Video Shock: Aggressione ai TdG alla commemorazione

Io dico che bisogna attuare dei "distinguo", ergo....

Il più feroce di quelli aggressori è da perdonare nonostante tutto, sono strumenti di Satana, come Paolo (che era molto più colto e intelligente di questi buzzurri) agiscono per ignoranza ed errato zelo e un giorno potrebbero addirittura essere nostri fratelli, come è avvenuto addirittura con delle SS della Germania nazista.

La stessa cosa vale per tutti i buzzurri del Bunker.

Altro discorso sono gli apostati, questi sono imperdonabili e ingiustificabili, sono figli consapevoli del male e a loro si applica:

Salmi 139:21-23

21 SIGNORE [GEOVA], non odio forse quelli che ti odiano?
E non detesto quelli che insorgono contro di te?
22 Io li odio di un odio perfetto;
li considero miei nemici.

...Senza sé e senza ma......

Beh, anche se non vogliamo sostituirci a Dio... anche gli apostati (come Manasse) possono di nuovo essere illuminati da Dio, vedendo quanto poco è in grado di dare spiritualmente la chiesa e della fratellanza di un tempo, che continua a prosperare, perché nonostante i problemi io vedo fratelli sempre più felici, allora potrebbero tornare a noi siamo pronti a uccidere il vitello grasso!

Shalom

barnabino, 26/04/2011 11.13:

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Beh, anche se non vogliamo sostituirci a Dio... anche gli apostati (come Manasse) possono di nuovo essere illuminati da Dio, vedendo quanto poco è in grado di dare spiritualmente la chiesa e della fratellanza di un tempo, che continua a prosperare, perché nonostante i problemi io vedo fratelli sempre più felici, allora potrebbero tornare a noi siamo pronti a uccidere il vitello grasso!

Shalom

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Lo spero anche io barnabino, ma nel frattempo non assumo un atteggiamento di buonismo né di fratellanza con questi figli del Diavolo anche se sarei pronto a soccorrerli come fece il samaritano, poiché l'odio di cui parla la Bibbia non è contro di loro ma contro quello che rappresentano. Non ci sostituiamo a Dio, ma nel NT l' apostasia è descritta come un peccato contro lo spirito santo e da cui non vi è ritorno. Il figliol prodigo non era un apostata, ma una pecora smarrita.

L' Apostolo, 26.04.2011 11:23:

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Lo spero anche io barnabino, ma nel frattempo non assumo un atteggiamento di buonismo né di fratellanza con questi figli del Diavolo anche se sarei pronto a soccorrerli come fece il samaritano, poiché l'odio di cui parla la Bibbia non è contro di loro ma contro quello che rappresentano. Non ci sostituiamo a Dio, ma nel NT l' apostasia è descritta come un peccato contro lo spirito santo e da cui non vi è ritorno. Il figliol prodigo non era un apostata, ma una pecora smarrita.

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ma come scrive Barnabino, anche Manasse apostatò e dopo essersi pentito ritornò al suo posto con la benedizione di Geova

quindi un ritorno da parte degli apostati non è escluso e sarebbe una grande gioia poter riabbracciare nella fede tali persone

Seabiscuit, 26/04/2011 11.38:

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ma come scrive Barnabino, anche Manasse apostatò e dopo essersi pentito ritornò al suo posto con la benedizione di Geova

quindi un ritorno da parte degli apostati non è escluso e sarebbe una grande gioia poter riabbracciare nella fede tali persone

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Sicuramente, ma tale speranza non dovrebbe farci essere teneri o tolleranti con loro. E comunque l'apostasia rimane fra i peccati destinati alla Geenna.

Seabiscuit, 26/04/2011 11.38:

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ma come scrive Barnabino, anche Manasse apostatò e dopo essersi pentito ritornò al suo posto con la benedizione di Geova

quindi un ritorno da parte degli apostati non è escluso e sarebbe una grande gioia poter riabbracciare nella fede tali persone

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Sicuramente, ma tale speranza non dovrebbe farci essere teneri o tolleranti con loro. E comunque l'apostasia rimane fra i peccati destinati alla Geenna.

MauriF, 23/04/2011 10.00:

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Un atto di violenza da condannare senza se e senza ma...

“La libertà religiosa è un’autentica arma della pace” - Benedetto XVI

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Grazie della solidarietà. Siamo consapevoli che, per fortuna, con la comunità cattolica si può avere dialogo. Certo, a volte acceso, ma si può avere dialogo. Il problema è che questi qui vanno in giro a dire che 'se non sono ortodossi non li vogliono', giustificando la violenza con una differenza culturale. "Fieri", si legge nei primi versetti di 2 Timoteo 3: nessun attributo è più azzeccato...

