"L'anima non è in vendita lo stabilisce il cervello"

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
MuttleyWatchDog
00martedì 24 gennaio 2012 11:22
Lo hanno dimostrato i test svolti dai ricercatori dell'Università statunitense Emory: la nostra mente elabora questi concetti in un'area specifica ...


MILANO - È il cervello a deciderlo: l'anima, così come i valori in cui crediamo profondamente, non ha prezzo e non può essere messa in vendita. Perché la nostra mente elabora questi concetti in un'area specifica e nettamente separata da quella in cui valutiamo costi e benefici delle cose più profane su cui siamo disposti a contrattare. Lo dimostra uno studio dell'Università statunitense Emory, vicino ad Atlanta, e pubblicato su Philosophical Transactions of the Royal Society.

Come i ricercatori sono arrivati a queste conclusioni? Sottoponendo a una trentina di volontari 62 coppie di affermazioni contrastanti fra loro, alcune più banali (come "tu sei/non sei un consumatore di tè") e altre più forti (come "tu sei favorevole/contrario ai matrimoni gay"), e hanno chiesto a ciascuno di scegliere di volta in volta quella che sentiva più sua. Alla fine dell'esperimento, i volontari potevano decidere se 'mettere in vendita' le affermazioni che avevano scelto, rinnegandole in cambio di denaro.

Analizzando l'attività del cervello grazie alla risonanza magnetica cerebrale, i ricercatori hanno potuto osservare che i valori che riteniamo sacri accendono un circuito neuronale che serve a valutare ciò che è giusto e sbagliato (la giunzione temporo-parietale sinistra) e un altro che serve a recuperare le regole semantiche (la corteccia prefrontale ventrolaterale sinistra), ma non quello che valuta il rapporto costi/benefici ed è
associato alla ricompensa.

L'attività della regione cerebrale associata ai valori irrinunciabili è risultata più intensa nelle persone che fanno parte di gruppi organizzati, come i fedeli di una chiesa, i componenti di gruppi sportivi e musicali, forse perché le regole e le norme sociali che esistono nel gruppo aiutano a instillare valori in modo più profondo. Inoltre, nei volontari che rifiutavano di dare un prezzo ai propri valori si è potuta osservare l'attivazione dell'amigdala, il centro di controllo dell'emotività, fatto che sottolinea lo scatenarsi di reazioni come l'offesa e l'indignazione.



fonte: www.repubblica.it/scienze/2012/01/22/news/anima_non_vendita-28587048/?ref...




Muttley [SM=g10765]
Immanuel1982
00mercoledì 1 febbraio 2012 13:34
Facile farle in laboratorio, queste domande. Ma queste persone sarebbero parimenti così salde in politica, ad esempio, quando si ritroverebbero a gestire cifre da capogiro ?
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 16:26.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com