14/12/2016 15:32 |
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Ciao fratelli e sorelle
Ho sentito dire che nel mondo ci sono degli abusi su minori e violenze su donne tra i Testimoni di Geova. So che se un adepto commette pedofilia o violenza senza pentimento viene disassociato.
Ma voglio sapere una cosa: se io subissi una violenza e/o io avessi una figlia piccola che subisce gli abusi sessuali, da un fratello, nonostante avessi tutta la prova cosa dovrei? Andare subito dalla polizia o dover riferire prima agli anziani lasciandoli indagare sul fratello pedofilo?
Grazie e cordiali saluti |
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14/12/2016 15:48 |
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Cara Azzurra,
Ma voglio sapere una cosa: se io subissi una violenza e/o io avessi una figlia piccola che subisce gli abusi sessuali, da un fratello, nonostante avessi tutta la prova cosa dovrei? Andare subito dalla polizia o dover riferire prima agli anziani lasciandoli indagare sul fratello pedofilo?
Gli anziani si occupano esclusivamente dell'aspetto spirituale della questione, non hanno gli strumenti né l'autorizzazione a indagare nel vero senso della parola, tutt'al più possono parlare con il presunto colpevole e con i parenti della vittima per trarne informazioni di carattere spirituale, ma nulla più.
Se davvero avessi sospetti ben fondati o addirittura prove che un fratello avesse molestato tua figlia minorenne, o chiunque altro, puoi rivolgerti alle forze dell'ordine, ovviamente quella è una tua scelta personale in cui la congregazione non entra. Certamente puoi anche parlarne con gli anziani che provvederanno a trattare il caso da un punto di vista spirituale, che potrebbero arrivare alla disassociazione, indipendentemente dai provvedimenti giudiziari.
Shalom
[Modificato da barnabino 14/12/2016 18:10] --------------------------------------------------------------------
Sijmadicandhapajiee, gente per cui le arti stan nei musei - Paolo Conte
FORUM TESTIMONI DI GEOVA |
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14/12/2016 16:01 |
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Giusto, sono pienamente d'accordo |
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15/12/2016 16:40 |
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Difatti sono due pinai completamente diversi.
L'errore che molti fanno è di pensare che gli anziani siano una sorta di Polizia investigativa interna ai TdG.
Gli anziani sono pastori spirituali, pertanto si occupano di aiutare i TdG dal punto di vista esclusivamente spirituale.
E' quindi ovvio che nel caso ipotizzato da Azzurra, la madre abbia tutto il diritto di denunciare alla Polizia il reato.
Gli anziani si limiterannno a trattare la cosa dal punto di vista spirituale percè occorre sempre ricordare che una eventuale disassociazione non è assolutamente un punizione. E' una misura spirituale per, da un lato aiutare il fratello che ha peccato e dall'altro per tutelare spiritualmente la congregazione.
E' la Polizia che ha il compito, la titolarità legale e le competenze per indagare, etc.
Solo che per chi desidera gettare fango, è più facile sparare idiozie sperando che qualcuno ci creda.
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2 Sam. 22:26-27
Con qualcuno leale agirai con lealtà;
Col potente senza difetto ti comporterai senza difetto; con chi si mantiene puro ti mostrerai puro e con chi è perverso agirai come da sciocco..... |
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15/12/2016 21:57 |
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Vai SUBITO alla polizia! |
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15/12/2016 23:08 |
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TNM, 15/12/2016 21.57:
Vai SUBITO alla polizia!
Prima però aprigli il cranio con una mazza ferrata e poi.....vai dalla polizia, giusto per essere più precisi.......io farei così, ma è una mia scelta personale
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forum Testimoni di Geova
Nella vita non ci sono problemi ma.....soluzioni. |
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16/12/2016 00:22 |
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Cara Azzurra,
quando parli di peccatore che si pente tieni presente che come intendiamo il pentimento noi Testimoni di Geova non ha nulla a che vedere con quello dei cattolici.
Il pentimento deve essere MANIFESTO e PROPORZIONATO al peccato commesso. Quindi, dal momento che nell'ipotizzare tu scrivi di peccati che sono tra i più orribili, è assai raro trovare uno che li ha da poco commessi e che manifesta un pentimento così profondo da poter far parte della congregazione.
E' una gioia far parte di un popolo che non ammette che questi orrori siano presenti ne con le azioni ne con le parole e, grazie a Geova, nemmeno nei pensieri.
Ciao!
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16/12/2016 21:34 |
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TNM, 15/12/2016 21.57:
Vai SUBITO alla polizia!
Se avessi la prova fondata allora si.
[Modificato da Azzurra.D 16/12/2016 21:37] |
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16/12/2016 21:45 |
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TNM, 16/12/2016 00.22:
Cara Azzurra,
quando parli di peccatore che si pente tieni presente che come intendiamo il pentimento noi Testimoni di Geova non ha nulla a che vedere con quello dei cattolici.
