È arrivato il Regno?

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Pagine: [1], 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15
Aspettando Godot
10mercoledì 19 dicembre 2018 15:56
3D per visitatori anonimi

È arrivato il Regno?

3D anonimo convalidato. ELL / MOD
barnabino
00mercoledì 19 dicembre 2018 16:56
Per i testimoni di Geova regno di Dio è già arrivato in cielo.

Shalom
Aspettando Godot
00mercoledì 19 dicembre 2018 17:09
Esistono prove concrete di quello che affermi? Avete ricevuto "nuovi rotoli"?
barnabino
00mercoledì 19 dicembre 2018 17:19
Non è una novità che per noi il regno è stato stabilito in cielo nel 1914, per approfondire l'argomento puoi consultare il nostro sito o questa pubblicazione qui

www.jw.org/it/pubblicazioni/riviste/wp20141001/

Buona lettura!
I-gua
00mercoledì 19 dicembre 2018 18:43
Gesù regna già, è stato incoronato in cielo nel 1914
ed esercita il suo governo su coloro che lo riconoscono quale Re dei re
parallelamente il sistema di cose satanico fa il suo corso, con a capo i suoi governanti.

ma il Regno Messianico sarà instaurato in Terra solo dopo Harmaghedon.

per comprendere la differenza puoi fare delle ricerche
JW biblioteca online

sui termini

parusia
Ritorno e presenza di Cristo
presenza

[SM=g1871112]
(SimonLeBon)
00mercoledì 19 dicembre 2018 19:06
Re: 3D per visitatori anonimi
Aspettando Godot, 19/12/2018 15:56:


È arrivato il Regno?

3D anonimo convalidato. ELL / MOD



E' una grande e bella domanda, che si ripete nei secoli.

Gli apostoli chiesero:

(Marco 13:3, 4) 3  Mentre sedeva sul Monte degli Ulivi di fronte al tempio, Pietro, Giacomo, Giovanni e Andrea gli chiesero in privato: 4 “Dicci: quando avverranno queste cose, e quale sarà il segno del tempo in cui tutte queste cose dovranno giungere alla conclusione?”

perchè erano interessati a conoscere il momento della "conclusione" di "tutte queste cose".

Anche noi, come gli apostoli del Cristo, siamo interessati a capirci qualcosa.

Simon
Aspettando Godot
00mercoledì 19 dicembre 2018 20:30
Intanto grazie per il link, ho letto l'articolo e ho capito il vostro punto di vista. Punto di vista che non condivido ma che è esaustivo alla mia domanda. In poche parole l'articolo poneva l'accento su due argomenti: 1) il Regno di Dio è importante e nessuna religione "cristiana" pone l'attenzione su di esso 2)L'interpretazione del "1914" si basa sull'interpretazione di una profezia scritta nel libro del profeta Daniele dei 7 tempi. T

La vostra sicurezza sul fatto del 1914 non è dedotta in maniera diretta dalla Bibbia (come diceva la persona interessata del dialogo linkato) ma indiretta e perciò fallibile perché sono uomini che l'hanno fatta, uomini dell'800 che perciò non erano stati "scelti da Dio" e purificati dalla falsa religione (mi pare che questo sia fatto dal 1919 in poi) . La ragione mi fa riflettere però che se Gesù regna dal 1914 oggi sono 105 anni che governa. Io comincerei a farmi delle domande e chiedermi: ha senso aspettare altri 105 anni per portare il Regno anche sulla Terra? 105 anni sono tanti anche come "tempi biblici" rispetto ai 40 anni dell'Arca, 40 anni dell'errare nel deserto da parte del popolo ebraico, della "generazione" di Gesù che aspettava la distruzione del tempio. Se fossi in voi comincerei a chiedermi se qualcuno ha sbagliato i conti.
barnabino
00mercoledì 19 dicembre 2018 20:35
Godot, se vuoi scrivere qui sono richesti due prerequisti: rispetto per le idea altrui ed evitare minestroni in cui mettiamo dentro tutte le nostre personali idosincrasie. Ho moderato il tuo intervento in base a questi due semplici principi, spero che tu li condivida perché il resto sarà cancellato. Ah, non sono consentuite repliche ai moderatori. Grazie.
barnabino
00mercoledì 19 dicembre 2018 20:37

La vostra sicurezza sul fatto del 1914 non è dedotta in maniera diretta dalla Bibbia (come diceva la persona interessata del dialogo linkato) ma indiretta e perciò fallibile perché sono uomini che l'hanno fatta, uomini dell'800 che perciò non erano stati "scelti da Dio" e purificati dalla falsa religione (mi pare che questo sia fatto dal 1919 in poi)



Non capisco il problema, però, tutti i servitori di Dio, tranne Gesù, erano fallibili e imperfetti.


