Confutazione trasmissinoe radio maria del GRIS di maggio 2012...

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viceadmintdg1
00domenica 3 giugno 2012 08:48
...i testimoni di Geova sono cristiani?
viceadmintdg1
00domenica 3 giugno 2012 08:48
Siamo giungi all'ultima obiezione della trasmissione di Radio Maria a cura del GRIS, del mese di maggio.

Lorenzo Minuti e Sandro Leoni mettono in discussione l'uso del termine cristiano da parte dei Testimoni di Geova.
Minuti legge quindi dal dizionario biblico Pespicacia nello Studio delle Scritture la voce “cristiano”:


Il termine christianòs ricorre solo tre volte nelle Scritture Greche Cristiane e si riferisce ai seguaci di Cristo, coloro che professano il cristianesimo. — At 11:26; 26:28; 1Pt 4:16.
“Fu ad Antiochia [di Siria] che per la prima volta i discepoli furono per divina provvidenza chiamati cristiani”. (At 11:26) È dunque possibile che tale nome fosse in uso già nel 44 E.V. quando ebbero luogo gli avvenimenti menzionati nel contesto, anche se la costruzione grammaticale della frase non lo indica in modo tassativo; secondo alcuni cominciò a essere usato qualche tempo dopo. Ad ogni modo, nel 58 E.V. a Cesarea il termine era ben noto e usato anche da pubblici ufficiali, poiché fu allora che il re Erode Agrippa II disse a Paolo: “In breve tempo mi persuaderesti a divenire cristiano”. — At 26:28. (it-1 p. 599 Cristiano).



E commenta:


Chi si prende la briga di appropriarsi del termine cristiano benchè combatta sistematicamente tutto ciò che Gesù ha insegnato e quello che ha fatto e cerchi di dimunirne l’importanza, non si può tollerare che si appropri abusivamente del termine cristiano. E questo pensiero è condiviso da tutti coloro che ragionano con la testa dentro la Bibbia e non per farsi belli davanti ai propri seguaci.



Sempre su questo tema interviene poi Sandro Leoni e aggiunge:


Per definirsi cristiano bisogna soddisfare dei requisiti minimi. Non chiunque può definirsi cristiano. Non si può scegliere quello che si vuole di Cristo. Per le chiese cattoliche, protestanti e ortodosse, insomma le chiese storie, il minimo comune denominatore per definirsi cristiano è: la credenza nel Dio uno e trino e la credenza nell’incarnazione, passione e morte del figlio di Dio Gesù Cristo. Inoltre il battesimo che incorpora a Cristo.
Bene tutto questo non c’è nel geovismo. Loro non credono nella Trinità, ne nell’incarnazione che per loro è addirittura Michele arcangelo. Loro si autonominano cristiani. Anzi addirittura si definiscono i veri cristiani e chiamano gli altri cristianità, magari apostata, per dire che noi non siamo i veri cristiani, che abbiamo tradito il messaggio di Cristo, che avrebbero solo loro. Ma in tal caso o mentono o non sanno quello che dicono. E noi stiamo qui da 20 anni per mostrare che questa accusa di essere cristiani apostati è falsa!

Facciamo alcuni es. del modo ingannevole usato dai tdG. Infatti essi equivocano, dicono mezze verità…

