Veronesi: "L'amore gay è il più puro"

A sostenere a spada tratta la nobiltà dell'amore omosessuale ci ha pensato il noto oncologo, Umberto Veronesi. Intervenuto stamattina a Milano, in occasione della presentazione dell'annuale Conferenza mondiale "The future of science", Veronesi ha preso le distanze dal sindaco di Bologna, Virginio Merola, che nei giorni scorsi si era detto favorevole a una serie di iniziative tese ad aiutare le coppie sposate (e non quelle di fatto). "Io - ha scandito invece il medico - la penso all'opposto: l'omosessualità è una scelta consapevole e più evoluta. L'amore omosessuale è quello più puro". Parole che hanno fatto saltare sulla sedia il cattolicissimo sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Carlo Giovanardi, convinto che a far delirare l'oncologo sia stata l'eccessiva permanenza sotto il caldo sole estivo.

Veronesi pride - La comunità omosessuale italiana ha un nuovo paladino: l'oncologo Umberto Veronesi. Nel corso di una conferenza scientifica tenutasi questa mattina a Milano, il medico - interpellato dal governo come esperto nuclearista - ha dato prova di grande apertura nei confronti delle unioni omosessuali. Di più: ha dimostrato di esserne un convinto supporter. "L'amore omosessuale - ha detto - è l'amore più puro. L'amore etero, invece, è strumentale alla procreazione: 'Io ti amo non perché amo te, ma perché in te ho trovato la persona con cui fare un figlio'. L'amore omosessuale no".

Amore consapevole - "Un omosessuale - ha continuato nel suo ragionamento l'oncologo - dice: 'Amo te perché sei più vicino a me, perché hai un cervello più vicino al mio. Il tuo pensiero, la tua sensibilità, i tuoi sentimenti sono più vicini ai miei'. Per questo - ha insistito Veronesi - l'omosessualità è una scelta consapevole e più evoluta". Dichiarazioni con le quali il medico ha voluto prendere le distanze sia dalle iniziative pro coppie etero promosse dal sindaco di Bologna, Virginio Merola, sia dalle incaute considerazioni del sindaco di Sulmona, Fabio Federico, che ha definito le unioni omosessuali un'aberrazione genetica.

Omosessuale per cultura - "Aver qualcosa di chimico dentro, che spinge verso l'eterosessualità o l'omosessualità - ha aggiunto Umberto Veronesi - vorrebbe dire che uno è predisposto e che geneticamente nasce già omosessuale. Questo non lo penso. La sessualità si diffonde in rapporto agli stili di vita, alla cultura del momento ed è anche - ha notato - un atteggiamento contagioso". Tanto quanto basta a far impallidire il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Carlo Giovanardi, strenuo difensore dell'unica unione benedetta dalla Chiesa: quella tra uomo e donna.

Giovanardi: Vaneggiamenti d'estate - "Vasco Rossi e Umberto Veronesi - ha commentato Giovanardi - sono in corsa per il premio 'Delirio d'estate' per aver definito vergognose le leggi che impediscono di guidare ubriachi e per aver definito il rapporto omosessuale 'più puro di quello eterosessuale' perché quest'ultimo è finalizzato alla procreazione. Per fortuna questi vaneggiamenti - ha rincarato il pidiellino - non riusciranno a vanificare l'opera di milioni di famiglie e di educatori che sanno bene che il futuro dei giovani e la sopravvivenza della nostra società dipendono dal saper mettere assieme il rispetto della libertà di tutti ma anche dal non esaltare comportamenti che, da un lato, mettono a rischio la vita di terze persone e, dall'altro - ha aggiunto - non possono essere certamente definiti più evoluti e superiori all'amore che lega un uomo ad una donna".

www.newnotizie.it/2011/06/23/veronesi-e-le-unioni-gay-e-lamore-piu-puro-e-cons...

Come etero, mi sento profondamente offeso dalle parole di Veronesi: lui mette in dubbio i motivi del mio amore.

Dai dai che siamo quasi come Sodoma e Gomorra,ba certo che un luminare che se esce con queste sparate fa venire i brividi...
Veronesi grande uomo di scienza la gratitudine va alle sue opere non alle sue idee "abbastanza" non condivisibili.

Forse si dovrebbe leggere meglio tra le righe quello che ha detto il luminare. Già x il fatto che ha detto che nn si nasce omo ma è un fatto culturale frutto del momento storico ed è contagio credo di potergli dare ragione e di condividere il suo pensiero. Inoltre anke nn condividendo il suo ragionamento sulle affinità ....qualcosa di vero ci potrebbe essere se si parla solo di affinità di gusti e di sensibilità e nn di procreazione e delle ragioni che possono unire due persone etero.
A me sembra un intervento che nn necessariamente e pro gay ma solo un modo "scientifico" di vedere dei rapporti tra etero e omo.

