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La Chiesa Primitiva Insegnava la Trinità?

Ultimo Aggiornamento: 05/10/2017 16:57
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25/07/2008 23:19
 
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Re:
barnabino, 25/07/2008 22.18:


Tu lo chiami Geova con la traduzione errata della bibbia io lo chiamo Dio e la stessa persona , sia il padre che il figlio



Non ho capito se per te Geova è "Dio Trino" oppure se è solo il "Padre".

Shalom



Se non sbaglio Geova e solo il padre per i tdg
Credo in un solo Dio, Padre Onnipotente, creatore del cielo e della terra, di tutte le cose visibili e invisibili.
Credo in un solo Signore Gesù Cristo unigenito figlio di Dio nato dal Padre prima di tutti i secoli. Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero, generato, non creato, dalla stessa sostanza del Padre. Per mezzo di Lui tutte le cose sono state create. Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo e per opera dello Spirito Santo si è incarnato nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo. Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, morì e fu sepolto e il terzo giorno è resuscitato secondo le Scritture ed è salito al Cielo e siede alle destra del Padre e di nuovo verrà nella gloria per giudicare i vivi e i morti ed il suo Regno non avrà fine.
Credo nello Spirito Santo che è Signore e dà la vita e procede dal Padre e dal Figlio e con il Padre ed il Figlio è adorato e glorificato e ha parlato per mezzo dei profeti.
Credo la Chiesa una, santa, cattolica e apostolica.
Professo un solo battesimo per il perdono dei peccati e aspetto la resurrezione dei morti e la vita del mondo che verrà. Amen
25/07/2008 23:26
 
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Re: Re:
Jon Konneri, 25/07/2008 23.19:



Se non sbaglio Geova e solo il padre per i tdg
Credo in un solo Dio, Padre Onnipotente, creatore del cielo e della terra, di tutte le cose visibili e invisibili.
Credo in un solo Signore Gesù Cristo unigenito figlio di Dio nato dal Padre prima di tutti i secoli. Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero, generato, non creato, dalla stessa sostanza del Padre. Per mezzo di Lui tutte le cose sono state create. Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo e per opera dello Spirito Santo si è incarnato nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo. Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, morì e fu sepolto e il terzo giorno è resuscitato secondo le Scritture ed è salito al Cielo e siede alle destra del Padre e di nuovo verrà nella gloria per giudicare i vivi e i morti ed il suo Regno non avrà fine.
Credo nello Spirito Santo che è Signore e dà la vita e procede dal Padre e dal Figlio e con il Padre ed il Figlio è adorato e glorificato e ha parlato per mezzo dei profeti.
Credo la Chiesa una, santa, cattolica e apostolica.
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Perchè hai postato il "Credo"?

25/07/2008 23:32
 
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Re: Re: Re:
Asgardiano, 25/07/2008 23.26:



Perchè hai postato il "Credo"?





Il credo e la risposta a barnabino che diceva "se credevo al Dio trino"oppure al Dio padre
comunque il credo che o postato e una preghiera studiata da frasi bibliche se li leggi bene.
25/07/2008 23:43
 
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Re: Re: Re: Re:
Jon Konneri, 25/07/2008 23.32:




Il credo e la risposta a barnabino che diceva "se credevo al Dio trino"oppure al Dio padre
comunque il credo che o postato e una preghiera studiata da frasi bibliche se li leggi bene.



Barnabino ti ha chiesto se con Geova intendi il Dio trino o solo il Padre!

26/07/2008 13:34
 
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Re: Re:
Jon Konneri, 25/07/2008 23.19:



Se non sbaglio Geova e solo il padre per i tdg
Credo in un solo Dio, Padre Onnipotente, creatore del cielo e della terra, di tutte le cose visibili e invisibili.
Credo in un solo Signore Gesù Cristo unigenito figlio di Dio nato dal Padre prima di tutti i secoli. Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero, generato, non creato, dalla stessa sostanza del Padre. Per mezzo di Lui tutte le cose sono state create. Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo e per opera dello Spirito Santo si è incarnato nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo. Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, morì e fu sepolto e il terzo giorno è resuscitato secondo le Scritture ed è salito al Cielo e siede alle destra del Padre e di nuovo verrà nella gloria per giudicare i vivi e i morti ed il suo Regno non avrà fine.
Credo nello Spirito Santo che è Signore e dà la vita e procede dal Padre e dal Figlio e con il Padre ed il Figlio è adorato e glorificato e ha parlato per mezzo dei profeti.
Credo la Chiesa una, santa, cattolica e apostolica.
Professo un solo battesimo per il perdono dei peccati e aspetto la resurrezione dei morti e la vita del mondo che verrà. Amen



