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Domanda

Ultimo Aggiornamento: 30/01/2017 23:33
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30/01/2017 22:31
 
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Premetto che non sono sicuro che sia la sezione giusta.

Ho da alcuni anni una domanda a cui non sono riuscito a trovare una risposta. Non ricordo neanche come mi è venuta in mente, se me l'ha imboccata qualcuno o è semplicemente stata una mia riflessione; ricordo però bene che è stata in uno di quei periodi che ho definito "bassi" nella presentazione.

La domanda riguarda un episodio della vità di Gesù in relazione ad altre passi biblici.
Il riferimento che mi colpisce è Luca 14:5 e mi viene da pensare all'applicazione che facciamo oggi di passi come Atti 21:25 riguardo al sangue.
Non fraintendetemi, non voglio certo dire che sia saggio o giustificato l'utilizzo del sangue a scopo medico, ma mi è sempre frullato in mente questa domanda:
Quell'esempio di Gesù non si potrebbe applicare anche alla legge sul sangue?
Ripeto, non è una critica ne una discussione su cosa sia migliore dal punto di vista medico. Solo un dubbio a cui non sono ancora riuscito a trovare una risposta
30/01/2017 22:39
 
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Re:
FoxDie87, 30/01/2017 22.31:

Premetto che non sono sicuro che sia la sezione giusta.

Ho da alcuni anni una domanda a cui non sono riuscito a trovare una risposta. Non ricordo neanche come mi è venuta in mente, se me l'ha imboccata qualcuno o è semplicemente stata una mia riflessione; ricordo però bene che è stata in uno di quei periodi che ho definito "bassi" nella presentazione.

La domanda riguarda un episodio della vità di Gesù in relazione ad altre passi biblici.
Il riferimento che mi colpisce è Luca 14:5 e mi viene da pensare all'applicazione che facciamo oggi di passi come Atti 21:25 riguardo al sangue.
Non fraintendetemi, non voglio certo dire che sia saggio o giustificato l'utilizzo del sangue a scopo medico, ma mi è sempre frullato in mente questa domanda:
Quell'esempio di Gesù non si potrebbe applicare anche alla legge sul sangue?
Ripeto, non è una critica ne una discussione su cosa sia migliore dal punto di vista medico. Solo un dubbio a cui non sono ancora riuscito a trovare una risposta




che c' azzecca Luca 14:5 con Atti 21:25, di grazia?

Perchè secondo te Gesù non rispettava la legge sabbatica?



[SM=g2037509]

[Modificato da Aquila-58 30/01/2017 22:40]
30/01/2017 22:42
 
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Re:
FoxDie87, 30/01/2017 22:31:

Premetto che non sono sicuro che sia la sezione giusta.

Ho da alcuni anni una domanda a cui non sono riuscito a trovare una risposta. Non ricordo neanche come mi è venuta in mente, se me l'ha imboccata qualcuno o è semplicemente stata una mia riflessione; ricordo però bene che è stata in uno di quei periodi che ho definito "bassi" nella presentazione.

La domanda riguarda un episodio della vità di Gesù in relazione ad altre passi biblici.
Il riferimento che mi colpisce è Luca 14:5 e mi viene da pensare all'applicazione che facciamo oggi di passi come Atti 21:25 riguardo al sangue.
Non fraintendetemi, non voglio certo dire che sia saggio o giustificato l'utilizzo del sangue a scopo medico, ma mi è sempre frullato in mente questa domanda:
Quell'esempio di Gesù non si potrebbe applicare anche alla legge sul sangue?
Ripeto, non è una critica ne una discussione su cosa sia migliore dal punto di vista medico. Solo un dubbio a cui non sono ancora riuscito a trovare una risposta



Capisco, o penso di capire, la tua riflessione.
In effetti come sai noi tdG cerchiamo sempre di salvare la vita di una persona in pericolo e non scappiamo certo dagli ospedali per cercare rimedi esotici alternativi.

Come sai, oggi il sangue viene spesso scomposto in frazioni e trasfuso solo nei componenti necessari alla terapia richiesta.

