Ma a Voi del Pakistan ?

admintdg5, 23/08/2010 19.42:

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Sì, come preferire la menogna alla verità.

Gesù disse di predicare "questa buona notizia del Regno".
E' ovvio che prima di venire il regno ci dev'essere quello che si chiama Armaghedon.
Ma se tu preferisci non dirlo alla gente sei libero di non dirlo.

Noi ci atteniamo alla verità.

Questa buona notizia del regno sarà predicata in tutta la terra abitata in testimonianza a tutte le nazioni E ALLORA VERRA' LA FINE

Chissà se jwfelix ci puo' dire se queste parole sono un'aggiunta solo nella TNM o se anche altre Bibbie rendono così questo passo.

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Seabiscuit, 23/08/2010 17.50:

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Felio ti prego sii clemente con Justee

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(SimonLeBon), 23/08/2010 18.22:

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Io conosco una coppia di pionieri speciali che hanno vissuto e predicato in Pakistan per molti anni.
Non erano americani, ma per quelli come te non fa differenza.
Sono dovuti fuggire perchè erano in pericolo di vita, come quasi tutti i cristiani della zona.

Simon

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Justee, 24/08/2010 9.13:

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Ma tu gli dici anche che ci saranno cavalli , dragoni , il libro , distruzione , milioni di persone che moriranno ecc.ecc..
Fai il bRavo admin

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Justee, 24/08/2010 9.17:

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Ma pensa invece Noi Cattolici ci restiamo , e ci moriamo pure e sono meridionali e dunque ?

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Barnaba1977, 24/08/2010 9.29:

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A me risulta che i missionari vengano ritirati, in caso di guerra.

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Justee, 24/08/2010 9.44:

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Appunto ma siccome non c'è guerra .... trai le conclusioni

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Barnaba1977, 24/08/2010 9.50:

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Quando gruppi di persone capeggiati dal prete ortodosso o dall'himam di turno organizzano veri e propri raid atti a linciare un gruppo di minoranza con la connivenza delle autorità, possiamo parlare di stato di guerra civile ed insurrezione. Sta tranquillo che comunque c'è chi ci va, anche senza fare tanta pubblicità.

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Barnaba1977, 24/08/2010 9.50:

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Quando gruppi di persone capeggiati dal prete ortodosso o dall'himam di turno organizzano veri e propri raid atti a linciare un gruppo di minoranza con la connivenza delle autorità, possiamo parlare di stato di guerra civile ed insurrezione. Sta tranquillo che comunque c'è chi ci va, anche senza fare tanta pubblicità.

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Felio69, 23/08/2010 17.52:

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Ah ma allora è un tipo particolare! ditemelo subito no? e io che me la prendevo pure

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Justee, 24/08/2010 10.12:

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Non devi prendertela , non preoccuparti , ma TU sei sicuro che COLLABORINO con l' O.N.U.?

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admintdg3, 24/08/2010 10.14:

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Alla stessa maniera in cui collaboriamo con altri organismi governativi

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eliezell, 23/08/2010 17.51:

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per juatee...

vorrei sapere in cosa consistono i sostegni spirituali....

Se sei cattolica penso che farai delle preghiere... o dei rosari... o altro??

Pensando a 20 e passa milioni di persone che hanno avuto danni: perso la casa .. gli animali i parenti o... le terre...ecc... e che stanno per ammalarsi per mancanza di cibo o di acqua...

Che pro pensi che facciano loro le tue preghiere... ci metti anche qualche lacrima e lamento ....

Oppure pensi come fanno tanti "ringrazio che non sia capitato a me e alla mia famiglia e alla mia comunità e....."

