La strana faida tra gli Amish
I misteriosi episodi registrati
in Ohio, uno degli Stati americani dove si è insediata la comunità che rifiuta tecnologia e progresso La battaglia coinvolge 18 famiglie
Misteriosa faida in un mondo misterioso, impenetrabile: la polizia dello stato americano dell’Ohio sta cercando di fare chiarezza su una serie di aggressioni fra gli Amish, la comunità evangelica fondamentalista che rifiuta tecnologia e progresso, elettricità e motori, dove alcuni membri ne hanno aggrediti altri, tagliando loro forzatamente i capelli e le amate barbe.
Gli Amish, presentati al mondo nel film-culto degli anni Ottanta «Witness - Il testimone» di Peter Weir, con Harrison Ford, vivono isolati dal resto della società, di cui rifiutano mondanità e tecnologia, conducendo una vita di rigorosa tradizione e semplicità, costruendo le case in legno, senza elettricità, senza mezzi di comunicazione, praticando un’agricoltura non meccanizzata e circolando con carrozze trainate da cavalli.
Le donne non si tagliano i capelli e hanno il capo coperto da cuffie e indossano lunghi abiti blu. Gli uomini hanno i capelli tendenzialmente lunghi e si fanno crescere barbe «patriarcali» una volta sposati.
Protestanti anabattisti, uscirono da un’altra «Chiesa libera» protestante, nata in Svizzera: quella Mennonita.
Gli Amish prendono il nome dal mennonita svizzero Jakob Amman (1656-1730), sono emigrati in America nel Settecento, soprattutto dalla Svizzera e da alcune regioni della Germania, come il Palatinato. Parlano tuttora un dialetto tedesco antico, detto «tedesco della Pennsylvania», dalla prima regione americana dove si sistemarono.
A dispetto dell’umiltà e mansuetudine evangeliche che sono il fondamento della loro società, alcuni membri della comunità sarebbero stati aggrediti. Secondo Paul Adams, un corrispondente della Bbc dagli Usa, a Brgholz, Ohio, un uomo è stato trascinato fuori dalla sua casa per la barba, che gli è stata poi tagliata a forza, colpendolo in uno dei simboli della sua appartenenza alla comunità Amish. Nella contea di Trumbull una donna di 57 anni ha denunciato alla polizia - malgrado solitamente gli Amish non collaborino spontaneamente con le autorità - che un suo genero le aveva tagliato i capelli e la barba a suo marito. Altri episodi analoghi sono stati segnalati nelle contee di Carroll, Holmes, e Jefferson.
Le misteriose faide, dice la polizia citata dalla Bbc, riguarderebbe un gruppo di 18 famiglie, fra loro imparentate. Fra queste - spiega lo sceriffo Fred Abdalla - vi sarebbero elementi che erano già comparsi nei registri della polizia per episodi di minacce - contro di lui - e per abusi sessuali su un minore. Quanto alle misteriose aggressioni interne alla comunità, le indagini - ammette lo sceriffo - procedono a rilento per la scarsa collaborazione della counità Amish. «Vedo i delitti che vengono commessi, ma io sono seduto qua con le mani legate», dice Abdalla.
Ma la violenza fra Amish, assicura il prof. Donald Kraybill, esperto di Amish dell’Elisabethtown College in Pennsylvania, è «estremamente rara».
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