Il problema dei 3 corpi: Attraverso continenti e decadi, cinque amici geniali fanno scoperte sconvolgenti mentre le leggi della scienza si sgretolano ed emerge una minaccia esistenziale. Vieni a parlarne su TopManga.
Nuova Discussione
Rispondi
 

Scrittura del giorno

Ultimo Aggiornamento: 12/08/2010 10:31
Autore
Stampa | Notifica email    
01/05/2009 09:03
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 3.451
TdG
Giovedì 30 aprile 2009

Operiamo ciò che è bene verso tutti, ma specialmente verso quelli che hanno relazione con noi nella fede. — Gal. 6:10.

Giacomo 2:15, 16 dice: “Se un fratello o una sorella è in uno stato di nudità e mancante del cibo sufficiente per il giorno, e uno di voi dice loro: ‘Andate in pace, riscaldatevi e saziatevi’, ma non date loro le cose necessarie al corpo, di che beneficio è?” Interessarsi degli altri e aiutare quelli che sono nel bisogno è una caratteristica della vera religione. La nostra adorazione non ci permette di esprimere interesse solo a parole, limitandoci ad augurare a chi è nel bisogno che le cose migliorino. Piuttosto, l’affetto e la compassione ci spingono a fare per loro qualcosa di concreto. (1 Giov. 3:17, 18) Preparare un pasto per un malato, aiutare una persona anziana a sbrigare le faccende di casa, dare un passaggio a chi ne ha bisogno per andare alle adunanze cristiane, essere generosi verso i meritevoli: questi sono solo alcuni degli svariati modi in cui dovremmo mostrare misericordia. — Deut. 15:7-10.



<><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><>
Alla luce dei fatti, gli apostati delle nuove religioni non possiedono gli standard di
obiettività personale, competenza e comprensione informata richiesti a testimoni esperti.

Lonnie D. Kliever
01/05/2009 09:04
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 3.451
TdG
Venerdì 1° maggio 2009

Il mare . . . e la morte e l’Ades diedero i morti che erano in essi, e furono giudicati individualmente secondo le loro opere. — Riv. 20:13.


A un certo punto del Giorno del Giudizio saranno aperti dei rotoli. Insieme alla Bibbia, costituiranno la base per giudicare tutti i viventi e stabilire se sono degni di ricevere la vita eterna. (Riv. 20:12) Alla fine del Giorno del Giudizio ciascuno avrà avuto ampie opportunità di dimostrare da che parte sta nella contesa della sovranità universale. Sosterrà la disposizione del Regno e permetterà all’Agnello di guidarlo alle “fonti delle acque della vita”? O si opporrà, rifiutando di sottomettersi al Regno di Dio? (Riv. 7:17; Isa. 65:20) Allora tutti sulla terra avranno avuto la possibilità di prendere una decisione personale, senza essere ostacolati dal peccato ereditato o da un ambiente malvagio. Nessuno potrà mettere in dubbio la giustezza del giudizio finale di Geova. Solo i malvagi saranno distrutti in eterno. — Riv. 20:14, 15.



<><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><>
Alla luce dei fatti, gli apostati delle nuove religioni non possiedono gli standard di
obiettività personale, competenza e comprensione informata richiesti a testimoni esperti.

Lonnie D. Kliever
02/05/2009 16:17
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 3.451
TdG
Sabato 2 maggio 2009

Le cose che mi dilettavano erano presso i figli degli uomini. — Prov. 8:31.


Spinti dall’amore che provano per Geova, coloro che conoscono da poco la verità della Bibbia a volte parlano di lui e del Regno con tale convinzione che riescono molto bene a persuadere altri a esaminare le Scritture. (Giov. 1:41) L’amore per Dio è ciò che più ci spinge a svolgere l’opera di fare discepoli. Vorremo quindi mantenere vivo questo amore leggendo regolarmente la sua Parola e meditando su di essa. (1 Tim. 4:6, 15; Riv. 2:4) Non c’è alcun dubbio che l’amore per Geova fece di Gesù Cristo un insegnante pieno di zelo. Ma questa non era l’unica ragione per cui Gesù era un proclamatore del Regno molto efficace. Gesù aveva a cuore le persone e mostrava vivo interesse per loro. Rispecchiava l’amore e la compassione manifestati da Geova, e grazie a questo le persone erano attratte dall’adorazione del solo vero Dio. Uomini e donne di ogni tipo ascoltavano Gesù perché si interessava premurosamente di loro e teneva conto delle circostanze in cui si trovavano. — Luca 7:36-50; 18:15-17; 19:1-10.



