Corte di Strasburgo, lecito l'uso di Gesù e Maria in pubblicità

La Corte europea dei diritti umani legittima e difende l'uso di simboli religiosi nelle pubblicità, e condanna la Lituania per aver multato un'azienda che si è servita di Gesù e Maria su poster e internet per vendere vestiti. Secondo i giudici la multa inflitta per aver "offeso la morale pubblica" ha violato il diritto alla libertà d'espressione dell'azienda.
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Cosa dovremmo pensare di questa decisione?
Prevale la libertà d'espressione oppure la sensibilità religiosa delle persone?

Simon

(SimonLeBon), 30.01.2018 13:07:

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Cosa dovremmo pensare di questa decisione?
Prevale la libertà d'espressione oppure la sensibilità religiosa delle persone?

Simon

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Ecco un caso di 2 pesi e 2 misure.Quando si tratta di usare simboli religiosi per commercio tutto è lecito.Se si vuole praticare e predicare,allora li'finisce la libertà.

Quando il piu potente mezzo che usa il governatne dia questo mondo si fa sentire ecco che crolla ogni morale e etica.

Epure è un mezzo fatto di carta colorata , per il denaro gettano via ogni sensibilita e pudore.

Certo che hanno un po' uno stile simil-comico, ma i gusti sono gusti.

Simon

Rimane il fatto che se è questa la publicita in questione potevano usare altri soggetti avendo lo stesso risultato, senza andare a disturbare un argomento delicato com'è questo.

Qui vanno proprio a cercare rogne