La discussione sulla GHIRLANDA o sul PALO/CROCE, portata avanti a tutti i costi da un certo utente di questo forum che sembra averne fatto una ragione di vita o quasi, mi appare davvero stucchevole oltre che inutile e fine a se stessa.
Condivido, anche se in realtà dietro la discussione dell'utente il fine non sarebbe proprio la questione della ghirlanda o del palo, quanto quella di voler accusare la nostra organizzazione di manipolazione o addirittura malafede.
Non solo ma come dice Teodoro, perfino l'idea di fare così opera missionaria, in degno stile dei suoi degni padri.
In pratica così facendo ha trasmesso anche l'anima di chi guida queste missioni contro l'opera di testimonianza di noi testimoni.
E si aspetterebbe credibilità sulla pretesa autorità di questo e quello.
Quando di umano ci esce ben poco, ma solo quel veleno tipico di chi nei secoli ha detestato e odiato i suoi fratelli solo perchè la pensavano diversamente, considerandoli degli ignoranti da sopprimere con la calunnia e altro di grave, chiamandola giustizia.
In realtà guarda che il suo intervento è chiarificatore di quello che oggi è ancora presente dietro tutto il perbenismo ecclesiastico, a parte l'ipocrisia di tanti.
[Modificato da dispensa. 05/05/2010 20:55]