La ragione mi fa riflettere però che se Gesù regna dal 1914 oggi sono 105 anni che governa. Io comincerei a farmi delle domande e chiedermi: ha senso aspettare altri 105 anni per portare il Regno anche sulla Terra? 105 anni sono tanti anche come "tempi biblici" rispetto ai 40 anni dell'Arca, 40 anni dell'errare nel deserto da parte del popolo ebraico, della "generazione" di Gesù che aspettava la distruzione del tempio. Se fossi in voi comincerei a chiedermi se qualcuno ha sbagliato i conti



Infatti noi crediamo che non passeranno altri 105 anni ma che la realizzazione del regno sulla terra avverrà tra breve, se questa è la volontà di Dio, su cui non siamo noi i signori.

Questo solo per dire che la nostra è una posizione di fede e non di certezze matematiche.

Shalom
Aquila-58
00mercoledì 19 dicembre 2018 21:32
Re:
[SM=g27987]

Aspettando Godot, 19/12/2018 20.30:

Intanto grazie per il link, ho letto l'articolo e ho capito il vostro punto di vista. Punto di vista che non condivido ma che è esaustivo alla mia domanda. In poche parole l'articolo poneva l'accento su due argomenti: 1) il Regno di Dio è importante e nessuna religione "cristiana" pone l'attenzione su di esso 2)L'interpretazione del "1914" si basa sull'interpretazione di una profezia scritta nel libro del profeta Daniele dei 7 tempi. T

La vostra sicurezza sul fatto del 1914 non è dedotta in maniera diretta dalla Bibbia (come diceva la persona interessata del dialogo linkato) ma indiretta e perciò fallibile perché sono uomini che l'hanno fatta, uomini dell'800 che perciò non erano stati "scelti da Dio" e purificati dalla falsa religione (mi pare che questo sia fatto dal 1919 in poi)




come fai a dire che "non sono stati scelti da Dio"?
E se lo fossero stati?

Aspettando Godot, 19/12/2018 20.30:


. La ragione mi fa riflettere però che se Gesù regna dal 1914 oggi sono 105 anni che governa.




governa in cielo, qui sulla terra domina in mezzo ai suoi nemici


Aspettando Godot, 19/12/2018 20.30:



Io comincerei a farmi delle domande e chiedermi: ha senso aspettare altri 105 anni per portare il Regno anche sulla Terra?




altri 105 anni? [SM=g27987]
E perché mai?
Ma il Giorno del kyrios non viene come un ladro?


Aspettando Godot, 19/12/2018 20.30:




105 anni sono tanti anche come "tempi biblici" rispetto ai 40 anni dell'Arca, 40 anni dell'errare nel deserto da parte del popolo ebraico, della "generazione" di Gesù che aspettava la distruzione del tempio. Se fossi in voi comincerei a chiedermi se qualcuno ha sbagliato i conti.



tu cosa proponi in alternativa?
Dire, come lo schiavo malvagio: "Il Signore tarda?".

Se è questo il tuo pensiero, accomodati…….a noi non interessa.
Perché il vero cristiano vive tenendo sempre in mente ("affrettando", letteralmente dal greco) il Giorno del kyrios (2 Pietro 3:11-12).


Già, il vero cristiano...

Stammi bene


[SM=g1871112]
Giandujotta.50
00giovedì 20 dicembre 2018 10:36
anonimo, sei tornato con il tuo solito tono insultante?
Perchè non esci, fai un giro per i negozi...una bella passeggiata al parco...
fatti qualche amico con cui chiacchierare...
stasera pregherò perchè la tua vita sia meno solitaria e tu abbia qualche sana soddisfazione

berrios
00giovedì 20 dicembre 2018 14:48
Re: Re:



come fai a dire che "non sono stati scelti da Dio"?
E se lo fossero stati?