Da tutto questo schifo emerge una bellissima verità:Da questo tutti conosceranno che siete miei discepoli, se avrete amore fra voi. Giov. 13:35. Nel mondo possono succedere cataclismi, terremoti, guerre, ma quello che ci tocca dentro sono le brutte cose che succedono ai nostri fratelli, proprio come se quelle cose le avessero fatte a noi, anzi, anche di più. Sarebbe bello che anche i nostri fratelli che vivono nel pericolo fossero avvolti da questo nostro amore per loro che si può leggere qui. E non sarebbe male poter ricorrere alla giustizia umana con gli strumenti legali appropriati, non tanto per noi stessi, ma per quella predicazione odiata dagli aggressori, in modo che persone sincere possano scegliere a quale religione appartenere e quale Dio servire. Ma si mettano l'anima in pace: la predicazione continuerà finchè Geova non dirà basta.

... diversi anni fa, non molti, i signori della lega nord avevano un atteggiamento davvero violento nei confronti dei fratelli definendoli marciume... dicendo che era inutile che mettessero gente fuori dalle sale del regno... questo periodo sembra passato qui da noi in Italia, all'estero in certe nazioni la cosa è molto diversa.

Tutta la mia comprensione e solidarietà per questi fratelli.

DANILOVGRAD, Montenegro - Sacerdoti della Chiesa Ortodossa Serba si sono presentati con 10 minuti di anticipo, insieme a monaci e alcuni fedeli ortodossi, per presenziare alla Commemorazione che i Testimoni di Geova del Montenegro avevano organizzato a Danilovgrad presso una sala del Museo di Storia, presa in affitto proprio per la celebrazione in memoria di Gesù. Nei giorni precedenti, era stata fatta dai Testimoni di Geova una campagna speciale con centinaia di inviti distribuiti alla cittadinanza per assistere all'evento. Era tutto predisposto e organizzato in conformità alle leggi. Ranko Vukovic, Direttore del Centro per la Cultura di Danilovgrad, ha dichiarato in un'intervista televisiva che lo "Space Centre, appartente al Museo di Storia locale, è a disposizione di tutti i cittadini e di tutte le associazioni che non promuovono l'intolleranza religiosa ed etnica".

I FATTI Cosa è accaduto? Ebbene, appena l'anziano di congregazione Zoran Lalovic ha dato inizio alla Commemorazione proferendo espressioni cordiali di benvenuto a tutti i presenti, si è alzato un sacerdote, officiante al monastero di Ždrebaonik, per interrompere l'oratore e pronunciare un suo discorso sui serbi, sulla chiesa serba e sul sangue versato per essa. Ha proseguito 'accusando i Testimoni di Geova d'essere una setta, il seme del male che combatteranno affinchè non germini ulteriormente. Ha posto l'accento che solo in quel momento i Testimoni di Geova presenti avrebbero avuto la possibilità di uscire altrimenti la loro vita sarebbe stata a rischio, mentre per questa volta avrebbero consentito di lasciare il locale senza conseguenze' e minacciando: "ma la prossima volta la vostra vita sarà in pericolo!" Dopodichè i sacerdoti e gli altri del loro gruppo hanno cominciato a cantare inni religiosi ortodossi. A quel punto, i Testimoni di Geova sono stati costretti ad abbandonare il locale per ragioni di sicurezza dato che la polizia non sarebbe intervenuta.

LA DENUNCIA L'articolo 181 del Codice Penale montenegrino stabilisce che "chiunque usi la forza, minaccia, inganno o comunque impedisca o ostacoli un incontro pubblico organizzato in conformità alla legge, è punito con la multa o la reclusione fino a un anno." Così il giorno dopo l'interruzione della Commemorazione, i Testimoni di Geova hanno sporto denuncia contro i membri della Chiesa ortodossa serba per minacce e istigazione all'odio religioso. Il responsabile di filiale, Veselin Bobicic, ha riferito alla testata "Vijesti" che questo atto presentato alla polizia sarebbe stato trasmesso al procuratore per l'apertura di un procedimento giudiziario. Le autorità sono state anche informate che il 30 aprile i Testimoni di Geova si raduneranno nuovamente al Museo Regionale di Danilovgrad dove sarà tenuta una conferenza pubblica. "E' l'occasione - ha detto l'anziano Lalovic - che dimostrerà quanto sia tollerante la maggioranza dei cittadini di Danilovgrad. Tutti coloro le cui intenzioni sono amichevoli saranno benvenuti"

