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COSTOLA

Ultimo Aggiornamento: 14/04/2010 19:22
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17/09/2009 21:46
 
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Cari, vi pongo un quesito, ispiratomi dall'ormai famoso Prof. Valla.
In un video ( www.youtube.com/watch?v=ft8L6ydIUTg ), parla prima della descrizione biblica della pangea e poi della COSTOLA di Adamo.
A questo proposito lui afferma che il vero significato del termine ebraico tzelà non è "costola", come tutte le traduzioni bibliche rendono, bensì "metà di qualcosa", "un qualcosa che comporta una metà (un fianco di un monte, un battente di una porta)", è giusto?

Cercando su Google "COSTOLA ADAMO" mi è venuto fuori questo link users.libero.it/claudioronco/polvere.html che afferma:
"[...] C'è tuttavia, nella parola "tzelem", che traduciamo con "immagine", l'idea dello specchio, o della specularità, così come la stessa impressione è generata dall'idea di un Adamo primordiale "bifronte" o androgino, quando viene "segato" (proprio come un albero...) in due esseri dalla volontà divina di YHVH Elohim che da lui estrae una "costola", in ebraico: "tzelà" (Gen. 2:21).
La radice della parola "tzelà" è Tzade-Lamed-He che significa "ombra", e che forma anche la parola Tzelà (Tzade-Lamed-Ayn), col doppio significato di: costola (di Adam, o di qualsiasi vertebrato) o lato (del Tabernacolo, o di qualsiasi oggetto fisico o metafisico).
"

Cosa potete dirmi a riguardo? [SM=g8019]
17/09/2009 22:40
 
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Si, il significato dipende dal contesto, come spesso accade nelle lingue antiche e moderne. Direi che comunque la parola più che "metà" significa "parte",

Shalom
[Modificato da barnabino 17/09/2009 22:41]
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17/09/2009 22:45
 
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Re:
barnabino, 17/09/2009 22.40:

Si, il significato dipende dal contesto, come spesso accade nelle lingue antiche e moderne. Direi che comunque la parola più che "metà" significa "parte",

Shalom




E dunque non sarebbe meglio cambiare? Perché questo non è stato fatto?
17/09/2009 22:54
 
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Caro Vittorio,


E dunque non sarebbe meglio cambiare? Perché questo non è stato fatto?



Non capisco, perché si dovebbe cambiare? In quel contesto "costola" è il significato più corretto. Non è che la parola non significa costola, ma significa sia "costola" che "lato" o "parte", dipende dal contesto.

Shalom
[Modificato da barnabino 17/09/2009 22:55]
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17/09/2009 22:56
 
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Vorrei solo farti notare che questo è abbastanza comune in ebraico, dove fra l'altro la lingua non ha le vocali e dunque ci sono ulteriori complicazioni, in genere la LXX è un buon testimone perché risale al III secolo aC
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17/09/2009 23:05
 
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Re:
barnabino, 17/09/2009 22.54:

Caro Vittorio,


E dunque non sarebbe meglio cambiare? Perché questo non è stato fatto?



Non capisco, perché si dovebbe cambiare? In quel contesto "costola" è il significato più corretto. Non è che la parola non significa costola, ma significa sia "costola" che "lato" o "parte", dipende dal contesto.

Shalom




Come si fa a capire che, in quel contesto, significa "costola" ?
17/09/2009 23:57
 
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Caro Vittorio,


Come si fa a capire che, in quel contesto, significa "costola"?



A parte la tradizione millennaria, il Keil scrive:

" צֵלָע means the side, and, as a portion of the human body, the rib. The correctness of this meaning, which is given by all the ancient versions, is evident from the words, “God took one of his צלעות,” which show that the man had several of them. “And closed up flesh in the place thereof;” i.e., closed the gap which had been made, with flesh which He put in the place of the rib "

Shalom
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25/09/2009 13:53
 
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Topsy non ha detto che significa esattamente "parte", bensì proprio "lato", o "parte laterale", nel bunker. Ha detto che ha fatto una ricerca. Anche se non ha collegato il fatto che se una cosa la dividi in due, c'è il lato destro e il lato sinistro. E poi non è vero che nel contesto biblico è usata spesso per indicare una "parte opposta all'altra" come dice Valla ? Il fianco di un monte non è una parte dei due lati del monte ? E infatti non deve essere una metà che indica quantità, per riferirsi ad un cromosoma, ma una parte costitutiva di una cosa, "l'altra parte" di una cosa.

Vittorio_, 17/09/2009 22.45:


E dunque non sarebbe meglio cambiare? Perché questo non è stato fatto?