1. Dicono di credere in Gesù, ma in realtà credono a Micherle Arcangelo
2. Dicono che non fanno immagini di Dio, ma poi nelle loro pubblicazioni non fanno altro che riportare immagini di Dio, come ad es. nel libro di Rivelazione in cui Geova è fatto ad immagine dell’uomo
3. Dicono che tutte le dottrine le ricavano dalla Bibbia. Ma da 25 anni quasi il GRIS ha dimostrato che il loro credo è tutto contrario alla Bibbia, mentre il nostro credo è tutto biblico dalla A alla Z
4. Dicono che i loro unti sono nati tutti all’inizio del ‘900 e che il loro numero sarebbe andato scemando. Invece se guardiamo il loro annuario scopriamo che continuano ad aumentare. Qualche anno fa erano molto di meno e ora sono arrivati ad oltre 11000! Perché crescono invece di diminuire, perché se diminuissero sarebbe finito il mondo!
5. Dicono di credere nella Bibbia come Parola di Dio, ma poi la loro traduzione è manipolata. Addirittura all’inizio ti dicono che va bene usare qualsiasi traduzione. Ma poi se lo fai ti accorgi che con un’altra Bibbia non si arriva al loro credo. Vedi l’eucarestia in Matteo 26:26 dove “questo è il mio corpo” viene modificato in “questo significa il mio corpo”, stravolgendo il senso! E’ chiaro che questa teoria degli unti è una balla! Ricordo anche che la grande folla l’hanno inventata solo nel 1935…
6. Dicono che loro hanno un canale di Geova che trasmette la verità. Ma poi questo canale non funziona. Dice una cosa poi la cambia. Ad es. per 50 ha insegnato che Cristo era appeso ad una croce poi si è corretto e ha detto che era un palo. Hanno una dottrina mutevole, che cambia nel tempo.
7. Dicono di non avere dei capi. Invece poi scopri che hanno addirittura un rapportino mensile che devono mostrare ai loro anziani quello che hanno fatto. Insomma sono ingannevoli…
8. Dicono che loro battezzano solo gli adulti. Poi leggi nelle riviste di battesimi di bambini di 6-7 anni… E poi scusate, contestano noi che battezziamo i neonati, ma poi loro negano addirittura ad un bambino la trasfusione di sangue, dicendo che essendo i genitori hanno diritto di vita di morte, su una creatura che ancora non è tdG. Dove è la coerenza? Battezzare un bambino è un abuso mentre negargli una trasfusione no?
9. Dicono che lo studio biblico è gratuito e non fanno collette. Ma non ti dicono che poi si paga di brutto, in tempo, in denaro, in offerte. Addirittura nel momento in cui ti convincono che la fine è imminente si paga essendo indotti a lasciare un ottimo lavoro, a non studiare, a non andare all’università. In questo modo si paga un altissimo prezzo. Ma te lo dicono dopo!
10. Ti dicono anche che sei libero di uscire quando voi. Ma poi ti ritrovi tutta la famiglia contro! La famiglia si spacca. Tutti questi risvolti strani te li dicono dopo, altrimenti difficilmente si aderirebbe.



Lascio la parola per la replica a questa lunga serie di critiche...
Aquila-58
00domenica 3 giugno 2012 22:20
Grazie Admin,

viceadmintdg1, 03/06/2012 08.44:



Per definirsi cristiano bisogna soddisfare dei requisiti minimi. Non chiunque può definirsi cristiano. Non si può scegliere quello che si vuole di Cristo. Per le chiese cattoliche, protestanti e ortodosse, insomma le chiese storie, il minimo comune denominatore per definirsi cristiano è: la credenza nel Dio uno e trino...




Falso! Essere cristiano significa riconoscere Gesù come il Cristo, cioè l' Unto, il Messia. Significa cioè riconoscere la messianicità di Gesù, e seguirne gli insegnamenti. L' etimologia della parola “cristianonon ha nulla, ripeto nulla a che vedere con la divinità di Cristo.
Tanto per intenderci, furono definiti cristiani, seppur eretici, anche gli ariani, che non credevano nella divinità di Cristo...

viceadmintdg1, 03/06/2012 08.44:


e la credenza nell’incarnazione,




la credenza nell' incarnazione non esiste nel testo sacro, che parla invece così del Cristo preesistente (il Logos), che divenne carne:
Gv. 1:14
kai ho logos sarx egeneto”, vale a dire: “e la Parola carne divenne”. 
La traduzione è presa non dalla tanto vituperata TNM ma dal cattolicissimo Nuovo Testamento interlineare greco-latino-italiano P. Beretta, edizioni San Paolo....

viceadmintdg1, 03/06/2012 08.44:


passione e morte del figlio di Dio Gesù Cristo.



