Nuova Discussione
Rispondi
 

..: Scrittura del Giorno :..

Ultimo Aggiornamento: 31/12/2011 08:39
Autore
Stampa | Notifica email    
04/09/2011 07:07
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 5.314
TdG
Domenica 4 settembre

Devo dichiarare la buona notizia del regno di Dio. — Luca 4:43.

Perché il Regno di Dio era il tema principale del ministero di Gesù? Egli sapeva che in qualità di Re di quel Regno, insieme ai suoi fratelli generati dallo spirito destati alla vita celeste, avrebbe eliminato le cause dei guai del genere umano, cioè il peccato e il Diavolo. (Rom. 5:12; Riv. 20:10) Per questo comandò ai suoi seguaci di proclamare quel Regno sino alla fine del presente sistema di cose. (Matt. 24:14) Le persone che si limitano ad asserire di essere seguaci di Cristo non si impegnano in quest’opera, anzi non possono neanche farlo. Perché? Per almeno tre motivi. Primo, non possono predicare ciò che non comprendono. Secondo, la maggioranza di loro non ha l’umiltà e il coraggio necessari per affrontare gli scherni e l’opposizione con cui a volte bisogna fare i conti quando si dichiara ad altri il messaggio del Regno. (Matt. 24:9; 1 Piet. 2:23) E terzo, i falsi cristiani non hanno lo spirito di Dio. — Giov. 14:16, 17. w10 15/1 3:6
_________________________________

Testimoni di Geova Online Forum
_________________________________
04/09/2011 07:51
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 1.115



Anziché partecipare alle attività politiche del suo tempo, Gesù si concentrò sulla predicazione del Regno di Dio, il futuro governo celeste di cui un giorno sarebbe stato Re -

Gesù mise al primo posto quest’opera perchè quest’opera era la sua vita ed era convinto che i suoi discepoli avrebbero assolto fedelmente l’incarico che affidò loro -


questo regno rivendicherà la sovranità di Geova e recherà benefìci permanenti all’umanità perchè porrà fine alla malvagità e trasformerà la terra in un paradiso -



05/09/2011 06:41
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 5.314
TdG
Lunedì 5 settembre

Le donne si adornino con veste convenevole, con modestia e sanità di mente. — 1 Tim. 2:9.

Le donne che mostrano modestia e sanità di mente in fatto di abbigliamento, trucco e acconciatura, nonché in altri aspetti della loro vita, danno un eccellente esempio. (1 Tim. 3:11) Questo principio vale anche per gli uomini. Paolo esortò i sorveglianti a essere ‘di abitudini moderate, di mente sana, ordinati’. (1 Tim. 3:2) Se mostreremo queste qualità nella vita quotidiana, ‘il nostro progresso sarà manifesto a tutti’. Dicendo a Timoteo di essere un esempio nella castità, Paolo si riferiva a un ambito molto specifico: la condotta nel campo della moralità sessuale. Timoteo doveva comportarsi in modo ineccepibile specialmente con le donne. Doveva trattare “le donne anziane come madri, le giovani come sorelle con ogni castità”. (1 Tim. 4:12; 5:2) Neppure gli atti di immoralità sessuale che si pensa di tenere segreti sfuggono a Dio, e alla fine anche gli uomini ne verranno a conoscenza. — 1 Tim. 5:24. w09 15/12 1:12, 13

_________________________________

Testimoni di Geova Online Forum
_________________________________
06/09/2011 06:39
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 5.314
TdG
Martedì 6 settembre

Divenite benigni gli uni verso gli altri, teneramente compassionevoli, perdonandovi liberalmente gli uni gli altri, come anche Dio vi ha liberalmente perdonati mediante Cristo. — Efes. 4:32.

