 22/02/2022 19:48 |
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| | | OFFLINE | | Post: 70 | Città: MILANO | Età: 26 | |
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Salve. Sono un ragazzo di 23 anni e nato in una famiglia di testimoni.
è da tempo che ogni tanto studiavo la bibbia, poi mi fermai per vari motivi tra cui l'università. Mi sono laureato da poco, ancora non lavoro e adesso vorrei capire se dedicarmi a Geova o meno. Premettendo che spesso l'ho sentito nella mia vita, quindi glielo devo. Ho iniziato da poco uno studio di libro con un anziano di congregazione.
Fatta questa premessa, la mia domanda su basa sulla storicità o meno della bibbia. I testimoni Di Geova la considerano tutta storica, o alcune parti no? Inoltre, come faccio a fidarmi della storicità della bibbia? Vero, molto parte sono state confermate anche dall'archeologia, ma facendo una veloce ricerca noto che l'attuale ricerca archeologica risulta essere il seguente.
Copio e incollo da Wikipedia: A partire dagli anni 70 del XX secolo ad oggi, stante anche il progresso delle tecniche archeologiche e scientifiche, la maggioranza degli archeologi[Nota 1] propende per ritenere non storico molto di quanto contenuto nel testo biblico. Il quotidiano israeliano "Haaretz", nell'ottobre 2017, riportava nella sua sezione archeologica le considerazioni sullo stato attuale della ricerca: "I padri fondatori dell'archeologia israeliana sono partiti esplicitamente con la Bibbia in una mano e un piccone nell'altra, cercando i risultati delle epoche bibliche, come parte del progetto sionista[Nota 2]. Ma con il progredire degli scavi negli anni '70 e '80, piuttosto che la convalida, ciò che cominciò ad accumularsi furono le contraddizioni" e "oggi, a 18 anni di distanza[Nota 3], armati di tecnologie di datazione e molecolari all'avanguardia, gli archeologi sono sempre più d'accordo con Herzog [noto archeologo israeliano] che, in generale, la Bibbia non riflette le verità storiche".
Come prendete questa cosa?
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| 22/02/2022 20:20 |
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| | | OFFLINE | Post: 50.126 | Città: PINEROLO | Età: 53 | TdG | |
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RobertoGuarino, 2/22/2022 7:48 PM:
Salve. Sono un ragazzo di 23 anni e nato in una famiglia di testimoni.
è da tempo che ogni tanto studiavo la bibbia, poi mi fermai per vari motivi tra cui l'università. Mi sono laureato da poco, ancora non lavoro e adesso vorrei capire se dedicarmi a Geova o meno. Premettendo che spesso l'ho sentito nella mia vita, quindi glielo devo. Ho iniziato da poco uno studio di libro con un anziano di congregazione.
Caro Roberto,
cosa hai studiato di bello?
Dio compare spesso nell'arco della vita delle persone, che lo notino o meno.
RobertoGuarino, 2/22/2022 7:48 PM:
Fatta questa premessa, la mia domanda su basa sulla storicità o meno della bibbia. I testimoni Di Geova la considerano tutta storica, o alcune parti no? Inoltre, come faccio a fidarmi della storicità della bibbia? Vero, molto parte sono state confermate anche dall'archeologia, ma facendo una veloce ricerca noto che l'attuale ricerca archeologica risulta essere il seguente.
La Bibbia non è tutta "storia". Alcune parti di essa sono certamente poetiche, altre sono rituali, altre ancora sono profetiche.
Se prendi ad esempio questo passo:
(Rivelazione 21:3) ...Allora sentii una voce possente che veniva dal trono dire: “Ecco, la tenda di Dio è con gli uomini; egli dimorerà con loro ed essi saranno il suo popolo. Dio stesso sarà con loro.
troverai anche tu che non si tratta di "storia".