La prima domanda da porsi, per noi tdG, è se davvero la trasfusione di sangue o di componenti principali salvi davvero la vita di una persona. Solo in quel caso si potrebbe parlare di una violazione di un principio biblico a favore di uno superiore.

Simon
[Modificato da (SimonLeBon) 30/01/2017 22:42]
30/01/2017 22:51
 
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Aquila-58, 30/01/2017 22.39:




che c' azzecca Luca 14:5 con Atti 21:25, di grazia?

Perchè secondo te Gesù non rispettava la legge sabbatica?



[SM=g2037509]



Scusa, non volevo scrivere troppa ma così facendo ho reso meno chiara la domanda.

La legge del sabato "proibiva" di fare lavori pesanti durante quella giornata. Ovviamente la legge serviva a ricordare la santità di quel giorno e spronava gli israeliti a dedicare quella giornata alla pura adorazione. Sarebbe stata un esagerazione applicare alla lettera quella legge ed evitare sollevare il proprio figlio caduto dentro un pozzo.

Un giorno riflettevo su questo aspetto e da quel giorno non sono mai riuscito a fugare questo dubbio: non sarebbe altrettanto "normale" non considerare come una legge inviolabile quella relativa all'astenersi dal sangue?
Geova aveva indicato di gettare il sangue a terra dopo il diluvio in quanto "simbolo" di una cosa sacra, la vita. Perché riteniamo questo simbolo più importante della cosa che rappresenta.

Ancora una volta lo dico: è solo una riflessione ed il dubbio non riguarda l'argomento medico ma quello biblico. Mi rendo conto che la medicina senza sangue è decisamente migliore dal punto di vista medico nella quasi totalità delle situazioni.

PS.
Spero di aver reso l'idea di quello che intendevo dire
[Modificato da FoxDie87 30/01/2017 22:53]
30/01/2017 22:55
 
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Re: Re:
(SimonLeBon), 30/01/2017 22.42:



Capisco, o penso di capire, la tua riflessione.
In effetti come sai noi tdG cerchiamo sempre di salvare la vita di una persona in pericolo e non scappiamo certo dagli ospedali per cercare rimedi esotici alternativi.

Come sai, oggi il sangue viene spesso scomposto in frazioni e trasfuso solo nei componenti necessari alla terapia richiesta.

La prima domanda da porsi, per noi tdG, è se davvero la trasfusione di sangue o di componenti principali salvi davvero la vita di una persona. Solo in quel caso si potrebbe parlare di una violazione di un principio biblico a favore di uno superiore.

Simon



Esatto, vedo che hai capito cosa volevo dire.
Sono un tipo che a volte pensa troppo... Il dubbio me l'ero posto in caso, ad esempio, di una perdita di sangue ingente in seguito ad un trauma.


30/01/2017 22:55
 
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Re:
FoxDie87, 30/01/2017 22.51:


Scusa, non volevo scrivere troppa ma così facendo ho reso meno chiara la domanda.

La legge del sabato "proibiva" di fare lavori pesanti durante quella giornata. Ovviamente la legge serviva a ricordare la santità di quel giorno e spronava gli israeliti a dedicare quella giornata alla pura adorazione. Sarebbe stata un esagerazione applicare alla lettera quella legge ed evitare sollevare il proprio figlio caduto dentro un pozzo.

Un giorno riflettevo su questo aspetto e da quel giorno non sono mai riuscito a fugare questo dubbio: non sarebbe altrettanto "normale" non considerare come una legge inviolabile quella relativa all'astenersi dal sangue?
Geova aveva indicato di gettare il sangue a terra dopo il diluvio in quanto "simbolo" di una cosa sacra, la vita. Perché riteniamo questo simbolo più importante della cosa che rappresenta.

Ancora una volta lo dico: è solo una riflessione ed il dubbio non riguarda l'argomento medico ma quello biblico. Mi rendo conto che la medicina senza sangue è decisamente migliore dal punto di vista medico nella quasi totalità delle situazioni.