Paolo descrisse questo amore cristiano dicendo: “L’amore è longanime e benigno. L’amore non è geloso, non si vanta, non si gonfia”. (1 Cor. 13:4) Anziché serbare rancore nei confronti dei fratelli e delle sorelle vorremo seguire l’esortazione della scrittura di oggi. Se ci sforzeremo di coltivare e manifestare benignità cristiana in ogni momento e in ogni situazione saremo riccamente benedetti. Lo spirito di Geova potrà operare liberamente nella congregazione, aiutando tutti a produrre il frutto dello spirito. Inoltre, quando seguiamo il modello lasciato da Gesù e aiutiamo gli altri a fare altrettanto, adoriamo Dio unitamente e con gioia e questo lo rallegrerà. Pertanto, sforziamoci costantemente di rispecchiare la mitezza e la benignità di Gesù nei rapporti con gli altri. w09 15/9 1:18, 19

_________________________________

Testimoni di Geova Online Forum
_________________________________
07/09/2011 06:35
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 5.314
TdG
Mercoledì 7 settembre

Sta attento! Non farlo! Io sono solo un compagno di schiavitù tuo e dei tuoi fratelli. — Riv. 22:9.

Gli angeli di Geova danno un ottimo esempio in quanto al servire con umiltà. Alcuni di loro si rifiutarono di rivelare il proprio nome a esseri umani. (Gen. 32:29; Giud. 13:17, 18) Anche se in cielo ci sono milioni di creature spirituali, la Bibbia rivela solo due nomi: Michele e Gabriele. Questo può proteggerci dal pericolo di rendere indebito onore agli angeli. (Luca 1:26; Riv. 12:7) La nostra adorazione dev’essere rivolta solo a Dio, e questo vale anche per le nostre preghiere. (Matt. 4:8-10) Gli angeli danno l’esempio anche in quanto a pazienza. Non sono messi al corrente di tutti i sacri segreti di Dio, anche se sono vivamente interessati a conoscerli. “In queste cose gli angeli desiderano penetrare con lo sguardo”, afferma la Bibbia. (1 Piet. 1:12) Cosa fanno quindi? Attendono con pazienza il tempo stabilito da Dio perché la sua “varia sapienza” venga “fatta conoscere per mezzo della congregazione”. — Efes. 3:10, 11. w09 15/5 3:14, 15

_________________________________

Testimoni di Geova Online Forum
_________________________________
08/09/2011 06:49
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 5.314
TdG
Giovedì 8 settembre

Non siate ansiosi di nulla, ma in ogni cosa le vostre richieste siano rese note a Dio con preghiera e supplicazione insieme a rendimento di grazie. — Filip. 4:6.

“Supplicare” significa “pregare umilmente, chiedere con fervore e umiltà”. (Zingarelli, 2007) Soprattutto quando ci troviamo in pericolo o siamo perseguitati dobbiamo implorare Geova di aiutarci e guidarci. Se però pregassimo solo quando abbiamo una necessità, cosa riveleremmo circa i nostri motivi? Paolo disse che dovremmo rendere note a Dio le nostre richieste “insieme a rendimento di grazie”. Abbiamo senz’altro ottime ragioni per esprimere sentimenti come quelli di Davide che troviamo in 1 Cronache 29:11-13. Gesù ringraziò Dio per il cibo, così come per il pane e il vino impiegati durante il Pasto Serale del Signore. (Matt. 15:36; Mar. 14:22, 23) Oltre a esprimere anche noi tale gratitudine, dovremmo ‘rendere grazie a Geova’ per “le sue meravigliose opere a favore dei figli degli uomini”, per le sue “giuste decisioni giudiziarie” e per la sua parola, o messaggio, che ora troviamo nella Bibbia. — Sal. 107:15; 119:62, 105. w09 15/11 1:5-7

_________________________________

Testimoni di Geova Online Forum
_________________________________
09/09/2011 07:37
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 5.314
TdG
Venerdì 9 settembre

Mariti, continuate ad amare le vostre mogli, come anche il Cristo amò la congregazione. — Efes. 5:25.