Il pentimento deve essere MANIFESTO e PROPORZIONATO al peccato commesso. Quindi, dal momento che nell'ipotizzare tu scrivi di peccati che sono tra i più orribili, è assai raro trovare uno che li ha da poco commessi e che manifesta un pentimento così profondo da poter far parte della congregazione.
E' una gioia far parte di un popolo che non ammette che questi orrori siano presenti ne con le azioni ne con le parole e, grazie a Geova, nemmeno nei pensieri.
Ciao!
Se non sbaglio, anche se uno si pente profondamente lo denuncio ugualmente, non perché non lo perdono ma perché, se non lo facessi, rischierei dii essere denunciata dalla Polizia per l'occulto. [Modificato da Azzurra.D 16/12/2016 21:48] |
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16/12/2016 22:49 |
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Se avessi la prova fondata allora si
Ma, perdonami, stai parlando di una situazione reale o ipotetica? Se fosse reale e hai solo dei sospetti se non lo denunci alla polizia potresti comunque rivolgerti agli operatori sanitari che possono accertare la cosa.
Guarda questo link
www.psicologi-italia.it/psicologia/violenza-sui-bambini/650/violenza-sui-bamb...
Shalom [Modificato da barnabino 16/12/2016 22:50] --------------------------------------------------------------------
Sijmadicandhapajiee, gente per cui le arti stan nei musei - Paolo Conte
FORUM TESTIMONI DI GEOVA |
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16/12/2016 23:59 |
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Cara Azzurra,
a chi commette simili orrori, la prigione può essere un atto di amore. Imprigionarli potrebbe aiutarli a pentirsi veramente e a correggersi nel profondo.
Quindi Azzurra, mostra loro amore e lascia che vadino in galera.
Non sto scherzando. Per riconciliarsi con Dio non devono solo smettere di agire così ma devono anche cambiare dentro.
[Modificato da TNM 17/12/2016 00:01] |
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17/12/2016 21:28 |
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barnabino, 16/12/2016 22.49:
Se avessi la prova fondata allora si
Ma, perdonami, stai parlando di una situazione reale o ipotetica? Se fosse reale e hai solo dei sospetti se non lo denunci alla polizia potresti comunque rivolgerti agli operatori sanitari che possono accertare la cosa.
Guarda questo link
www.psicologi-italia.it/psicologia/violenza-sui-bambini/650/violenza-sui-bamb...
Shalom
Per cortesia puoi spiegarmi che differenza c'è la situazione reale e ipotetica.... |
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17/12/2016 21:37 |
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TNM, 16/12/2016 23.59:
Cara Azzurra,
a chi commette simili orrori, la prigione può essere un atto di amore. Imprigionarli potrebbe aiutarli a pentirsi veramente e a correggersi nel profondo.
Quindi Azzurra, mostra loro amore e lascia che vadino in galera.
Non sto scherzando. Per riconciliarsi con Dio non devono solo smettere di agire così ma devono anche cambiare dentro.
La prigione può essere un atto di amore, ti riferisci alla disassociazione?
Essere in galera non può essere un atto di amore, perché' i prigionieri vengono sempre severamente trattati male dalle guardie e dai compagni di cella. |
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17/12/2016 23:24 |
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Cara Azzurra,
Per cortesia puoi spiegarmi che differenza c'è la situazione reale e ipotetica...
Ti chiedevo se davvero stai vivendo questa situazione, cioè se tu sei a conoscenze di qualche minore che è vittima di abusi. Se lo sai dovresti parlarne con chi di dovere e non solo nel forum.
Essere in galera non può essere un atto di amore, perché' i prigionieri vengono sempre severamente trattati male dalle guardie e dai compagni di cella
Purtroppo la Bibbia dice che si raccoglie quel che si semina. In ogni caso in Italia, almeno nell'idea del legislatore, la detenzione dovrebbe avere lo scopo di redimere la persona.
Shalom --------------------------------------------------------------------
Sijmadicandhapajiee, gente per cui le arti stan nei musei - Paolo Conte
FORUM TESTIMONI DI GEOVA |
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18/12/2016 00:32 |
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Ah no. È la situazione ipotetica.
Se fosse reale non verrei di corsa fin qui a scrivere le cose personali figuriamoci delicatissime come gli abusi su minori. |
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18/12/2016 06:52 |
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Mi riferisco al carcere.
Secondo te Azzurra un violentatore di minori non dovrebbe andare in prigione? Secondo me sì. Anche un violentatore di adulti.
E dovrebbero restarci a lungo.
A chi commette simili orrori, la prigione può essere un atto di amore. Imprigionarli potrebbe aiutarli a pentirsi veramente e a correggersi nel profondo.
Per riconciliarsi con Dio non devono solo smettere di agire così ma devono anche cambiare dentro.
E come ha scritto Barnabino, in Italia la carcerazione ha come fine la riabilitazione del condannato.
