“Eucaristia celebrata a beneficio dei defunti” cosa centra l’eucarestia con i defunti?

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Angelo Serafino53
00lunedì 15 novembre 2021 00:54
Catechismo chiesa cattolica

1354 ....

Nelle intercessioni, la Chiesa manifesta che l'Eucaristia viene celebrata in comunione con tutta la Chiesa del cielo e della terra, dei vivi e dei defunti, e nella comunione con i Pastori della Chiesa, il Papa, il Vescovo della diocesi, il suo presbiterio e i suoi diaconi, e tutti i Vescovi del mondo con le loro Chiese.


1371 Il sacrificio eucaristico è offerto anche per i fedeli defunti « che sono morti in Cristo e non sono ancora pienamente purificati », 194 affinché possano entrare nella luce e nella pace di Cristo:

« Seppellite questo corpo dove che sia, senza darvene pena. Di una sola cosa vi prego: ricordatevi di me, dovunque siate, innanzi all'altare del Signore ». 195 (Agostino)


1414 In quanto sacrificio, l'Eucaristia viene anche offerta in riparazione dei peccati dei vivi e dei defunti, e al fine di ottenere da Dio benefici spirituali o temporali.

www.vatican.va/archive/catechism_it/p2s2c1a3_it.htm


questo è il comando dell'eucarestia

(Luca 22:19)Quindi prese un pane e, dopo aver reso grazie a Dio, lo spezzò e lo diede loro, dicendo: “Questo rappresenta il mio corpo, che dev’essere dato in vostro favore. Continuate a far questo in mio ricordo...

qualcuno mi dice cosa centra "l'eucarestia" per noi la commemorazione , con i defunti?

I-gua
00lunedì 15 novembre 2021 08:17
Caro Angelo

Parti da un presupposto errato: che l’eucarestia cattolica sia l’equivalente della commemorazione del sacrificio di riscatto pagato da Gesù è celebrata dai tdG.

No. Non sono equivalenti.
La commemorazione del sacrificio di riscatto di Gesù è una celebrazione scritturale .

Mentre questa eucarestia cattolica per riscattare le anime ancora impure e dannate dei morti non è scritturale, perché non spetta agli uomini “purificare le anime dei defunti “ attraverso pratiche rituali, ma è Cristo che riscatta l’umanità redenta tramite il suo sacrificio di riscatto.
Le anime dei defunti che attendono l’aiuto dei parenti ancora in vita per essere riscattato e uscire dalla condizione di anime impure confinate nel purgatorio NON È CRISTIANA. non è scritturale.

Quindi è un modo come un altro ( ci si può sbizzarrire a fantasia) per perpetrare il culto dei morti e veicolare false dottrina attraverso pratiche rituali che sono state adattate in modo da far passare l’apostasia per cristianità.
Quando parliamo di religione sincretica nata come strumento di governo andare a ritrovare un senso di certe pratiche cultuali e significati rituali diventa un esercizio “non semplice” (per utilizzare le parole di Bergoglio). I teologi sono pagati per cercare di costruire senso dove vige l’insensato, e cercare di giustificare ciò che non è giustificabile in maniera semplice e chiara con le Sacre Scritture.

Culto e pratiche pagane originali si possono intendere e comprendere all’interno del loro paradigma religioso e concettuale, che è coerente in se stesso e viene progressivamente insegnato agli iniziati di queste religioni misteriche.

Pratiche legate alla pura adorazione di YHWH negli insegnamenti del Cristo si comprendono e si possono intendere all’interno del paradigma religioso giudaico-cristiano, legato alla Parola di Dio.

Pratiche e culto cattolico, nate da un sincretismo tra queste due forme di religione non sempre hanno un senso effettivo, ma un eventuale senso viene cercato a posteriori, come giustificazione di ciò che le Sacre Scritture non giustificano, anzi, spesso condannano apertamente.
Quindi: DOGMA DELLA FEDE -> MISTERO DELLA FEDE -> PRATICHE RITUALI che non trovano riscontro né nella Bibbia né hanno senso Cristiano , ma operano e sono effettive ed efficaci in termini di Magia e Stregoneria a danno di coloro che -al contrario dei maghi e stregoni consapevoli - seguono ancora ignari queste pratiche che conducono all’idolatria.
Seabiscuit
00lunedì 15 novembre 2021 08:32
Re:
I-gua, 15.11.2021 08:17:

È un modo come un altro per perpetrare il culto dei morti e veicolare false dottrina attraverso pratiche rituali che sono state adattate in modo da far passare l’apostasia per cristianità.
Quando parliamo di religione sincretica nata come strumento di governo andare a ritrovare un senso di certe pratiche cultuali e significati rituali diventa un esercizio “non semplice” (per utilizzare le parole di Bergoglio). I teologi sono pagati per cercare di costruire senso dove vige l’insensato, e cercare di giustificare ciò che non è giustificabile in maniera semplice e chiara con le Sacre Scritture.

Culto e pratiche pagane originali si possono intendere e comprendere all’interno del loro paradigma religioso e concettuale, che è coerente in se stesso e viene progressivamente insegnato agli iniziati di queste religioni misteriche.

Pratiche legate alla pura adorazione di YHWH negli insegnamenti del Cristo si comprendono e si possono intendere all’interno del paradigma religioso giudaico-cristiano, legato alla Parola di Dio.