RobertoGuarino, 2/22/2022 7:48 PM:
Copio e incollo da Wikipedia: A partire dagli anni 70 del XX secolo ad oggi, stante anche il progresso delle tecniche archeologiche e scientifiche, la maggioranza degli archeologi[Nota 1] propende per ritenere non storico molto di quanto contenuto nel testo biblico. Il quotidiano israeliano "Haaretz", nell'ottobre 2017, riportava nella sua sezione archeologica le considerazioni sullo stato attuale della ricerca: "I padri fondatori dell'archeologia israeliana sono partiti esplicitamente con la Bibbia in una mano e un piccone nell'altra, cercando i risultati delle epoche bibliche, come parte del progetto sionista[Nota 2]. Ma con il progredire degli scavi negli anni '70 e '80, piuttosto che la convalida, ciò che cominciò ad accumularsi furono le contraddizioni" e "oggi, a 18 anni di distanza[Nota 3], armati di tecnologie di datazione e molecolari all'avanguardia, gli archeologi sono sempre più d'accordo con Herzog [noto archeologo israeliano] che, in generale, la Bibbia non riflette le verità storiche".
Come prendete questa cosa?
Sono affermazioni generiche. Certamente il progetto "sionista" mirava a ricercare le nobili radici storiche dell'attuale popolo d'Israele. La scoperta dei rotoli del Mar Morto ad esempio fu celebrata in pompa magna anche dalle autorità politiche.
Quello che non è stato trovato, sono i palazzi gloriosi e dorati di Davide e Salomone, a inizio millennio.
Del secondo millennio a.C. c'è pochetto, sia per confermare che per smentire il racconto biblico.
Cosa cerchi, nello specifico.
Simon
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| 22/02/2022 20:28 |
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L’archeologia riveste un notevole interesse per chi studia la Bibbia,perché in molti casi le scoperte archeologiche hanno permesso di capire meglio la vita nei tempi biblici e le lingue originali delle Scritture.Ma una fede che dipendesse esclusivamente dall’interpretazione delle scoperte archeologiche sarebbe davvero fragile. La prova dell’ispirazione divina della Bibbia si trova nella Bibbia stessa, non nell’archeologia.
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| 22/02/2022 20:46 |
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RobertoGuarino, 22.02.2022 19:48:
Fatta questa premessa, la mia domanda su basa sulla storicità o meno della bibbia. I testimoni Di Geova la considerano tutta storica, o alcune parti no? Inoltre, come faccio a fidarmi della storicità della bibbia? Vero, molto parte sono state confermate anche dall'archeologia, ma facendo una veloce ricerca noto che l'attuale ricerca archeologica risulta essere il seguente.
Un “pim” conferma la storicità della Bibbia
IL TERMINE “pim” compare solo una volta nella Bibbia. Ai giorni del re Saul gli israeliti dovevano farsi affilare gli attrezzi di metallo dai fabbri filistei. “Il prezzo per affilare era un pim per i vomeri e per i picconi e per i tridenti e per le scuri e per fissare i pungoli per i buoi”, afferma la Bibbia. — 1 Samuele 13:21.
Cos’era un pim? Questa domanda non ebbe risposta fino al 1907, quando durante gli scavi nell’antica città di Ghezer per la prima volta fu riportato alla luce un pim, una pietra usata come misura di peso. I traduttori della Bibbia del passato avevano difficoltà a tradurre la parola “pim”. Per esempio, la versione di Giovanni Diodati del 1607 diceva in 1 Samuele 13:21: “Si servivano di lime per le vanghe, e per le zappe, e per li tridenti, e per le scuri, e per acconciare fino ad un pungolo”.
Oggi gli studiosi sanno che un pim era una misura di peso equivalente in media a 7,82 grammi e corrispondente a circa due terzi di siclo, la basilare unità di peso fra gli ebrei. Per affilare gli attrezzi, i filistei si facevano pagare dagli israeliti con frammenti d’argento del peso di un pim. Si cessò di usare il siclo come misura di peso con la caduta del regno di Giuda e della sua capitale, Gerusalemme, nel 607 a.E.V. In che modo il pim conferma la storicità del testo ebraico?
Alcuni studiosi sostengono che i testi delle Scritture Ebraiche, incluso il libro di Primo Samuele, risalgono all’epoca ellenistico-romana, e sono così recenti da essere datati tra il II e il I secolo a.E.V. Perciò, affermano che “‘non sono storici’ e che sono di poco o nessun valore per ricostruire un ‘Israele biblico’ o un ‘Israele antico’, entrambi nient’altro che un’invenzione letteraria moderna degli ebrei e dei cristiani”.
