Al Firenze Rocks un concerto in grande stile: “Boys don’t cry” cantata e urlata da tutti
Pubblicato il 18/06/2019
Ultima modifica il 18/06/2019 alle ore 10:37
Martina Carnesciali
firenze
Non era facile. Non era affatto facile o scontato concludere l’ultima serata del Firenze Rocks con un concerto in grande stile capace da solo di riassumere lo spirito, l’entusiasmo e la classe di quattro giorni densissimi di musica di livello internazionale. Eppure loro, The Cure, ci sono riusciti in pieno regalando alle quasi cinquantamila persone del pubblico un concerto di oltre due ore e mezza senza interruzioni, senza perdita di coinvolgimento o passione.
La serata di domenica, a chiusura dei quattro giorni di kermesse fiorentina, ha visto la Visarno Arena popolarsi di un pubblico più adulto rispetto alle giornate precedenti: tantissimi i fan dark e post-punk vecchia scuola, infinite le sfumature di nero sugli occhi e di rosso sulle labbra tra gli appassionati del gruppo di Robert Smith.
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