Pratiche e culto cattolico, nate da un sincretismo tra queste due forme di religione non sempre hanno un senso effettivo, ma un eventuale senso viene cercato a posteriori, come giustificazione di ciò che le Sacre Scritture non giustificano, anzi, spesso condannano apertamente.
Quindi: DOGMA DELLA FEDE -> MISTERO DELLA FEDE -> PRATICHE RITUALI che non trovano riscontro né nella Bibbia né hanno senso Cristiano , ma operano e sono effettive ed efficaci in termini di Magia e Stregoneria a danno di coloro che -al contrario dei maghi e stregoni consapevoli - seguono ancora ignari queste pratiche che conducono all’idolatria.



Fossi un cattolico che, con un pizzico di curiosità cercasse online i TdG per vedere come sono e cosa pensano, ma poi trova questi tuoi post, girerei pagina, convinto di non aver perso nulla

Grazie igua per il tuo contributo nel avvicinare le persone alla verità biblica
I-gua
00lunedì 15 novembre 2021 08:45
Caro Sea

Certe cose si comprendono solo dopo avere fatto ricerche.
Io ho risposto ad Angelo, che ha fatto ricerche e che a posto la domanda.
Angelo può comprendere la mia risposta ed eventualmente farmi delle osservazioni e critiche, domande o obiezioni.

E penso pure tu, Sea.

[SM=g1871112]
Seabiscuit
00lunedì 15 novembre 2021 09:01
Re:
I-gua, 15.11.2021 08:45:

Caro Sea

Certe cose si comprendono solo dopo avere fatto ricerche.
Io ho risposto ad Angelo, che ha fatto ricerche e che a posto la domanda.
Angelo può comprendere la mia risposta ed eventualmente farmi delle osservazioni e critiche, domande o obiezioni.

E penso pure tu, Sea.

[SM=g1871112]




Te le ho già scritte le mie considerazioni. Se non le capisci, hai un serio problema.
Angelo fa delle domande (retoriche) legittime per iniziare una discussione. Il problema è che arrivi tu e tramuti una discussione pacifica, con accuse che possono essere evitate per coinvolgere le persone a partecipare alla discussione.

Ma possibile che non ci arrivi igua?? In predicazione MAI E POI MAI useremo i tuoi modi per parlare alle persone.
Angelo Serafino53
00lunedì 15 novembre 2021 09:15
Re:



Parti da un presupposto errato: che l’eucarestia cattolica sia l’equivalente della commemorazione del sacrificio di riscatto pagato da Gesù è celebrata dai tdG.

No. Non sono equivalenti.
La commemorazione del sacrificio di riscatto di Gesù è una celebrazione scritturale .

Mentre questa eucarestia cattolica per riscattare le anime ancora impure e dannate dei morti non è scritturale, perché non spetta agli uomini “purificare le anime dei defunti “ attraverso pratiche rituali, ma è Cristo che riscatta l’umanità redenta tramite il suo sacrificio di riscatto.
Le anime dei defunti che attendono l’aiuto dei parenti ancora in vita per essere riscattato e uscire dalla condizione di anime impure confinate nel purgatorio NON È CRISTIANA. non è scritturale.


igua

Che non sia comandata da Cristo non ci piove

per renderla credibile, il catechismo, se hai notato inserisce una volontà di Agostino





1371 Il sacrificio eucaristico è offerto anche per i fedeli defunti « che sono morti in Cristo e non sono ancora pienamente purificati », 194 affinché possano entrare nella luce e nella pace di Cristo:

« Seppellite questo corpo dove che sia, senza darvene pena. Di una sola cosa vi prego: ricordatevi di me, dovunque siate, innanzi all'altare del Signore ». 195 (Agostino)



non sembra che Agostino, cercasse un sacrificio in suo favore




I-gua
00lunedì 15 novembre 2021 13:16
Re: Re:
Angelo Serafino53, 15.11.2021 09:15:




Parti da un presupposto errato: che l’eucarestia cattolica sia l’equivalente della commemorazione del sacrificio di riscatto pagato da Gesù è celebrata dai tdG.

No. Non sono equivalenti.
La commemorazione del sacrificio di riscatto di Gesù è una celebrazione scritturale .

Mentre questa eucarestia cattolica per riscattare le anime ancora impure e dannate dei morti non è scritturale, perché non spetta agli uomini “purificare le anime dei defunti “ attraverso pratiche rituali, ma è Cristo che riscatta l’umanità redenta tramite il suo sacrificio di riscatto.
Le anime dei defunti che attendono l’aiuto dei parenti ancora in vita per essere riscattato e uscire dalla condizione di anime impure confinate nel purgatorio NON È CRISTIANA. non è scritturale.


igua

Che non sia comandata da Cristo non ci piove

per renderla credibile, il catechismo, se hai notato inserisce una volontà di Agostino





1371 Il sacrificio eucaristico è offerto anche per i fedeli defunti « che sono morti in Cristo e non sono ancora pienamente purificati », 194 affinché possano entrare nella luce e nella pace di Cristo:

« Seppellite questo corpo dove che sia, senza darvene pena. Di una sola cosa vi prego: ricordatevi di me, dovunque siate, innanzi all'altare del Signore ». 195 (Agostino)



non sembra che Agostino, cercasse un sacrificio in suo favore





Caro Angelo,

L’eucarestia non mi sembra un “sacrificio “ ma piuttosto un altro tipo di rituale. Il sacrificio l’ha compiuto Cristo permettendo che il suo sangue riscattasse l’umanità , non il credente che celebra l’eucarestia.

Ma foss’anche Agostino avesse espresso il desiderio che si compisse un rituale al fine di ottenere da Dio benefici spirituali o temporali, cosa sarebbe cambiato?

Le Sacre Scritture raccomandano di pregare Dio per i santi in vita, non di compiere rituali per “purificare le anime dei morti”
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 02:57.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com