IL CLERO ORTODOSSO Mentre la Costituzione del Montenegro prevede che le comunità religiose sono uguali e libere di svolgere riti religiosi ed attività spirituali, il sacerdote ortodosso Slobodan Zekovic, colui che con una ventina di monaci ed altri aveva interrotto la riunione dei Testimoni di Geova, non ritiene sia stato commesso qualcosa e non ha voluto rispondere alla domanda se sono state violate le garanzie costituzionali o cosa avrebbe fatto se qualcuno lo avesse fermato nell'esercizio dei suoi diritti e delle libertà religiose. Per inciso, la Chiesa Ortodossa Serba non è nemmeno registrata in conformità alla legislazione del Montenegro, a differenza dei Testimoni di Geova, della religione islamica ed altre quindici comunità religiose. Comunque, in televisione questo sacerdote ortodosso ha definito i Testimoni di Geova "una setta totalitaria e distruttiva, che recluta violentemente i suoi sostenitori, devastante per i giovani che li avvicina alla fine della loro esistenza". Ha anche detto in un'intervista alla radio "Antena M" che "i seguaci di Geova deridono e bestemmiano la più grande reliquia del cristianesimo, Gesù e la Santa Croce; perciò la loro riunione al Museo di Danilovgrad ha fatto indignare i fedeli e il clero".

VIOLATI DIRITTI UMANI Alexander Zekovic, attivista per i diritti umani, ha dichiarato all'agenzia di stampa "MiNA" che 'quanto avvenuto contro i Testimoni di Geova a Danilovgrad è l'ennesimo esempio di odio e intolleranza nei confronti delle minoranze religiose'. Ha detto che è "inoltre auspicabile che il Sindaco di Danilovgrad riceva i rappresentanti di questa comunità religiosa e nel comune garantisca lo stato di diritto e il rispetto della tolleranza religiosa". Ha poi aggiunto: "E' inquietante che negli ultimi dieci anni quasi tutti gli attacchi contro le piccole comunità religiose restano impuniti." Ha ricordato fra questi attacchi, soprattutto quelli contro i fedeli Avventisti del settimo giorno e Testimoni di Geova, i cui raduni, incontri, studio della Bibbia e la preghiera, vengono disturbati in vari di modi. "Oltre alle minacce ricevute, le loro case private e i locali utilizzati per scopi religiosi sono spesso oggetto di lanci di pietre e fuoco. Ma molti di questi casi non sono mai stati chiariti, nonostante la denuncia penale depositata", ha detto Zekovic.

scusate un informazione mi sono iscritto ieri pero non ho capito cosa e successo perche prima non mi faceva scrivere nel forum e poi mi a mandato in un sito LEO.IT ma direi che non e appropriato a questo forum sapete dirmi qual cosa e magari come cancellarmi
grazie

giuseppe7171, 29.04.2011 13:27:

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scusate un informazione mi sono iscritto ieri pero non ho capito cosa e successo perche prima non mi faceva scrivere nel forum e poi mi a mandato in un sito LEO.IT ma direi che non e appropriato a questo forum sapete dirmi qual cosa e magari come cancellarmi
grazie

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L' Apostolo, 26/04/2011 11.43:

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Sicuramente, ma tale speranza non dovrebbe farci essere teneri o tolleranti con loro. E comunque l'apostasia rimane fra i peccati destinati alla Geenna.

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...sicuramente ... come anche l'immoralità (da cui non ci si pente) ... insomma voglio dire esiste il peccato contro lo spirito santo ... ma solo Geova sa chi lo commette ...poi sia apostati che immorali possono pentirsi e tornare a Geova, vedi Manasse o Davide.


Muttley

*** it-1 p. 160 Apostasia ***Durante il periodo di persecuzione che la primitiva congregazione cristiana subì da parte dell’impero romano, alcuni che si professavano cristiani furono a volte indotti a negare di essere discepoli di Cristo, nel qual caso dovevano manifestare la loro apostasia offrendo incenso a qualche divinità pagana o bestemmiando il nome di Cristo.
È evidente che c’è differenza fra il venire meno per debolezza e l’allontanamento che costituisce apostasia e implica una precisa e volontaria deviazione dal sentiero della giustizia. (1Gv 3:4-8; 5:16, 17) Qualunque sia la ragione apparente, sia essa intellettuale, morale o spirituale, costituisce una ribellione contro Dio e un rifiuto della sua Parola di verità. — 2Ts 2:3, 4; vedi UOMO DELL’ILLEGALITÀ.