<><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><>
Alla luce dei fatti, gli apostati delle nuove religioni non possiedono gli standard di
obiettività personale, competenza e comprensione informata richiesti a testimoni esperti.

Lonnie D. Kliever
03/05/2009 17:24
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 3.451
TdG
Domenica 3 maggio 2009

Venga il tuo regno. Si compia la tua volontà, come in cielo, anche sulla terra. — Matt. 6:10.


Il celeste Regno di Dio sarà il tipo di governo che ora tutte le persone di cuore retto desiderano vivamente. Sotto quel governo si adempirà nel senso più pieno Salmo 145:16: “[Tu, Geova Dio,] apri la tua mano e sazi il desiderio di ogni vivente”. Inoltre Isaia 32:1 dice: “Ecco, un re [Cristo Gesù nei cieli] regnerà per la stessa giustizia; e in quanto ai principi [i rappresentanti terreni di Cristo], governeranno come principi per lo stesso diritto”. Riguardo al Re, Gesù Cristo, Isaia 9:7 predice: “Dell’abbondanza del dominio principesco e della pace non ci sarà fine, sul trono di Davide e sul suo regno per stabilirlo fermamente e per sostenerlo mediante il diritto e mediante la giustizia, da ora e fino a tempo indefinito”. Vi vedete come sudditi di quel giusto governo?



<><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><>
Alla luce dei fatti, gli apostati delle nuove religioni non possiedono gli standard di
obiettività personale, competenza e comprensione informata richiesti a testimoni esperti.

Lonnie D. Kliever
04/05/2009 09:35
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 3.451
TdG
Lunedì 4 maggio 2009

“In quel giorno”, è l’espressione di Geova, “colpirò ogni cavallo di smarrimento e il suo cavaliere di pazzia; e aprirò i miei occhi sulla casa di Giuda”. — Zacc. 12:4.


Geova promise che avrebbe accecato e ‘colpito di smarrimento’, figurativamente parlando, coloro che avrebbero combattuto contro i suoi coraggiosi messaggeri del Regno. Ha mantenuto la parola. Per esempio, in un paese dove la vera adorazione era vietata, gli oppositori non riuscivano a impedire che il cibo spirituale arrivasse nelle mani dei servitori di Dio. Un giornale asserì addirittura che i testimoni di Geova si servissero di aerostati per far entrare pubblicazioni bibliche nel paese! La promessa fatta da Dio ai suoi leali servitori si avverò: “Aprirò i miei occhi . . . e colpirò ogni cavallo dei popoli con la perdita della vista”. Accecati dall’ira, i nemici del Regno non sanno come muoversi. Siamo convinti che Geova salverà il suo popolo come gruppo e si preoccuperà del loro benessere. — 2 Re 6:15-19.



<><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><>
Alla luce dei fatti, gli apostati delle nuove religioni non possiedono gli standard di
obiettività personale, competenza e comprensione informata richiesti a testimoni esperti.

Lonnie D. Kliever
05/05/2009 17:21
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 3.451
TdG
Martedì 5 maggio 2009

Geova disciplina colui che ama; infatti, flagella ognuno che riceve come figlio. — Ebr. 12:6.


