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ISAAC NEWTON - DUE NOTEVOLI CORRUZIONI DELLE SCRITTURE

Ultimo Aggiornamento: 26/10/2018 21:59
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08/10/2013 11:27
 
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UN RESOCONTO STORICO DI DUE NOTEVOLI CORRUZIONI DELLE SCRITTURE - IN UNA LETTERA A UN AMICO

DI SIR ISAAC NEWTON - manoscritto 361(4), conservato al New College Library, Oxford, UK

___.___

Signore,
Poiché i discorsi di alcuni defunti scrittori hanno suscitato in voi la curiosità di sapere la verità riguardo a quel passo della Scrittura riguardante la testimonianza di tre in cielo, 1 Giovanni 5:7, vi ho qui mandato un resoconto di ciò che è stata la lezione in tutte le epoche, e con quali passi è stata modificata, per quanto finora sono riuscito a determinare in base alle documentazioni. L’ho fatto con la più ampia libertà, perché per voi, che capite i molti inganni che quelli della chiesa romana hanno compiuto nel mondo, sarà difficile essere ingrato quando sarete convinto di qualcosa di diverso da quanto è comunemente creduto. Poiché sebbene i più istruiti e perspicaci uomini, come Lutero, Erasmo, Bullinger, Grotius, e alcuni altri, non avrebbero nascosto la loro conoscenza, la maggioranza delle persone sono entusiaste di stare nella posizione di combattere contro l’eresia. Ma mentre gridiamo contro gli ipocriti inganni della chiesa romana, e la rendiamo qualcosa che la nostra religione deve smascherare per rinunciare a tutte le cose di quel tipo, dobbiamo riconoscere che è un crimine ancora maggiore favorire quelle medesime pratiche che biasimiamo così tanto nei papisti: perché loro agiscono secondo la loro religione, ma noi contrariamente alla nostra. Nelle nazioni orientali, e per lungo tempo in quelle occidentali, la fede è sussistita senza quel passo; un passo che è un pericolo per la religione piuttosto che un vantaggio, come uno stare appoggiati a una canna malconcia. Non potrebbe essere reso un servizio migliore alla verità che purgando quel passo come altre cose false: perciò conoscendo la vostra prudenza e pacatezza di temperamento, ho fiducia che non vi offenderò esprimendovi il mio pensiero schiettamente; specialmente dato che non è un articolo di fede, non una caratteristica della disciplina, ma nient’altro che una critica riguardante un passo della Scrittura di cui ora vi parlerò.

II. la storia della corruzione, in breve, è questa. Primo, alcuni della chiesa latina modificarono lo spirito, l’acqua, e il sangue, rendendoli il Padre, il Figlio, e lo Spirito Santo, per dimostrare che erano uno. Che Girolamo, con lo stesso scopo, inserì la trinità con parole esplicite nella sua versione della Bibbia. Oltre a lui, i cristiani d'africa (trinitari) cominciarono a utilizzarla contro i cristiani vandali (non trinitari) circa 64 anni dopo la sua morte. Dopodiché i latini annotarono le variazioni nei margini delle loro bibbie; e da lì iniziò col tempo a insinuarsi nel versetto tradotto, e ciò soprattutto dal dodicesimo secolo in poi, fin quando la controversia fu ripresa dagli scolastici. E quando sorse la stampa, si sparse dalla stampa latina a quella greca, contro quella che, fino a quel momento, era stata l’autorità di tutti i manoscritti greci e le antiche versioni; dalle stamperie veneziane si diffuse subito in Grecia. Ora la verità di questa storia sarà più chiara nel prendere in considerazione le ragioni sostenute da tutte e due le parti.

III. Gli argomenti prodotti a favore della testimonianza di tre in cielo sono le fonti che ci vengono da Cipriano, Atanasio, e Girolamo, da molti dei manoscritti greci, e da praticamente tutti quelli latini.

IV. le parole di Cipriano dicono così: “Il Signore disse, ‘Io e il Padre siamo uno’. E ancora del Padre, del Figlio, e dello Spirito Santo è scritto, ‘E questi Tre sono Uno” . I Sociniani qua vanno troppo ingiuriosamente contro Cipriano, anche se sostengono che questo passo è corrotto: perché Cipriano in un altro posto ripete praticamente la stessa cosa . Lui dice: “Se [uno battezzato tra gli eretici] è fatto tempio di Dio, ditemi, vi prego, di quale Dio? Se è dello Spirito Santo, dato che questi Tre sono Uno, come può lo Spirito Santo essere riconciliato con lui che è nemico sia del Padre che del Figlio?” Queste posizioni di Cipriano, che secondo la mia opinione sono autentiche, sembrano così adatte a provare la testimonianza di Tre in Cielo, che non dovrei mai avere il sospetto di uno sbaglio in esso, che lo potrei accettare, ma dovrei armonizzarlo con l’ignoranza che trovo riguardo a queste dichiarazioni nell’epoca successiva, fra i latini d’Africa e d’Europa, come pure fra i greci. Poiché se fosse stata nella Bibbia usata da Cipriano, i latini dell’epoca successiva, quando tutto il mondo era impegnato nella disputa riguardo alla trinità, e tutte le discussioni che potevano essere pensate venivano scovate e quotidianamente gettate sulla scena, non potevano mai essere nell’ignoranza di un testo, che nella nostra epoca, ora che la disputa è terminata, è da capo sostenuto. Nel conciliare questa difficoltà, considero, perciò, che le sole parole di Cipriano citate in entrambi i luoghi sono: “E questi Tre sono Uno” le quali potrebbero far parte sia dell’ottavo versetto che del settimo. Poiché Eucherio vescovo di Lione in Francia, e contemporaneo di sant’Agostino, leggendo il passo senza il settimo versetto, ci dice, che molti allora intendevano lo Spirito, l’Acqua, e il Sangue, significassero la Trinità. E sant’Agostino è uno di quei molti; come tu puoi vedere nel suo terzo libro contro Maximus, dove ci dice, che “lo Spirito è il Padre, poiché Dio è Spirito: e il Sangue è il Figlio, poiché la Parola fu fatta Carne”. Ora se era convinzione di molti nelle chiese d’occidente di quei tempi, che lo Spirito, l’Acqua, e il Sangue, significavano il Padre, il Figlio, e lo Spirito Santo; è chiaro che la testimonianza di Tre in Cielo con parole esplicite non si erano ancora insinuate nelle loro bibbie ....