Penso che quella di Veronesi fosse solo una provocazione reazionaria a una cultura italiana che ha fatto dell'omofobia il suo perno portante.
Non credo pensi realmente lui stesso che l'amore gay sia superiore a quello etero perchè non mosso da finalità procreazionistiche, perchè questo gli dovrebbe far mettere in dubbio il suo stesso amore che può provare per qualsiasi donna. Inoltre dubito che Veronesi, non essendo gay, sappia cosa significhi realmente essere un omosessuale e che il mondo della sessualità è talmente pieno e vasto di ogni sorta di variante, sfumatura e sfacettatura che ogni caso va analizzato a sè. Dunque non concordo nemmeno quando dice che l'omosessualità sia una libera scelta consapevole o contagiabile agli altri. Scegliere con quale partner stare può essere una scelta consapevole, ma non scegliere con quale sesso andare (di conseguenza la prima scelta è necessariamente sottomessa al secondo caso che scelta non è). il Desiderio Sessuale è prima di tutto un istinto primario e quindi non legato alla volontà della psiche consapevole. E comunque ogni mente è strutturata in maniera diversa e dunque ogni caso va analizzato singolarmente, senza grossolane generalizzazioni. Ah, ovviamente non mi trovo nemmeno d'accordo con chi abbia affermato che guidare ubriachi sia non solo seriamente riprovevole ma addirittura un diritto, spero che questa seconda affermazione sia solo del Vasco e non del Veronesi.
In linea generale mi trovo comunque d'accordo con quanto detto dall'Esimio Professore.

Saluti

Lucifero_89, 01.07.2011 02:01:

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Penso che quella di Veronesi fosse solo una provocazione reazionaria a una cultura italiana che ha fatto dell'omofobia il suo perno portante.

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In linea generale mi trovo comunque d'accordo con quanto detto dall'Esimio Professore.

Saluti

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Ti diro', a me sembra che la vecchiaia stia cominciando a giocare qualche scherzetto al famoso dottore...

Attorno a Chernobyl i cancri si contano forse piu' a centinaia di migliaia che solo a migliaia e cosa verrà fuori da Fukushima lo vedremo magari tra qualche anno.
Per lui pero' va tutto bene e non c'è problema, è uno dei non molti personaggi di sinistra che fa lo sponsor del nucleare.

Magari anche qui c'è stata una conversione tardiva...


Simon

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Attorno a Chernobyl i cancri si contano forse piu' a centinaia di migliaia che solo a migliaia e cosa verrà fuori da Fukushima lo vedremo magari tra qualche anno.
Per lui pero' va tutto bene e non c'è problema, è uno dei non molti personaggi di sinistra che fa lo sponsor del nucleare.

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Non si capisce come tutto questo sia relazionato con il suo discorso sull'omosessualità. Giudicare una persona su un tema perchè ha un opinione su cui non sei d'accordo su un altro (che francamente poi non c'entra proprio nulla, non riesco a vedere infatti la connessione tra il nucleare e i gay), non ha molto senso. Fosse anche vero che sia d'accordo sul nucleare la sua è una scelta, che anche se non fosse condivisibile, va rispettata, cosi' come penso vada rispettato anche questo pensiero che ha espresso in merito alle unioni gay ed eventualmente se ne discute civilmente e razionalmente cosa c'è di opinabile in quanto dice e cosa no.





Saluti

Lucifero_89, 01.07.2011 22:08:

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Attorno a Chernobyl i cancri si contano forse piu' a centinaia di migliaia che solo a migliaia e cosa verrà fuori da Fukushima lo vedremo magari tra qualche anno.
Per lui pero' va tutto bene e non c'è problema, è uno dei non molti personaggi di sinistra che fa lo sponsor del nucleare.

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Non si capisce come tutto questo sia relazionato con il suo discorso sull'omosessualità. Giudicare una persona su un tema perchè ha un opinione su cui non sei d'accordo su un altro (che francamente poi non c'entra proprio nulla, non riesco a vedere infatti la connessione tra il nucleare e i gay), non ha molto senso. Fosse anche vero che sia d'accordo sul nucleare la sua è una scelta, che anche se non fosse condivisibile, va rispettata, cosi' come penso vada rispettato anche questo pensiero che ha espresso in merito alle unioni gay ed eventualmente se ne discute civilmente e razionalmente cosa c'è di opinabile in quanto dice e cosa no.

Saluti

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Beh, penso tu sappia che Veronesi è molto piu' esperto di cancro e delle sue cure che non di omosessualità e dei suoi rimedi.

Ogni opinione è lecita, ma sono dell'idea che le opinioni piu' qualificate vadano rispettate di piu'. Quando Veronesi parla dei gay cosi' come dell'energia nucleare, parla di questioni di cui non è uno specialista. Come ho già detto, mi sembra accusare i suoi anni, tutto qui.