Ma se Dio, ossia Geova, non ha mai avuto un inizio,a differenza del Cristo che venne generato da Dio stesso, non credi che ci sia qualcosa di contradittorio nel credo cattolico? come può Dio creare o generare un altro Dio?

Nalla Cei Giovanni 17:3 "Questa è la vita eterna: che conoscano te, l'unico vero Dio, e colui che hai mandato, Gesù Cristo." Qui mi pare che non dice che ci siano due veri Dei, ma uno.


[Modificato da Asgardiano 26/07/2008 13:44]
26/07/2008 13:59
 
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"come può Dio creare o generare un altro Dio?"

Infatti i cattolici non professano questo

Pavel
26/07/2008 14:04
 
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Re:
pavel43, 26/07/2008 13.59:

"come può Dio creare o generare un altro Dio?"

Infatti i cattolici non professano questo

Pavel



Credo in un solo Dio, Padre Onnipotente, creatore del cielo e della terra, di tutte le cose visibili e invisibili.
Credo in un solo Signore Gesù Cristo unigenito figlio di Dio nato dal Padre prima di tutti i secoli. Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero, generato, non creato, dalla stessa sostanza del Padre. Per mezzo di Lui tutte le cose sono state create. Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo e per opera dello Spirito Santo si è incarnato nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo. Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, morì e fu sepolto e il terzo giorno è resuscitato secondo le Scritture ed è salito al Cielo e siede alle destra del Padre e di nuovo verrà nella gloria per giudicare i vivi e i morti ed il suo Regno non avrà fine.
Credo nello Spirito Santo che è Signore e dà la vita e procede dal Padre e dal Figlio e con il Padre ed il Figlio è adorato e glorificato e ha parlato per mezzo dei profeti.
Credo la Chiesa una, santa, cattolica e apostolica.
Professo un solo battesimo per il perdono dei peccati e aspetto la resurrezione dei morti e la vita del mondo che verrà. Amen



non dice il credo che Gesù fu generato un altro Dio può una cosa simile essere vera?
26/07/2008 17:02
 
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“Credo in un solo Signore Gesù Cristo unigenito figlio di Dio nato dal Padre prima di tutti i secoli. Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero, generato, non creato, dalla stessa sostanza del Padre.”

dichiara che Gesù Cristo è "Dio da Dio, luce da luce, Dio vero da Dio vero", che è consustanziale al Padre
Il credo va recitato o letto nella sua interezza

Pavel
28/07/2008 17:42
 
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pavel43, 26/07/2008 17.02:

“Credo in un solo Signore Gesù Cristo unigenito figlio di Dio nato dal Padre prima di tutti i secoli. Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero, generato, non creato, dalla stessa sostanza del Padre.”

dichiara che Gesù Cristo è "Dio da Dio, luce da luce, Dio vero da Dio vero", che è consustanziale al Padre
Il credo va recitato o letto nella sua interezza

Pavel




Se il Credo fosse logio dal punto di vista di Dio.
Prendi ad essempio qualche passo come:
1 Cor. 8:6, Na “Per noi c’è un Dio solo, il Padre”.

Deut. 6:4, Ga “Jahve è il nostro Dio, Jahve è uno solo”.

Sia il vecchio testamento che il nuovo, dicono che viè un solo vero Dio o un solo Dio, è lo identificano con il Padre di Gesù, non dicono che Dio da Dio, anzi Dicono che non essiste altro Dio che Geova che lui è solo Dio.come lo sispiega questo il credo cattolico?
05/10/2017 13:04
 
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Domandina veloce,senza andare oltre dato che la dottrina trinitaria per me non ha senso:

Ho letto che nei primi secoli un certo rabbi eliezer sosteneva che Gesù fosse dio,ma tale frase non l'ho trovata.Chi può aiutarmi?
05/10/2017 14:26
 
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www.jewishencyclopedia.com/articles/5604-eliezer-liezer-ben-...

