L'intera storia è una parabola.
Dio non ha bisogno di consultarsi con dei Giudici celesti, non può essere tentato o cedere ad na provocazione. Si tratta di simboli, e il Talmud ne è pieno.
Anche la storia di tutte le sciagure di Giobbe è una metafora.
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Lo stabilisce dogmaticamente la tradizione, o chi è che sta a capo come essere umano?
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Per interpretare la Divina Commedia si ricorre alla tradizione italiana. Magari uno studioso un pò pazzo che non sa nulla di Dante Alighieri potrebbe inventarsi che il poeta è davvero sceso all'Inferno, in Purgatorio e in Paradiso. Ciò non avrebbe senso.
Allo stesso modo, per comprendere la Bibbia Ebraica serve la tradizione ebraica.
Con questi criteri (a parte la banalizzazione della questione con la questione di Dante su cui nessuno sta a discutere se vera o falsa,proprio per i diversi costituenti in gioco), a questo punto secondo questa logica che non mi appartiene; io avrei dovuto essere cattolico per tradizione, il che mi inquadrerebbe in una forma mentale che non mi appartiene e che mi da fastidio.
sarebbe come voler sostenere che siccome il padre dell'osservazione naturale trovando in Darwin l'esponente iniziale o principale degli ultimi secoli, questo mi dovrebbe necessariamente farmi credere alla teoria evoluzionistica.
Quindi lo ribadisco che obbiettivamente va fatta distinzione tra testo naturale o scritto dalla credenza supposta basata in questo.
Forse non mi sono spiegato bene, ma è nella logica della parabola se parabola è, che il personaggio degli angeli ribelli ha un riferimento reale come per gli altri soggetti.
La successione logica del contesto simbolico o reale rapportata o interattiva con i reali problemi esistenziali dell'uomo lo richiedono tale nesso personificato del male, nei suoi propri aspetti individuali, tanto più a motivo delle relative tematiche che non possono essere ridotte e /o attribuite al solo aspetto sbagliato o immorale dell'uomo, questo anche nel caso di riconoscerla come parabola..
E Questo già a prescindere dalla qualsiasi esperienza diretta sul campo, come conferma di quanto è reso evidente nei contenuti reali o figurativi.
che poi se fosse veramente metafora, come lezione sarebbe ridicola, sciocca,inutile.
In sostanza La credenza degli ebrei come parabola, è una parabola morta, e irreale, del non senso, non interattiva con il divenire della società umana nel suo completo contesto esistenziale di ieri e di oggi.
Come tutte le eresie e le falsità degli uomini dura il tempo che trova.
Perfino il sacrificio degli animali,è stato reso vano e privo di significato a motivo della loro apostasia.
Come ti spieghi poi che i farisei accusavano il Cristo di essere posseduto dai demoni?
E una parabola anche la storia di quest'uomo?
per altro non puoi sindacare su ciò che non conosci, e che invece mi appare accettato da una parte degli stessi studiosi ebrei, visto che in essi stessi non vi è unanimità.
La tradizione ebraica presenta molti demoni, dalle più varie caratteristiche: Nell'angelologia ebraica è presente la figura di Satanael, angelo al quale viene o verrebbe affidato da Dio il compito di verificare il
livello di "pietas" dell'Uomo ("Libro di Giobbe"), ovvero del suo amore e della sua dedizione verso Dio stesso.
In realtà, la
tradizione ebraica presenta molti demoni, dalle più varie caratteristiche: Astarte, Belfagor, Belzebù, Belial, Lilith,
Asmodeus, Azazél, Dagon, Moloch, Mammona, Mefistofele, Samael e molti altri ancora.
Su questa esperienza del soprannaturale, da me stessa vissuta, come avevo già accennato, troverei presuntuoso da parte tua pronunciarti, sulla base di una cieca fiducia su una tradizione che non mostra nemmeno unanimità a riguardo.
ora siccome tu non rappresenti la mia capacità di giudicare i fatti reali in merito a questo aspetto, non puoi però a motivo di questi riporre ciecamente fiducia in una tradizione che si rivela dogmatica in rapporto a questi, che sono comunque presenti in ogni tempo della storia umana.
dalla mia esperienza personale si evidenzia di come essi sono gli angeli ribelli del diluvio, e che sono nell'angoscia perchè sanno che il loro tramonto è vicino, questo quando ancora neanche sapevo del messaggio dei testimoni.
si identificano nella trinità primordiale: perfino nelle pitture rupestri preistoriche si trovano dipinti tre personaggi e con tre dita evidenziate, di cui uno quello centrale come essere divino..sono i tre personaggi della genesi..di cui la eva maria è l'aspetto femminile di Eva impersonato dall'angelo che la fa rivivere in lui, in adorazione e esaltazione della sua iniziazione al potere sulla razza umana come padre e madre e figlio essendo sia uomo che donna in quanto ad attributi...ecc...
considera che queste cose mi vengono confermate in modo non umano, e al di là della mia conoscenza del momento.
Questo se non altro ti serve a non riporre cieca fiducia nelle credenze di coloro che gli stessi profeti accusavano.
Essi come ribelli uccidono i falsi profeti insieme a quelli veri...
Questa è l'accusa che un angelo di Dio o satan..fai tu; fa a Israele e agli ex tg provata in maniera atipica e figurata da fatti reali avvenuti nel 2001.
Comunque posso capire la diversa interpretazione, che io a priori non condivido, perchè non mi convince affatto...giudicandole incoerenti e inconsistenti con fondato motivo.
Il Dio della tradizione ebraica sembra più un tiranno di Sodoma, non può neanche far spazio a una contesa su chi ha ragione; non concede il libero arbitrio ai suoi angeli, che perciò non possono diventare malvagi.
ma anzi li usa come angeli del male..mi sa di follia e schizoidismo pazzia...e in realtà l'aver rigettato l'agnello Cristo è stata una loro pazzia fomentata dai demoni.
Una cosa sola è vera come da esperienza, che il malvagio anche umano,a volte nel suo comportarsi da avversario, essendo ciò permesso dal Padre, indirettamente serve a maturare i suoi figli.
Ma il malvagio sarà infine giudicato del suo male arrecato, anche se indirettamente il suo male è servito a raffinare la tua lealtà a Dio.
Solo questo è vero, il resto è un travisamento di questa medesima sorta di giustizia.
In sintesi il Dio della tradizione ebraica per me non è il vero Dio, ma sempre satana.
Qualsiasi ulteriore tua informazione non può che rafforzarmi questa mia conclusione.
saluti