Re: Re: Re:
.Piero:, 01/05/2011 12.51:
No, scusami, mi sono espresso male, Paolo non ha mai detto espressamente qualcosa del genere, ma permettendola può aver dato adito ad errate interpretazioni.
Non ti preoccupare. Per quanto attiene il dare adito ad errate interpretazioni, un'attenta analisi dell'argomento nella Bibbia diventa molto chiaro.
Se un cristiano vuole portare un anello con una certa pietra, è una sua decisione personale. (Galati 6:5) Nel prendere questa decisione ci sono importanti fattori da tenere in considerazione.
Diciamo che Galati 6:5 si riferisce al carico di responsabilità cristiana e non ha questioni di coscienza, comunque, anche se la volessimo vedere in questa ottica sono d'accordo con te.
L’Encyclopaedia Britannica indica che la “pietra del mese” (chiamata da alcuni anche “pietra natale”) è una “pietra preziosa associata alla data di nascita dell’individuo e, a detta di molti, metterla porta fortuna o salute a chi è nato in quel mese”. La stessa opera aggiunge: “Da tempo gli astrologi attribuiscono poteri soprannaturali a certe pietre preziose”.
Come vedi tu stesso non è l'oggetto in se stesso ma cio che è legato ad esso o ciò che si attribuisce ad esso che deve guidare un cristiano.
Ciao