Comunque, facendo riferimento a 1 Samuele 13:21, dov’è menzionato il pim, William G. Dever, professore di archeologia e antropologia del Vicino Oriente, dice: “Non è possibile che sia stato ‘inventato’ da scrittori vissuti nel periodo ellenistico-romano, vari secoli dopo che questi pesi erano scomparsi ed erano stati dimenticati. Infatti questo passo biblico . . . non sarebbe stato compreso che al principio del XX secolo, quando furono portati alla luce i primi reperti archeologici su cui compare la parola pîm in ebraico”. Il professore continua: “Se le narrazioni bibliche sono tutte ‘invenzioni letterarie’ dell’epoca ellenistico-romana, come mai questa particolare narrazione è finita nella Bibbia ebraica? Naturalmente si potrebbe obiettare che l’episodio riguardante il pîm sia ‘solo un dettaglio’. È vero, ma come si sa, ‘la storia è fatta di dettagli’”.
wol.jw.org/it/wol/d/r6/lp-i/2005207?q=Storicit%C3%A0+della+Bibb...
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| 22/02/2022 20:52 |
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La Bibbia aveva ragione
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Titolo originale Und die Bibel hat doch recht
Autore Werner Keller
1ª ed. originale 1955
1ª ed. italiana 1956
Genere saggio
Sottogenere archeologia
Lingua originale tedesco
La Bibbia aveva ragione (Und die Bibel hat doch recht) è un saggio di argomento archeologico dell'autore tedesco Werner Keller, pubblicato nel 1955. Il sottotitolo (La Bibbia è storia, non leggenda, in originale Forscher beweisen die Wahrheit des Alten Testaments, "I ricercatori dimostrano la verità dell'Antico Testamento") richiama l'argomento centrale del libro: la dimostrazione della veridicità delle dichiarazioni dell'Antico Testamento con l'aiuto delle scoperte dell'archeologia biblica nel Vicino Oriente.
it.wikipedia.org/wiki/La_Bibbia_aveva_ragione
www.garzanti.it/libri/werner-keller-la-bibbia-aveva-ragione-978881...[Modificato da Amalia 52 22/02/2022 20:54] |
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| 23/02/2022 20:36 |
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| | | OFFLINE | | Post: 70 | Città: MILANO | Età: 26 | |
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Grazie per la risposta.
Allora la mia domanda è sul perchè i studiosi hanno questa visione prettamente "Mininamista" della bibbia.
Come mai hanno tutti questi dubbi? La Bibbia perchè non viene sempre confermata dai storici.
Ad esempio, Gerico.
Attualmente, la maggioranza degli archeologi e degli studiosi[Nota 3], ritiene - concordemente alla visione storica odierna secondo la quale l'occupazione di Canaan avvenne come graduale e pacifico inserimento, amalgamandosi con le popolazioni locali, mentre alcune città conquistate, come Gerico, Ai e Gabaon, erano già abbandonate da secoli[Nota 4] - che "l'archeologia non offre alcun indizio di una distruzione di Gerico verso la fine del XIII sec. a.C.".[6]
Anche gli studiosi curatori del cattolico "Nuovo Grande Commentario Biblico" - concordemente a quelli della Bibbia di Gerusalemme - precisano, in merito alla conquista di Gerico da parte di Giosuè, che "tutto questo è racconto, non storia, conclusione questa che trova un sostegno anche nei risultati degli scavi di Gerico (Tell es-Sultàn, a circa 16 km dalla confluenza del Giordano e del Mar Morto).
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| 23/02/2022 20:55 |
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| | | OFFLINE | | Post: 70 | Città: MILANO | Età: 26 | |
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Amalia 52, 22/02/2022 20:46:
Un “pim” conferma la storicità della Bibbia
IL TERMINE “pim” compare solo una volta nella Bibbia. Ai giorni del re Saul gli israeliti dovevano farsi affilare gli attrezzi di metallo dai fabbri filistei. “Il prezzo per affilare era un pim per i vomeri e per i picconi e per i tridenti e per le scuri e per fissare i pungoli per i buoi”, afferma la Bibbia. — 1 Samuele 13:21.