*** it-1 p. 1150 Giovanni, Lettere di ***In quanto al peccato, vengono trattati i seguenti punti: (1) tutti pecchiamo, e quelli che dicono che non peccano non hanno la verità in loro e rendono Dio bugiardo (1Gv 1:8-10); (2) tutti dobbiamo sforzarci di non peccare (2:1); (3) Dio ha provveduto un sacrificio propiziatorio per i peccati mediante Gesù Cristo, che abbiamo come soccorritore presso il Padre (2:1; 4:10); (4) i veri cristiani non fanno una pratica del peccato; non persistono nel peccato, anche se a volte possono commettere un’azione peccaminosa (2:1; 3:4-10; 5:18); (5) ci sono due tipi di peccato, quello che può essere perdonato, e quello volontario, premeditato, che non è perdonabile (5:16, 17).

L' Apostolo, 29.04.2011 16:33:

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ci sono due tipi di peccato, quello che può essere perdonato, e quello volontario, premeditato, che non è perdonabile (5:16, 17).

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Ad esempio l'adulterio è sia premeditato che volontario. Dovrei dedurre che è un peccato imperdonabile?

su questo punto forse bisogna approfondire un pò di più, ma dovremmo farlo in un thread apposito.

L'unico peccato che non è perdonato è quello contro lo spirito santo... un apostata che si pente e torna a Dio, per quanto ci abbia fatto soffrire e abbia fatto soffrire Dio, dovrebbe essere accolto di nuovo come un fratello. Il pentimento sincero è la prova che non ha peccato contro lo spirito santo, dato che ora ne ha accettato la potenza, sostanzialmente la "volontarietà" vera e propria si dimostra solo con la mancanza di pentimento.

Shalom

L' Apostolo, 4/26/2011 11:43 AM:

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Sicuramente, ma tale speranza non dovrebbe farci essere teneri o tolleranti con loro. E comunque l'apostasia rimane fra i peccati destinati alla Geenna.

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Anche quando un cattolico diviene TdG?
Non è apostasia anche quella?

.Piero:, 01/05/2011 10.43:

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Anche quando un cattolico diviene TdG?
Non è apostasia anche quella?

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Apostata = . L’analogo verbo, chanèf, significa “allontanarsi dalla giusta relazione con Dio” o “contaminare, condurre all’apostasia”. — L. Koehler e W. Baumgartner, Lexicon in Veteris Testamenti Libros, Leida, 1958, p. 317.
Un cattolico o di altre confessioni religiose che diventa TdG instaura una giusta relazione con Geova.

Bulgaria: nuove proteste contro i testimoni di Geova

1 maggio 2011 – A partire da oggi, 1 maggio e, in seguito, il 15 di maggio 2011, sono state organizzate due manifestazioni per contestare il movimento religioso dei testimoni di Geova. Il coordinatore del VMRO- partito nazionalista BND, ha annunciato che oggi partirà la protesta a Sofia e il 15 maggio, invece, la manifestazione si svolgerà nella città di Plovdiv.

A differenza della sanguinosa aggressione in Burgas, le prossime manifestazioni saranno pacifiche, ha precisato, nella sua relazione Alexander Sidi. Secondo l’organizzatore del partito nazionalista, la Chiesa Ortodossa Bulgara non interferisce in alcun modo per fermare i testimoni di Geova.

I manifestanti distribuiranno delle brochure per mostrare quanto sia pericolosa l’opera che i testimoni di Geova svolgono in tutto il mondo. Ricordiamo che, il 17 aprile scorso, i nazionalisti, nella città di Burgas sul Mar Nero, assaltarono una sala del Regno, durante lo svolgimento di una riunione, e sfondarono la porta; cinque testimoni di Geova furono feriti nello scontro (nella foto uno dei feriti).

I sassi che gli assaltatori lanciarono all’indirizzo del luogo di preghiera “potevano uccidere qualcuno”, questo fu detto durante la conferenza stampa, giovedì 21 aprile, da un rappresentante dei testimoni di Geova.

Una gragnola di sassi, dunque, fu usata come a voler evocare una sorta di lapidazione, sottolineando la spietatezza di questi hooligan del partito nazionalistico.



www.articolotre.com/2011/05/bulgaria-nuove-proteste-contro-i-testimoni-d...