Relations with Christianity.
During the persecutions of the Jewish Christians in Palestine, Eliezer was charged with being a member of that sect, and was summoned before the penal tribunal. Being asked by the governor, "How can a great man like thee engage in such idle things?" he simply replied, "The judge is right." The judge, understanding thereby Eliezer's denial of all connection with Christianity, released him, while Rabbi Eliezer understood by "judge" God, justifying the judgment of God which had brought this trial upon him. That he should be suspected of apostasy grieved him sorely; and though some of his pupils tried to comfort him, he remained for some time inconsolable. At last he remembered that once, while at Sepphoris, he had met a sectary who communicated to him a singular halakah in the name of Jesus; that he had approved of the halakah and had really enjoyed hearing it, and, he added, "Thereby I transgressed the injunction (Prov. v. 8), 'Remove thy way far from her, and come not nigh the door of her house,' which the Rabbis apply to sectarianism as well as to heresy" ('Ab. Zarah 16b; Eccl. R. i. 8). The suspicion of apostasy and the summons before the dreaded tribunal came, therefore, as just punishment. This event in his life may have suggested to him the ethical rule, "Keep away from what is indecent and from that which appears to be indecent" (Tosef., Ḥul. ii. 24). It is suggested that his sayings, "Instructing a woman in the Law is like teaching her blasphemy" (Soṭah iii. 4); "Let the Law be burned rather than entrusted to a woman" (ib.); and "A woman's wisdom is limited to the handling of the distaff" (Yoma 66b), also date from that time, he having noticed that women were easily swayed in matters of faith.

Separated from his colleagues and excluded from the deliberations of the Sanhedrin, Eliezer passed his last years of life unnoticed and in comparative solitude. It is probably from this melancholy period that his aphorism dates: "Let the honor of thy colleague [variant, "pupils"] be as dear to thee as thine own, and be not easily moved to anger. Repent one day before thy death. Warm thyself by the fire of the wise men, but be cautious of their burning coals [= "slight them not"], that thou be not burned; for their bite is the bite of a jackal, their sting is that of a scorpion, their hissing is that of a snake, and all their words are fiery coals" (Ab. ii. 10; Ab. R. N. xv. 1). When asked how one can determine the one day before his death, he answered: "So much the more must one repent daily, lest he die to-morrow; and it follows that he must spend all his days in piety" (Ab. R. N. l.c. 4; Shab. 153a).

Shalom
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05/10/2017 15:10
 
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Re:
barnabino, 05/10/2017 14.26:

http://www.jewishencyclopedia.com/articles/5604-eliezer-liezer-ben-hyrcanus

Relations with Christianity.
During the persecutions of the Jewish Christians in Palestine, Eliezer was charged with being a member of that sect, and was summoned before the penal tribunal. Being asked by the governor, "How can a great man like thee engage in such idle things?" he simply replied, "The judge is right." The judge, understanding thereby Eliezer's denial of all connection with Christianity, released him, while Rabbi Eliezer understood by "judge" God, justifying the judgment of God which had brought this trial upon him. That he should be suspected of apostasy grieved him sorely; and though some of his pupils tried to comfort him, he remained for some time inconsolable. At last he remembered that once, while at Sepphoris, he had met a sectary who communicated to him a singular halakah in the name of Jesus; that he had approved of the halakah and had really enjoyed hearing it, and, he added, "Thereby I transgressed the injunction (Prov. v. 8), 'Remove thy way far from her, and come not nigh the door of her house,' which the Rabbis apply to sectarianism as well as to heresy" ('Ab. Zarah 16b; Eccl. R. i. 8). The suspicion of apostasy and the summons before the dreaded tribunal came, therefore, as just punishment. This event in his life may have suggested to him the ethical rule, "Keep away from what is indecent and from that which appears to be indecent" (Tosef., Ḥul. ii. 24). It is suggested that his sayings, "Instructing a woman in the Law is like teaching her blasphemy" (Soṭah iii. 4); "Let the Law be burned rather than entrusted to a woman" (ib.); and "A woman's wisdom is limited to the handling of the distaff" (Yoma 66b), also date from that time, he having noticed that women were easily swayed in matters of faith.