Gesù era “d’indole mite e modesto di cuore”. (Matt. 11:29) Era anche un uomo dinamico, che non venne mai meno alle proprie responsabilità. (Mar. 6:34; Giov. 2:14-17) Diede consigli ai discepoli con gentilezza, anche più volte se necessario. (Matt. 20:21-28; Mar. 9:33-37; Luca 22:24-27) Tuttavia non li rimproverò aspramente e non li umiliò, né li fece sentire non amati o incapaci di fare quello che insegnava loro. Piuttosto li incoraggiò e li lodò. (Luca 10:17-21) Non c’è da stupirsi se, con il suo modo di fare amorevole e compassionevole, Gesù si guadagnò il loro rispetto. L’esempio di Gesù insegna ai mariti che l’autorità cristiana non conferisce un potere dispotico. Implica invece rispetto e amore altruistico. w09 15/7 2:4-6
_________________________________

Testimoni di Geova Online Forum
_________________________________
10/09/2011 07:01
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 5.314
TdG
Sabato 10 settembre

Abbondante sarà la pace dei tuoi figli. — Isa. 54:13.

Il mondo non ha nulla da offrire che si possa paragonare al nostro paradiso spirituale. Questo è particolarmente evidente in occasione delle assemblee internazionali, dove fratelli e sorelle di molte nazioni, lingue e gruppi etnici si radunano in un’atmosfera di pace, unità e amore fraterno. Il paradiso spirituale di cui godiamo è in stridente contrasto con le condizioni deplorevoli in cui versa il mondo odierno. (Isa. 65:13, 14) Proclamando il messaggio del Regno abbiamo l’onore di estendere ad altri l’invito a entrare nel paradiso spirituale. Inoltre abbiamo il privilegio di aiutare chi da poco fa parte della congregazione e trarrebbe beneficio dalla nostra esperienza nel ministero. Seguendo le istruzioni degli anziani, possiamo avere la gioia di aiutare alcuni nuovi, così come Aquila e Priscilla “spiegarono più correttamente la via di Dio” ad Apollo. — Atti 18:24-26. w10 15/2 4:12, 13

_________________________________

Testimoni di Geova Online Forum
_________________________________
11/09/2011 07:16
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 5.314
TdG
Domenica 11 settembre

Da parte mia, ho premura di dichiarare la buona notizia . . . Poiché non mi vergogno della buona notizia. — Rom. 1:15, 16.

Proprio come Gesù amava la verità che insegnava, i discepoli amavano e apprezzavano così tanto la verità riguardo a Geova e al Cristo che gli oppositori non riuscirono a dissuaderli dal diffonderla. Paolo considerava un onore proclamare la verità. Scrisse: “A me . . . fu data questa immeritata benignità, che dichiarassi alle nazioni la buona notizia intorno all’insondabile ricchezza del Cristo”. (Efes. 3:8) Non è difficile immaginare l’entusiasmo di Paolo mentre insegnava ad altri la verità riguardo a Geova e ai suoi propositi. La buona notizia che si trova nella Parola di Dio ci permette di conoscere il Creatore e di stringere un’intima relazione con lui. Fornisce risposte soddisfacenti agli importanti interrogativi che l’uomo si pone da sempre, e ha il potere di trasformare la nostra vita, di infonderci speranza e di rafforzarci nei momenti difficili. w09 15/7 3:12, 13
_________________________________

Testimoni di Geova Online Forum
_________________________________
12/09/2011 06:43
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 5.314
TdG
Lunedì 12 settembre

Continuate a camminare nell’amore. — Efes. 5:2.

Ogni cristiano dovrebbe chiedersi: ‘Sono una persona disponibile, o spesso do l’impressione di essere troppo impegnato?’ Certe abitudini, sebbene non siano di per sé sbagliate, possono costituire un ostacolo alla conversazione. Ad esempio, se ci capita spesso di usare il cellulare o di ascoltare musica con gli auricolari quando siamo con altre persone, potremmo dare l’impressione che preferiamo non stare in loro compagnia. Se gli altri ci vedono sempre intenti a consultare un palmare, potrebbero concludere che non ci interessa parlare con loro. Certo, c’è “un tempo per tacere”, ma in genere quando siamo insieme agli altri è il “tempo per parlare”. (Eccl. 3:7) Alcuni potrebbero obiettare: “Preferisco stare per conto mio”, o “Non ho voglia di parlare al mattino”. Nondimeno, fare conversazioni amichevoli anche quando non ce la sentiamo è indice di quell’amore che “non cerca i propri interessi”. — 1 Cor. 13:5. w09 15/11 4:12
_________________________________

Testimoni di Geova Online Forum
_________________________________
13/09/2011 07:37
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 5.314
TdG
Martedì 13 settembre

Questi sono stati scritti affinché crediate che Gesù è il Cristo, il Figlio di Dio. — Giov. 20:31.