E allora preoccupati di quello che fai tu materialmente e non di quello che i tdG fanno .... che se hai curiosità di vederlo ti basta andare a vedere le testimonianze, che anche in questo forum trovi, di persone che portano indumenti o altri beni da mandare in caso di catastrofi ... e ti stupirai nel sentir raccontare che gli indumenti erano lavati e stirati e che i soccorsi sono stati più celeri degli altri e che il fatto che ci fosse una comunità nella congregazione dei fratelli ha fatto si che molti si salvassero....e che perfino Beppe Grillo consigliò a Bertolaso di..."iscriversi ai testimoni di Geova..."

ciao ciao

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Felio69, 23/08/2010 17.42:

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Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylvania
Religious Order of Jehovah's Witnesses
International Bible Students Association
Testigos de Jehová de Venezuela
Wachtturm-Gesellschaft
Watchtower Bible & Tract Society Of Australia
Aidafrique

e centinaia di altre organizzazioni, ovviamente quando è utile o necessario

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Justee, 24/08/2010 10.19:

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Cosa significa per Voi collaborare ? perchè esempio collaborare con L'O.N.U. non puoi presentarti o andare indipendentemente dalle indicazioni delle persone competenti sul campo , oppue non essere iscritto nella lista delle ONG

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admintdg3, 24/08/2010 10.25:

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Spiegati meglio, la seconda domanda è tutto un frullo senza senso: Presentarti in che senso? Dire "Piacere, sono admintdg3?"
Non ti preoccupare, ci presentiamo.

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Justee, 24/08/2010 9.57:

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Barnaba se devi rispondermi cosi , lasciamo perdere a me non serve avere ragione o torto , quello che ti ho scritto sui Cattolici posso metterci la mano sul fuoco percui non sviare la discussione

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Justee, 24/08/2010 10.04:

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Allora questa risposta non centra nulla , perchè il Pakistan e Islamico al 99% PERCUI sei in guerra ogni giorno , in quella terra c'è la legge sulla blasfemia (se non lo sai te lodico io) e dunque la sofferenza è quotidiana e i Cattolici vanno li senza che venga chiesto o con pubblicità e portano aiuto a TUTTI nessuno escluso

" (Pakistan) – “Mentre Caritas e Pontificie Opere Missionarie operano nel soccorso umanitario agli sfollati senza alcuna discriminazione, di provenienza, razza o religione, in altre zone i profughi cristiani, anche in questa tragedia, sono trattati come cittadini di seconda classe. Spesso ricevono ben poca assistenza, oppure ne sono esclusi del tutto”: è l’allarme lanciato tramite l’Agenzia Fides da p. Mario Rodrigues, Direttore delle Pontificie Opere Missionarie nel paese, parlando della macchina governativa dell'assistenza umanitaria, dopo le alluvioni che hanno sconvolto il Pakistan. Il sacerdote nota che gli aiuti stanno arrivando “con lentezza e difficoltà e che ora fra i 20 milioni di sfollati che lottano per la sopravvivenza c’è il terrore dello scoppio di epidemie”.
In questa drammatica situazione è in corso una “guerra fra poveri” per accaparrarsi gli aiuti umanitari ancora insufficienti, E nel meccanismo di distribuzione dei soccorsi, gestito dal governo pakistano, i cristiani hanno la peggio: “I profughi appartenenti alle minoranze religiose sono i più derelitti, gli esclusi, i discriminati. I nostri sacerdoti, volontari, laici, animatori nelle province di Punjab, Sindh e Baluchiestan stanno girando per le aree colpite, raccogliendo centinaia di sfollati cristiani, abbandonati a se stessi, portandoli nei campi gestiti dalla Caritas e dalle altre Ong di ispirazione cristiana, per garantire loro l’assistenza minima necessaria”.
Sugli effetti a lungo termine del disastro, p. Mario nota: “E’ una sciagura per il paese: con questa tragedia inizierà un periodo buio in cui, data la distruzione di vaste estensioni di campi agricoli e la moria di bestiame, si porrà un serio problema di sicurezza alimentare, a causa della carenza di cibo e dell’aumento dei prezzi dei beni primari”.
Intanto anche “Jesuit Mission”, servizio missionario dei Gesuiti, ha lanciato un appello per gli alluvionati, assicurando l’impegno dei Gesuiti presenti in Pakistan per l’aiuto agli sfollati. In una drammatica testimonianza inviata a Fides, p. Jacob Fernando, gesuita di Lahore, racconta: “I rifugiati sono disperati, non hanno nulla. A Multan moti sono accampati nei pressi della casa del Vescovo, che ogni giorno offre loro del riso. Dappertutto c’è scarsità di cibo e numerose congregazioni di suore cattoliche sono impegnate nel distribuire cibo e nell’assistere soprattutto i più deboli e vulnerabili, donne e bambini”. "

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