Cos’era un pim? Questa domanda non ebbe risposta fino al 1907, quando durante gli scavi nell’antica città di Ghezer per la prima volta fu riportato alla luce un pim, una pietra usata come misura di peso. I traduttori della Bibbia del passato avevano difficoltà a tradurre la parola “pim”. Per esempio, la versione di Giovanni Diodati del 1607 diceva in 1 Samuele 13:21: “Si servivano di lime per le vanghe, e per le zappe, e per li tridenti, e per le scuri, e per acconciare fino ad un pungolo”.
Oggi gli studiosi sanno che un pim era una misura di peso equivalente in media a 7,82 grammi e corrispondente a circa due terzi di siclo, la basilare unità di peso fra gli ebrei. Per affilare gli attrezzi, i filistei si facevano pagare dagli israeliti con frammenti d’argento del peso di un pim. Si cessò di usare il siclo come misura di peso con la caduta del regno di Giuda e della sua capitale, Gerusalemme, nel 607 a.E.V. In che modo il pim conferma la storicità del testo ebraico?
Alcuni studiosi sostengono che i testi delle Scritture Ebraiche, incluso il libro di Primo Samuele, risalgono all’epoca ellenistico-romana, e sono così recenti da essere datati tra il II e il I secolo a.E.V. Perciò, affermano che “‘non sono storici’ e che sono di poco o nessun valore per ricostruire un ‘Israele biblico’ o un ‘Israele antico’, entrambi nient’altro che un’invenzione letteraria moderna degli ebrei e dei cristiani”.
Comunque, facendo riferimento a 1 Samuele 13:21, dov’è menzionato il pim, William G. Dever, professore di archeologia e antropologia del Vicino Oriente, dice: “Non è possibile che sia stato ‘inventato’ da scrittori vissuti nel periodo ellenistico-romano, vari secoli dopo che questi pesi erano scomparsi ed erano stati dimenticati. Infatti questo passo biblico . . . non sarebbe stato compreso che al principio del XX secolo, quando furono portati alla luce i primi reperti archeologici su cui compare la parola pîm in ebraico”. Il professore continua: “Se le narrazioni bibliche sono tutte ‘invenzioni letterarie’ dell’epoca ellenistico-romana, come mai questa particolare narrazione è finita nella Bibbia ebraica? Naturalmente si potrebbe obiettare che l’episodio riguardante il pîm sia ‘solo un dettaglio’. È vero, ma come si sa, ‘la storia è fatta di dettagli’”.
wol.jw.org/it/wol/d/r6/lp-i/2005207?q=Storicit%C3%A0+della+Bibb...
Molto interessante!
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| 23/02/2022 20:59 |
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| | | OFFLINE | | Post: 70 | Città: MILANO | Età: 26 | |
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Amalia 52, 22/02/2022 20:52:
La Bibbia aveva ragione
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Titolo originale Und die Bibel hat doch recht
Autore Werner Keller
1ª ed. originale 1955
1ª ed. italiana 1956
Genere saggio
Sottogenere archeologia
Lingua originale tedesco
La Bibbia aveva ragione (Und die Bibel hat doch recht) è un saggio di argomento archeologico dell'autore tedesco Werner Keller, pubblicato nel 1955. Il sottotitolo (La Bibbia è storia, non leggenda, in originale Forscher beweisen die Wahrheit des Alten Testaments, "I ricercatori dimostrano la verità dell'Antico Testamento") richiama l'argomento centrale del libro: la dimostrazione della veridicità delle dichiarazioni dell'Antico Testamento con l'aiuto delle scoperte dell'archeologia biblica nel Vicino Oriente.
it.wikipedia.org/wiki/La_Bibbia_aveva_ragione
www.garzanti.it/libri/werner-keller-la-bibbia-aveva-ragione-978881...
Credo che prenderò questo libro dalla biblioteca.