Proprio come gli ebrei del I secolo, oggi la maggioranza delle persone ignora le prove della presenza del Messia. Anche loro vogliono un messia politico, o quanto meno un messia che agisca attraverso i governanti umani. Ma voi avete appreso che Gesù ora regna quale Re del Regno di Dio. Non è stato entusiasmante? Proprio come i discepoli del I secolo, questa scoperta vi ha spinto a dichiarare: “Abbiamo trovato il Messia”. (Giov. 1:41) Oggi, quando parlate della verità, date risalto al ruolo di Gesù come Messia? Questo accrescerà la vostra gratitudine per ciò che egli ha fatto, sta facendo e farà per voi. Al pari di Andrea e Filippo, avete certamente parlato del Messia a familiari e amici. Perché non vi rivolgete loro con rinnovato zelo e dimostrate che Gesù Cristo è davvero il Messia promesso, il mezzo di salvezza provveduto da Dio? w09 15/12 3:2, 20, 21

_________________________________

Testimoni di Geova Online Forum
_________________________________
14/09/2011 06:46
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 5.314
TdG
Mercoledì 14 settembre

Il frutto dello spirito è amore. — Gal. 5:22.

È veramente triste che alcuni non si pentano e debbano essere disassociati; ma è incoraggiante sapere che un buon numero di questi in seguito tornano a Geova e nella congregazione. Gli anziani che mostrano un atteggiamento simile a quello di Cristo contribuiscono a spianare la strada affinché la persona cambi e infine ritorni. Forse in futuro alcuni di questi ex trasgressori non ricorderanno tutti i consigli scritturali dati loro dagli anziani, ma senz’altro ricorderanno che gli anziani hanno mostrato rispetto per loro e li hanno trattati in modo amorevole. Gli anziani non dovrebbero mai aver fretta di espellere un trasgressore dalla congregazione. Dovrebbero mostrare il vivo desiderio di veder tornare a Geova chi ha sbagliato. Perciò un peccatore che in seguito si pente, cosa che avviene spesso, forse si sentirà profondamente grato sia a Geova sia ai “doni negli uomini” che gli hanno reso più facile tornare nella congregazione. — Efes. 4:8, 11, 12. w09 15/9 3:7, 8

_________________________________

Testimoni di Geova Online Forum
_________________________________
15/09/2011 06:37
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 5.314
TdG
Giovedì 15 settembre

Fummo riconciliati con Dio per mezzo della morte del Figlio suo. — Rom. 5:10.

Nessuno di noi ha avuto un padre naturale che potesse trasmettergli la vita perfetta come Dio si era proposto. (1 Tim. 6:19) Alla nascita non siamo figli di Dio perché, con il peccato della prima coppia, il genere umano fu separato dal suo amorevole Padre e Creatore. (Confronta Deuteronomio 32:5) Da quel momento l’umanità è vissuta al di fuori della famiglia universale di Geova Dio, lontana da lui. Tuttavia, a livello individuale, ognuno di noi può chiedere a Dio di essere accolto nella sua famiglia di servitori approvati. Com’è possibile, dal momento che siamo peccatori? L’apostolo Paolo rispose con le parole della scrittura di oggi. Col battesimo facciamo richiesta a Dio di una buona coscienza in modo da essergli accetti. (1 Piet. 3:21) Prima del battesimo, però, dobbiamo fare certi passi. Dobbiamo conoscere Dio, imparare a confidare in lui, pentirci e cambiare condotta. — Giov. 17:3; Atti 3:19; Ebr. 11:6. w10 15/1 1:11, 12
_________________________________

Testimoni di Geova Online Forum
_________________________________
15/09/2011 07:38
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 1.115


Geova non ha costretto le persone a servirlo, ma ha dato la possibilità di tornare a Lui.

non ha atteso che i peccatori lo supplicassero di prendere qualche provvedimento che permettesse loro di rappacificarsi con Lui, fu Lui e non l’uomo a prendere l’iniziativa.

e questo mostra quanto ci ama - smetterà mai di amare i suoi adoratori dopo aver dato loro il suo Figlio diletto, la cosa più preziosa che aveva?