Paolo scrisse che “l’amore è . . . benigno”. (1 Cor. 13:4) I genitori mostrano questo tipo di amore disciplinando i figli in maniera coerente. Così imitano Geova. Si noti che la disciplina di cui si parla nella Bibbia non significa semplicemente punizione, ma dà l’idea di educazione e istruzione. Qual è lo scopo della disciplina? “A quelli che ne sono stati addestrati”, dice Paolo, “produce poi un pacifico frutto, cioè giustizia”. (Ebr. 12:11) Educando i figli con amore secondo la volontà di Dio, i genitori danno loro la possibilità di diventare adulti pacifici e retti. Se accettano “la disciplina di Geova”, i ragazzi acquistano sapienza, conoscenza e discernimento: cose più preziose dell’argento e dell’oro. (Prov. 3:11-18) Viceversa i genitori che non disciplinano i figli mostrano mancanza di amore.



<><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><>
Alla luce dei fatti, gli apostati delle nuove religioni non possiedono gli standard di
obiettività personale, competenza e comprensione informata richiesti a testimoni esperti.

Lonnie D. Kliever
06/05/2009 16:38
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 3.451
TdG
Mercoledì 6 maggio 2009

I vostri occhi davvero si apriranno e voi sarete davvero simili a Dio, conoscendo il bene e il male. — Gen. 3:5.


Satana spinse Adamo ed Eva a ribellarsi all’autorità di Geova. Quella ribellione fu un attacco alla sovranità di Dio. In che senso? Dicendo a Eva che ‘positivamente non sarebbe morta’ se avesse mangiato del frutto proibito, Satana insinuò che Geova fosse bugiardo e non meritasse fiducia. Satana lasciò anche intendere che Adamo ed Eva avrebbero potuto vivere meglio ignorando il comando di Dio e agendo in modo indipendente. (Gen. 3:1-6) Quella fu una vera e propria sfida alla legittimità del dominio di Dio. Cosa avrebbe fatto Geova? Geova mostrò di avere il controllo della situazione agendo prontamente e pronunciando la sentenza contro i ribelli. Giudicò Adamo ed Eva indegni del dono della vita eterna e li cacciò dal giardino di Eden. — Gen. 3:16-19, 22-24.



<><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><>
Alla luce dei fatti, gli apostati delle nuove religioni non possiedono gli standard di
obiettività personale, competenza e comprensione informata richiesti a testimoni esperti.

Lonnie D. Kliever
07/05/2009 18:46
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 3.451
TdG
Giovedì 7 maggio 2009

Se continuate a mostrare favoritismo, commettete un peccato. — Giac. 2:9.


Mostrare favoritismo ai ricchi o a chi ricopre una certa posizione può renderci meno sensibili “al grido di lamento del misero”. (Prov. 21:13) Il favoritismo soffoca lo spirito misericordioso. Viceversa, trattare gli altri senza parzialità è un modo per mostrare misericordia. Essere imparziali significa forse che non dobbiamo mai mostrare speciale considerazione a qualcuno? Tutt’altro. Parlando del suo collaboratore Epafrodito, l’apostolo Paolo scrisse ai cristiani di Filippi: “Continuate a tenere cari gli uomini di tale sorta”. Come mai? “Perché a causa dell’opera del Signore fu molto vicino alla morte, esponendo la sua anima al pericolo, per supplire pienamente al vostro non esser qui per rendermi servizio personale”. (Filip. 2:25, 29, 30) Il fedele servizio svolto da Epafrodito andava riconosciuto. Anche le buone qualità spirituali meritano di essere riconosciute. (1 Tim. 5:17) Ma questo non è favoritismo.



<><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><>
Alla luce dei fatti, gli apostati delle nuove religioni non possiedono gli standard di
obiettività personale, competenza e comprensione informata richiesti a testimoni esperti.

Lonnie D. Kliever
08/05/2009 11:42
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 3.451
TdG
Venerdì 8 maggio 2009

L’Agnello . . . li pascerà e li guiderà alle fonti delle acque della vita. — Riv. 7:17.


