Le fake news? Bisogna combatterle con notizie vere

Il 7 ottobre all’Internet Festival di Pisa parlerà Graham Brookie, responsabile della comunicazione strategica della Casa Bianca sotto Obama e oggi direttore del Digital Forensic Research Lab. La Stampa anticipa la sua relazione


diletta parlangeli

In pieno Russiagate , la questione della disinformazione non può essere certo archiviata tra le discussioni per pochi eletti interessati all’argomento. Quanto meno, non quella studiata a tavolino per incidere sul processo democratico, portata avanti quotidianamente, su più fronti.

“Ci informiamo sempre più attraverso strumenti progettati per connetterci, piuttosto che per informarci. Siamo responsabili della tecnologia che usiamo e di come la usiamo”: lo dice senza girarci intorno Graham Brookie, vice direttore e direttore responsabile del Digital Forensic Research Lab, The Atlantic Council.

Di 7,5 miliardi di persone nel mondo, circa 3,2 miliardi sono collegate a Internet, ma bando ai complottisti della tecnologia: “Le persone hanno propagato false storie per raggiungere obiettivi ideologici fin da quando Gutenberg ha inventato la stampa nel 1439”. Quindi, la disinformazione non è una sfida recente, sottolinea Brookie
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www.lastampa.it/2017/10/05/tecnologia/idee/le-fake-news-bisogna-combatterle-con-notizie-vere-nxZFHtoQVBc3CC1jP9wFfI/pag...

Cosa ne pensate, la Bibbia di Gutenberg o Feisbukk hanno la stessa valenza e inclinazione al "falso"?

Simon

Le fake news ci sono sempre state, basti pensare all'antisemitismo e ai "protocolli dei savi di Sion" che qualcuno continua a ritenere autentici, il web permette solo di amplificarle, ma la testa non cambia... come diceva Eco i social media danno diritto di parola a legioni di imbecilli, il web promuove “lo scemo del villaggio a detentore della verità”. La struttura di internet favorisce il proliferare di bufale perché non c'è più nessuno che filtra le notizie. Dall'apparente libertà nasce una distorsione della verità non troppo diversa della censura.

Shalom

(SimonLeBon), 05.10.2017 21:50:

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Cosa ne pensate, la Bibbia di Gutenberg o Feisbukk hanno la stessa valenza e inclinazione al "falso"?

Simon

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Mi sembra che stai già manipolando la notizia e insinuando false storie... il tipo parla della STAMPA, dei libri, dei giornali, ecc. NON parla della Bibbia...

Per quanto concerne la STAMPA, giornali, libri ecc... sono da sempre stati strumentalizzati per promuovere ideologie e condizionare le persone, anche a scapito della realtà delle cose... dell'obiettività e dell'onestà intellettuale...

i media, stampati o meno, così come Feisbukk sono degli strumenti, dei mezzi di comunicazione.
di per sé non sono votati, o inclinati, né alla verità, né alla falsità.
Sono gli esseri umani che se ne servono ad essere inclinati al "falso" e alla strumentalizzazione...

mi sembra di dire delle banalità...

Simon, dove vuoi arrivare con il tuo discorso?






I-gua

I-gua, 06/10/2017 07:19:

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Mi sembra che stai già manipolando la notizia e insinuando false storie... il tipo parla della STAMPA, dei libri, dei giornali, ecc. NON parla della Bibbia...

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Igua, sei forte, che libro stampo' Gutemberg a suo tempo?

Simon

Comunque la fake news c'erano anche prima della stampa...

Shalom

(SimonLeBon), 06.10.2017 18:44:

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Igua, sei forte, che libro stampo' Gutemberg a suo tempo?

Simon

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Ciao Simon, ma ci sei o ti fai?



Il responsabile della comunicazione strategica della Casa Bianca afferma:

"Le persone hanno propagato false storie per raggiungere obiettivi ideologici fin da quando Gutenberg ha inventato la stampa nel 1439”

E con questo non intende che la Bibbia stampata da Gutemberg (e seguenti) ha una valenza e inclinazione al falso!



Il responsabile della comunicazione strategica della Casa Bianca non voleva neppure dire che la Bibbia contiene false storie!