[SM=x1408424] [SM=x1408424]
15/09/2011 18:04
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 90
Età: 45
Re:
Argo.50, 15.09.2011 06:37:

Giovedì 15 settembre

Fummo riconciliati con Dio per mezzo della morte del Figlio suo. — Rom. 5:10.

Nessuno di noi ha avuto un padre naturale che potesse trasmettergli la vita perfetta come Dio si era proposto. (1 Tim. 6:19) Alla nascita non siamo figli di Dio perché, con il peccato della prima coppia, il genere umano fu separato dal suo amorevole Padre e Creatore. (Confronta Deuteronomio 32:5) Da quel momento l’umanità è vissuta al di fuori della famiglia universale di Geova Dio, lontana da lui. Tuttavia, a livello individuale, ognuno di noi può chiedere a Dio di essere accolto nella sua famiglia di servitori approvati. Com’è possibile, dal momento che siamo peccatori? L’apostolo Paolo rispose con le parole della scrittura di oggi. Col battesimo facciamo richiesta a Dio di una buona coscienza in modo da essergli accetti. (1 Piet. 3:21) Prima del battesimo, però, dobbiamo fare certi passi. Dobbiamo conoscere Dio, imparare a confidare in lui, pentirci e cambiare condotta. — Giov. 17:3; Atti 3:19; Ebr. 11:6. w10 15/1 1:11, 12



non vedo l´ora di farne parte della famiglia di dio pero sono certo che con un po di tempo ci riuscirò [SM=g7474]
16/09/2011 07:48
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 5.314
TdG
Venerdì 16 settembre

Fammi conoscere le tue proprie vie, o Geova; insegnami i tuoi propri sentieri. Fammi camminare nella tua verità. — Sal. 25:4, 5.

Che dire se proprio non ci sentiamo motivati a impegnarci di più nel servizio che rendiamo a Geova e nella congregazione tendiamo ad andare avanti per inerzia? Paolo affermò: “Dio è colui che, per amore del suo beneplacito, agisce in voi per produrre in voi il volere e l’agire”. Geova può agire in noi e influire sul nostro “volere”, cioè sui nostri desideri. (Filip. 2:13; 4:13) Non dovremmo quindi chiedere a Geova di suscitare in noi il desiderio di fare la sua volontà? Davide, re dell’antico Israele, fece proprio questo, come indicano le parole della scrittura di oggi. Possiamo imitare Davide pregando Geova di far nascere in noi il desiderio di fare ciò che gli piace. Quando riflettiamo su come Geova Dio e suo Figlio considerano quello che facciamo per servire i loro interessi, il nostro cuore trabocca di riconoscenza nei loro confronti. (Matt. 26:6-10; Luca 21:1-4) Questo sentimento di gratitudine può spingerci a supplicare Geova di instillare in noi il desiderio di progredire in senso spirituale. w09 15/11 3:9, 10

_________________________________

Testimoni di Geova Online Forum
_________________________________
17/09/2011 06:43
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 5.314
TdG
Sabato 17 settembre

Furono . . . pieni di spirito santo e annunciavano la parola di Dio intrepidamente. — Atti 4:31.

Tre giorni prima della sua morte Gesù disse ai discepoli: “Questa buona notizia del regno sarà predicata in tutta la terra abitata, in testimonianza a tutte le nazioni; e allora verrà la fine”. Prima di ascendere al cielo il risuscitato Gesù affidò ai suoi seguaci il seguente incarico: “Fate discepoli di persone di tutte le nazioni, . . . insegnando loro ad osservare tutte le cose che vi ho comandato”. Promise poi che sarebbe stato con loro “tutti i giorni fino al termine del sistema di cose”. (Matt. 24:14; 26:1, 2; 28:19, 20) Noi testimoni di Geova partecipiamo fattivamente a quest’opera che ebbe inizio nel I secolo. Nessun’altra attività è importante quanto la salvifica opera di predicare il Regno e fare discepoli. È quindi essenziale che siamo efficaci nel ministero. w10 15/2 1:1, 2
_________________________________

Testimoni di Geova Online Forum
_________________________________
18/09/2011 07:17
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 1.115
Domenica 18 settembre



Fate discepoli di persone di tutte le nazioni, battezzandole nel nome . . . dello spirito santo. — Matt. 28:19.