Semplice, perché prima del 1953, nessuno sapeva che cosa fosse la metà di Adamo, e dunque hanno fatto "lato ---> fianco --> costola". Ormai è diventata una cosa che fa parte della tradizione, per questo non la cambiano, a parte gli evangelici.
[Modificato da snob. 25/09/2009 13:59]
25/09/2009 14:17
 
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Caro snob,


Semplice, perché prima del 1953, nessuno sapeva che cosa fosse la metà di Adamo, e dunque hanno fatto "lato ---> fianco --> costola"



Non sono assolutamente d'accordo, se ci vogliamo vedere dei significati "genetici" va bene a livello di esegesi, ma non mi pare che sia il caso di tradurre in senso diverso dalla comprensione letteraria del passo, che può aver semplicemente usato una metafora.

Shalom
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26/09/2009 10:42
 
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Si è chiaro, è il modo di procedere quando si traduce giusto ?

La mia risposta aveva un che di ironico, ma anche lasciar pensare che con la bibbia non si sa mai...

Certo io poi non lascio intendere facilmente questo senso, specialmente in base ad alcuni miei messaggi dove si vede che difendo le certezze bibliche per partito preso [SM=x69] lasciando trasparire un po di ipocrisia. Beh mi son sbagliato in quelle situazioni, però quì volevo essere un po ironico.
[Modificato da snob. 26/09/2009 10:46]
26/09/2009 10:46
 
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Beh mi son sbagliato in quelle situazioni, però quì volevo essere un po ironico



Ops, scusa, in effetti lo avevo intuito ma senza faccette suonava serio!

Shalom
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13/04/2010 20:38
 
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Avevo già visto questo video, veramente curioso.
Dite mi perfavore, chi è questo Prof. Valla? Non ho mai sentito parlare, però ho visto alcuni dei suoi video su youtube
13/04/2010 20:40
 
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Non saprei chi sia, certo ha molta fantasia.

Sahlom
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13/04/2010 20:47
 
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Re:
Curiosa76, 13/04/2010 20.38:

Avevo già visto questo video, veramente curioso.
Dite mi perfavore, chi è questo Prof. Valla? Non ho mai sentito parlare, però ho visto alcuni dei suoi video su youtube




pensa che non l'avevo mai sentito...c'è sempre da imparare..così sono andata su un motore di ricerca e ho trovato di lui su yahoo, nella pagine della rubrica Answers ... e sembra che sia uno su cui non c'è accordo circa il suo valore di studioso...ho sorriso per l'opinione di un lettore che diceva che era molto simpatico! tu pensa se può essere un parametro per giudicare il lavoro di uno studioso!!

tu, invece, cosa ne pensi? [SM=g27985]
13/04/2010 20:58
 
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Re: Re:
Giandujotta.50, 13/04/2010 20.47:




pensa che non l'avevo mai sentito...c'è sempre da imparare..così sono andata su un motore di ricerca e ho trovato di lui su yahoo, nella pagine della rubrica Answers ... e sembra che sia uno su cui non c'è accordo circa il suo valore di studioso...ho sorriso per l'opinione di un lettore che diceva che era molto simpatico! tu pensa se può essere un parametro per giudicare il lavoro di uno studioso!!

tu, invece, cosa ne pensi? [SM=g27985]




A me sembra molto preparato, ho visto volentieri alcuni suoi video e gli trovo molto interesanti, mi sembra di aver capito che lui studia la Bibbia per quello che è in realtà, senza nominare le religioni. Anche io ho fatto una ricerca e ho trovato quello che hai trovato tu.

Danilo Valla: è docente di lingue Bibliche e traduzione della Bibbia presso il College G.B Pascale da lui fondato nel 1982. Si è laureato all’università di Pavia con Luigi Moraldi, famoso ebraista e traduttore della Bibbia, ha studiato alla scuola di missiologia di Ryttylä in Finlandia e ha maturato la sua esperienza con varie attività in molti paesi del mondo. Ha formato nel 1981, la sezione italiana della missione “traduttori della Bibbia Wycliffe” ed è impegnato nell’insegnamento biblico in Italia e all’estero, autore della grammatica BASI PER LO STUDIO DELL’EBRAICO DELLA BIBBIA ed ECM
[SM=g27985]
13/04/2010 21:07
 
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Re: Re: Re:
Curiosa76, 13/04/2010 20.58:




A me sembra molto preparato, ho visto volentieri alcuni suoi video e gli trovo molto interesanti, mi sembra di aver capito che lui studia la Bibbia per quello che è in realtà, senza nominare le religioni. Anche io ho fatto una ricerca e ho trovato quello che hai trovato tu.

