> Vangelo fonte Q <

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
TNM
10lunedì 5 aprile 2021 12:35

COSA NE PENSIAMO DELLA MODA ACCADEMICA (MODA “DI NICCHIA”, MENO MALE) CIRCA IL MAI RITROVATO VANGELO QQ? O VANGELO “FONTE Q”?


Estratto da: *** w08 1/10 pp. 12-14 I Vangeli sono attendibili? ***
I critici hanno inoltre ipotizzato che Matteo e Luca usassero il libro di Marco per redigere i loro Vangeli e che consultassero una fonte supplementare, che gli studiosi chiamano Q (dal tedesco Quelle, che significa “fonte”). Secondo il biblista Albertus F. J. Klijn, questa popolare ipotesi “declassò gli evangelisti a compilatori di racconti non collegati fra loro”. In pratica un’idea del genere rende gli evangelisti dei plagiari e creatori di miti. Questa teoria ha minato la fede nell’ispirazione divina della Bibbia. — 2 Timoteo 3:16.

Non sorprende che in più casi gli evangelisti ricordassero e riportassero gli stessi avvenimenti. È senz’altro possibile che alcuni scrittori della Bibbia abbiano letto l’opera di altri scrittori biblici e vi abbiano fatto riferimento, ma questo sarebbe indice di attenta ricerca, non di plagio. (2 Pietro 3:15) Luca scrisse di aver parlato con molti testimoni oculari e di aver “seguito con accuratezza ogni cosa dall’inizio”. (Luca 1:1-4) Sembrano le parole di un plagiario o di un creatore di miti? Tutt’altro! Dopo aver fatto un’attenta analisi degli scritti di Luca, l’archeologo William Ramsay concluse: “Luca è uno storico di prim’ordine: non solo è affidabile nelle sue affermazioni, ma possiede il vero senso storico… Questo scrittore dovrebbe essere annoverato tra i più grandi storici”.

La testimonianza dei primi Padri della Chiesa, tra cui Origene, teologo del III secolo, indica che l’apostolo Matteo fu il primo a scrivere un Vangelo. Origene scrisse: “Per primo fu scritto quello Secondo Matteo, il quale era stato un tempo esattore di tasse, poi apostolo di Gesù Cristo, e lo pubblicò per i fedeli provenienti dal giudaismo”. Ovviamente Matteo, apostolo e testimone oculare, non aveva bisogno di plagiare gli scritti di Marco, il quale non era stato un testimone oculare. La teoria secondo cui il Vangelo di Marco fu scritto per primo e servì da fonte per Matteo e Luca non si basa su “un argomento inoppugnabile dal punto di vista logico”, ammette il già citato dizionario biblico. — The Anchor Bible Dictionary.

Cosa si può dire della fonte Q dalla quale, a detta di alcuni, attinsero Matteo e Luca? James M. Robinson, professore di scienze religiose, ha dichiarato: “Q è certamente il più importante testo cristiano che abbiamo”. Questa dichiarazione è sorprendente perché la fonte Q non esiste oggi e, in realtà, nessuno può dimostrare che sia mai esistita! La sua completa scomparsa è ancor più degna di nota poiché gli studiosi asseriscono che ci fossero in circolazione diverse copie di questo documento. Oltretutto, la fonte Q non viene mai citata dai Padri della Chiesa.

Riflettete. Si suppone che la fonte Q sia esistita e che sostenesse l’ipotesi secondo cui il Vangelo di Marco fu scritto per primo. Non si tratta forse di un’ipotesi formulata sulla base di un’altra ipotesi? Di fronte a simili teorie è bene ricordare questo proverbio: “L’ingenuo crede a tutto quel che si dice, chi è prudente guarda dove mette i piedi”. — Proverbi 14:15, traduzione Parola del Signore.

A proposito della controversia incentrata sulle ipotesi che il Vangelo di Marco sia stato scritto per primo e che esista una fantomatica fonte Q, George W. Buchanan, professore di teologia, ha detto: “Concentrarsi sulle ipotesi relative alle origini distoglie chi studia la Bibbia dallo studio del contenuto del testo”. Questo pensiero è in armonia con il consiglio che l’apostolo Paolo diede a Timoteo di “non prestare attenzione a false storie e a genealogie, che finiscono nel nulla, ma che forniscono motivi di ricerca anziché la dispensazione di alcuna cosa da Dio riguardo alla fede”. — 1 Timoteo 1:4.






[SM=g1871111]


Cerca il vero cristianesimo, quello del Gesù dei Vangeli! Approfondisci ora studiando la Bibbia con un Testimone di Geova!

www.jw.org/it/
www.jw.org/it/testimoni-di-geova/chiedi-di-essere-con...

TNM
00giovedì 16 settembre 2021 16:13

“È rassicurante alla fine scoprire che il risultato generale di tutte queste scoperte e di tutto questo studio è di rafforzare la prova dell’autenticità delle Scritture e la nostra convinzione di avere fra le mani, sostanzialmente integra, la vera Parola di Dio”.
“L’ultimo fondamento per qualsiasi dubbio che le Scritture ci siano pervenute sostanzialmente come furono scritte è stato ora eliminato. Sia l’autenticità che la generale integrità dei libri del Nuovo Testamento possono finalmente considerarsi stabilite”.
Sir Frederic Kenyon, celebre erudito biblico, paleografo, archeologo e direttore del British Museum


“Le prove per gli scritti del Nuovo Testamento sono di gran lunga maggiori rispetto a molti scritti degli autori classici, la cui autenticità nessuno si sogna di mettere in dubbio; e se il Nuovo Testamento fosse una collezione di scritti secolari, la loro autenticità sarebbe considerata al di sopra di ogni dubbio”.
“Non esiste alcun testo di letteratura antica che goda, in pari misura, di una ricchezza di testimonianze testuali come il Nuovo Testamento”.
“Le varianti [del testo negli antichi manoscritti] non riguardano nessun elemento storico rilevante né aspetti della fede e della pratica cristiana”.
Frederick F. Bruce, illustre biblista


“Sorprendente è la brevità dell’intervallo trascorso fra i più antichi manoscritti del Nuovo Testamento e i testi originali. . . . Per gli scritti della maggior parte degli autori classici dobbiamo basarci su manoscritti appartenenti a un periodo fra il nono e l’undicesimo secolo, vale a dire un millennio dopo che furono stesi gli originali. Quindi la fondatezza dei testi del Nuovo Testamento supera quella di qualsiasi altra opera antica”.
Jack Finegan, illustre biblista, storico e archeologo




[SM=g1871111]
(SimonLeBon)
00giovedì 16 settembre 2021 23:13
Re:
In effetti il fatto piu' paradossale è che non si è mai ritrovata alcuna attestazione di questa "fonte Q".
Resta un'ipotesi letteraria, ma non direi che declassi gli evangelisti al ruolo di "compilatori", mi sembra esagerato.


Simon
Angelo Serafino53
00giovedì 16 settembre 2021 23:48

interessante
TNM
00venerdì 17 settembre 2021 08:30

Ecco il mio articoletto sul "Vangelo fonte Q" ora ampliato e scaricabile in PDF:

www.academia.edu/52592377/Vangelo_fonte_Q_o_Vangelo_QQ





[SM=g1871111]
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 15:35.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com