Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva

il cronovisore

Ultimo Aggiornamento: 29/09/2018 08:58
Autore
Stampa | Notifica email    
24/05/2010 18:13
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
nascosto in Vaticano
[IMG]http://i48.tinypic.com/syazat.gif[/IMG]



La macchina del tempo esiste ed è in Vaticano
di Daniela Ghio - Il Gazzettino del 3 agosto 2002

Sarebbe nascosta in Vaticano la macchina del tempo inventata da padre Pellegrino Ernetti

La notizia ha del sensazionale: in Vaticano verrebbe tenuta gelosamente nascosta una macchina capace di vedere il passato, attraverso una sorta di televisore. Uno strumento scientifico portentoso e fantastico, che potrebbe divenire pericoloso per l'intera umanità: il "cronovisore”, così si chiama la scoperta, captando gli eventi del passato, li farebbe vedere come si sono realmente svolti, svelando anche rischiosi segreti. La macchina sarebbe stata inventata da un ricercatore italiano, padre Pellegrino Alfredo Maria Ernetti, monaco benedettino, conosciutissimo esorcista, musicologo di fama internazionale e scienziato, vissuto a Venezia, nel convento benedettino dell'isola di San Giorgio Maggiore, dove è morto otto anni fa, nel 1994.
A rivelare la scoperta è un libro "bomba" appena pubblicato in Francia, a Parigi, dalle Edizioni Albin Michel: "Le noveau mystère du Vatican" (Il nuovo mistero del Vaticano") del teologo francese padre Francois Brune. Brune è un personaggio assai noto in Francia: professore di teologia, ha pubblicato libri di notevole impegno, accolti sempre con grande interesse anche dalla stampa laica. Il suo nome, come quello della casa editrice, sono una garanzia di serietà scientifica e per questo il volume che ha dedicato al cronovisore ha riaperto congetture e discussioni infuocate, diventando una miscela esplosiva.
Della sconvolgente apparecchiatura aveva già parlato intorno agli anni '70 lo stesso padre Ernetti in numerose interviste e pubblicazioni, e ai suoi allievi di prepolifonia al Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia. La scoperta aveva suscitato un putiferio. Da una parte c'erano infatti sostenitori entusiasti: se era possibile rivedere il passato, la macchina avrebbe sciolto definitivamente tutti i dubbi restanti su eventi fondamentali che avevano cambiato la storia del mondo.
Dall'altra c'erano le persone spaventate: il cronovisore poteva rivelarsi uno strumento pericoloso per carpire segreti e mettere a rischio la sicurezza dell'umanità.
Le discussioni non finivano mai ed erano soprattutto gli uomini di Chiesa i più coinvolti.
Poi improvvisamente il benedettino si trincerò in un rigoroso silenzio, spiegando che aveva ricevuto ordini in proposito dal Vaticano, l'interesse andò lentamente scemando e dopo qualche anno della “macchina del tempo" non si parlò più.
Il libro di padre Brune rivela fatti inediti, retroscena incredibili, dettagli sconcertanti, indica nomi di personalità al di sopra di ogni sospetto, di scienziati famosi, indica date, circostanze precise, riporta documenti straordinari, lunghe conversazioni con padre Ernetti e il tutto, cucito insieme, diventa una valanga documentale cui è difficile fare opposizione.
Il volume dimostra con dovizia di prove che il cronovisore è realmente esistito, anche se l’argomento è, a detta dello stesso autore, ai limiti della fantascienza.
Negli anni '60 un gruppo di scienziati, tra cui padre Pellegrino, sarebbe riuscito a captare le onde visive e sonore del passato concreto ter­restre, con una macchina che sa­rebbe in grado di ricostruire non solo i fatti e i detti della vita di cia­scuno, ma addi­rittura la storia.
La scoperta parte da un principio di alta fisica: ciascuno dì noi, a mano a mano che passano i secondi, nelle ore, nei giorni, nei mesi e negli anni della vita presente, lascia dietro di sé come una doppia scia, "visiva e sonora", poiché ogni uomo altro non è che energia visiva e sonora. «Tutta la nostra ''fisionomia" -spiega Ernetti nel saggio "Bibbia, teologia; magia e scienza" del 1987- è energia visiva che si sprigiona da noi, dalla nostra epidermide, e tutte le parole che noi diciamo sono energia sonora. Ora, ogni energia, una volta emessa, non si distrugge più semmai si trasforma, però resta eterna nello spazio aereo. Occorrono strumenti che captino queste energie e le ricostruiscano in maniera tale da ridarci la persona o l'evento storico ricercato: quindi noi avremo tutto il presente nel tempo e nello spazio». Con il cronovisore, racconta Brune, il gruppo di scienziati guidato dal monaco benedettino fece ricerche dapprima su Mussolini, poi su Napoleone, quindi passò ad avvenimenti dell'età romana e assistette alla rappresentazione di alcune famose tragedie. Di una di queste, scritta da Quinto Ennio, che si intitolava "Thiestes" della quale si conosceva solo qualche breve citazione, trascrisse l'intero testo come venne recitato a Roma nel 169 a.C., durante i giochi pubblici in onore di Apollo. Padre Ernetti raccontò a padre Brune di aver visto anche tutto lo svolgimento della Passione, della morte e della Resurrezione di Cristo.
Nel suo libro Brune afferma che la macchina, composta da tre gruppi di elementi, si trova “sequestrata" in Vaticano. Padre Ernetti, spaventato dall'importanza incredibile della sua scoperta, si era confidato con i propri superiori e con le autorità vaticane C'era stata una riunione segreta con il papa e poi, di comune accordo, la macchina era stata ritirata e nascosta in Vaticano. A padre Ernetti era stato imposto di non fare più pubbliche dichiarazioni su quell'argomento, ma non gli era stato proibito di parlarne con gli amici in privato. E così aveva confidato tutto all'amico teologo francese.
Chi scrive ha conosciuto personalmente padre Ernetti, era un sacerdote dotato di grande carisma e umanità. Una persona semplice e onesta, tutta dedita ai sudi studi sulla prepolifonia, sulla pneumofonia e all’attività di esorcista della diocesi di Venezia, carica che ha ricoperto per quasi trent'anni. Non mi ha mai parlato della macchina del tempo. Del resto oggi nessuno ne sa più niente e tutta la vicenda ha assunto un aspetto davvero misterioso. Forse il volume di Brune porterà finalmente alla luce la realtà.