Giusto, SE lo fossero, infatti la storia racconta che essi , al 1914 aspettavano la fine di questo sistema di cose, e non certo l'inizio del Regno che come Re ha Cristo Gesù.
Quindi tale fallimento implica per loro, mancanza di scelta Divina.



Aspettando Godot, 19/12/2018 20.30:


Io comincerei a farmi delle domande e chiedermi: ha senso aspettare altri 105 anni per portare il Regno anche sulla Terra?





altri 105 anni? [SM=g27987]
E perché mai?
Ma il Giorno del kyrios non viene come un ladro?



Come visto ,implica incertezza la scelta di quella data "1914", poi Giorno del kyrios che viene...., può venire tranquillamente fra altri 105 anni; che poi, sono troppi per una generazione.. [SM=g7422]



Dire, come lo schiavo malvagio: "Il Signore tarda ?". .


Non dire che "Il Signore tarda " non è certo indice di legittimità.
barnabino
00giovedì 20 dicembre 2018 16:59
Caro BArrios,


Giusto, SE lo fossero, infatti la storia racconta che essi , al 1914 aspettavano la fine di questo sistema di cose, e non certo l'inizio del Regno che come Re ha Cristo Gesù. Quindi tale fallimento implica per loro, mancanza di scelta Divina.



Di per sé non avere immediatamente un chiaro intendimento delle cose non è un "fallimento". Per lo Schiavo il fallimento non significa aver atteso la venuta di Cristo ma al contrario dire "il Signore tarda". Quello sarebbe il fallimento e la prova che lo Schiavo non è fedele e saggio. Se noti Gesù dallo Schiavo non richiede la perfezione, ma la saggezza e la fedeltà.


Come visto ,implica incertezza la scelta di quella data "1914", poi Giorno del kyrios che viene...., può venire tranquillamente fra altri 105 anni; che poi, sono troppi per una generazione..



Quando avremo la certezza che le generazione è ragionevolmente passata ne riparleremo, al momento noi crediamo che siamo agli sgoccioli e dunque la fine arriverà molto presto, non altri 100 anni.


Non dire che "Il Signore tarda " non è certo indice di legittimità



Invece è proprio così, a quanto pare lo Schiavo malvagio si caratterizza dal dire (a parole o con i fatti) che "il Signore tarda", rimandando la venuta di Cristo invece di ritenerla imminente. Lo Schiavo è legittimato dal suo atteggiamento verso la presenza di Cristo e il suo ritorno, nonché dal distribuire genuino cibo spirituale, non contaminato da false dottrine e tradizioni. Li riconoscerete dai loro frutti.

Shalom
Aquila-58
00giovedì 20 dicembre 2018 17:34
Re: Re: Re:
berrios, 20/12/2018 14.48:




come fai a dire che "non sono stati scelti da Dio"?
E se lo fossero stati?


Giusto, SE lo fossero, infatti la storia racconta che essi , al 1914 aspettavano la fine di questo sistema di cose, e non certo l'inizio del Regno che come Re ha Cristo Gesù.
Quindi tale fallimento implica per loro, mancanza di scelta Divina.





Uh, sbagli!
Ti rammento che la comprensione delle profezie nel tempo della fine è graduale (Daniele 12:9-10), del resto gli stessi apostoli avrebbero compreso in seguito alcune cose che al momento non potevano comprendere (Giovanni 16:12), ma questo non indica certo "mancanza di scelta divina"
Sbagli!


berrios, 20/12/2018 14.48:





Aspettando Godot, 19/12/2018 20.30:


Io comincerei a farmi delle domande e chiedermi: ha senso aspettare altri 105 anni per portare il Regno anche sulla Terra?





altri 105 anni? [SM=g27987]
E perché mai?
Ma il Giorno del kyrios non viene come un ladro?



Come visto ,implica incertezza la scelta di quella data "1914", poi Giorno del kyrios che viene...., può venire tranquillamente fra altri 105 anni; che poi, sono troppi per una generazione..





una generazione?
In senso naturale o in senso biblico (Esodo 1:6)?

[SM=g2037509]


berrios, 20/12/2018 14.48:





Dire, come lo schiavo malvagio: "Il Signore tarda ?". .


Non dire che "Il Signore tarda " non è certo indice di legittimità.



Questo secondo le tue fantasie, ma secondo la parola di Dio, chi dice "Il Signore tarda (un po' come te, insomma) è definito lo schiavo malvagio.

