ADioLaGloria, 08/06/2009 15.50:
Il nome di Dio è YHWH. Non si vede, allora, perché sostituirlo con traduzioni errate come Signore o l'Eterno, che non corrispondono certo al tetragramma e tanto meno ad un nome personale.
Io non vorrei sollevare una eccessiva polemica, anche perchè sono del tutto convinto che rimarrebbe sterile: io sono e sarò sempre pienamente convinto che Geova non sia, nel modo più assoluto, il nome di Dio. Detto questo non posso fare altro che avanzare le mie ragioni e ascoltare le vostre.
Il nome di Dio è Yahweh, e su questo penso che nessuno di noi abbia dei dubbi. Gli ebrei, avendo estremizzato il comando di Dio che diceva "non pronunciare il nome di Dio invano" ritenevano fosse SEMPRE vietato procunciare il nome di Dio, e cosa ancora più blasfema sarebbe stata se uno straniero lo avesse pronunciato. Così dal nome estrapolarono le sole consonanti, il famoso tetragramma YHWH. Loro, sapendo questa cosa, ogni qualvolta incontravano il tetragramma lo leggevano Adonai (lett. Signore), e non Yahweh. Ma per fare in modo che anche gli stranieri non pronunciassero il nome di Dio, inserirono all'interno del tetragramma le vocali di Adonai, in modo da creare una parola che non fosse il nome di Dio e deviare chiunque avesse voluto pronunciarla. Da questa copertura del nome di Dio, che poi si diffuse, ne deriva l'attuale nome Geova che è appunto paradossalmente il CONTRARIO del nome di Dio essendo proprio il modo di nascondere il nome YHWH. E' una falsità dire che Geova è la traduzione di YHWH.
Il verbo "tradurre" significa "trasferire un testo in una lingua diversa dall'originale" (Dizionario Devoto-Oli).
Se ho ad esempio la parola inglese HAPPY, la sua traduzione italiana sarà FELICE. Invece, ragionando in maniera geovista, la traduzione di HAPPY dovrebbe essere "APPI", ovvero un adattamento all'italiano e non la traduzione. Se Dio si chiama Jahweh (che significa Colui che è, oppure Eterno) la sua traduzione non è GEOVA, perchè Geova è l'"adattamento all'italiano" di Jehowah (che non è Jahweh). La sua traduzione è ETERNO, ovvero ciò che il nome significa.
Il video che riporto è molto interessante a riguardo:
www.youtube.com/watch?v=W4zZNQQqxNg
Visto che si parla tanto di traduzioni, traslitterazioni, filologismi e quant'altro: lei è
certo che la pronuncia odierna che diamo al nome del figlio di Dio sia
veramente quella corretta e originariamente usata essendo essa suffragata da prove inconfutabili? Tanto per il nome di Dio quanto per il nome del Suo Cristo non abbiamo certezza delle loro rispettive pronuncie.
Perché allora chiamare il figlio di Dio 'Gesù'? Non è la corretta pronuncia del nome originale di nostro Signore, a quanto ne sappiamo. Perciò, perché nelle Bibbie moderne il nome del Salvatore è rimasto (e viene ampiamente usato anche nella lingua parlata senza alcuno dei timori summenzionati) mentre quello del Padre no?