Markel, 25/08/2020 00:22:
Il card. Martini, arcivescovo di Milano, definì col termine setta una costola derivante da un gruppo maggioritario, con cui è in polemica. I testimoni che ho letto in questo forum non manifestano alcun atteggiamento settario, ma anzi ragionevole.
Tuttavia una parte della proclamazione e dei contenuti di pubblicazioni geoviste è condotta in polemica, specialmente verso Roma.
caro Markel,
innanzitutto noi non siamo affatto "geovisti" come voi non siete "papisti", vero?
Siamo cristiani testimoni di Geova e voi cristiani cattolici, quindi cominciamo a chiamarci con il vero nome.
Seconda poi noi non siamo in "polemica" proprio con nessuno.
Markel, 25/08/2020 00:22:
Questo lo trovo erroneo, perché non si può dire: "il mio Dio è giusto, perché il tuo è sbagliato".
È triste e tende ad avvilire l'interlocutore. Si deve dire : "io sono felice col mio credo. Vieni a vedere. Puoi essere felice anche tu"
ed è esattamente quello che facciamo noi quando veniamo a bussare alla tua porta...del resto il cristianesimo è definito come "la Via", come puoi leggere negli Atti degli Apostoli....
Markel, 25/08/2020 00:22:
Diverso dal settarismo è l'essere dottrinari, cioè subordinare la felicità dei singoli alla regola, mettendo in dubbio l'uomo, ma mai la regola. Il passo al farisaismo è breve. "È lecito guarire di sabato?" domandavano provocatoriamente i farisei a Gesù. Quindi, prima la Legge. Ma Gesù rispose: "il sabato è fatto per l'uomo"
paragone non azzeccato.
Intanto Gesù - esattamente come noi - si atteneva strettamente alla Scrittura (Gesù diceva sempre "E' scritto", "non avete letto?") - seconda poi dimentichi che Gesù era venuto ad adempiere le Legge e i profeti, come è scritto nel Primo Vangelo
Markel, 25/08/2020 00:22:
Se è vero che la legge è uguale per tutti, è anche vero che la giustizia mitiga i rigori delle legge ed è diversa, secondo i casi e le persone.
questa non l' ho capita....vabbè, ciao
[Modificato da Aquila-58 25/08/2020 06:09]