02/10/2010 13:47 |
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cosa ne pensate dell'affermazione:chi opera per dividere i cristiani opera per il demonio.Secondo il vostro punto di vista,nella cristianità chi sta operando per dividere e non per unire ? |
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02/10/2010 14:33 |
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Caro Benny,
Secondo il vostro punto di vista,nella cristianità chi sta operando per dividere e non per unire ?
Secondo me chiunque non segue la regola: "Non andare oltre ciò che è scritto" con il risultato, dice Paolo, di "gonfiarsi individualmente a favore dell’uno contro l’altro". Non attenersi più alla verità scritturale ma introdurre filosofie e opinioni umane, pur affascinanti, introduce divisioni, la prima, e secondo me più tragica, tra un'élite di teologi e religiosi e la massa dei fedeli, ovvero proprio quello che Gesù aveva avversato, rifiutando le finezze teologiche e le controversie di farisei e sadducei per recuperare la freschezza e unità del linguaggio Scritturale.
La teologizzazione del cristianesimo ha portato a relegarlo ad una filosofia spesso lontana dall'esperienza quotidiana, in cui restano (e spesso sono acuite) tutte le divisioni mondane: politiche, nazionalistiche e razziali.
Shalom
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Sijmadicandhapajiee, gente per cui le arti stan nei musei - Paolo Conte
FORUM TESTIMONI DI GEOVA |
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02/10/2010 14:51 |
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Consiglio di pensare un po su questa scrittura:
"È necessario infatti che vi siano anche delle fazioni tra voi, affinché siano manifestati tra voi quelli che sono approvati." (1 Corinzi 11:19).
Un altra cosa interesante sui "legamenti" e "divisioni" e la parabola - pofezia sul grano e zizzania (Matteo 13:24-43).
Signore ci evidenzia un importante particolare, cioe che prima di tutto va "legata" (unita insieme) la "zizzania" (imitazione dei veri fratelli di Gesu) e dopo "grano"(veri fratelli del Signore) va "raccolto nel granaio (regno celeste)". Pace
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02/10/2010 15:13 |
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L'apostasia venne profetizzata, non c'è dubbio, ma questo non significa che sia cosa buona. I cristiani sono incoraggiati a parlare tutti concordemente, cioè attenendosi il più strettamente possibile alle Scritture.
Shalom --------------------------------------------------------------------
Sijmadicandhapajiee, gente per cui le arti stan nei musei - Paolo Conte
FORUM TESTIMONI DI GEOVA |
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02/10/2010 15:25 |
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Sembra che Paolo ci indica che non tutti ' fra voi saranno aprovati' per entrare nel regno celeste. E che le frazioni sono un opportunita per "aprovati" per dimostrare loro valore, loro fedelta, certamente rimanendo in perfetta unita e armonia con loro che sono rimasti fedeli al Signore.
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02/10/2010 16:46 |
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| | | OFFLINE | Post: 309 | Città: PALERMO | Età: 39 | TdG | |
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Vlady100, 02/10/2010 15.25:
Sembra che Paolo ci indica che non tutti ' fra voi saranno aprovati' per entrare nel regno celeste. E che le frazioni sono un opportunita per "aprovati" per dimostrare loro valore, loro fedelta, certamente rimanendo in perfetta unita e armonia con loro che sono rimasti fedeli al Signore.
certo hai ragione!
le divisioni settarie sono delle dure prove per i fedeli, chi viene coinvolto in una divisione o scissione secondo la Bibbia fa una brutta fine, vedi gli atti divisivi di cora abiram e datan e di altri 250 uomini. x le scritture greche vedi alessandro e fileto e poi i nicolaiti e gli gnostici successivi per finire con la cristianità apostata...* .... d'altrocanto chi viene trovato fedele nonostante l'apostasia, la sua fede si rafforza e potrà beneficiare della benedizione divina ora e futura!
*tra le divisioni piu recenti vedi quelle di freytag, i veri t. di G., e altri gruppi che si rifanno agli studenti biblici. |
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