Stammi bene


[SM=g1871112]
(SimonLeBon)
00giovedì 20 dicembre 2018 18:02
Re: Re: Re:
berrios, 20/12/2018 14:48:




come fai a dire che "non sono stati scelti da Dio"?
E se lo fossero stati?


Giusto, SE lo fossero, infatti la storia racconta che essi , al 1914 aspettavano la fine di questo sistema di cose, e non certo l'inizio del Regno che come Re ha Cristo Gesù.
Quindi tale fallimento implica per loro, mancanza di scelta Divina.



Aspettando Godot, 19/12/2018 20.30:


Io comincerei a farmi delle domande e chiedermi: ha senso aspettare altri 105 anni per portare il Regno anche sulla Terra?





altri 105 anni? [SM=g27987]
E perché mai?
Ma il Giorno del kyrios non viene come un ladro?



Come visto ,implica incertezza la scelta di quella data "1914", poi Giorno del kyrios che viene...., può venire tranquillamente fra altri 105 anni; che poi, sono troppi per una generazione.. [SM=g7422]



Dire, come lo schiavo malvagio: "Il Signore tarda ?". .


Non dire che "Il Signore tarda " non è certo indice di legittimità.



Diciamo che a dare l'interpretazione dopo gli avvenimenti sono capaci tutti!
La questione da porre, eventualmente, è se era doveroso avvertire i fedeli cristiani (e non) della possibilità dell'adempimento.

Anche la reazione degli apostoli puo' sembrare fuori luogo, vista 2000 anni dopo...

Simon
berrios
00venerdì 21 dicembre 2018 10:17
Re: Re: Re: Re:
Aquila-58, 20/12/2018 17.34:






Uh, sbagli!
Ti rammento che la comprensione delle profezie nel tempo della fine è graduale (Daniele 12:9-10), del resto gli stessi apostoli avrebbero compreso in seguito alcune cose che al momento non potevano comprendere (Giovanni 16:12), ma questo non indica certo "mancanza di scelta divina"
Sbagli!



Certo graduale, ma quello che viene compreso gradualmente ,non si rivela fallace e da scartare come fa la vostra guida...
ùGraduale ma Verità est.


una generazione?
In senso naturale o in senso biblico (Esodo 1:6)?


conclusione opportunistica; per quasi 100 anni la vostra guida dicendo di annunciare """verità""" guidate da Dio, ne ha sbandierato una sola; opportunisti...


Questo secondo le tue fantasie, ma secondo la parola di Dio, chi dice "Il Signore tarda (un po' come te, insomma) è definito lo schiavo malvagio.


Chi non lo dice, non implica legittimità per definizione [SM=g7422]


Diciamo che a dare l'interpretazione dopo gli avvenimenti sono capaci tutti!
La questione da porre, eventualmente, è se era doveroso avvertire i fedeli cristiani (e non) della possibilità dell'adempimento.


non si è ,ne fedeli ne saggi ,gridare al lupo al lupo cosi a lungo; ciò denota ancora illegittimità
barnabino
00venerdì 21 dicembre 2018 13:32

Certo graduale, ma quello che viene compreso gradualmente ,non si rivela fallace e da scartare come fa la vostra guida...
Graduale ma Verità est



Ma infatti non mi pare che la "verità" di base sia cambiata, visto che è contenuta nelle Scritture. Si tratta solo di un affinamento della verità. Affinare non si significa sbagliare ma comprendere meglio.


non si è ,ne fedeli ne saggi ,gridare al lupo al lupo cosi a lungo; ciò denota ancora illegittimità



Non è così, basta che osservi i moderni sistemi di allerta meteo, si agisce su via precauzionale e se l'amministrazione non dirama un allerta meteo è ritenuta legittimamente responsabile di eventuali disastri. Uno schiavo che è "fedele e saggio" nel dubbio saggiamente mette in guardia, poi naturalmente ciascuno è libero di agire come vuole. Io preferisco di gran lunga chi agisce usando la massima precazione piuttosto di chi con parole e azioni dimostra di pensare che tanto "il Signore tarda" e possiamo continuare ad agire come ci pare e piace...

Shalom
barnabino
00venerdì 21 dicembre 2018 13:34
Per piacere... non torniamo più sulla definizione di generazione, è inutile. Le Scritture permettono diverse interpratazioni, i testimoni di Geova credendo che siamo alla fine dal segno si limitano a scegliere quella in questo momento più coerente con il senso di urgenza che anima le profezie di Gesù.

