Re: Re:
geremia60(2019), 16/04/2020 19:52:
Pietro era l'apostolo per i giudei ( circoncisi) non per quelli delle nazioni, Paolo poteva indicare profeticamente gli ebrei, la terminologia i padri indica che essi contemplano la possibilità della venuta a partire dai padri dal passato che non è mai stata , come lo puoi applicare ai greci? Nella bocca di un greco ci stona, come poteva considerarla la venuta a partire da un tempo passato non trovando adempimento , quando il greco non sa nulla di tale venuta , non cè nella storia dei suoi antenati una tale aspettativa.
non ce stata nessuna venuta a partire da padri, implica che tale venuta era stata già profetizzata e che non è stata adempiuta nel passato ne in quel futuro presente .
non ho capito cosa centra Pietro
la lettera fu scritta da Paolo.
parliamo di cristiani unti di tessalonica che avevano un unica speranza con gli altri unti di altre nazioni, (e non di cittadini greci comuni) per esempio questa .
(1 Tessalonicesi 4:13-18) 13 Fratelli, non vogliamo che siate all’oscuro riguardo a coloro che dormono nella morte, affinché non siate tristi come chi non ha nessuna speranza. 14 Se abbiamo fede che Gesù è morto ed è risorto, allora abbiamo anche fede che Dio condurrà con Gesù quelli che si sono addormentati nella morte mediante lui. 15 In base alla parola di Geova vi diciamo questo:
noi che siamo vivi e saremo ancora in vita durante la presenza del Signore non precederemo affatto quelli che si sono addormentati nella morte, 16 perché il Signore stesso scenderà dal cielo con un comando, con voce di arcangelo e con tromba di Dio,
e quelli che sono morti uniti a Cristo risorgeranno per primi; 17 dopodiché noi che siamo vivi e saremo ancora in vita verremo rapiti nelle nubi insieme a loro per incontrare il Signore nell’aria; e così saremo sempre con il Signore. 18 Continuate dunque a confortarvi a vicenda con queste parole...
come questo l'essere "rapiti" non avvenne a quel tempo