Nella Parola di Dio i cristiani unti, i quali curano gli interessi di Cristo sulla terra, vengono chiamati “schiavo fedele e discreto”. Quando ispezionò lo “schiavo” nel 1918, Cristo trovò gli unti sulla terra impegnati a provvedere fedelmente cibo spirituale “a suo tempo”. Perciò Gesù, il Signore, fu felice di costituirli “sopra tutti i suoi averi”. (Matt. 24:45-47) Gli averi di Gesù Cristo, il Re intronizzato da Geova, comprendono tutti gli interessi del Regno sulla terra. Includono la “grande folla” vista in visione dall’apostolo Giovanni. Egli la descrive come segue: “Ecco, una grande folla, che nessun uomo poteva numerare, di ogni nazione e tribù e popolo e lingua, che stavano in piedi dinanzi al trono e dinanzi all’Agnello, vestiti di lunghe vesti bianche; e nelle loro mani c’erano rami di palme”. — Riv. 7:9. w08



<><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><>
Alla luce dei fatti, gli apostati delle nuove religioni non possiedono gli standard di
obiettività personale, competenza e comprensione informata richiesti a testimoni esperti.

Lonnie D. Kliever
09/05/2009 09:54
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 3.451
TdG
Sabato 9 maggio 2009

L’uomo non deve vivere di solo pane, ma di ogni espressione che esce dalla bocca di Geova. — Matt. 4:4.


Il proposito di Dio per noi esseri umani prevede anche che ci prendiamo cura di noi stessi e della nostra famiglia. Questo richiede che si soddisfino sia i bisogni fisici che quelli spirituali. Tuttavia ci vuole equilibrio affinché gli interessi e le preoccupazioni di natura materiale non abbiano il sopravvento sulle cose più importanti, quelle spirituali. (Matt. 6:33) Purtroppo molti vivono quasi esclusivamente per le cose materiali, ma pensare che queste possano soddisfare tutti i nostri bisogni non è realistico. Una recente indagine effettuata in Asia su un campione di milionari ha rivelato che molti di loro “si sentono insicuri e preoccupati nonostante il prestigio e il senso di appagamento che la ricchezza dà loro”. (Eccl. 5:11) Gesù parlò del “potere ingannatore delle ricchezze”. (Mar. 4:19) In che modo le ricchezze ingannano? Sembrano garantire la felicità, ma in realtà non è così.



<><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><>
Alla luce dei fatti, gli apostati delle nuove religioni non possiedono gli standard di
obiettività personale, competenza e comprensione informata richiesti a testimoni esperti.

Lonnie D. Kliever
10/05/2009 09:13
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 3.451
TdG
Domenica 10 maggio 2009

Tutti quelli che erano giustamente disposti per la vita eterna divennero credenti. — Atti 13:48.


Il libro biblico di Atti contiene l’entusiasmante storia di come i primi cristiani agirono in armonia con la profezia di Gesù secondo cui la buona notizia del Regno sarebbe stata predicata in tutta la terra abitata. (Matt. 24:14) Quei predicatori zelanti aprirono la strada, per così dire, a tutti quelli che sarebbero venuti dopo di loro. Grazie all’intrepida testimonianza che i discepoli di Gesù diedero a Gerusalemme, migliaia di persone, compresa “una gran folla di sacerdoti”, si unirono alla congregazione del I secolo. (Atti 2:41; 4:4; 6:7) Oggi, come nel I secolo, “tutti quelli che [sono] giustamente disposti per la vita eterna” accettano il messaggio della verità. Geova sta attirando tali persone alla sua organizzazione. (Agg. 2:7) Non è rincuorante sapere che durante l’anno di servizio 2007 i proclamatori del Regno hanno condotto più di sei milioni di studi biblici?



<><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><>
Alla luce dei fatti, gli apostati delle nuove religioni non possiedono gli standard di
obiettività personale, competenza e comprensione informata richiesti a testimoni esperti.