Simon

Veronesi?
Uomo di grande scenza,moltissimo dobbiamo a lui,tutti noi.
Ultimamente pero' ho un dubbio:non sara' che per caso di tanto in tanto va a fargli visita il suo collega dottor Alzheimer:?.

non esiste AMORE GAY!Ho frequentato l'ambiente per 16 anni,ho conosciuto gente di ogni sorta,sono stato uno di loro.

esiste solo SESSO GAY.un omosessuale cerca nel suo simile solo l'appagamento sessuale e nient'altro.nè fidanzamenti,ne amore,niente..solo amore per il corpo e gli attributi sessuali del "partner".

è da depravati e frustrante.Ti senti solo UN OGGETTO del sesso e basta.

se veronesi parla così evidentemente non ne sa niente sull'argomento.

solo PURA FILOSOFIA

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Penso che quella di Veronesi fosse solo una provocazione reazionaria a una cultura italiana che ha fatto dell'omofobia il suo perno portante.

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Come provocazione poteva andare bene 20 anni, ma non oggi dove accanto all'omofobia è nata l'eterofobia (secondo l'accezione di Bernard Chapin) ......

Silvia.2011, 12.08.2011 22:03:

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Veronesi?
Uomo di grande scenza,moltissimo dobbiamo a lui,tutti noi.
Ultimamente pero' ho un dubbio:non sara' che per caso di tanto in tanto va a fargli visita il suo collega dottor Alzheimer:?.

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E' anche il mio sospetto...

Simon

l'importante è amare ed essere amati,l'amore non ha sesso.

(benny59), 13/08/2011 09.53:

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l'importante è amare ed essere amati,l'amore non ha sesso.

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E' vero, ma esistono anche differenti tipi di amore. Per quel che riguarda l'amore eros, Dio lo ha confinato al rapporto uomo donna.

Non vedo perché oggi si dia tanta importanza all'eros, quando si trascurano altri amori come agape, storgé o filia. Sono forse meno importanti?

Lucifero_89, 01/07/2011 02.01:

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Penso che quella di Veronesi fosse solo una provocazione reazionaria a una cultura italiana che ha fatto dell'omofobia il suo perno portante.
Non credo pensi realmente lui stesso che l'amore gay sia superiore a quello etero perchè non mosso da finalità procreazionistiche, perchè questo gli dovrebbe far mettere in dubbio il suo stesso amore che può provare per qualsiasi donna. Inoltre dubito che Veronesi, non essendo gay, sappia cosa significhi realmente essere un omosessuale e che il mondo della sessualità è talmente pieno e vasto di ogni sorta di variante, sfumatura e sfacettatura che ogni caso va analizzato a sè. Dunque non concordo nemmeno quando dice che l'omosessualità sia una libera scelta consapevole o contagiabile agli altri. Scegliere con quale partner stare può essere una scelta consapevole, ma non scegliere con quale sesso andare (di conseguenza la prima scelta è necessariamente sottomessa al secondo caso che scelta non è). il Desiderio Sessuale è prima di tutto un istinto primario e quindi non legato alla volontà della psiche consapevole. E comunque ogni mente è strutturata in maniera diversa e dunque ogni caso va analizzato singolarmente, senza grossolane generalizzazioni. Ah, ovviamente non mi trovo nemmeno d'accordo con chi abbia affermato che guidare ubriachi sia non solo seriamente riprovevole ma addirittura un diritto, spero che questa seconda affermazione sia solo del Vasco e non del Veronesi.
In linea generale mi trovo comunque d'accordo con quanto detto dall'Esimio Professore.

Saluti

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la questione è che io amo il corpo di una donna perchè amo l'idea femminile, la sua personalità al femminile, quel femminile che osservo pure in natura nelle varie forme e colori; e che vedo riproposto in un essere del mio stesso livello di coscienza.

ma non amo replicare me stesso in una forma di estensione del mio io in una forma trinitaria tipica del gay.

L'unica forma di estensione che accetto e amo è quella della mia immagine in dei figli,perchè solo in questo non violento il mio prossimo, come me stesso, ma lo amo distinto dal mio io, e quindi ne rispetto la sua forma e struttura corporale non sovrapponendogli la mia, perchè voglio che sia libero lo stesso concetto di identità, non asservita ai miei capricci esistenziali che mostrano di violentare nel corpo lo spirito di questo libero pensiero di essere io e non altri.

Non rinnego me stesso, perchè nel momento che domino e posseggo così l'altro, rinnego la mia identità, la sottometto alla carne, in modo oggettivo,il che è deleterio vanificando lo scopo della mia stessa esistenza come persona.

Entro così in un gioco di entropia morale che altro non è che il viaggio verso l'estinzione morale e quindi fisica.

E non si può poi sperare poi che venga l'alieno a fare da vero uomo per preservare la vita e il relativo senso nei piani universali di colui che contempla passato e futuro nello stesso attimo presente