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| 23/02/2022 21:00 |
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| | | OFFLINE | | Post: 70 | Città: MILANO | Età: 26 | |
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(SimonLeBon), 22/02/2022 20:20:
RobertoGuarino, 2/22/2022 7:48 PM:
Salve. Sono un ragazzo di 23 anni e nato in una famiglia di testimoni.
è da tempo che ogni tanto studiavo la bibbia, poi mi fermai per vari motivi tra cui l'università. Mi sono laureato da poco, ancora non lavoro e adesso vorrei capire se dedicarmi a Geova o meno. Premettendo che spesso l'ho sentito nella mia vita, quindi glielo devo. Ho iniziato da poco uno studio di libro con un anziano di congregazione.
Caro Roberto,
cosa hai studiato di bello?
Dio compare spesso nell'arco della vita delle persone, che lo notino o meno.
RobertoGuarino, 2/22/2022 7:48 PM:
Fatta questa premessa, la mia domanda su basa sulla storicità o meno della bibbia. I testimoni Di Geova la considerano tutta storica, o alcune parti no? Inoltre, come faccio a fidarmi della storicità della bibbia? Vero, molto parte sono state confermate anche dall'archeologia, ma facendo una veloce ricerca noto che l'attuale ricerca archeologica risulta essere il seguente.
La Bibbia non è tutta "storia". Alcune parti di essa sono certamente poetiche, altre sono rituali, altre ancora sono profetiche.
Se prendi ad esempio questo passo:
(Rivelazione 21:3) ...Allora sentii una voce possente che veniva dal trono dire: “Ecco, la tenda di Dio è con gli uomini; egli dimorerà con loro ed essi saranno il suo popolo. Dio stesso sarà con loro.
troverai anche tu che non si tratta di "storia".
RobertoGuarino, 2/22/2022 7:48 PM:
Copio e incollo da Wikipedia: A partire dagli anni 70 del XX secolo ad oggi, stante anche il progresso delle tecniche archeologiche e scientifiche, la maggioranza degli archeologi[Nota 1] propende per ritenere non storico molto di quanto contenuto nel testo biblico. Il quotidiano israeliano "Haaretz", nell'ottobre 2017, riportava nella sua sezione archeologica le considerazioni sullo stato attuale della ricerca: "I padri fondatori dell'archeologia israeliana sono partiti esplicitamente con la Bibbia in una mano e un piccone nell'altra, cercando i risultati delle epoche bibliche, come parte del progetto sionista[Nota 2]. Ma con il progredire degli scavi negli anni '70 e '80, piuttosto che la convalida, ciò che cominciò ad accumularsi furono le contraddizioni" e "oggi, a 18 anni di distanza[Nota 3], armati di tecnologie di datazione e molecolari all'avanguardia, gli archeologi sono sempre più d'accordo con Herzog [noto archeologo israeliano] che, in generale, la Bibbia non riflette le verità storiche".
Come prendete questa cosa?
Sono affermazioni generiche. Certamente il progetto "sionista" mirava a ricercare le nobili radici storiche dell'attuale popolo d'Israele. La scoperta dei rotoli del Mar Morto ad esempio fu celebrata in pompa magna anche dalle autorità politiche.
Quello che non è stato trovato, sono i palazzi gloriosi e dorati di Davide e Salomone, a inizio millennio.
Del secondo millennio a.C. c'è pochetto, sia per confermare che per smentire il racconto biblico.
Cosa cerchi, nello specifico.
Simon
Mi scusi, la prima risposta che feci era indirizzata a lei. Sono poco pratico di questo forum
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| 23/02/2022 21:10 |
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| | | OFFLINE | Post: 50.126 | Città: PINEROLO | Età: 53 | TdG | |
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RobertoGuarino, 2/23/2022 9:00 PM:
Mi scusi, la prima risposta che feci era indirizzata a lei. Sono poco pratico di questo forum
Di niente, ma in cosa ti sei laureato, se si puo' chiedere?
Simon
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| 23/02/2022 21:14 |
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| | | OFFLINE | Post: 50.126 | Città: PINEROLO | Età: 53 | TdG | |
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RobertoGuarino, 2/23/2022 8:36 PM:
Grazie per la risposta.
