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Ampolla di Monza

Ultimo Aggiornamento: 25/02/2010 18:38
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24/02/2010 18:49
 
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A Monza è conservata un'ampolla per l'olio santo del V-VI secolo originaria di Gaza in cui i due ladroni sono raffigurati appesi al palo e non sulla croce, mentre Gesù è raffigurato orante ed adorato, ma non appeso alla croce.

Qualcuno conosce delle informazioni su questo oggetto? Ci sono delle buone fotografie?

Così le descrive il Bisoconti:

"Il nostro itinerario attraverso le testimonianze iconografiche relative alle prime rappresentazioni della crocifissione e della risurrezione si può chiudere analizzando le decorazione delle fiaschette metalliche per pellegrini, conservate a Monza, offerte, secondo la tradizione, da Papa Gregorio Magno a Teodolinda, regina longobarda di professione cattolica romana, che si datano tra la metà del vi secolo e gli esordi del vii. Queste ampolle contenevano gli olii delle lampade che ardevano nei santuari dei luoghi santi e rappresentano, a stampo, i simboli degli episodi che hanno ispirato la costruzione di tali complessi monumentali. Così, in alcune di queste ampolle, vengono raffigurate simultaneamente l'anàstasis, ovvero l'annuncio dell'angelo alle donne giunte al sepolcro reso nelle forme dell'edicola costantiniana e la crocifissione, con la croce a tronco di palma, sul monte da cui sgorgano i quattro fiumi paradisiaci. Nella sommità della croce appare il Cristo barbato, con lunghi capelli e nimbo crucigero, affiancato dai simboli del sole e della luna, per sottolineare l'atmosfera epocale che avvolge l'episodio. Ai lati della croce, sono inginocchiati due personaggi devoti che tendono le braccia verso il simbolo centrale, mentre, a destra e a sinistra, secondo la sceneggiatura della crocifissione, si dispongono i due ladroni, seminudi e appesi al loro patibolo, e, alle estremità, si riconoscono Maria e Giovanni.

Queste rappresentazioni dimostrano come, nelle più antiche raffigurazioni della passione e della risurrezione, il concetto del dramma evocato dal patibulum è eliso dalla natura stessa della croce, che si identifica con l'albero della vita, in perfetta sintonia con la concezione trionfale che vede nell'episodio cruento della crocifissione l'antefatto e la prefigurazione della risurrezione del Cristo, evocata da quel sepolcro vuoto verso cui corrono le Marie per incontrare l'angelo che proclama il termine della storia terrena dell'Uomo, chiudendo un cerchio che si apre e che si conclude con l'annuncio dell'angelo
"

NB. I due ladroni sono appesi ad un "patibolo" paliforme...

Shalom
[Modificato da barnabino 24/02/2010 18:56]
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24/02/2010 18:57
 
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24/02/2010 19:04
 
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Su una delle facce dell'ampolla e' disegnata una croce latina e sull'altra mi pare di vedere un trono con della gente intorno
24/02/2010 19:13
 
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In realtà se guardi ai lati della croce latina si vedono i due ladroni al palo, anche se l'immagine è poco chiara



Ma non è questa l'ampolla descritta dal Bisconti, anche se questa conferma l'esistenza di immagini di crocifissioni al palo.

Shalom
[Modificato da barnabino 24/02/2010 19:14]
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24/02/2010 19:39
 
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Grazie dell'ingrandimento, i due ladroni sono crocifissi al palo ma con le mani dietro la schiena. L'altra ampolla mi sembrava ancora più chiara ma ho trovato solo una foto molto scadente.

Shalom
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24/02/2010 19:51
 
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Ecco quella che cercavo



Si vedono chiaramente Gesù orante, due figure inginocchiate, il sole e la luna e i due ladroni crocifissi al palo. Interessante che queste ampolle erano una sorta di souvenir dei pellegrini che si recavano in Terra Santa.

Shalom
[Modificato da barnabino 24/02/2010 19:53]
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25/02/2010 13:52
 
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L'ampolla di Monza
Il fatto che i due ladroni siano legati, mani dietro la schiena a dei pali, probabilmente deriva dalla non menzione d'essi, quali trasportatori di un palo, come per Gesu', nei vangeli. Cosi' alcuni hanno pensato che il loro supplizio fosse avvenuto con modalita' diverse, legati al palo senza traversa. Cio' ribadirebbe che ad essere stata trasportata da Cristo sia stata la traversa. Inoltre si vede anche una chiesetta con una croce in cima, o sbaglio? Vabbe', Siamo nell'anno 500-550 c.a. oramai.
25/02/2010 18:37
 
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Caro Nevio,


Cosi' alcuni hanno pensato che il loro supplizio fosse avvenuto con modalita' diverse, legati al palo senza traversa



Non saprei, un fatto è certo, a quanto pare erano note crocifissioni senza il patubulum orizzontale.


Cio' ribadirebbe che ad essere stata trasportata da Cristo sia stata la traversa



Può darsi, ma quello che pensavano nel VI secolo non ci interessa molto, quello che a me stupisce è che tra le posizioni possibili per la crocifissione, e proprio in Terra Santa, vi è quella dell'essere appesi ad un palo.


Inoltre si vede anche una chiesetta con una croce in cima, o sbaglio?



Sicuramente, ma qui la croce sembra avere un significato simbolico, secondo Grabar la croce gloriosa, come d'altronde il sole e la luna nello sfondo. Gesù invece è rappresentato "sceso" dallo stauros, e come dettaglio storico a far da cornice storica restano i due ladroni crocifissi a questa specie di stauros, che potrebbe essere benissimo una via di mezzo tra palo e croce... facendo contenti tutti!

Shalom

[Modificato da barnabino 25/02/2010 18:38]
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