[SM=g2037507]
24/05/2010 18:21
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 42.266
Moderatore
beh, se davvero avessero la macchina del tempo l'avrebbero usata per correggere o almeno coprire grandi errori del passato...
24/05/2010 18:42
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 18.124
testimonidigeova.freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?c=153487&f=153487&idd...



-----------------------------FORUM TESTIMONI DI GEOVA ONLINE-----------------------------

1) Leggete attentamente il Regolamento e attenetevi alle varie regole.
2) Usate il tasto Cerca prima di postare, onde evitare di scrivere cose che sono già state scritte in passato.
26/09/2018 00:37
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 4.141
Città: BOCA
Età: 52
Giandujotta.50, 24/05/2010 18.21:

beh, se davvero avessero la macchina del tempo l'avrebbero usata per correggere o almeno coprire grandi errori del passato...



Al contrario proprio per la sua pericolosa capacità di scoprire segreti del passato troppo scottanti per la chiesa ma anche per altre istituzioni e singoli il Pontefice ha decretato l'insabbiamento della presunta invenzione di Ernetti che ora si dice sia nascosta in vaticano

Comunque dev'essere una bufala Titor non aveva preannunciato la possibilità di viaggiare nel tempo in questi termini [SM=g27988]

Ragazzi consentitemi un po di fantasia a quest'ora

[SM=g7350]
26/09/2018 00:46
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 4.141
Città: BOCA
Età: 52
Adesso però è meglio che viaggio nel tempo addormentandomi : tra poco sarò nel futuro , ovvero al momento del risveglio come in un wormhole che mi catapultera' nel multiverso di domani...

[SM=g7405]
26/09/2018 10:07
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 7.010
Città: ANCONA
Età: 68
TdG
Comunque sia. Il cronovisore non è una macchina del tempo. Ma è un apparecchio che permette di catturare particelle e onde rendendo possibile la visualizzazione di eventi del passato in uno schermo o monitor. Insomma una televisone o un computer che ci connette al passato. Ma non rende possibile di viaggiare nel tempo con il nostro corpo.

L'invenzione di Ernetti è sicuramente una bufala. Ma il cronovisore è realizzabilissimo.

Ciao
anto_netti
27/09/2018 12:00
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 429
Città: AULLA
Età: 61
Re:
anto_netti, 26/09/2018 10.07:

Comunque sia. Il cronovisore non è una macchina del tempo. Ma è un apparecchio che permette di catturare particelle e onde rendendo possibile la visualizzazione di eventi del passato in uno schermo o monitor. Insomma una televisone o un computer che ci connette al passato. Ma non rende possibile di viaggiare nel tempo con il nostro corpo.