Noi crediamo nella passione e morte del Cristo, del Figlio di Dio, e questo è essenziale per la nostra salvezza, poiché è scritto:

Ma questo sono stati scritti perchè crediate che Gesù è il Cristo, il Figlio di Dio, e perchè, credendo, abbiate la vita nel suo nome” (Gv. 20:31 – CEI).
Come si vede, per la nostra salvezza e per avere la vita eterna, dobbiamo credere nella messianicità di Cristo, mentre credere che il Cristo preesistente siaDio il Figlio, la Seconda Persona dell' Essere Divino”, il Dio Ontologico, la Trinità consostanziale, formulata sulla base non della Bibbia ma di una filosofia greca, non solo non ci viene richiesto per la salvezza e per la vita eterna, ma non è mai stato insegnato da Gesù Cristo!
Mi dispiace...

viceadmintdg1, 03/06/2012 08.44:


Inoltre il battesimo che incorpora a Cristo.



i cristiani testimoni di Geova si battezzano nel nome del Padre, del Figlio e dello spirito santo, e facendo discepoli, esortano gli stessi a fare altrettanto. E' esattamente quel che Gesù Cristo ci ha insegnato e detto di fare (Mt. 28:19-20)

viceadmintdg1, 03/06/2012 08.44:


Bene tutto questo non c’è nel geovismo.




Noi non siamo affatto “geovisti” come voi non siete “papisti”. Noi siamo cristiani testimoni di Geova mentre voi siete cristiani cattolici.
Credo che il reciproco rispetto sia la base per intavolare un minimo di dialogo civile, non basato sull' intolleranza....

viceadmintdg1, 03/06/2012 08.44:


Loro non credono nella Trinità,



Giusto. Il problema è che né Gesù né gli apostoli credevano in alcun modo in un Dio Ontologico e in una Trinità consostanziale, formulata sulla base dell' ontologia greca.
Leoni può dimostrare che questo era invece l' insegnamento di Cristo e degli apostoli?
Lo faccia alla prossima trasmissione di Radio Maria...

viceadmintdg1, 03/06/2012 08.44:


ne nell’incarnazione che per loro è addirittura Michele arcangelo.



Che c' entra la “Parola che divenne carne” con l' Arcangelo Michele, vorrei sapere? Innanzitutto, è meglio credere in un solo arcangelo piuttosto che in tre, come insegnate voi (ma certamente non la Bibbia..).
I cristiani testimoni di Geova esercitano fede nell' Unigenito Figlio di Dio, cosa essenziale per la salvezza (Gv. 3:16), mentre ritengono che Michele sia un ruolo che il Figlio Unigenito di Dio ricopre quale capo degli angeli (1 Pt. 3:22), dato che questo è appunto il significato di “arcangelo”...

viceadmintdg1, 03/06/2012 08.44:


Loro si autonominano cristiani. Anzi addirittura si definiscono i veri cristiani



sull' autonominarsi cristiani, beh, non siamo i soli a farlo. Sappiamo però che “non chiunque dice “Signore, Signore....” riceverà l' approvazione di Cristo (Mt. 7:21-23).
I cristiani testimoni di Geova si sforzano di seguire gli insegnamenti di Cristo, e a loro interessa solo piacere a Cristo, non agli uomini.
Sarà poi Cristo, quel “giorno”, a stabilire se siamo davvero cristiani da Lui approvati o no (Mt. 7:23)....ma questo vale per tutti, anche per voi, caro Leoni....

viceadmintdg1, 03/06/2012 08.44:


e chiamano gli altri cristianità, magari apostata, per dire che noi non siamo i veri cristiani, che abbiamo tradito il messaggio di Cristo, che avrebbero solo loro. Ma in tal caso o mentono o non sanno quello che dicono. E noi stiamo qui da 20 anni per mostrare che questa accusa di essere cristiani apostati è falsa!



Su questo non c' è alcun dubbio. L' unica cosa è vedere se in questi vent' anni ci siate davvero riusciti o meno...

viceadmintdg1, 03/06/2012 08.44:


Facciamo alcuni es. del modo ingannevole usato dai tdG. Infatti essi equivocano, dicono mezze verità…
Dicono di credere in Gesù, ma in realtà credono a Michele Arcangelo



Di nuovo? Già spiegato sopra........

viceadmintdg1, 03/06/2012 08.44:


Dicono che non fanno immagini di Dio, ma poi nelle loro pubblicazioni non fanno altro che riportare immagini di Dio, come ad es. nel libro di Rivelazione in cui Geova è fatto ad immagine dell’uomo




