Domenica 25 dicembre
La vostra espressione sia sempre con grazia, condita con sale. — Col. 4:6.
Nel contesto Paolo si riferiva al modo in cui dovremmo parlare a “quelli di fuori”, cioè a quelli che non sono nostri fratelli in senso spirituale. (Col. 4:5) Quindi, se i non credenti meritano che ci rivolgiamo loro con rispetto, quanto più dovremmo farlo con gli amici che abbiamo nella congregazione! I buoni amici tengono in gran conto le rispettive opinioni, per cui devono comunicare in modo garbato ma al tempo stesso franco. Il saggio re Salomone scrisse: “Olio e incenso sono ciò che rallegra il cuore, anche la dolcezza del proprio compagno a motivo del consiglio dell’anima”. (Prov. 27:9) È così che considerate i consigli che vi dà un amico? (Sal. 141:5) Se un amico vi esprime la sua preoccupazione per una condotta che state intraprendendo, come reagite? Considerate le sue parole un gesto di benignità o ve la prendete? w09 15/10 4:17, 18