La mia personale risposta è no (ovviamente). Ti dirò di più:
mentre sono generalmente portato a credere alla buona fede di chi non vede i tdG di buon occhio
senza essere stato mai tdG, mi viene da attribuire una simile definizione, la dissonanza cognitiva, proprio a molti disassociati che fanno opposizione.
Come dire, la tendenza, in parte consapevole e in parte inconscia, di lasciar prevalere quella "voce di dentro" che detesta l'Organizzazione e che si pasce di ragionamenti apostati (le solite filastrocche: i tdG sono una setta coercitiva, sono mentalmente chiusi, antisociali etc.), e, parallelamente il tentativo di ridurre al silenzio la certezza di mentire nei riguardi di quella che si continua a ritenere, in fondo in fondo, una giusta causa, se non addirittura la Verità.
Non so se mi spiego.
[comprenderai bene tuttavia che una simile opinione espressa proprio da un tdG vale poco... il ragionamento è debole, giacché se d'altra parte avvertissi in me stesso tale supposta contraddizione, non avrei certo l'imprudenza di riconoscerlo pubblicamente]
[Modificato da EverLastingLife 25/02/2008 00:22]