L'invenzione di Ernetti è sicuramente una bufala. Ma il cronovisore è realizzabilissimo.

Ciao
anto_netti




Ciao, Anto, scusa la pedanteria, ma come si realizza un cronovisore? [SM=g27989]
27/09/2018 21:32
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 50.051
Città: PINEROLO
Età: 53
TdG
Re:
anto_netti, 26/09/2018 10:07:

Comunque sia. Il cronovisore non è una macchina del tempo. Ma è un apparecchio che permette di catturare particelle e onde rendendo possibile la visualizzazione di eventi del passato in uno schermo o monitor. Insomma una televisone o un computer che ci connette al passato. Ma non rende possibile di viaggiare nel tempo con il nostro corpo.

L'invenzione di Ernetti è sicuramente una bufala. Ma il cronovisore è realizzabilissimo.

Ciao
anto_netti



Cosa non s'inventano i giornalisti pur di scrivere qualche notizia simil-scandalosa!

Simon
27/09/2018 21:36
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 67.472

Ciao, Anto, scusa la pedanteria, ma come si realizza un cronovisore?



Che ci vuole? Nulla, basta trovare una DeLorean DMC-12!

Shalom
--------------------------------------------------------------------
Sijmadicandhapajiee, gente per cui le arti stan nei musei - Paolo Conte

FORUM TESTIMONI DI GEOVA
28/09/2018 09:08
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 7.010
Città: ANCONA
Età: 68
TdG
Re:
barnabino, 27/09/2018 21.36:






Ciao, Anto, scusa la pedanteria, ma come si realizza un cronovisore?




Che ci vuole? Nulla, basta trovare una DeLorean DMC-12!




[SM=g7405]

E già è vero!

ciao
anto_netti
28/09/2018 09:17
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 7.010
Città: ANCONA
Età: 68
TdG
Re: Re:
StanleyClarke, 27/09/2018 12.00:



Ciao, Anto, scusa la pedanteria, ma come si realizza un cronovisore?

[SM=g27989]




E che ne so! Forse come la macchina del tempo. Il fisico Paul Davies dice di aver fatto il progetto di una macchina del tempo. Naturalmente è un ragionamento teorico. Esiste un libro che descrive il progetto.

Bisogna creare un wormhole. E immergersi in questo. Creando un grosso campo con energia negativa.

Il cronovisore, invece è sufficiente che catturi le particelle e onde di tempo necessarie da visualizzare in uno schermo. Come un televisore trasmette le immagini grazie agli elettroni. Sorge la domanda. Siccome sembra che tutto sia fatto di particelle. Esistono anche le particelle di tempo? I famigerati tachioni?

Ciao
anto_netti
[Modificato da anto_netti 28/09/2018 09:20]
28/09/2018 10:29
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 4.141
Città: BOCA
Età: 52
Riflettevo sul wormhole che in pratica dovrebbe essere una deformazione dello spazio-tempo e consentirebbe in un secondo uno spostamento ad esempio di 15 milioni di anni luce. Una contrazione simile dello spazio mi fa pensare crei anche un'istantanea contrazione del tempo perché la luce di una stella lontana 15 milioni di anni luce che in questo momento sto osservando è la luce di 15 milioni di anni fa per cui la contrazione dell'osservazione creata da questo ipotetico wormhole mi catapulterebbe nel passato di 15 milioni di anni su quella stella perché appunto la contrazione dello spazio tempo mi farebbe avvicinare in un istante non solo la distanza spaziale che mi separa da quella stella ma anche la distanza temporale così che sarei catapultato in quella stella nel momento in cui osservo la sua luce ovvero 15 milioni di anni prima . A questo punto disponendo di due wormhole uno sulla terra e uno sulla stella otterrei un effetto specchio-rimbalzo e in due secondi potre tornare nel passato della terra di milioni di anni.

Il problema sarebbe poi tornare nel futuro perché non mi immagino un wormhole che faccia dilatare lo spazio tempo proiettandomi in eventi non ancora accaduti anche perché poi entriamo nella teoria del multiverso che però trovo coflittuale con la fede in un solo Dio che crea e che ama e un non rispetto verso la nostra unicità lasciati in balia più ad eventi e scelte operate su basi probabilistiche

Scusate la fertile fantasia
[Modificato da claudio2018 28/09/2018 10:41]
28/09/2018 11:30
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 7.010
Città: ANCONA
Età: 68
TdG
Eppure! Io credo all'esistenza del multiverso. E' ormai nel seno di molte teorie. Non però, secondo me, un multiverso come lo intende la fisica moderna. Una produzione di universi casuale, fino a produrre un universo adatto alla vita. Lo intendo come un multiverso contenente universi anche a più dimensioni spaziali, con scopi ben precisi. Come il nostro universo è la macchina per fabbricare stelle e pianeti. Così il multiverso è la macchina per far funzionare gli universi.

