Caro Giullare,
Non dare voce ai fuoriusciti che hanno abbracciato una nuova fede, potrebbe essere sinonimo d’intolleranza…
Non è l'intolleranza la ragione per cui non vogliamo dare voce, né ascoltare la voce, di coloro che sono fuoriusciti e hanno abbracciato una nuova fede, dato che non abbiamo alcun problema a cercare di capire quello che insegnano altre fedi e non abbiamo alcun problema di intolleranza verso di esse. Ti dirò di più... non abbiamo neppure alcun problema di intolleranza verso gli apostati, non ricordo alcun azione intrapresa dai testimoni di Geova per bloccare la loro informazione, per quanto ci riguarda finché sono nella legalità possono insegnare qualunque cosa.
Piuttosto ci rendiamo conto di come il loro insegnamento sia, questo si, caratterizzato (dispiace dirlo) da uso scorretto e tendenzioso delle informazioni e persino della loro esperienza personale. Questo ci porta ad evitare i loro insegnamenti come chiunque eviterebbe di cibarsi di cibo avariato e non c'è nulla di male in questo, non vedo perché si dovrebbe assaggiare il veleno per rendersi conto che fa male.
Intolleranza? No, assolutamente, semplicemente il cristianesimo non ritiene che tutte le strade portino a Dio, è una religione che si proclama la verità e dunque non c'è semplicemente posto per altre visioni o rivelazioni. Questo non significa intolleranza, né significa disprezzare altre religioni.
Shalom