Villa alla Betel

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Cari fratelli, recentemente su un sito apostata sono state inserite delle foto tratte da maaps google in cui veniva mostrata una proprietà della Betel italiana di Roma, nello specifico una villa con piscina, in cui l’autore di questa “genialata” stuzzicava i commenti degli utenti di suddetto sito i quali tiravano fuori un vespaio di illazioni false e infide secondo cui i volontari della filiale godevano di lussi e agi a discapito dei proclamatori più poveri che devono arrivare a fine mese.

Premettendo che l’autore di tale accusa è un invasato allo stadio terminale, è opportuno specificare che nella villa “incriminata” possono abitare dai 20 ai 40 beteliti, ciascuno dei quali dispone di una stanza da condividere con un compagno o col proprio coniuge, il tutto in condizioni più che modeste. Il fatto che in questa o in altre proprietà della Betel siano state installati degli impianti per uno svago sano e ristoratore, quale può essere una piscina, non fa di questi cari volontari del Regno delle persone materialiste o avide, ma dei fratelli che non perdono di vista quello che deve avere la priorità: il servizio speciale a beneficio dell’opera e delle congregazioni.
Ci sono molti Testimoni di Geova esterni che vivono in case o ville lussuose o imponenti ma non per questo si possono automaticamente bollare come delle persone opulenti la cui ossessione sia quella della ricchezza materiale. Peraltro, la Betel italiana ha acquistato e ingrandito nel tempo proprietà ad uso abitativo proprio perché i suoi componenti sono aumentati e necessitano quindi di spazio adeguato. E’ davvero meschino e vergognoso da parte di questi signori che hanno apostatato dalla verità usare qualsiasi mezzo, addirittura una villa in cui abitano volontari Testimoni di Geova che si spendono per i loro fratelli, per insinuare falsità e menzogne verso i loro ex compagni d’opera. Il fautore di quest’ultima trovata da baraccone è un bugiardo e un venditore di fumo, e dovrebbe rendersi conto che sta sfidando Geova, il Creatore dell’universo.
Un saluto da un vostro fratello

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