Caro Avogrado,
Lo dice chiaramente Matteo 19:20 Il giovane gli disse: “Questi li ho sempre osservati tutti; cos’altro mi manca?”
Come ha detto Simon spesso gli eruditi dell'epoca amavano porre questioni retoriche o ipotetiche ai loro interlocutori solo per conoscerne l'opinione, per esempio come quella relativa alla risurrezione della vedova con sette mariti, forse questo giovane si sentiva già giustificato ma voleve conoscere l'opinione di un altro rabbi.
Fatto sta che
i farisei a quanto pare credevano alla vita eterna, certamente crdevano all'immortalità dell'anima (c'è dibattito su cosa intedessero
realmente con questo e in che termini la concepissero) e alla risurrezione, dunque la domanda del giovane ricco non è strana.
E comunque l'idea di vita "eterna" e di regno "eterno" non sono estranee alle Scritture Ebraiche, per esempio nel Salmo 21,4 si legge: "
Ti ha chiesto la vita, e tu gliel’hai data, una vita lunga, eterna, senza fine" e in Daniele 12,2 dei risorti si dice: "
Molti di quelli che dormono nella polvere della terra si sveglieranno, alcuni per la vita eterna, altri per il disonore e il disprezzo eterno".
Shalom