Mi serve la traduzione di questi testi in latino citati da Isaac Newton. Qualcuno può aiutare?

“Dicit Dominus, Ego et pater unum sumus; et iterum de patre et filio et spiritu sancto scriptum est, Et tres unum sunt” – CIPRIANO De Unit. Eccles.

“Si templum Dei factus est, quaeso cujus Dei? Si spiritus sancti, cum tres unum sint, quomodo spiritus sanctus placatus ei esse potest, qui aut patrisaut filii inimicus est?” – CIPRIANO. Epist. 73, ad Jubaianum.

“Tria sunt quae testimonium perhibent; aqua, sanguis, et spiritus.” ..... “Plures hìc ipsam, interpretatione mystica, intelligunt Trinitatem; eò quod perfecta ipsa perhibeat testimonium Christo: aqua, patrem indicans; quia ipsade se dicit, me dereliquerunt fontem aquae vivae: sanguine, Christum demonstrans, utique per passionis cruorem: spiritu verò sanctum spiritum manifestans.” – EUCHERIO. de Quaest. N. Test.

“Sanè falli te nolo in epistolâ Joannis Apostoli, ubi ait, ‘tres sunt testes, spiritus, aqua, et sanguis, et tres unum sunt;’ ne forte dicas, spiritum et aquam et sanguinem diversas esse substantias, et tamen et dictam [dictum] esse, tres unum sunt. Propter hoc admonui te, ne fallaris: haec enim sunt, in quibus non quid sint, sed quid ostendant, semper attenditur. Si verò ea, quae his significata sunt, velimus inquirere; non absurdè occurrit ipsa Trinitas, quae unus, solus, summus est Deus, pater et filius et spiritus sanctus; de quibus verissimè diei potuit, tres sunt testes, et tres unum sunt: ut nomine spiritûs significatum accipiamus Deum patrem, (de Deo ipso quipped adorando loquebatur Dominus, ubi ait, ‘spiritus est Deus;’) nominem autem sanguinis, filium; quia verbum caro factum est: nomine autem aquae, spiritum spiritum sanctum. Cùm enim de aquâ loqueretur Jesus, quam daturus erat sitientibus, ait evangelista; ‘Hoc autem dicit de spiritu, quem accepturi erant credentes in eum’” – SANT'AGOSTINO Cont. Maximum. lib. iii. Cap. xxii.










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26/10/2018 02:13
 
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Antitrinitario
Ho scoperto oggi che Newton era ariano
Antitrinitario
Aveva scoperto l’inganno, l’hanno spiegato in una trasmissione su Rai Scuola.

Aveva identificato la Bestia con la Chiesa cattolica.

[SM=g1871112]
26/10/2018 08:55
 
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Vale la pena di fare un attento studio degli scritti di Isaac Newton, riguardo la Bibbia. Per rendersi conto di come nel corso della storia ci sono stati uomini che hanno apprezzato il vero messaggio della Bibbia.

Se n'é parlato anche in questa discussione:

testimonidigeova.freeforumzone.com/d/9622376/Jeova-Sanctus-Unus/discussion...

Ciao
anto_netti
26/10/2018 10:12
 
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A poco vale lo studio delle Scritture fine a sé stesso, senza lasciare che esso trasformi la propria personalità.

Il modo meschino in cui si comportò con Robert Hook rimane una macchia e solleva seri interrogativi ...

26/10/2018 21:59
 
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Re:
roberto.dahen, 08/10/2013 11:27:

UN RESOCONTO STORICO DI DUE NOTEVOLI CORRUZIONI DELLE SCRITTURE - IN UNA LETTERA A UN AMICO

DI SIR ISAAC NEWTON - manoscritto 361(4), conservato al New College Library, Oxford, UK ...

Mi serve la traduzione di questi testi in latino citati da Isaac Newton. Qualcuno può aiutare?

“Dicit Dominus, Ego et pater unum sumus; et iterum de patre et filio et spiritu sancto scriptum est, Et tres unum sunt” – CIPRIANO De Unit. Eccles.
...



Con un leggero ritardo:

"Dice il Signore, io er il padre siamo uno; e a sua volta del patre e del figlio e dello spirito santo è scritto, e tre sono una cosa sola (uno)".

Simon

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