Analisi del rapporto mondiale: perché nel 2005 sono diminuiti i pionieri?
Considerando il periodo di 62 anni dal 1957 al 2018 il numero dei pionieri regolari nel mondo è aumentato 53 volte. Solo 9 volte c’è stata una diminuzione (1961, 1966, 1972, 1976, 1978, 1996, 1998, 2001, 2005).
Di queste 9 volte in 7 casi la diminuzione è stata inferiore al 4%, e comunque l’anno precedente c’era spesso stato un aumento notevole: ad esempio nel 1998 c’è stato un -1,06% ma nel 1997 c’era stato un +9,41% e nel 1999 c’è stato poi un +5,66%.
I casi in cui la diminuzione nel numero dei pionieri è stata superiore al 4% sono due: il 1976 e il 2005.
Nel 1976 c’è stata una diminuzione pittosto consistente: -12,52%. Per chi conosce la nostra storia le ragioni sono facilmente comprensibili. Molti si attendevano la fine nel 1975 e quando non si è verificata hanno smesso il servizio a tempo pieno. (Negli anni 1977 e 1978 diminuì addirittura anche il numero dei proclamatori).
Probabilmente anche la piccola diminuzione dei pionieri del 1996 (-2,71%) potebbe essere ascrivibile ad una ragione analoga: nel 1995 un cambio di intendimento circa la “generazione” (tale intendimento resterà invariato fino al 2008) ha posticipato in molti le attese circa la fine. La delusione potebbe aver portato alcuni a smettere il servizio a tempo pieno.
Tuttavia quello che non riesco a capire, e qui chiedo il vostro aiuto, è la diminuzione del 2005: ben -27,39%, oltre il doppio del calo percentuale verificatosi nel 1976. Si e passati da 858.461 a 623.308 pionieri in un solo anno. Significa che ben 235.153 fratelli e sorelle hanno lasciato il servizio. In termini assoluti la differenza rispetto al calo ‘76 è ancora più grande. Allora la diminuzione fu di 16.299 unità, nel 2005 oltre 14 volte tanto. Il grafico inserito rende ancora meglio l’idea di quello che è successo.
In questo anno il numero dei pionieri è diminuito praticamente in tutti gli stati del mondo (dico praticamente in tutti perché nelle Bonarie si è passati da 4 a 5 pionieri, unico stato al mondo quindi in cui il numero dei pionieri è aumentato😁).
Negli Stati Uniti ad esempio si è passati da 125.982 a 94.049. Significa -31.933 pionieri regolari solo in questo stato. E poi Brasile -22.787, Giappone -14.747, Messico -13.209, Italia -10.446 (da 32.826 a 22.380 pari al -31,82%). In alcuni stati la diminuzione è stata vicina o superiore al 50%: Slovacchia da 478 a 238 -50,21%, Guadalupa da 582 a 286 -50,86%, Francia da 9.147 a 4.956 -45,82%, Portogallo -45,20%, Macedonia -44,83%, Uruguay -43,74%, Belgio -43,42%, Rep. Ceca -43,38%, Svizzera -42,87%, Paesi Bassi -41,82%, Danimarca -41,63%, Cuba -40,75% (da 11.298 a 6.694), ecc.
Ho fatto ricerche varie per individuare quale evento può aver causato tale drastica diminuzione dei pionieri in tutto il mondo ma non l’ho ancora capito.
Di una cosa sono però quasi certo: se non è stata una coincidenza quella del 1976 non può esserla stata nenche questa. Forse è un motivo molto sempice che però a me sfugge.
Voi mi sapete rispondere: “Perché nel 2005 è diminuito il numero dei pionieri?”
[Modificato da Saroj 22/07/2019 21:46]