Nuove scoperte a Gerusalemme confermano la datazione della Bibbia.

Cesare (SxmV230405), 23/05/2024 08:26:

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https://www.ilmeteo.net/notizie/scienza/importante-scoperta-archeologica-la-datazione-al-radiocarbonio-conferma-gli-eventi-descritti-nella-bibbia.html

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verderame.1958, 23/05/2024 09:58:

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L'articolo però dice anche:

"In questo modo, lo studio ha contribuito a ricostruire scientificamente, per la prima volta, la storia di Gerusalemme dal 1200 a.C. (prima di Davide e Salomone, secondo la descrizione biblica), nell'Età del Ferro, fino alla distruzione di Babilonia nel 586 a.C..

I ricercatori hanno trovato prove di un terremoto a metà dell'VIII secolo a.C.. Il fenomeno fu seguito da un periodo di ricostruzione e si concluse con la distruzione di Babilonia nel 586 a.C., eventi che sono citati nella Bibbia."

Questa cronologia non corrisponde a quello insegnato da voi... cioè il 539 a.C

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Angelo Serafino53, 23/05/2024 12:26:

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Verderame

"fino alla distruzione di Babilonia nel 586"

è un errore evidente di chi ha scritti l'articolo

lui doveva scrivere:

"fino alla distruzione di Gerusalemme compiuta dai babilonesi nel 586"

volendo dire tutto il periodo
dal 1200 a.C. (prima di Davide e Salomone, secondo la descrizione biblica), nell'Età del Ferro, fino alla distruzione di Gerusalemme nel 586 a.C..


la data 539 è una data comune a tutti ed è la caduta di Babilonia una data inattaccabile

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verderame.1958, 23/05/2024 22:26:

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Beh, non cambia il discorso.
Gerusalemme secondo voi sarebbe stata distrutta nel 607. Per cui questo articolo non mi sembra che sia un argomento a favore.

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verderame.1958, 23/05/2024 22:26:

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Beh, non cambia il discorso.
Gerusalemme secondo voi sarebbe stata distrutta nel 607. Per cui questo articolo non mi sembra che sia un argomento a favore.

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RKj, 23/05/2024 23:13:

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Ma l'articolo non prende in considerazione la distruzione di Gerusalemme del 587 d.C.

I ricercatori hanno trovato prove di un terremoto nel VIII secolo a.C.
La distruzione della città, come evento, viene utilizzato unicamente come "paletto" per definire il periodo di ricostruzione di Gerusalemme.
Ovviamente, e come è giusto che sia, utilizzano la data accettata in ambiente accademico.

L'articolo è molto interessante. Non tanto perché possa essere a nostro favore, ma quanto perché è un ulteriore conferma dell'attendibilità storica della Bibbia, in particolar modo dell'antico testamento.
La cosa è degna di nota dal momento che molti storici sostengono che durante l'età del bronzo la zona della giudea fosse abitata principalmente da popolazioni nomade escludendo qualsiasi istituzione statale e centralizzata. Questo in contrasto netto con la narrativa del testo biblico. Relegando il regno di Davide e Salomone a qualcosa di mitico.

Scoperte molto interessanti, che comunque devo ancora approfondire.

Ciao 👋

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RKj, 23/05/2024 23:13:

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Ma l'articolo non prende in considerazione la distruzione di Gerusalemme del 587 d.C.

I ricercatori hanno trovato prove di un terremoto nel VIII secolo a.C.
La distruzione della città, come evento, viene utilizzato unicamente come "paletto" per definire il periodo di ricostruzione di Gerusalemme.
Ovviamente, e come è giusto che sia, utilizzano la data accettata in ambiente accademico.

L'articolo è molto interessante. Non tanto perché possa essere a nostro favore, ma quanto perché è un ulteriore conferma dell'attendibilità storica della Bibbia, in particolar modo dell'antico testamento.
La cosa è degna di nota dal momento che molti storici sostengono che durante l'età del bronzo la zona della giudea fosse abitata principalmente da popolazioni nomade escludendo qualsiasi istituzione statale e centralizzata. Questo in contrasto netto con la narrativa del testo biblico. Relegando il regno di Davide e Salomone a qualcosa di mitico.

Scoperte molto interessanti, che comunque devo ancora approfondire.

Ciao 👋

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verderame.1958, 24/05/2024 08:40:

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L'articolo in questione fa riferimento all'articolo originale che è questo:

"Ricostruire la cronologia assoluta di Gerusalemme durante il periodo in cui servì come capitale del Regno giudaita è impegnativo a causa della sua natura urbana densa e ancora abitata e della forma a plateau della curva di calibrazione del radiocarbonio durante parte di questo periodo. Presentiamo 103 date al radiocarbonio provenienti da contesti archeologici affidabili in cinque aree di scavo della Gerusalemme dell'età del ferro, che collegano l'archeologia e la storia biblica. Sfruttiamo il ricco passato di Gerusalemme, comprese prove testuali e vasti resti archeologici, per superare difficili problemi nella datazione al radiocarbonio, tra cui stabilire una cronologia dettagliata all'interno degli intervalli calibrati a lungo dell'altopiano di Hallstatt e riconoscere compensazioni regionali di breve durata nelle concentrazioni atmosferiche di 14° C. La chiave per risolvere questi problemi è applicare rigorose metodologie sul campo utilizzando metodi microarcheologici, che portano a sequenze stratigrafiche densamente datate al radiocarbonio. Utilizzando queste sequenze, identifichiamo le compensazioni regionali nelle concentrazioni atmosferiche di 14 C c. 720 a.C., e nell'orizzonte stratigrafico storicamente sicuro della distruzione babilonese del 586 a.C. Quest'ultimo è verificato da 100 misurazioni ad anello singolo tra il 624 e il 572 a.C. Questa applicazione di un'intensa datazione del 14 ° secolo fa luce sulla ricostruzione di Gerusalemme nell'età del ferro. Fornisce prove di insediamenti tra il XII e il X secolo a.C. e che l'espansione verso ovest era già iniziata nel IX secolo a.C., con estesi progetti architettonici intrapresi in tutta la città in questo periodo. Ciò fu seguito da danni significativi e dal ringiovanimento della città in seguito al terremoto della metà dell'VIII secolo a.C., dopo di che la città fu pesantemente fortificata e continuò a prosperare fino alla distruzione babilonese."
LINK

L'articolo sembra confermare la data 586 a.C. per la distruzione di Gerusalemme.