PS.
Spero di aver reso l'idea di quello che intendevo dire




La legge proibiva di fare lavori pesanti, ma ti risulta che proibisse di tirate fuori il proprio figlio da un pozzo se vi cadeva di sabato?

Puoi indicarmi il passo?


[SM=g2037509]
30/01/2017 22:57
 
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Re: Re: Re:
FoxDie87, 30/01/2017 22:55:



Esatto, vedo che hai capito cosa volevo dire.
Sono un tipo che a volte pensa troppo... Il dubbio me l'ero posto in caso, ad esempio, di una perdita di sangue ingente in seguito ad un trauma.



Sono situazioni di emergenza che possono capitare e noi non scherziamo con la vita nostra e altrui.

L'urgenza, in questi casi, è di ripristinare la massa sanguigna, noi lo facciamo di solito tramite trasfusioni di ringer lattato (soluzione salina) che evitano lo shock.
Il livello di globuli rossi puo' scendere molto in basso prima che ci siano conseguenze gravi, molto piu' basso di quanto si pensava qualche anno fa.

Simon
30/01/2017 22:59
 
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Re: Re:
Aquila-58, 30/01/2017 22.55:




La legge proibiva di fare lavori pesanti, ma ti risulta che proibisse di tirate fuori il proprio figlio da un pozzo se vi cadeva di sabato?

Puoi indicarmi il passo?


[SM=g2037509]




Certo che no. Infatti la legge, in quanto tale, è limitata e limitativa. Dobbiamo cercare di capire il principio che sta dietro alla legge. Per quanto riguarda il sabato è il dedicare una parte della nostra vita per ricordare e lodare chi quella vita c'è l'ha donata. Per il sangue il principio è quello della sacralità della vita, ed è questo che mi ha fatto scaturire quella riflessione.
[Modificato da FoxDie87 30/01/2017 23:07]
30/01/2017 23:00
 
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Re: Re: Re:
FoxDie87, 30/01/2017 22.59:




Certo che no. Infatti la legge, in quanto tale, è limitata e limitativa. Dobbiamo cercare di capire il principio che sta dietro alla legge. Per quanto riguarda il sabato è il dedicare una parte della nostra vita per ricordare e lodare chi quella vita c'è l'ha donata. Per il sangue il principio è quello della sacralità della vita, ed è questo che mi ha fatto scaturire quella riflessione




il punto che ti sfugge è che Gesù rispettava pienamente la legge sabbatica, erano i farisei che l' appesantivano con le loro tradizioni a-scritturali, mi capisci?


30/01/2017 23:08
 
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Re: Re: Re: Re:
Aquila-58, 30/01/2017 23.00:




il punto che ti sfugge è che Gesù rispettava pienamente la legge sabbatica, erano i farisei che l' appesantivano con le loro tradizioni a-scritturali, mi capisci?






Avevo aggiunto un paragrafo alla mia risposta ma lo sposto qua, altrimenti faccio troppa confusione. [SM=g27987]
La frase era proprio relativa al fatto che i farisei avevano appesantito la legge:


la riflessione mi era nata anche perché i farisei avevano appesantito quella legge sul sabato che regole su cosa si poteva e non poteva fare o alzare.
Quindi ho fatto il paragone con il sangue e quello che ne consegue.
Fortunatamente i progressi della medicina ci aiutano molto in questo caso, però a volte mi è sembrato di vedere un "appesantimento" di un principio.

Mi rendo anche conto che il limite è mio, forse non riesco a vedere la cosa dalla prospettiva giusta.
[Modificato da FoxDie87 30/01/2017 23:09]
30/01/2017 23:14
 
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Re: Re: Re: Re: Re:
FoxDie87, 30/01/2017 23.08:




Avevo aggiunto un paragrafo alla mia risposta ma lo sposto qua, altrimenti faccio troppa confusione. [SM=g27987]
La frase era proprio relativa al fatto che i farisei avevano appesantito la legge:


la riflessione mi era nata anche perché i farisei avevano appesantito quella legge sul sabato che regole su cosa si poteva e non poteva fare o alzare.
Quindi ho fatto il paragone con il sangue e quello che ne consegue.
Fortunatamente i progressi della medicina ci aiutano molto in questo caso, però a volte mi è sembrato di vedere un "appesantimento" di un principio.