Lonnie D. Kliever
11/05/2009 11:34
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
Lunedì 11 maggio
La gioia di Geova è la [nostra] fortezza. — Nee. 8:10.
Gesù si dilettava a fare la volontà di Geova. (Sal. 40:8) Se abbiamo lo stesso atteggiamento, renderemo sacro servizio a Dio con gioia. Come Gesù, saremo generosi e altruisti, e questo ci renderà veramente felici. (Atti 20:35) Una cosa che aiutò Gesù a prepararsi per le prove di fede fu la fervida preghiera. Gesù pregava quando Giovanni lo battezzò. Pregò tutta la notte quando scelse gli apostoli. (Luca 6:12-16) E quale lettore della Bibbia non rimane colpito dalle sentite preghiere che Gesù fece l’ultima notte della sua vita terrena? (Mar. 14:32-42; Giov. 17:1-26) Pregate di frequente, come faceva Gesù? Rivolgetevi spesso a Geova, non abbiate fretta quando pregate, chiedete la guida dello spirito santo e siate pronti a seguire tale guida quando diviene chiara. In questo periodo cruciale, mentre il grande giorno di Dio si avvicina rapidamente, è indispensabile avere una stretta relazione con il nostro Padre celeste. Quindi avvicinatevi sempre di più a Geova in preghiera. — Giac. 4:8.
12/05/2009 19:23
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 3.451
TdG
Martedì 12 maggio 2009

Hai nascosto queste cose ai saggi e agli intellettuali e le hai rivelate ai bambini. — Matt. 11:25.


Anche se non eravate molto bravi a scuola, non dovete pensare che “le cose profonde di Dio” siano troppo difficili per voi. (1 Cor. 2:10) Durante il ministero terreno di Gesù, Geova non rivelò l’intendimento del suo proposito ai saggi e agli intellettuali, ma a uomini illetterati e comuni che erano abbastanza umili da lasciarsi istruire dal servitore di Dio. Rispetto a coloro che avevano frequentato le scuole, erano come bambini. (Atti 4:13) Anche oggi Geova Dio usa il suo spirito per guidare la sua organizzazione, che a sua volta impartisce l’intendimento della Bibbia a coloro che lo servono in unità. (Atti 20:28; Efes. 4:3-6) In tutto il mondo le congregazioni seguono lo stesso programma di studio biblico. Nell’arco di alcuni anni viene trattata l’intera gamma degli insegnamenti biblici. Lo spirito santo opera tramite la congregazione per aiutare le persone ad adottare l’atteggiamento necessario per capire “le cose profonde di Dio”. — Atti 5:32.



<><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><>
Alla luce dei fatti, gli apostati delle nuove religioni non possiedono gli standard di
obiettività personale, competenza e comprensione informata richiesti a testimoni esperti.

Lonnie D. Kliever
13/05/2009 16:41
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 3.451
TdG
Mercoledì 13 maggio 2009

La mia coscienza rende testimonianza con me nello spirito santo. — Rom. 9:1.


La Bibbia indica che la coscienza è la capacità innata di osservare e valutare le proprie azioni. È come se dentro di noi ci fosse una voce che dice se una certa condotta è giusta o sbagliata. Questa voce, ad esempio, può parlare in anticipo, mentre riflettete se sia il caso di fare una certa cosa che ha delle implicazioni morali. La coscienza può aiutarvi a valutare un atto da compiere in futuro e dirvi come vi sentireste se lo compiste. Il più delle volte la coscienza agisce dopo che si è compiuta l’azione. Quando era braccato da Saul, il re nominato da Dio, Davide ebbe l’opportunità di fare qualcosa di irriguardoso verso il re, e lo fece. In seguito Davide “si sentì turbato”, come dice una traduzione biblica. (1 Sam. 24:1-6, Parola del Signore; Sal. 32:3, 5) In questo brano la parola “coscienza” non viene usata; tuttavia fu la coscienza di Davide a reagire in quel modo. A tutti noi sarà capitato di avere rimorsi di coscienza. Quando si agisce in armonia con la coscienza si prova un senso di soddisfazione e di pace.



<><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><>
Alla luce dei fatti, gli apostati delle nuove religioni non possiedono gli standard di
obiettività personale, competenza e comprensione informata richiesti a testimoni esperti.

Lonnie D. Kliever
14/05/2009 17:51
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 3.451
TdG
Giovedì 14 maggio 2009

Divenite . . . imitatori di Dio, come figli diletti. — Efes. 5:1.


