barnabino, 25.05.2011 17:03:
Non mi pare che la WTS abbia mai trattato l'argomento, che qui I indichi l'iniziale di Iehovah o Iah è certamente un'ipotesi filologica non priva di fondamento, seppure non condivisa da molta critica dantesca. Comunque è un dettaglio che non ricordavo minimamente, grazie di averlo proposto.
Shalom
Forse non lo ricordavi perché la citazione è un po' tarocca!
Infatti non è il XVI ma il XXVI...
Nell'edizione del Di Salvo si prende la "I" per il numero "uno" ad indicare l'unità assoluta di Dio.
Secondo lui quindi non si tratterebbe di una lettera "i" ma di un numero.
Simon