Mi sembra una stupidaggine. Un conto è venerare immagini o statue (cosa frequente nelle vostre chiese, mi pare...), un conto è il disegno di un artista in un libro per lo studio. Il paragone mi appare del tutto fuori luogo......

viceadmintdg1, 03/06/2012 08.44:


Dicono che tutte le dottrine le ricavano dalla Bibbia. Ma da 25 anni quasi il GRIS ha dimostrato che il loro credo è tutto contrario alla Bibbia, mentre il nostro credo è tutto biblico dalla A alla Z




Caro Leoni, il fatto che il GRIS cerchi (inutilmente) da 25 anni di dimostrare che il credo dei cristiani testimoni di Geova sia “del tutto contrario alla Bibbia” non significa che ciò sia vero. Sul fatto che il vostro credo sia del tutto biblico dalla A alla Z, mi permette di dubitarne? (Certo, noi non andremo ad aprire una radio per dimostrarlo, lo facciamo ogni giorno di casa in casa...)

viceadmintdg1, 03/06/2012 08.44:


Dicono che i loro unti sono nati tutti all’inizio del ‘900 e che il loro numero sarebbe andato scemando. Invece se guardiamo il loro annuario scopriamo che continuano ad aumentare. Qualche anno fa erano molto di meno e ora sono arrivati ad oltre 11000! Perché crescono invece di diminuire, perché se diminuissero sarebbe finito il mondo!




Che stupidaggine! Il fatto che i coeredi celesti di Cristo debbano diminuire man mano che ci si avvicina alla fine, non lo troviamo scritto da nessuna parte, mi pare (Lei sa segnalarmi dove sarebbe scritto?).
I cristiani testimoni di Geova non fanno altro che prendere atto di chi, alla Commemorazione del Pasto Serale del Signore, prende il pane e il vino, perchè ritiene che lo spirito santo renda testimonianza di essere coeredi di Cristo (Romani 8:15-17).....ma questo non significa che lo siano davvero.
Se lo sono davvero, riceveranno la loro ricompensa celeste, ma se prendono indegnamente il pane e il vino, saranno ritenuti da Dio colpevoli (1 Cor. 11:27).
I cristiani testimoni di Geova non possono mettersi a “sindacare” su quel che lo spirito santo potrebbe (o meno) testimoniare a questi fratelli, mi comprende, caro Leoni?

viceadmintdg1, 03/06/2012 08.44:


Dicono di credere nella Bibbia come Parola di Dio, ma poi la loro traduzione è manipolata. Addirittura all’inizio ti dicono che va bene usare qualsiasi traduzione. Ma poi se lo fai ti accorgi che con un’altra Bibbia non si arriva al loro credo. Vedi l’eucarestia in Matteo 26:26 dove “questo è il mio corpo” viene modificato in “questo significa il mio corpo”, stravolgendo il senso!




Stravolgendo “il senso teologico che voi gli date”, non “il senso”.
Come mai la CEI traduce così Galati 4:24:
Le due donne infatti (eisin) rappresentano le due alleanze” laddove nel testo greco, come visto, troviamo il verbo essere (letteralmente: “esse infatti sono due alleanze”)?
Ovvio, si chiama, uso figurato del verbo greco eimi, salvo ovviamente non voler considerare Cristo letteralmente una “roccia” (1 Cor. 10:4) o il calice letteralmente un' alleanza (Luca 22:20)....

viceadmintdg1, 03/06/2012 08.44:


E’ chiaro che questa teoria degli unti è una balla! Ricordo anche che la grande folla l’hanno inventata solo nel 1935…




Si chiama, banalmente, “cibo (spirituale) a suo tempo” (Mt. 24:45)....ma anche i Padri della Chiesa non parlarono di un sensus plenior delle Scritture, acquisito progressivamente?
Ad esempio, come si arriva al dogma dell' Assunzione di Maria, divenuto tale solo nel 1950? Prima della bolla Munificentissimus Deus, datata 1 Novembre 1950, affermata da papa Pio XII, confermata poi dal Concilio Vaticano II, riportata nel catechismo cattolico, Maria non era ancora “assunta alla celeste gloria col suo corpo e con la sua anima, e dal Signore esaltata come la Regina dell' universo, perchè fosse pienamente conformata al Figlio Suo”? (art. 966 Testo Ufficiale del Catechismo cattolico)?
Come mai?

viceadmintdg1, 03/06/2012 08.44:


Dicono che loro hanno un canale di Geova che trasmette la verità. Ma poi questo canale non funziona. Dice una cosa poi la cambia. Ad es. per 50 ha insegnato che Cristo era appeso ad una croce poi si è corretto e ha detto che era un palo. Hanno una dottrina mutevole, che cambia nel tempo.




