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Escatologia dello stato intermedio in Giustino

Ultimo Aggiornamento: 10/08/2010 18:27
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31/07/2010 07:27
 
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E facile disordinare, ma è difficile mettere ordine.

L'unità teocratica che ha ottenuto il clero è solo un bluff; l'hanno ottenuta con la forza non della ragione, o dimostrazione logica , ma la forza animalesca, e l'occultamento di tutto quello che mina la loro teoria filosofica o castello di carte religioso.

Qualcuno vorrrebbe ritorcerlo sulla WT ma è falso e non regge il paragone coi roghi.

Per Giustino il cielo= stato di grazia o luogo di grazia come stato, non è detto assolutamente che sia un luogo reale, ma poteva essere per lo stesso Giustino uno stato come quello di dormire insegnato dal Cristo,...
Praticamente è come quando un giovane riceve la promozione, gli viene assegnata, ed è sua anche se in realtà tale promozione diventerà esecutiva solo dopo circa tre mesi.

E così è per lo stato di grazia assegnato da Dio a chi è morto, la promozione, tanto più che tale promozione è l’assegnazione della vita per risorgere.

Come esempio, prendiamo il caso di quando Cristo diceva ai suoi discepoli che Lazzaro era andato a dormire ; successivamente spiegandogli che in realtà era morto, e non che dormisse nel vero senso della parola.



Questo ci fa comprendere che il linguaggio figurato dello stato del sonno non equivaleva di certo a uno stato in cui Lazzaro conservava la sua sensibilità in persona o direttamente; poichè poi Cristo per chiarire l'equivoco dei discepoli che pensavano fosse vivo, chiarisce che quello stato di quiete, e non certo di dannazione, era in realtà vissuto in uno stato di morte.

Ora si noti che Cristo non dice che il corpo di Lazzaro è morto, ma che Lazzaro, il dormiente è morto, quindi lo stato di grazia della quiete di Lazzaro,, quiete perchè destinato alla risurrezione, non identifica nessuna conservazione di sensibilità vivente.

L'unica sensibilità è quella del sonno, ed è una sensibilità che valeva per Cristo,vivente, e non per Lazzaro.

In parole povere Lazzaro era rimasto in modo sensibile nel suo cuore,
Cioè che è stato Cristo ad avergli attribuito uno stato di quiete, o stato di grazia celeste; peerchè essendo entrato da vivo nel suo stato di grazia, lo destina ad una risurrezione nell'immediato, come esempio vivente per tutti quelli altri che entreranno nello stato della Sua grazia e non che egli la vivesse di già stando per assurda contraddizione nella condizione di morto destinato a diventare polvere.
[SM=x1408403]

Ora per il polly o la chiesa, lo stato di Lazzaro come dormiente o graziato non poteva essere definito morte,se stanno a blaterare all'infinito che egli non è realmente morto ma che vive in uno stato di transizione, avendo quiete o stato di grazia, che già vivono in se stessi prima del tempo; visto che la morte la vogliono far passare per dannazione dell'anima.

ma come spiegare che poi cristo lo specifica che la morte di Lazzaro è morte, e non certo spirituale, visto che era nelle sue grazie.

Inoltre sarebbe quanto mai strano, assurdo, che Paolo parla della risurrezione dei morti= (dannati [SM=x1408403] ), chiamandoli santi che saranno risorti con un corpo nuovo come gli piacerà a Dio, e un solo corpo, non dice di più corpi; e che tra i due quello di polvere sarà quello che hanno portato, , e non quello che porteranno al futuro, dato che sarà di tipo celeste [SM=x1408403] [SM=x1408403] preparato nei cieli.
I santi già da vivi erano nello stato di grazia del Signore; morendo dormono in questa grazia, nel cuore del Padre.

Viceversa ricordiamo che per i grissini tipo il polly, cielo o celeste sarebbe uno stato di grazia di transizione da morto:

Mentre viceversa nella bibbia celeste viene chiamato il corpo celeste distinto da quello di polvere ;da ricevere nel futuro giorno della risurrezione [SM=x1408399] Lucciole per lanterne.

Ma che vuoi tutta la bibbia è una disunità, la solo unità cè l'ha chiesa..si, solo con se stessa [SM=x1408399]

La disunità che vi vede un grissino nel contesto scritturale non è la disunità della bibbia, ma la sua disunità con la bibbia per creare una unità tutta sua; unità apparente, perchè a fargli notare le incongruenze e le contraddizioni, è pena l'inferno ( chi crede nell'imortalità sarà salvato [SM=x1408403] ) o il rogo...nella sua grande sensibilità avendo così ricreato il Dio di amore in un dio satanico infernale con la faccia dell'amore...o meglio sarebbe dire dell' amor(t)e.

saluti


Tsntvnpannichismailcchismo... [SM=x1408399] definizioni astruse per filosofie astruse e spesso malvagie in se stesse.
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