Il favoloso mondo di Amelie: Crème brulée
di Jean Pierre Juenet
Amélie (Audrey Tautou), una ragazza molto speciale, fa la cameriera in un bar a Montmartre.
Il giorno della morte di Lady Diana, nel raccogliere il tappo dello shampoo cadutole per terra per lo choc di questa notizia, per puro caso, si accorge di una vistosa crepa in una mattonella del suo bagno. Spostandola, trova una cavità che nascondeva una scatola di latta contenente i ricordi di un bambino che evidentemente era vissuto nello stesso appartamento molti anni prima.
Dopo mille peripezie, Amélie riesce a ritrovare in incognito il propietario della scatola il quale, grazie a questo ritrovamento, riesce a dare un nuovo senso alla sua esistenza.
Amélie scopre così qual è lo scopo della sua vita: fare di tutto per rendere felici gli altri.
Ma chi si occuperà di rendere felice Lei?
Timida, sognatrice, maliziosa e allegra Amélie coltiva un gusto speciale per dei piccoli piaceri: mangiare i lamponi infilzati nelle dita della mano, affondare il suo braccio in un sacco pieno di semi, rompere col dorso del cucchiaio la crosta caramellata della crème brulée…
Crème brulée
Ingredienti
6 tuorli (large)
3 cucchiai zucchero
la buccia di un limone
600 ml di panna
6 cucchiai zucchero di canna
Procedimento
Sbattete i tuorli con lo zucchero fino ad ottenere una crema bianca. Portate ora la panna a bollore e fate bollire per circa 30 secondi poi versate immediatamente sui tuorli montati amalgamando bene il tutto.
Riversate questa crema in una pentola pulita, aggiungete la parte gialla della buccia di limone, fate cuocere (attenzione a non farla bollire), senza mai smettere di mescolare fino quando la crema si sarà addensata velando il dorso del cucchiaio di legno. Versatela, togliendo il limone, nelle apposite ciotole di coccio o in una pirofila tonda, fate raffreddare per almeno 6 ore. Due ore prima di servire, spolverizzate con lo zucchero di canna che caramellerete con l'apposito ferro rotondo. In mancanza di questo, mettete la crema quasi a contatto con il grill del forno in modo che lo zucchero si sciolga in pochi secondi. Potrebbe essere necessario girare le ciotole o la pirofila in modo che la caramellatura sia omogenea ma ciò dipende dal grill del vostro forno. Si formerà così la bella crosticina caramellata, che Amélie adora rompere col cucchiao!