Veramente ne ho già parlato. Il “servo fidato e prudente” (Mt. 24:45 – CEI) che il Signore costituì (letteralmente dal testo greco) già nel I secolo ha, secondo la Scrittura, il compito di dare ai “domestici” cibo a suo tempo, cioè intendimento progressivo delle Scritture e delle profezie.
Se l' intendimento di un passo o di una profezia e di un altro aspetto biblico non mutasse, ma fosse al contrario immobile, ecco che non ci troveremmo più di fronte a “cibo a tempo debito” (CEI), ma a qualcos' altro, non le pare?

viceadmintdg1, 03/06/2012 08.44:


Dicono di non avere dei capi. Invece poi scopri che hanno addirittura un rapportino mensile che devono mostrare ai loro anziani quello che hanno fatto. Insomma sono ingannevoli



Il rapporto mensile ha uno scopo puramente statistico, e i cristiani testimoni di Geova hanno un solo capo: Gesù Cristo (Efesini1:22-23). Ma, banalmente, Paolo e Barnaba costituirono anziani in ogni chiesa (Atti 14:23), lo stesso Paolo comandò a Tito di fare altrettanto (Tito 1:5), e sempre la Bibbia dice che questi stessi anziani avrebbero avuto il compito di pascere il gregge di Dio affidato loro (1 Pt. 5:1-4)......mi chiedo come mai?


viceadmintdg1, 03/06/2012 08.44:


Dicono che loro battezzano solo gli adulti. Poi leggi nelle riviste di battesimi di bambini di 6-7 anni… E poi scusate, contestano noi che battezziamo i neonati, ma poi loro negano addirittura ad un bambino la trasfusione di sangue, dicendo che essendo i genitori hanno diritto di vita di morte, su una creatura che ancora non è tdG. Dove è la coerenza? Battezzare un bambino è un abuso mentre negargli una trasfusione no?



Caro Leoni, a imitazione dei primi cristiani, i testimoni di Geova non si battezzano da neonati, ma da persone consapevoli di voler divenire discepoli di Cristo, del resto basta leggere, che so io, Atti 8:12, dove si parla di battesimo nel nome di Gesù di “uomini e donne”, e dove stranamente non si accenna a bambini o neonati. Ci sarebbero ovviamente molti altro passi biblici al riguardo che le risparmio, ma che Lei conosce benissimo...
Per cui, battezzare un neonato non è “abuso”, è semplicemente antiscritturale, mentre battezzarsi consapevolmente è perfettamente scritturale, come è del tutto scritturale il comando di “astenersi dal sangue” (Atti 15:29)...

viceadmintdg1, 03/06/2012 08.44:


Dicono che lo studio biblico è gratuito e non fanno collette. Ma non ti dicono che poi si paga di brutto, in tempo, in denaro, in offerte.




i cristiani testimoni di Geova “non pagano di brutto” proprio un bel nulla, nè lo studio biblico né altro.
Nella sala del Regno ci sono, in fondo, della cassette per chi vuole volontariamente (e non in maniera imposta...) contribuire (2 Cor. 9:7).
Sono andato poche volte, in vita mia, alla messa, in passato ma, ogni volta che sono andato, ho notato che una signora passa tra i fedeli con un cesto per raccogliere le offerte di fronte a tutti gli astanti......ovviamente a ciò si aggiungano le cassette per le offerte presenti all' entrata della chiesa...

viceadmintdg1, 03/06/2012 08.44:


Addirittura nel momento in cui ti convincono che la fine è imminente si paga essendo indotti a lasciare un ottimo lavoro, a non studiare, a non andare all’università. In questo modo si paga un altissimo prezzo. Ma te lo dicono dopo!