Shalom
berrios
01venerdì 21 dicembre 2018 14:18
Re:


Ma infatti non mi pare che la "verità" di base sia cambiata, visto che è contenuta nelle Scritture. Si tratta solo di un affinamento della verità. Affinare non si significa sbagliare ma comprendere meglio.




Contento lei se le piace definirla affinamento della verità, fatto sta, che avete poi scartato quella """verità""",compresa in quel tempo, non certo affinata...

Non è così, basta che osservi i moderni sistemi di allerta meteo, si agisce su via precauzionale e se l'amministrazione non dirama un allerta meteo è ritenuta legittimamente responsabile di eventuali disastri. Uno schiavo che è "fedele e saggio" nel dubbio saggiamente mette in guardia, poi naturalmente ciascuno è libero di agire come vuole. Io preferisco di gran lunga chi agisce usando la massima precazione piuttosto di chi con parole e azioni dimostra di pensare che tanto "il Signore tarda" e possiamo continuare ad agire come ci pare e piace...

Questo denota ancora illegittimità, e scarsa credibilità, visti i fallimenti "me lo consenta", e in vista anche delle parole del Padrone della casa, << non sta a voi sapere i tempi...>>
quindi oltre che illegittimi e inattendibili, si son rivelati anche disubbidienti così tante volte, nonchè opportunisti con varie giustificazioni, sin dalla fondazione del loro movimento religioso..
barnabino
10venerdì 21 dicembre 2018 16:21
Caro Barrios,


Contento lei se le piace definirla affinamento della verità, fatto sta, che avete poi scartato quella """verità""",compresa in quel tempo, non certo affinata...



Non è che mi piace pensarlo, è che nessuno ha "scartato" quella verità, ma è stata solo affinata, compresa meglio, resa più aderente alle Scritture e allo stato delle cose. E' come chi deve centrare un bersaglio, ci possono volere diversi tentativi per fare "centro" ma anche gli altri colpi sono andati "a bersaglio".


Questo denota ancora illegittimità, e scarsa credibilità, visti i fallimenti "me lo consenta", e in vista anche delle parole del Padrone della casa, << non sta a voi sapere i tempi...>>



Infatti, non sta a noi sapere i tempi... per questo è più saggio l'atteggiamento precauzionali che dice di stare svegli (come ha raccomandato il Padrone di casa) piuttiosto che quello irresponsabile di chi non si cura dei segni e in parole o azioni dice: "il Signore tarda". Di chi dovremmo fidarci di più? Di chi per il nostro bene ci dice di stare svegli o chi, opportunisticamente, dice che non è il caso di stare svegli perché tanto il ritorno del Signore è lontano?


quindi oltre che illegittimi e inattendibili, si son rivelati anche disubbidienti così tante volte, nonchè opportunisti con varie giustificazioni, sin dalla fondazione del loro movimento religioso..



Non ho mai scorto alcun opportunismo nei testimoni di Geova, che ad esempio si sono sempre ben guardati dal mischiarsi con la politica come invece fanno opportunisticamente la maggioranza di gruppi religiosi.

Comunque resta il fatto che nessuno ci obbliga ad accettare quelle verità, se lei ritiene di conoscere chi oggi è impiegato da Dio invece di venire qui periodicamente a farci la morale sullo schiavo che lei pare odiare dovrebbe semplicemente dirci chi èsecondo lei chi oggi è utilizzato da Dio per dare cibo a suo tempo. Sono molti anni lei continua periodicamente torna a ripeterci la stessa solfa, ma poi al momento di indicarci chi sono i veri cristiani, chi è quello schiavo e cosa insegna, ecco che improvvisamente tace. Ecco, è questo suo silenzio che la delegittima completamente...

Shalom
barnabino
10venerdì 21 dicembre 2018 17:42
Il punto in definitiva è: se noi siamo convinti che la fine è imminente, a te che cosa importa? Ti togliamo qualcosa?

Shalom

berrios
00venerdì 21 dicembre 2018 17:57
Re:


Questo denota ancora illegittimità, e scarsa credibilità, visti i fallimenti "me lo consenta", e in vista anche delle parole del Padrone della casa, << non sta a voi sapere i tempi...>>




Infatti, non sta a noi sapere i tempi... per questo è più saggio l'atteggiamento precauzionali che dice di stare svegli (come ha raccomandato il Padrone di casa) piuttiosto che quello irresponsabile di chi non si cura dei segni e in parole o azioni dice: "il Signore tarda".