Geova è la Fonte dello spirito santo; lo usa per aprire il cuore e la mente della classe della sposa perché comprenda la sua Parola, la Bibbia. Lo spirito spinge questi cristiani unti a rivolgere l’invito a coloro che hanno la possibilità di vivere per sempre sulla terra paradisiaca e a spiegare loro le verità scritturali. Che dire di quelli che accettano l’invito, diventano discepoli di Gesù Cristo ed estendono l’invito ad altri ancora? Anche nel loro caso lo spirito ha un ruolo rilevante. Poiché si battezzano “nel nome . . . dello spirito santo”, essi operano in armonia con lo spirito e fanno assegnamento sul suo aiuto. Pensiamo inoltre al messaggio predicato dagli unti e dalla grande folla sempre più numerosa: si basa sulla Bibbia, il libro scritto sotto la diretta influenza dello spirito di Dio. L’invito viene dunque esteso per mezzo dello spirito santo. Si può quindi dire che siamo guidati da tale spirito. w10 15/2 3:12
19/09/2011 06:40
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 5.314
TdG
Lunedì 19 settembre

Realmente non so parlare, poiché non sono che un ragazzo. — Ger. 1:6.

Quando fu scelto da Geova come suo profeta, Geremia si espresse così. In seguito arrivò al punto di dire: “Non parlerò più nel suo nome”. (Ger. 20:9) Eppure, grazie all’incoraggiamento che ricevette da Geova, Geremia riuscì a predicare un messaggio impopolare per 40 anni. Geova lo rassicurò più volte con queste parole: “Io sono con te, per salvarti e per liberarti”. (Ger. 1:8, 19; 15:20) Proprio come rafforzò Geremia, oggi Geova può aiutarci a fare ciò che egli si aspetta dai cristiani. L’importante è che facciamo affidamento su di lui. La Bibbia dice: “Confida in Geova con tutto il tuo cuore . . . In tutte le tue vie riconoscilo, ed egli stesso renderà diritti i tuoi sentieri”. (Prov. 3:5, 6) Diamo prova di confidare in Geova quando ci avvaliamo dell’aiuto che ci offre tramite la sua Parola e la congregazione. Se permettiamo a Geova di guidare i nostri passi nel cammino della vita, niente ci impedirà di essergli fedeli. w10 15/1 2:7, 8

_________________________________

Testimoni di Geova Online Forum
_________________________________
19/09/2011 08:38
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 3.640
TdG
Re:
Argo.50, 19/09/2011 06.40:

Lunedì 19 settembre

Realmente non so parlare, poiché non sono che un ragazzo. — Ger. 1:6.

Quando fu scelto da Geova come suo profeta, Geremia si espresse così. In seguito arrivò al punto di dire: “Non parlerò più nel suo nome”. (Ger. 20:9) Eppure, grazie all’incoraggiamento che ricevette da Geova, Geremia riuscì a predicare un messaggio impopolare per 40 anni. Geova lo rassicurò più volte con queste parole: “Io sono con te, per salvarti e per liberarti”. (Ger. 1:8, 19; 15:20) Proprio come rafforzò Geremia, oggi Geova può aiutarci a fare ciò che egli si aspetta dai cristiani. L’importante è che facciamo affidamento su di lui. La Bibbia dice: “Confida in Geova con tutto il tuo cuore . . . In tutte le tue vie riconoscilo, ed egli stesso renderà diritti i tuoi sentieri”. (Prov. 3:5, 6) Diamo prova di confidare in Geova quando ci avvaliamo dell’aiuto che ci offre tramite la sua Parola e la congregazione. Se permettiamo a Geova di guidare i nostri passi nel cammino della vita, niente ci impedirà di essergli fedeli. w10 15/1 2:7, 8




e questo dipende da ognuno di noi

Fil 4:7 "La pace di Dio sorpassa ogni pensiero"
xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx










Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 08:52. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com