I cristiani testimoni di Geova non inducono un bel nulla, caro Leoni.
I cristiani testimoni di Geova sanno che il discepolo che accetta gli insegnamenti del Cristo può dare chi il trenta, chi il sessanta, chi il cento, a suo buon cuore (Mt. 13:23).
Ma i cristiani testimoni di Geova sanno anche che il tempo rimasto è ridotto e che sarebbe preferibile dare la priorità agli aspetti teocratici piuttosto che alle altre cose.
Non siamo noi a dirlo, ma nientemeno che l' apostolo Paolo (1 Cor. 7:29-31)...

viceadmintdg1, 03/06/2012 08.44:


Ti dicono anche che sei libero di uscire quando voi. Ma poi ti ritrovi tutta la famiglia contro! La famiglia si spacca. Tutti questi risvolti strani te li dicono dopo, altrimenti difficilmente si aderirebbe.

Lascio la parola per la replica a questa lunga serie di critiche...




Mah.... qualcuno disse:

Non crediate che io sia venuto a portare pace sulla terra; sono venuto a portare non pace ma spada. Sono venuto infatti a separare l' uomo da suo padre e la figlia da sua madre e la nuora da sua suocera, e nemici dell' uomo saranno quelli della sua casa” (Mt. 10:34-36 – CEI).
Naturalmente, non è detto che questo accada, e nella maggioranza delle volte non accade affatto....ma il vero cristianesimo può anche portare a queste estreme conseguenze, e Gesù ci preavvertì di ciò.
jwfelix
00domenica 3 giugno 2012 22:36

il minimo comune denominatore per definirsi cristiano è: la credenza nel Dio uno e trino



Questo invece è il minimo comune denominatore per definirsi trinitario

[SM=g8920]
barnabino
00domenica 3 giugno 2012 23:19
Di nuovo dobbiamo registrare che Leoni riesca a coniugare la più assoluta ignoranza storica con un un insolito pregiudizio religioso...


Chi si prende la briga di appropriarsi del termine cristiano benchè combatta sistematicamente tutto ciò che Gesù ha insegnato e quello che ha fatto e cerchi di dimunirne l’importanza, non si può tollerare che si appropri abusivamente del termine cristiano. E questo pensiero è condiviso da tutti coloro che ragionano con la testa dentro la Bibbia e non per farsi belli davanti ai propri seguaci



Che i testimoni di Geova combattano "sistematicamente" tutto quello che Gesù ha insegnato o cerchi di diminuirne l'importanza è tutto da dimostrare, anzi, il fine dei testimoni di Geova è proprio quello di riportare l'insegnamento di Cristo alle sue radici scritturali.


Per definirsi cristiano bisogna soddisfare dei requisiti minimi. Non chiunque può definirsi cristiano. Non si può scegliere quello che si vuole di Cristo



Appunto, questo è proprio quello che dicono i testimoni di Geova, che ritengono che l'insegnamento su Cristo sia interamente contenuto nella Parola di Dio, seguendo la regola di non andare oltre ciò che è scritto.


Per le chiese cattoliche, protestanti e ortodosse, insomma le chiese storie, il minimo comune denominatore per definirsi cristiano è: la credenza nel Dio uno e trino e la credenza nell’incarnazione, passione e morte del figlio di Dio Gesù Cristo. Inoltre il battesimo che incorpora a Cristo



Quello che per le "chiese" sia il minimo comune denominatore non ci interessa, a noi interessa quello che è il concetto di "cristianesimo" che emerge dall'analisi delle scritture.


Bene tutto questo non c’è nel geovismo



A parte l'uso di termini offensivi, che non fa onore a questa persona che si dice "cristiana" e dunque, come minimo, dovrebbe essere in grado di moderare il linguaggio, ma nella nostra dottrina non c'è l'idea di trinità perché essa non si trova nelle Scritture...


Loro non credono nella Trinità, ne nell’incarnazione che per loro è addirittura Michele arcangelo



Noi ci limitiamo ad attenerci all'insegnamento biblico... se nelle Scritture non c'è alcun insegnamento trinitario non possiamo accettarlo solo perché altre Chiese lo accettano seguendo una tradizione successiva a Cristo e agli apostoli.