Le piace ancora pensarlo, ma nessun atteggiamento precauzionale, ma solo disubbidienza che denota ancora illegittimità ed opportunismo..


Di chi dovremmo fidarci di più? Di chi per il nostro bene ci dice di stare svegli o chi, opportunisticamente, dice che non è il caso di stare svegli perché tanto il ritorno del Signore è lontano?


Non so per lei, ma chi contrariamente al comando del Padrone, si cimenta in continue previsioni escatologiche, mai avverate, si dimostra ancora illegittimo indiscreto ed infedele, per disubbidienza.


quindi oltre che illegittimi e inattendibili, si son rivelati anche disubbidienti così tante volte, nonchè opportunisti con varie giustificazioni, sin dalla fondazione del loro movimento religioso..




Non ho mai scorto alcun opportunismo nei testimoni di Geova, che ad esempio si sono sempre ben guardati dal mischiarsi con la politica come invece fanno opportunisticamente la maggioranza di gruppi religiosi.


L'opportunismo sollevato, era a motivo delle giustificazioni accampate dopo i continui fallimenti, ma se lei ci sta bene ,contento lei..


Comunque resta il fatto che nessuno ci obbliga ad accettare quelle verità, se lei ritiene di conoscere chi oggi è impiegato da Dio invece di venire qui periodicamente a farci la morale sullo schiavo che lei pare odiare dovrebbe semplicemente dirci chi èsecondo lei chi oggi è utilizzato da Dio per dare cibo a suo tempo. Sono molti anni lei continua periodicamente torna a ripeterci la stessa solfa, ma poi al momento di indicarci chi sono i veri cristiani, chi è quello schiavo e cosa insegna, ecco che improvvisamente tace. Ecco, è questo suo silenzio che la delegittima completamente...


Commento poco coerente e fuorviante, si discute della vantata legittimità della vostra guida, il resto è OT


Aquila-58
00venerdì 21 dicembre 2018 18:02
Re: Re:
berrios, 21/12/2018 14.18:



Ma infatti non mi pare che la "verità" di base sia cambiata, visto che è contenuta nelle Scritture. Si tratta solo di un affinamento della verità. Affinare non si significa sbagliare ma comprendere meglio.




Contento lei se le piace definirla affinamento della verità, fatto sta, che avete poi scartato quella """verità""",compresa in quel tempo, non certo affinata…





affinare significa anche dover rivedere un intendimento delle Scritture profetiche.
Lo dovettero fare anche nel I secolo, giacchè come emerge dalle Scritture aspettavano la parousìa di Cristo e la fine già durante la loro epoca, ma queste non accaddero..
E comunque le verità fondamentali non sono mai state scartate….



berrios, 21/12/2018 14.18:




Non è così, basta che osservi i moderni sistemi di allerta meteo, si agisce su via precauzionale e se l'amministrazione non dirama un allerta meteo è ritenuta legittimamente responsabile di eventuali disastri. Uno schiavo che è "fedele e saggio" nel dubbio saggiamente mette in guardia, poi naturalmente ciascuno è libero di agire come vuole. Io preferisco di gran lunga chi agisce usando la massima precazione piuttosto di chi con parole e azioni dimostra di pensare che tanto "il Signore tarda" e possiamo continuare ad agire come ci pare e piace...

Questo denota ancora illegittimità, e scarsa credibilità, visti i fallimenti "me lo consenta",





parole al vento. Nessun "fallimento", me lo consenta. Non più di quelli che fecero i discepoli del I secolo, che aspettavano durante la loro epoca qualcosa che invece non avvenne, mi dispiace


berrios, 21/12/2018 14.18:




e in vista anche delle parole del Padrone della casa, << non sta a voi sapere i tempi...>>
quindi oltre che illegittimi e inattendibili, si son rivelati anche disubbidienti così tante volte, nonchè opportunisti con varie giustificazioni, sin dalla fondazione del loro movimento religioso..




perché estrapoli Atti 1:7 dal suo contesto, visto che lì Gesù risponde alla domanda, sulla restaurazione o meno a quel tempo del Regno d' Israele?
Non si può estrapolare un passo dal suo contesto e fargli dire quello che non dice.
La data del 1914 non è "un fallimento", è una data che si desume dalle Sacre Scritture che parlano, nel libro profetico di Daniele, di determinati aspetti che sarebbero stati compreso nel tempo della fine.
Così Gesù che non disdegna l' aspetto temporale parlando di una generazione che non passerà prima che tutte quelle cose siano avvenute.