Allora la mia domanda è sul perchè i studiosi hanno questa visione prettamente "Mininamista" della bibbia.
Come mai hanno tutti questi dubbi? La Bibbia perchè non viene sempre confermata dai storici.
Ad esempio, Gerico.
Attualmente, la maggioranza degli archeologi e degli studiosi[Nota 3], ritiene - concordemente alla visione storica odierna secondo la quale l'occupazione di Canaan avvenne come graduale e pacifico inserimento, amalgamandosi con le popolazioni locali, mentre alcune città conquistate, come Gerico, Ai e Gabaon, erano già abbandonate da secoli[Nota 4] - che "l'archeologia non offre alcun indizio di una distruzione di Gerico verso la fine del XIII sec. a.C.".[6]
Anche gli studiosi curatori del cattolico "Nuovo Grande Commentario Biblico" - concordemente a quelli della Bibbia di Gerusalemme - precisano, in merito alla conquista di Gerico da parte di Giosuè, che "tutto questo è racconto, non storia, conclusione questa che trova un sostegno anche nei risultati degli scavi di Gerico (Tell es-Sultàn, a circa 16 km dalla confluenza del Giordano e del Mar Morto).
Caro Roberto,
ammettiamo che domani mattina una spedizione di archeologi ritrovi la Gerico descritta dalla Bibbia.
Cosa succederebbe alla tua fede di cristiano del XXI secolo?
Simon
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| 24/02/2022 07:43 |
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Roberto,
hai provato a fare questa domanda all'anziano con cui studi la Bibbia?
Cosa ti ha risposto? |
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| 24/02/2022 10:22 |
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| | | OFFLINE | | Post: 8.163 | Città: BARI | Età: 70 | TdG | |
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RobertoGuarino, 22/02/2022 19:48:
Salve. Sono un ragazzo di 23 anni e nato in una famiglia di testimoni.
è da tempo che ogni tanto studiavo la bibbia, poi mi fermai per vari motivi tra cui l'università. Mi sono laureato da poco, ancora non lavoro e adesso vorrei capire se dedicarmi a Geova o meno. Premettendo che spesso l'ho sentito nella mia vita, quindi glielo devo. Ho iniziato da poco uno studio di libro con un anziano di congregazione.
Fatta questa premessa, la mia domanda su basa sulla storicità o meno della bibbia. I testimoni Di Geova la considerano tutta storica, o alcune parti no? Inoltre, come faccio a fidarmi della storicità della bibbia? Vero, molto parte sono state confermate anche dall'archeologia, ma facendo una veloce ricerca noto che l'attuale ricerca archeologica risulta essere il seguente.
Copio e incollo da Wikipedia: A partire dagli anni 70 del XX secolo ad oggi, stante anche il progresso delle tecniche archeologiche e scientifiche, la maggioranza degli archeologi[Nota 1] propende per ritenere non storico molto di quanto contenuto nel testo biblico. Il quotidiano israeliano "Haaretz", nell'ottobre 2017, riportava nella sua sezione archeologica le considerazioni sullo stato attuale della ricerca: "I padri fondatori dell'archeologia israeliana sono partiti esplicitamente con la Bibbia in una mano e un piccone nell'altra, cercando i risultati delle epoche bibliche, come parte del progetto sionista[Nota 2]. Ma con il progredire degli scavi negli anni '70 e '80, piuttosto che la convalida, ciò che cominciò ad accumularsi furono le contraddizioni" e "oggi, a 18 anni di distanza[Nota 3], armati di tecnologie di datazione e molecolari all'avanguardia, gli archeologi sono sempre più d'accordo con Herzog [noto archeologo israeliano] che, in generale, la Bibbia non riflette le verità storiche".
Come prendete questa cosa?