Come l'universo, pur essendo immensamente grande, è finito. Anche il multiverso è finito. L'infinito è solo presso Dio. L'esistenza del multiverso inteso in questo senso, non sminuirebbe Dio. Anzi lo renderebbe ancora più grande.

Anche le mie sono congetture naturalmente.

Ciao
anto_netti
28/09/2018 13:49
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 67.472

L'esistenza del multiverso inteso in questo senso, non sminuirebbe Dio. Anzi lo renderebbe ancora più grande



Non metterebbe in dubbio l'universalità del sacrificio di Cristo? In un altri universo potrebbe esistere un'altra forma di vita e Satana potrebbe tentare questo secondo universo e ricominciare da capo la contesa? Siamo nella fantateologia, lo so...

Shalom
--------------------------------------------------------------------
Sijmadicandhapajiee, gente per cui le arti stan nei musei - Paolo Conte

FORUM TESTIMONI DI GEOVA
28/09/2018 14:01
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 4.141
Città: BOCA
Età: 52
In effetti il mondo spirituale o i mondi spirituali ,potrebbero essere considerati mondi paralleli nel senso che non hanno un sito all'interno del nostro spazio fisico ma sono "un 'altro mondo " un "aldilà" coesistente con il nostro ma rigidamente separato . Ma in ognuno di questi non ci siamo noi stessi con destini diversificati ci sono persone e cose diverse con facoltà diverse non createsi per sdoppiamento autonomo come prevede la quantistica ma creati da Dio per creazione diretta come gli angeli o per meccanismi procreativi come nel nostro caso . Si parla di mondi coesistenti quindi ma non di nostri alter-ego.

Saluti
[Modificato da claudio2018 28/09/2018 14:07]
29/09/2018 08:58
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 7.010
Città: ANCONA
Età: 68
TdG
Re:
barnabino, 28/09/2018 13.49:






L'esistenza del multiverso inteso in questo senso, non sminuirebbe Dio. Anzi lo renderebbe ancora più grande




Non metterebbe in dubbio l'universalità del sacrificio di Cristo? In un altri universo potrebbe esistere un'altra forma di vita e Satana potrebbe tentare questo secondo universo e ricominciare da capo la contesa? Siamo nella fantateologia, lo so...




E' vero siamo nella fantateologia!

Ma ormai le moderne teorie cosmologiche, chiamano tutte in causa il multiverso. La teoria delle superstringhe prevede l'esistenza di 10 dimensioni spaziali e 1 temporale. E' vero siamo a livello di matematica. Difficile è verificarla con il metodo sperimentale. Per questo viene definita una teoria metafisica.

La matematica dell'infinito prevede l'esistenza di infinite realtà a più dimensioni spaziali. 1, 2, 3, 4, 5..... dimensioni spaziali fino all'infinito. Poi c'è l'infinito assoluto. Solo Dio può avere sede nell'infinito assoluto. Ora di tutte queste realtà che possono risultare dalla matematica, non è detto che esistano veramente. Ma la matematica a livello latente ne prevede l'esistenza.

Stessa cosa la meccanica quantistica, a livello microscopico essa prevede tutte le possibilità. Infinite possibilità. Ma solo una diventa reale consolidando l'universo fisico macroscopico. Ciò avviene con il collasso della funzione d'onda.

Allo stato delle cose della conoscenza attuale, il multiverso si rende una spiegazione necessaria per capire la realtà che ci circonda.

Ma ora veniamo a noi. A livello teologico come si concilia ciò? Siamo costretti a usare la fantasia. In altri universi, se esistono creature aliene, potrebbero non aver incorso nel peccato. Oppure gli altri universi essendo alcuni a più dimensioni spaziali, potrebbero essere la sede di creature angeliche. Oppure ancora, superato il regno millenario, probabilmente il genere umano colonizzerà il nostro universo e poi colonizzerà anche il multiverso. Conoscerà i vari livelli di infinito. Ma non raggiungerà mai l'infinito assoluto dove ha sede Dio.

Ciao
anto_netti
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 17:15. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com