Mi rendo anche conto che il limite è mio, forse non riesco a vedere la cosa dalla prospettiva giusta.




perdonami, ma dove lo vedi l' "appesantimento" del principio - chiarissimo - di Atti 15:29?
Non capisco, il comando è chiaro e indiscutibile, c' è poco da appesantire.

Il sangue è la vita dell' essere vivente (Lev. 17:14) e se ne può fare un solo uso, quello relativo al culto, il capitolo 17 del Levitico lo spiega bene.

Non ci è concesso di fare alcun uso profano del sangue...

30/01/2017 23:21
 
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Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Aquila-58, 30/01/2017 23.14:




perdonami, ma dove lo vedi l' "appesantimento" del principio - chiarissimo - di Atti 15:29?
Non capisco, il comando è chiaro e indiscutibile, c' è poco da appesantire.

Il sangue è la vita dell' essere vivente (Lev. 17:14) e se ne può fare un solo uso, quello relativo al culto, il capitolo 17 del Levitico lo spiega bene.

Non ci è concesso di fare alcun uso profano del sangue...




Riflettevo sul principio che sta dietro alla legge sul sangue. Geova vuole che rispettiamo la vita e ricordiamo a chi la dobbiamo. Voleva anche far capire quanto ci serviva un riscatto.

Non riesco a capire perché l'utilizzo, come veniva fatto alcuni anni fa, in caso di emergenza per il reintegro del volume circolante sia un utilizzo profano.
Il principio mi indica di rispettare la vita e non farne un uso che mostri mancanza di rispetto, ma in casi estremi non mi sembra che sia una mancanza di rispetto alla vita
30/01/2017 23:25
 
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Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
FoxDie87, 30/01/2017 23.21:



Riflettevo sul principio che sta dietro alla legge sul sangue. Geova vuole che rispettiamo la vita e ricordiamo a chi la dobbiamo. Voleva anche far capire quanto ci serviva un riscatto.

Non riesco a capire perché l'utilizzo, come veniva fatto alcuni anni fa, in caso di emergenza per il reintegro del volume circolante sia un utilizzo profano.
Il principio mi indica di rispettare la vita e non farne un uso che mostri mancanza di rispetto, ma in casi estremi non mi sembra che sia una mancanza di rispetto alla vita




c' è un principio superiore alla nostra stessa vita ed è l' obbedienza al comandamento divino.

I primi cristiani, pur di non contravvenire al comandamento divino concernente l' idolatria, preferivano morire nelle arene romane.

La loro vita non era sacra?
Certo che si, eppure non esitarono a morire pur di non idolatrare l' imperatore romano, mi capisci?


30/01/2017 23:28
 
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Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Aquila-58, 30/01/2017 23.25:




c' è un principio superiore alla nostra stessa vita ed è l' obbedienza al comandamento divino.

I primi cristiani, pur di non contravvenire al comandamento divino concernente l' idolatria, preferivano morire nelle arene romane.

La loro vita non era sacra?
Certo che si, eppure non esitarono a morire pur di non idolatrare l' imperatore romano, mi capisci?






Giusta riflessione. A questo non ci avevo pensato... A volte mi fisso troppo sulle cose guardandole dal mio limitato punto di vista.
30/01/2017 23:33
 
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Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
FoxDie87, 30/01/2017 23.28:




Giusta riflessione. A questo non ci avevo pensato... A volte mi fisso troppo sulle cose guardandole dal mio limitato punto di vista.




proprio così.

Il principio superiore, quello dell' obbedienza ai comandamenti divini, va persino oltre la nostra vita.

Del resto, non dice la Scrittura che se vogliamo salvare l' anima (la vita) in questo sistema di cose, la perderemo? (Mt. 16:25)?


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