Geova è “pronto a perdonare”, e concede “il vero perdono”. (Sal. 86:5; 130:4) Quando lo imitiamo, mostriamo di essere suoi “figli diletti”. Siamo tutti peccatori e abbiamo un disperato bisogno del suo perdono. Quindi, se non abbiamo nessuna voglia di perdonare qualcuno, dobbiamo fare attenzione. Potremmo divenire come lo schiavo di una parabola di Gesù, il quale rifiutò di condonare il debito di un compagno di schiavitù che era un’inezia in paragone con il debito che il suo padrone gli aveva appena condonato. Venutone a conoscenza, il padrone fece gettare in prigione lo schiavo che si era mostrato inflessibile. Gesù terminò la parabola dicendo: “In maniera simile anche il mio Padre celeste agirà con voi, se non perdonate di cuore ciascuno al proprio fratello”. (Matt. 18:21-35) Quando cerchiamo di appianare i contrasti con un fratello ci sarà senz’altro di aiuto meditare su questa illustrazione e ricordare quante volte Geova ci ha perdonati liberalmente. — Sal. 19:14.



<><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><>
Alla luce dei fatti, gli apostati delle nuove religioni non possiedono gli standard di
obiettività personale, competenza e comprensione informata richiesti a testimoni esperti.

Lonnie D. Kliever
15/05/2009 18:21
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 3.451
TdG
Venerdì 15 maggio 2009

Come frecce nella mano di un uomo potente, così sono i figli della giovinezza. — Sal. 127:4.


Per quanto un arciere possa essere bravo, è improbabile che colpisca il bersaglio se la freccia che scocca è piegata o storta. Naturalmente i genitori faranno di tutto per raddrizzare, per così dire, la freccia piegata, sforzandosi di correggere le idee sbagliate del figlio. Ma alla fin fine sono i ragazzi che devono decidere per proprio conto se lasciare che questo mondo li pieghi alla sua volontà o se permettere a Geova di ‘rendere diritti i loro sentieri’. (Prov. 3:5, 6; Rom. 12:2) I genitori hanno l’onerosa responsabilità di allevare i figli “nella disciplina e nella norma mentale di Geova”, ma la decisione finale di quello che diventerà ciascun figlio crescendo dipende da lui. (Efes. 6:4) Quindi, ragazzi, chiedetevi: ‘Accetterò l’amorevole educazione che mi impartiscono i miei genitori?’ Se lo farete, sceglierete il miglior modo di vivere che ci sia. Soprattutto, rallegrerete il cuore di Geova. — Prov. 27:11.



<><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><>
Alla luce dei fatti, gli apostati delle nuove religioni non possiedono gli standard di
obiettività personale, competenza e comprensione informata richiesti a testimoni esperti.

Lonnie D. Kliever
16/05/2009 14:02
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 3.451
TdG
Sabato 16 maggio 2009

Felice l’uomo che continua a sopportare la prova, perché, essendo approvato, riceverà la corona della vita. — Giac. 1:12.


Le sofferenze di oggi possono avere qualche risvolto positivo per quelli che sperano di vivere per sempre su una terra paradisiaca dove malattie, dolore e morte non esisteranno più? Il dolore e l’angoscia causati dalle sofferenze non sono certo cose da desiderare. Ma sopportando tali sofferenze possiamo affinare le nostre qualità ed essere felici. Ecco cosa dice l’ispirata Parola di Dio a questo riguardo: “Anche se soffriste per amore della giustizia, felici voi”. “Se siete biasimati per il nome di Cristo, felici voi”. (1 Piet. 3:14; 4:14) “Felici voi, quando vi biasimeranno e vi perseguiteranno e mentendo diranno contro di voi ogni sorta di cose malvage per causa mia. Rallegratevi e saltate per la gioia, perché la vostra ricompensa è grande nei cieli”. (Matt. 5:11, 12) La felicità deriva dal sapere che soffriamo perché facciamo la volontà di Geova.



<><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><>
Alla luce dei fatti, gli apostati delle nuove religioni non possiedono gli standard di
obiettività personale, competenza e comprensione informata richiesti a testimoni esperti.