Roberto
non sono dello stesso parere Biblical Archaeology Review
Un’altra conferma
L’archeologia fornisce prove a sostegno di quello che dice la Bibbia? Nel 2014 un articolo della rivista Biblical Archaeology Review poneva questa domanda: “Quanti sono i personaggi delle Scritture Ebraiche la cui esistenza è stata confermata dall’archeologia?” La risposta era: “Almeno 50!” Un uomo che non veniva citato in quell’elenco era Tattenai. Chi era? Vediamo in breve come la Bibbia descrive il suo ruolo.
dalle nostre pubblicazioni
bit.ly/3sbBgJr
sito biblicalarchaeology.org/
sito che ti consiglio di navigare
bit.ly/3HabHwN[Modificato da Angelo Serafino53 24/02/2022 10:25] |
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| 24/02/2022 11:00 |
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| | | OFFLINE | | Post: 8.163 | Città: BARI | Età: 70 | TdG | |
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Angelo Serafino53, 24/02/2022 10:22:
Roberto
non sono dello stesso parere Biblical Archaeology Review
Un’altra conferma
L’archeologia fornisce prove a sostegno di quello che dice la Bibbia? Nel 2014 un articolo della rivista Biblical Archaeology Review poneva questa domanda: “Quanti sono i personaggi delle Scritture Ebraiche la cui esistenza è stata confermata dall’archeologia?” La risposta era: “Almeno 50!” Un uomo che non veniva citato in quell’elenco era Tattenai. Chi era? Vediamo in breve come la Bibbia descrive il suo ruolo.
dalle nostre pubblicazioni
bit.ly/3sbBgJr
sito biblicalarchaeology.org/
sito che ti consiglio di navigare
bit.ly/3HabHwN
roberto
dimenticavo
peccato che non c'è più Herzog
chissà cosa ci avrebbe detto su questi 50 reperti
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| 25/02/2022 18:16 |
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| | | OFFLINE | | Post: 70 | Città: MILANO | Età: 26 | |
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(SimonLeBon), 23/02/2022 21:10:
Di niente, ma in cosa ti sei laureato, se si puo' chiedere?
Simon
Certo, mi sono laureato in infermieristica. |
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| 25/02/2022 18:16 |
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| | | OFFLINE | | Post: 70 | Città: MILANO | Età: 26 | |
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(SimonLeBon), 23/02/2022 21:14:
Caro Roberto,
ammettiamo che domani mattina una spedizione di archeologi ritrovi la Gerico descritta dalla Bibbia.
Cosa succederebbe alla tua fede di cristiano del XXI secolo?
Simon
Ne gioverebbe penso |
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| 25/02/2022 18:20 |
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| | | OFFLINE | | Post: 70 | Città: MILANO | Età: 26 | |
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Angelo Serafino53, 24/02/2022 10:22:
Roberto
non sono dello stesso parere Biblical Archaeology Review
Un’altra conferma
L’archeologia fornisce prove a sostegno di quello che dice la Bibbia? Nel 2014 un articolo della rivista Biblical Archaeology Review poneva questa domanda: “Quanti sono i personaggi delle Scritture Ebraiche la cui esistenza è stata confermata dall’archeologia?” La risposta era: “Almeno 50!” Un uomo che non veniva citato in quell’elenco era Tattenai. Chi era? Vediamo in breve come la Bibbia descrive il suo ruolo.
dalle nostre pubblicazioni
bit.ly/3sbBgJr
sito biblicalarchaeology.org/
sito che ti consiglio di navigare
bit.ly/3HabHwN
Mi fa piacere che la Bibbia spesso venga confermata dall'archeologia, questo è solo un esempio e ve ne sono molti altri.
Non capisco però il perchè i studiosi siano cosi scettici nei confronti di questo libro, e gli danno credito solo quando viene confermato da altre fonti, il resto è fuffa senza conferme (da quello che ho capito del metodo storico-critico).
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| 25/02/2022 18:21 |
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| | | OFFLINE | | Post: 70 | Città: MILANO | Età: 26 | |
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M71, 24/02/2022 07:43:
Roberto,
hai provato a fare questa domanda all'anziano con cui studi la Bibbia?
Cosa ti ha risposto?
Certo. Purtroppo non conosce nessun teologo o studioso testimone, ma mi ha detto di usare la biblioteca online quando ho dubbi su qualcosa.
Lo farò con questa cosa di Gerico |
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