Come vedi, le cose stanno ben diversamente da come le dipingi

Ciao



Aquila-58
00venerdì 21 dicembre 2018 18:05
Re:
barnabino, 21/12/2018 17.42:

Il punto in definitiva è: se noi siamo convinti che la fine è imminente, a te che cosa importa? Ti togliamo qualcosa?

Shalom




Ne era convinto anche Pietro, vedi 1 Pietro 4:7


Figuriamoci



Ortodosso
00venerdì 21 dicembre 2018 18:19
Il Messaggio è stato ritenuto non adatto e quindi censurato dai moderatori.
Giandujotta.50
00venerdì 21 dicembre 2018 18:44
Per favore Ortodosso, autore del del post #26, potresti riformulare il tuo pensiero escludendo giudizi personali e offensivi che non servono alla comprensione del testo e inibiscono un dialogo cristiano?
ti ringrazio. 💐
Ortodosso
00venerdì 21 dicembre 2018 18:51
Re: Re: Re:
Aquila-58, 21/12/2018 18.02:




perché estrapoli Atti 1:7 dal suo contesto, visto che lì Gesù risponde alla domanda, sulla restaurazione o meno a quel tempo del Regno d' Israele?
Non si può estrapolare un passo dal suo contesto e fargli dire quello che non dice.
La data del 1914 non è "un fallimento", è una data che si desume dalle Sacre Scritture che parlano, nel libro profetico di Daniele, di determinati aspetti che sarebbero stati compreso nel tempo della fine.
Così Gesù che non disdegna l' aspetto temporale parlando di una generazione che non passerà prima che tutte quelle cose siano avvenute.

Come vedi, le cose stanno ben diversamente da come le dipingi

Ciao







IL 1914 non è una data dedotta dalle scritture, ma una data inventata, ricavata dalla modifica volontaria della data storica sulla distruzione del primo tempio di Salomone.
(SimonLeBon)
00venerdì 21 dicembre 2018 19:00
Re:
Ortodosso, 21/12/2018 18:51:




IL 1914 non è una data dedotta dalle scritture, ma una data inventata, ricavata dalla modifica volontaria della data storica sulla distruzione del primo tempio di Salomone.



Non è cosi'. E' certamente una data storica molto importante e segna l'inizio della prima guerra mondiale.

Che poi coincida con i calcoli di profezie bibliche, interpretate in un certo modo, per me è secondario, ma non trascurabile.

Poi tu, ortodosso, puoi non essere d'accordo, ma con chi mai sono d'accordo gli ortodossi? 😂

Simon
Aquila-58
00venerdì 21 dicembre 2018 19:01
Re: Re: Re: Re:
Ortodosso, 21/12/2018 18.51:




IL 1914 non è una data dedotta dalle scritture, ma una data inventata, ricavata dalla modifica volontaria della data storica sulla distruzione del primo tempio di Salomone.




No sbagli!
Il 1914 è una data che si ricava dalla Scrittura, ergo dalla profezia dei sette tempi
Quanto alla "modifica volontaria" della data della distruzione del Primo Tempio, guarda, fai una cosa: iscriviti al forum e confuta punto per punto lo studio del nostri utente Monseppe, che ha dimostrato che la data del 607 è la più probabile.


Per esempio, prova qui


testimonidigeova.freeforumzone.com/d/9505009/-/discussi...



Buona fortuna…






monseppe2
00venerdì 21 dicembre 2018 20:28
Re: Re: Re: Re:
Ortodosso, 21/12/2018 18.51:




IL 1914 non è una data dedotta dalle scritture, ma una data inventata, ricavata dalla modifica volontaria della data storica sulla distruzione del primo tempio di Salomone.



Di quale data "storica" stai parlando? ti prego di essere specifico per poterti rispondere; per esempio, su quali basi dici che sia stata "modificata volontariamente"? Sono disponibile a rispondere a domande specifiche. grazie.

ciao
monseppe2
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 05:04.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com