Lonnie D. Kliever
17/05/2009 09:24
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 3.451
TdG
Domenica 17 maggio 2009

Continua a vigilare sul ministero che hai accettato dal Signore, affinché tu lo compia. — Col. 4:17.


Abbiamo una seria responsabilità nei confronti delle persone che vivono intorno a noi. Le decisioni che prendono ora significheranno vita o morte durante la “grande tribolazione”. (Riv. 7:14) Proverbi 24:11 dice: “Libera quelli che sono portati alla morte; e quelli che vacillano verso il massacro, oh voglia tu trattenerli”. Se non assolvessimo la responsabilità di avvertire le persone della scelta che si presenta loro, incorreremmo nella colpa di sangue. Infatti lo stesso brano prosegue dicendo: “Nel caso che tu dica: ‘Ecco, non lo sapevamo’, non lo discernerà colui che fa una stima dei cuori, e non lo saprà colui che osserva la tua anima e non renderà certamente all’uomo terreno secondo le sue azioni?” Ovviamente i servitori di Geova non possono dire di ‘non sapere’ del pericolo che incombe sulle persone. — Prov. 24:12.



<><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><>
Alla luce dei fatti, gli apostati delle nuove religioni non possiedono gli standard di
obiettività personale, competenza e comprensione informata richiesti a testimoni esperti.

Lonnie D. Kliever
18/05/2009 16:36
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 3.451
TdG
Lunedì 18 maggio 2009

Levatevi, uscite di mezzo al mio popolo, . . . e andate, servite Geova. — Eso. 12:31.


È l’anno 1513 a.E.V. Geova ha già mandato nove piaghe sugli egiziani. Ora Geova rivela a Mosè che manderà un’altra piaga su Faraone e su tutti gli egiziani, e sarà l’ultima. Il 14° giorno di abib (nisan) il primogenito di ogni egiziano e di ogni animale morirà. Ma le famiglie israelite possono essere risparmiate seguendo attentamente le istruzioni date da Dio a Mosè. Devono prendere del sangue di un agnello e spruzzarlo sui due stipiti e sulla parte superiore della porta della loro casa e rimanere dentro. Cosa succede quella notte? Lasciamolo dire a Mosè: “Avvenne che a mezzanotte Geova colpì ogni primogenito nel paese d’Egitto”. La reazione di Faraone è immediata. Chiamati a sé Mosè e Aaronne dice loro le parole della scrittura di oggi. — Eso. 12:1-7, 29, 37, 38.



<><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><>
Alla luce dei fatti, gli apostati delle nuove religioni non possiedono gli standard di
obiettività personale, competenza e comprensione informata richiesti a testimoni esperti.

Lonnie D. Kliever
19/05/2009 16:20
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 3.451
TdG
Martedì 19 maggio 2009

Così sarà dell’uomo che accumula tesori per se stesso ma non è ricco verso Dio. — Luca 12:21.


L’espressione “ricco verso Dio” è stata anche resa “ricco davanti a Dio” (Nuova Riveduta) o “ricco agli occhi di Dio” (The New Testament in Modern English, a cura di J. B. Phillips). Quelli che sono ricchi materialmente in genere si preoccupano di come potrebbero apparire agli occhi degli altri. Spesso questo si riflette sul loro stile di vita. Vogliono far colpo sugli altri con quella che la Bibbia definisce “vistosa ostentazione dei propri mezzi di sostentamento”. (1 Giov. 2:16) Viceversa quelli che sono ricchi verso Dio godono in larga misura dell’approvazione, del favore e dell’immeritata benignità di Dio, e hanno un’intima relazione personale con lui. Questa condizione così preziosa dà loro un senso di benessere e sicurezza superiore a quello che possono offrire le ricchezze materiali di qualsiasi genere. Fanno tutto il possibile per partecipare pienamente a quelle attività che sono davvero preziose e meritorie agli occhi di Dio. — Isa. 40:11.



<><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><>
Alla luce dei fatti, gli apostati delle nuove religioni non possiedono gli standard di
obiettività personale, competenza e comprensione informata richiesti a testimoni esperti.

Lonnie D. Kliever
Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 02:42. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com