Danilo Valla: è docente di lingue Bibliche e traduzione della Bibbia presso il College G.B Pascale da lui fondato nel 1982. Si è laureato all’università di Pavia con Luigi Moraldi, famoso ebraista e traduttore della Bibbia, ha studiato alla scuola di missiologia di Ryttylä in Finlandia e ha maturato la sua esperienza con varie attività in molti paesi del mondo. Ha formato nel 1981, la sezione italiana della missione “traduttori della Bibbia Wycliffe” ed è impegnato nell’insegnamento biblico in Italia e all’estero, autore della grammatica BASI PER LO STUDIO DELL’EBRAICO DELLA BIBBIA ed ECM
[SM=g27985]




allora se ti interessano i tecnicismi delle traduzioni, qui in questo forum sei capitata a fagiolo!
dai il tempo che ti leggano alcuni, e la tu "sete" di conoscenza di lingue bibliche sarà soddisfatta!!

C'è qualche aspetto del lavoro di traduttore che ti interessa particolarmente? Qualche dubbio? qualche curiosità da soddisfare? qualche obiezione specifica?

[SM=g27985]
13/04/2010 21:20
 
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Cara Curiosa,


A me sembra molto preparato, ho visto volentieri alcuni suoi video e gli trovo molto interesanti, mi sembra di aver capito che lui studia la Bibbia per quello che è in realtà, senza nominare le religioni



Sulla sua preparazione avrei dei dubbi, ho sentito delle cose da far accapponare la pelle! A volte se ne esce con traduzioni piuttosto fantasiose che vanno contro centinaia di anni di esegesi biblica, insomma, piuttosto discutibile. Che non "nomina religioni" tradotto significa che è di un qualche movimento evangelico...


è docente di lingue Bibliche e traduzione della Bibbia presso il College G.B Pascale da lui fondato nel 1982



E chi lo conosce questo College fondato, per lo più, da lui stesso?

Shalom
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13/04/2010 21:28
 
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Re: Re: Re: Re:
Giandujotta.50, 13/04/2010 21.07:




C'è qualche aspetto del lavoro di traduttore che ti interessa particolarmente? Qualche dubbio? qualche curiosità da soddisfare? qualche obiezione specifica?

[SM=g27985]




Si, e molto interesante questo argomento. Io non mi intendo molto delle traduzioni, la mia prima Bibbia era quella ortodossa. Vecchio testamento e tradotto da Vuk Stefanovic Karadzic e Quello nuovo dal clero ortodosso, ma da noi non si chiama "clero" non saprei come dirlo in italiano. Invece alcuni anni dopo sono venuta in posesso di una Bibbia illustrata, in formato grande, sempre tradotta in serbo da un medico di nome Lujo Bakotic. La sua traduzione mi era piacuta molto perche al inizio nel Genesi quando per la prima volta compare tittolo "Signore" traduttore fece una nota in fondo che in realta questo significa Yahweh. Fui sorpresa perche nel fratempo avevo conosciuto un po' l'opera dei TdG e guarda caso ho scoperto che in Serbia Testimoni di Geova usano proprio questa traduzione per studiare la Bibbia perche in quei tempi la Traduzione del Novo Mondo non c'era in serbo, c'era solo il nuovo testamento. Non so come adesso la situazione. Comunque la traduzione di questo medico e ottima, molto vicina a quella vostra e ci sono belle ilustrazioni di vecchie cità e di vari ogetti usati nei tempi biblici
13/04/2010 22:11
 
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Non so come adesso la situazione



Mi pare che il NT sia tradotto dalla WTS nel 1999 mentre per l'AT si usava quello Bakotic, ma del 2006 dovrebbe essere a disposizione la WTS completa, una traduzione fedele e moderna!

Shalom
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14/04/2010 15:16
 
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Ciao Vittorio_!
Tempo fa, anch'io incuriosito da questo video, ho chiesto come mai si continua a tradurre costola, invece di "lato" o comunque, come dice Valla nel video "metà" di qualcosa. Se ci fai caso lo dice lui stesso, e cioè, che nelle varie traduzioni questa parola rimane "costola", perché ormai è tradizione.
Quest'interpretazione che dà comunque, è quella che adottano anche gli ebrei (vedi mErA, di questo forum).
Più che altro, quello che a me aveva colpito è l'interpretazione che viene data a questo versetto, cambiando la parola in "metà" (ovvero, trovo interessante l'interpretazione che ci offre Valla).

Quello che ancora non ho capito è se la parola tzelah ha anche (cioè vuol dire che i significati sono più di uno) "costola", appunto.

Shalom
._._._._._._._._._._._._._._._._._._._._._._._._._._._._._._._._._._._._._._.

«Bendito seas, HaShem nuestro Dios, Rey del Universo, conocedor de los secretos!» [Temblando ante Di-s, 2001]
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