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Angelo Serafino53, 24/05/2024 08:55:

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verderame

guarda che impossibile stabilire l'hanno preciso con quei metodi

comunque la parte da te evidenziata in rosso che non so cosa significa, 624-572 entrano tutte e due la date 607 -586

ciao

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silvio.51, 23/05/2024 23:28:

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Caro Verderame, lo sanno bene che l'archeologia non è dalla loro parte.

Quando nel 2011 hanno fatto due articoli incentrati sulla distruzione di Gerusalemme non sono riusciti a citare nemmeno uno studioso che confermasse la data del 607.

Questo è il link di una nota archeologa citata anche in una loro pubblicazione “ Dio ci parla per mezzo di Geremia “ in cui viene indicata la data del 586: www.pbs.org/wgbh/nova/ancient/palace-king-david.html., ma a p.55 di questa loro pubblicazione compare la data del 607 invece del 586 indicato nel link.

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Angelo Serafino53, 24/05/2024 08:55:

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verderame

guarda che impossibile stabilire l'hanno preciso con quei metodi

comunque la parte da te evidenziata in rosso che non so cosa significa, 624-572 entrano tutte e due la date 607 -586

ciao

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silvio.51, 24/05/2024 11:07:

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Posto nuovamente il link che riesco ad aprire senza nessun problema www.pbs.org/wgbh/nova/article/palace-king-david/

E comunque posto anche i paragrafi che si trovano alla fine dell'articolo inerente all'intervista fatta a Eilat Mazar nel novembre del 2008

" An ancient escape tunnel
Early in 2008, Mazar's team found the entrance of what turned out to be an extensive tunnel running under the Stepped Stone Structure. Mazar believes that the tunnel was likely first created before the time of King David to convey water, and then incorporated into the construction of his palace complex around 1000 B.C. She says there is "high probability" that it is the water tunnel called tsinor in the biblical story of King David's conquest of Jerusalem (in II Samuel 5:6-8 and I Chronicles 11:4-6).

Mazar thinks that, centuries later, the tunnel may have served as an escape route during the Babylonian siege of Jerusalem in 586 B.C. The Bible, in the Second Book of Kings (25:4), describes King Zedekiah's escape through such a tunnel during the siege. The tunnel, with walls composed of unworked stone and bedrock, is wide enough to allow passage of one person crawling through at a time. Within the tunnel, Mazar's team uncovered intact oil lamps characteristic of the siege period.

A second royal seal
Two years after the discovery of the tiny clay bulla, or stamp, bearing the name of Yehuchal ben Shelemiyahu, Mazar's excavation brought to light a similar stamp from the same location. In ancient Hebrew script, it reads "Gedaliah ben Pashur." Ben Pashur's name appears in the same verse of the Book of Jeremiah (38:1) as ben Shelemiyahu's. Both men, according to the Bible, served as ministers in the court of King Zedekiah, who reigned from 597–587/6 B.C., just prior to the destruction of the First Temple and fall of Jerusalem".


Ecco il riquadro che si trova a p.55 del libro di Geremia

[Riquadro a pagina 55]
Quando leggete di Geremia e di Ebed-Melec, avete qualche dubbio sul fatto che siano realmente esistiti? Due recenti scoperte avvenute nell’antica Città di Davide hanno confermato ulteriormente i fatti narrati nel capitolo 38 di Geremia, che parla di loro.
L’archeologa Eilat Mazar ha riportato alla luce un frammento di argilla recante l’impronta di un sigillo. Il ritrovamento è avvenuto nel 2005, durante degli scavi archeologici, in corrispondenza di uno strato risalente al periodo della distruzione di Gerusalemme nel 607 a.E.V. L’impronta reca l’antico nome ebraico “Yehuchal ben Shelemyahu”, cioè “Iucal figlio di Selemia”.
In seguito in uno strato simile, a pochi metri di distanza, è stata rinvenuta un’altra impronta di un sigillo, recante il nome “Gedalyahu ben Pashhur”, cioè “Ghedalia figlio di Pasur”.
Ora leggete in Geremia 38:1 il nome di due dei principi che esortarono il re Sedechia a mettere a morte Geremia, i responsabili del complotto sventato da Ebed-Melec. Proprio così, i personaggi menzionati in Geremia capitolo 38 sono esistiti realmente.

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verderame.1958, 24/05/2024 11:47:

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Io neanche ho capito bene, ma "sembrerebbe" che nell'orizzonte stratigrafico storicamente sicuro della distruzione babilonese del 586 a.C. Quest'ultimo è verificato da 100 misurazioni ad anello singolo tra il 624 e il 572 a.C.

Per cui "sembrerebbe" che l'orizzonte stratigrafico di questo evento storicamente sicuro... è verificato dfa 100 misurazioni, non una.

Non è facile tranciare a favore o a sfavore della data di 586 a.C.

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