Sappiamo però che la Bibbia è la scritta Parola di Dio, anche se l'ha stampata Gutemberg . ma sono le persone, Le organizzazioni criminali di Babilonia la Grande, ad avere strumentalizzato il libro per raggiungere obiettivi ideologici e politico... non risparmiandosi false storie e menzogne travestite da dogmi e tradizioni. È questo già prima del l'invenzione della stampa!

Ma questo non ha niente a che vedere con il discorso del signore citato.
Il tipo della Casa Bianca non parla del contenuto biblico, anche se la prima Bibbia stampata, l'ha stampata Gutemberg.


Concordi o persisti?



I-già

Come Avere Senso dell'Umorismo
Il senso dell'umorismo può essere la più grande risorsa di una persona. È una capacità che può permetterti di facilitare le interazioni con gli altri, migliorare la tua salute e anche aiutarti a stemperare l'atmosfera nelle situazioni difficili. Molti ignorano che non è necessario essere divertenti per avere senso dell'umorismo, ma basta imparare a vedere il lato positivo delle cose.

Individua i benefici connessi al senso dell'umorismo.

Il senso dell'umorismo è un atteggiamento che si può adottare e che ti permette di trovare il lato divertente nelle situazioni tanto positive quanto negative. Può ridurre lo stress e l'ansia, ma anche aumentare l'autostima e la capacità di affrontare le situazioni difficili.[1]
Esistono benefici dal punto di vista fisico, cognitivo, emotivo e sociale, che comprendono: riduzione della sofferenza e dello stress, aumento del buonumore e della creatività, maggiore cordialità e serenità nelle relazioni interpersonali.[2]

www.google.it/amp/s/m.wikihow.it/Avere-Senso-dell%2527Umorismo...

Certo Giandujotta,
Ma se è umorismo, va postata nella cartella umorismo,

Se è un pensiero oppure una riflessione, va postata nella cartella pensieri e riflessioni.


Simon, aprendo questo 3D cosa volevi fare?

Umorismo?
Una riflessione?
Un pensiero?
Una "buttata lì"?


Dicci tu!

non mi riferivo all'umorismo tout court..
ma al senso dell'umorismo...
quello che ci permette di cogliere le sfumature... e come spiega il trafiletto postato sopra può essere ".. grande risorsa di una persona. È una capacità che può permetterti di facilitare le interazioni con gli altri...."

a volte una leggera ironia e umorismo possono venir suscitate da qualunque argomento serio.. a prescindere dalla cartella in cui si trova...

forse l'umorismo, come il coraggio di manzoniana memoria, se uno non ce l'ha non se lo può dare?
forse no...forse con un po di allenamento al pensiero positivo verso il prossimo può succedere che il germoglio diventi una pianta...

io dico che ce la possiamo fare tutti...

Il mio senso di umorismo.

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Calma ci penso da solo
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non esagerare però...o il senso dell'umorismo ne risente!!

Giandujotta.50, 07.10.2017 07:36:

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non mi riferivo all'umorismo tout court..
ma al senso dell'umorismo...
quello che ci permette di cogliere le sfumature... e come spiega il trafiletto postato sopra può essere ".. grande risorsa di una persona. È una capacità che può permetterti di facilitare le interazioni con gli altri...."

a volte una leggera ironia e umorismo possono venir suscitate da qualunque argomento serio.. a prescindere dalla cartella in cui si trova...

forse l'umorismo, come il coraggio di manzoniana memoria, se uno non ce l'ha non se lo può dare?
forse no...forse con un po di allenamento al pensiero positivo verso il prossimo può succedere che il germoglio diventi una pianta...

io dico che ce la possiamo fare tutti...

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Certo Giandujotta,
È una bella riflessione!
Perché non aprire un 3D apposito?

Per quanto mi concerne concerne resto sempre nel dubbio specifico:


Simon, aprendo questo 3D cosa volevi fare?

Umorismo?
Riflessione?
Pensiero?
Boutade?


Se riflessione o pensiero, cosa ne pensi, che ci rifletti?

Solo Simon potrà darci questa risposta

Cosa ne pensavi, Simon?

Mi sa che era l'ennesima falsa notizia....