Separated from his colleagues and excluded from the deliberations of the Sanhedrin, Eliezer passed his last years of life unnoticed and in comparative solitude. It is probably from this melancholy period that his aphorism dates: "Let the honor of thy colleague [variant, "pupils"] be as dear to thee as thine own, and be not easily moved to anger. Repent one day before thy death. Warm thyself by the fire of the wise men, but be cautious of their burning coals [= "slight them not"], that thou be not burned; for their bite is the bite of a jackal, their sting is that of a scorpion, their hissing is that of a snake, and all their words are fiery coals" (Ab. ii. 10; Ab. R. N. xv. 1). When asked how one can determine the one day before his death, he answered: "So much the more must one repent daily, lest he die to-morrow; and it follows that he must spend all his days in piety" (Ab. R. N. l.c. 4; Shab. 153a).

Shalom


Non ho trovato risposta alla mia domanda,mi sfugge qualcosa?Si parla di un fraintendimento delle parole di eliezer in un processo.


05/10/2017 15:16
 
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Non so, dove hai letto che Rabbi Eliezer sosteneva che Gesù fosse dio? L'enciclopedia giudaica mi pare che non ne faccia accenno. Certo nel I secolo c'era già una cristologia alta, ma non dobbiamo confonderla con la trinità.

Shalom
[Modificato da barnabino 05/10/2017 15:30]
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Re:
barnabino, 05/10/2017 15.16:

Non so, dove hai letto che Rabbi Eliezer sosteneva che Gesù fosse dio? L'enciclopedia giudaica mi pare che non ne faccia accenno.

Shalom


Effettivamente per quanto abbia cercato e fatto ricerca non ho trovato nulla.La citazione sarebbe spammata in tutto il web dai trinitari se fosse reale e chiara,invece nulla.Aposto così :)
Un ultima cosina:
Una testimonianza storica parlava dei cristiani che innalzavano canti a cristo come a un dio.Confermate il significato "Un dio" in base alla grammatica di quelle parole?(che tra l'altro ho pure letto su wiki)


05/10/2017 16:25
 
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Caro Jeff,


Effettivamente per quanto abbia cercato e fatto ricerca non ho trovato nulla.La citazione sarebbe spammata in tutto il web dai trinitari se fosse reale e chiara,invece nulla



Beh, anche se questo Rabbi avesse effettivamente detto che "Gesù è dio" non direbbe nulla di trinitario di per sé, anche l'ebreo Giovanni dice una cosa del genere.


Una testimonianza storica parlava dei cristiani che innalzavano canti a cristo come a un dio. Confermate il significato "Un dio" in base alla grammatica di quelle parole? (che tra l'altro ho pure letto su wiki)



E' la lettera di Plinio a Traiano (Epistularum, X, 96) e dice "carmenque Christo quasi deo dicere". Essendo scritta da un pagano politeista mi pare una traduzione corretta, non poteva parlare del Dio onnipotente delle Scritture. Nicolotti rende: "come se fosse un dio".

Shalom
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05/10/2017 16:57
 
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Re: Re:
Luca Jeff, 10/5/2017 3:23 PM:


Effettivamente per quanto abbia cercato e fatto ricerca non ho trovato nulla.La citazione sarebbe spammata in tutto il web dai trinitari se fosse reale e chiara,invece nulla.Aposto così :)
Un ultima cosina:
Una testimonianza storica parlava dei cristiani che innalzavano canti a cristo come a un dio.Confermate il significato "Un dio" in base alla grammatica di quelle parole?(che tra l'altro ho pure letto su wiki)





Ciao Luca vuoi una testimonianza storica ? E' in questo libro. Publicato a Boston nel 18
96 nel antica Roma Gia era adoravano la trinita' prima di Cristo !


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