare subito come, a fronte di questa cifra, abbiamo avuto nel corso del tempo un numero di testimoni di Geova che è probabilmente dell'ordine delle DECINE DI MILIONI (dobbiamo infatti considerare un tasso di mortalità che, a livello mondiale, si aggira intorno all'1%).

Altro fatto rilevante: i testimoni di Geova sono forse l'unica Organizzazione religiosa al mondo la quale, come un critico ha giustamente rilevato, anziché maggiorare tendenzialmente il numero dei propri appartenenti, paradossalmente lo riduce. Sono infatti considerati 'ufficialmente' testimoni dalla Societa solo i battezzati (attivi e non); ai fini della pura e semplice raccolta dati, arriviamo ad una cifra che risulta appena superiore a questa, giacché vengono conteggiati come appartenenti all'Organizzazione tutti i proclamatori, che siano o meno battezzati (ormai quasi 7.000.000 di persone).

Laddove altri gruppi si premurano di annoverare anche i simpatizzanti, ossia coloro che frequentano, a vario titolo e spesso in maniera del tutto occasionale, le proprie funzioni religiose.


Tornando a noi, la realtà dei fatti è che POCHISSIMI disassociati sono 'dissidenti' in senso stretto, ovvero si prodigano nel contestare pubblicamente dottrine, credenze e procedure dell'Organizzazione. La stima di 500 unità, benché io non sappia come il fratello Delemme l'abbia calcolata, è del tutto plausibile. E anche se per ipotesi fosse di 1000 o di 10.000, non cambierebbe nulla dal punto di vista statistico.

Basta riflettere sulla realtà Italiana: gestiscono siti Web (cui partecipano, fra poche decine di disassociati contestatori, anche centinaia di detrattori di altre religioni -soprattutto cattolici ed evangelici- , pseudo 'studiosi' di fenomeni sociali, membri di cosiddetti gruppi antisette -in realtà antiGeova- e semplici curiosi in cerca di gossip), postano video su YouTube, rilasciano interviste TV a network compiacenti (... e imprudenti), ogni tanto fanno capolino sui giornali...

...ma, alla fin fine, sono sempre i soliti quattro gatti.

Il resto degli ex-tdG sono semplicemente persone alle quali 'non frega più niente' di appartenere ad una religione. E non gliene frega niente nemmeno di criticare chicchessia.

Ciao e grazie.

EverLastingLife, 20/10/2007 17.25:

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Il nocciolo della questione sta nella differenza importantissima (e che molto spesso, per pura comodità, viene consapevolmente bypassata) fra 'ex-tdG' e 'ex-tdG dissidente'.

Se parliamo di disassociati (o dissociati) in accezione tout-court, è senz'altro possibile che in 140 anni di storia moderna dei testimoni di Geova il numero sia dell'ordine delle centinaia di migliaia. E qui c'è da rilevare subito come, a fronte di questa cifra, abbiamo avuto nel corso del tempo un numero di testimoni di Geova che è probabilmente dell'ordine delle DECINE DI MILIONI (dobbiamo infatti considerare un tasso di mortalità che, a livello mondiale, si aggira intorno all'1%).

Altro fatto rilevante: i testimoni di Geova sono forse l'unica Organizzazione religiosa al mondo la quale, come un critico ha giustamente rilevato, anziché maggiorare tendenzialmente il numero dei propri appartenenti, paradossalmente lo riduce. Sono infatti considerati 'ufficialmente' testimoni dalla Societa solo i battezzati (attivi e non); ai fini della pura e semplice raccolta dati, arriviamo ad una cifra che risulta appena superiore a questa, giacché vengono conteggiati come appartenenti all'Organizzazione tutti i proclamatori, che siano o meno battezzati (ormai quasi 7.000.000 di persone).

Laddove altri gruppi si premurano di annoverare anche i simpatizzanti, ossia coloro che frequentano, a vario titolo e spesso in maniera del tutto occasionale, le proprie funzioni religiose.


Tornando a noi, la realtà dei fatti è che POCHISSIMI disassociati sono 'dissidenti' in senso stretto, ovvero si prodigano nel contestare pubblicamente dottrine, credenze e procedure dell'Organizzazione. La stima di 500 unità, benché io non sappia come il fratello Delemme l'abbia calcolata, è del tutto plausibile. E anche se per ipotesi fosse di 1000 o di 10.000, non cambierebbe nulla dal punto di vista statistico.

Basta riflettere sulla realtà Italiana: gestiscono siti Web (cui partecipano, fra poche decine di disassociati contestatori, anche centinaia di detrattori di altre religioni -soprattutto cattolici ed evangelici- , pseudo 'studiosi' di fenomeni sociali, membri di cosiddetti gruppi antisette -in realtà antiGeova- e semplici curiosi in cerca di gossip), postano video su YouTube, rilasciano interviste TV a network compiacenti (... e imprudenti), ogni tanto fanno capolino sui giornali...

...ma, alla fin fine, sono sempre i soliti quattro gatti.

Il resto degli ex-tdG sono semplicemente persone alle quali 'non frega più niente' di appartenere ad una religione. E non gliene frega niente nemmeno di criticare chicchessia.

Ciao e grazie.

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Hai ben evidenziato un fatto importante che sfugge ai detrattori.
Sto parlando di dissidenti apostati che sono molto vicini al numero che ho evidenziato.
I presenti ai vari forum, sono persone (spesso non sono nemmeno TdG e molti sono cloni) che hanno amplificato informazioni continuamente alterate, preconfezionate e prive di fondamento oggettivo. I disassociati per motivi disparati, nella maggioranza dei casi "ritornano a far parte della Confessione", mentre altri non pensano nemmeno lontanamente a schierarsi contro.
E' normale che il numero di quest'ultimi sia notevolmente più alto e negli anni abbia potuto raggiungere le centinaia di migliaia.

Grazie anche a te.

Filippo Delemme