[Modificato da TNM 18/12/2016 06:56] |
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18/12/2016 11:00 |
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TNM, 18/12/2016 06.52:
Mi riferisco al carcere.
Secondo te Azzurra un violentatore di minori non dovrebbe andare in prigione? Secondo me sì. Anche un violentatore di adulti.
E dovrebbero restarci a lungo.
A chi commette simili orrori, la prigione può essere un atto di amore. Imprigionarli potrebbe aiutarli a pentirsi veramente e a correggersi nel profondo.
Per riconciliarsi con Dio non devono solo smettere di agire così ma devono anche cambiare dentro.
E come ha scritto Barnabino, in Italia la carcerazione ha come fine la riabilitazione del condannato.
Caro TNM
A proposito dei peccati, dato che sei un anziano, se uno commette uno sbaglio grave (fornicazione, adulterio, idolatria ecc...) o la crudeltà (pedofilia, assassino, violenza ecc) senza pentimento, viene disassociato. Per il ritorno a Geova accettando la disciplina viene trattato lo stesso modo dagli anziani?
Parlo per l'esperienza: ero stata disassociata e riassociata 8 mesi fa. Nel periodo della disassociazione gli anziani erano freddi e inflessibili con me, come se... come dire.... io fossi un crimine. |
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18/12/2016 11:09 |
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| | | OFFLINE | Post: 50.130 | Città: PINEROLO | Età: 53 | TdG | |
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Azzurra.D, 18/12/2016 11:00:
Caro TNM
A proposito dei peccati, dato che sei un anziano, se uno commette uno sbaglio grave (fornicazione, adulterio, idolatria ecc...) o la crudeltà (pedofilia, assassino, violenza ecc) senza pentimento, viene disassociato. Per il ritorno a Geova accettando la disciplina viene trattato lo stesso modo dagli anziani?
Parlo per l'esperienza: ero stata disassociata e riassociata 8 mesi fa. Nel periodo della disassociazione gli anziani erano freddi e inflessibili con me, come se... come dire.... io fossi un crimine.
Non sono anziano e parlo in generale.
L'atteggiamento degli anziani è molto variabile, da persona a persona e da gruppo a gruppo.
C'è chi è passato attraverso o ha vissuto alcune esperienze, quindi tende a mostrare comprensione, e chi resta piu' freddo. C'è chi è freddo per carattere e chi è espansivo, chi ha esperienza e chi è nervoso.
Le Scritture sono identiche per tutti, ma le esperienze di vita sono comunque molto diverse.
Simon |
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18/12/2016 15:04 |
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Il pentimento deve essere MANIFESTO e PROPORZIONATO al peccato commesso. I peccati del titolo di questa discussione e del post iniziale non sono quelli che hai commesso tu.
Uno che commette simili cose deve prima fare profondi cambiamenti per essere un Testimone di Geova. Invece il comitato giudiziario si tiene appena il fatto viene a conoscenza degli anziani.
Se uno dice di essere pentito e promette che non lo farà più e piange dicendo di aver rovinato la sua relazione con Geova, non necessariamente viene considerato "pentito" dagli anziani. Gli anziani hanno una coscienza e rendono conto a Dio del loro operato. Pentirsi ad esempio per aver detto parolacce è assai diverso dal pentirsi da peccati di violenza. Quindi è statisticamente quasi impossibile (ovviamente come capirai il "quasi" è d'obbligo) che uno che ha da poco commesso simili orrori sia subito pentito. Deve iniziare un cammino che probabilmente sarà lungo e faticoso. Noi non siamo il cattolicesimo. Non ammettiamo tale corruzione solo perché c'è stata una richiesta di perdono.
Se insisti sul fatto che gli anziani potrebbero lasciare che un'ipotetica persona simile rimanga nella congregazione dai ai lettori di questo forum un quadro profondamente distorto della realtà. Ovviamente tutto è possibile ma questo non significa che sia probabile. Ogni caso è diverso da un altro e ogni persona è diversa da un altra. Quindi non dare messaggi così sbagliati ai lettori.
In campo sessuale la morale dei Testimoni di Geova è quanto di più puro ci sia oggi sulla terra. Non concordi su questo?
[Modificato da TNM 18/12/2016 15:07] |
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19/12/2016 11:42 |
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| | | OFFLINE | | Post: 149 | Città: ORATINO | Età: 58 | |
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Io non sono TdG ma penso che se hai dei sospetti, proprio perché non hai gli strumenti per indagare e senza condannare nessuno, devi rivolgerti prima di tutto agli organi dello Stato competenti. Le indagini faranno sicuramente più chiarezza di quella che puoi fare tu (o gli anziani). Poi, una volta che il quadro è più chiaro, puoi anche rivolgerti agli anziani che a quel punto, sulla base degli elementi di indagine, potranno prendere le decisioni spirituali più opportune.
Altrimenti, senza avere gli strumenti e la professionalità per indagare, gli anziani difficilmente possono individuare e bloccare il pedofilo. |
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