Loro si autonominano cristiani



Chi crede in "Cristo", chi lo accetta come Signore, è Cristiano. Non leggo nel NT alcuna dichiarazione di fede che imponga ai cristiani di credere nel Dio Unitrino di Nicea per definirsi cristiani. Semmai essere cristiani significava accettare che Geova è il solo vero Dio e che Gesù è il Suo Cristo e nostro Signore, non vedo altro...


E noi stiamo qui da 20 anni per mostrare che questa accusa di essere cristiani apostati è falsa!



Come dire... avete tempo da perdere.

Shalom
viceadmintdg1
00domenica 10 giugno 2012 22:42
Aggiungo in chiusura questo contributo di un nostro utente:

"Caro Leoni,
su quale base Lei afferma che i TdG non possono essere considerati cristiani perché non credono ‘nel Dio uno e trino, nella credenza nell’incarnazione, nella passione e morte del figlio di Dio Gesù Cristo e nel battesimo che incorpora a Cristo’?
Cristo quando era sulla terra diede dei precisi riferimenti per riconoscere i suoi seguaci (i veri cristiani), questi riferimenti li possiamo trovare nei seguenti passi: Matteo 7:13-21; Giovanni 13:35.
Mi permetta una domanda: considerando la storia della Sua religione dagli albori ad oggi alla luce delle parole di Gesù riportate in Giovanni 13:35 Lei, in tutta sincerità, riesce a definirsi cristiano?
Relativamente ai 10 esempi del ns. modo ingannevole di comportarci mi viene da osservare quanto segue:



1. Dicono di credere in Gesù, ma in realtà credono a Michele Arcangelo



Questa è una Sua libera interpretazione ma, anche in questo caso, su quale base afferma una cosa del genere?


2. Dicono che non fanno immagini di Dio, ma poi nelle loro pubblicazioni non fanno altro che riportare immagini di Dio, come ad es. nel libro di Rivelazione in cui Geova è fatto ad immagine dell’uomo



Visto che è così bravo a citare tutte le ns. pubblicazioni potrebbe dirci dove è scritto che i TdG non fanno immagini? Noi non adoriamo le immagini. Tra fare immagini e adorare immagini c’è una bella differenza e non credo che Lei non la colga; vuole forse diffondere ‘in modo ingannevole’ un’immagine alterata dei TdG?


3. Dicono che tutte le dottrine le ricavano dalla Bibbia. Ma da 25 anni quasi il GRIS ha dimostrato che il loro credo è tutto contrario alla Bibbia, mentre il nostro credo è tutto biblico dalla A alla Z.



Se avete dimostrato che il ns. credo è contrario alla Bibbia non sta a Lei dirlo, credo sia più corretto dire che avete provato a dimostrare…, stesso ragionamento per il vs. credo che sia tutto biblico dalla A alla Z è una Sua convinzione, io e tutti gli altri milioni di esseri umani non cattolici viventi sulla terra non la pensiamo così.


4. Dicono che i loro unti sono nati tutti all’inizio del ‘900 e che il loro numero sarebbe andato scemando. Invece se guardiamo il loro annuario scopriamo che continuano ad aumentare. Qualche anno fa erano molto di meno e ora sono arrivati ad oltre 11000! Perché crescono invece di diminuire, perché se diminuissero sarebbe finito il mondo!



Noi ci limitiamo a pubblicare il numero di coloro che manifestano la speranza celeste prendendo gli emblemi. Il variare del loro numero non allontana né avvicina la fine di questo sistema di cose; è tutto già stabilito. (Atti 17:31)


5. Dicono di credere nella Bibbia come Parola di Dio, ma poi la loro traduzione è manipolata. Addirittura all’inizio ti dicono che va bene usare qualsiasi traduzione. Ma poi se lo fai ti accorgi che con un’altra Bibbia non si arriva al loro credo. Vedi l’eucarestia in Matteo 26:26 dove “questo è il mio corpo” viene modificato in “questo significa il mio corpo”, stravolgendo il senso! E’ chiaro che questa teoria degli unti è una balla! Ricordo anche che la grande folla l’hanno inventata solo nel 1935…



Credo che in questo sito si dimostri quotidianamente quanto la TNM non sia manipolata… , il ns. “credo” è stato elaborato molto prima che si stampasse la TNM e non abbiamo bisogno della TNM per sostenerlo (come avviene in tutti quei paesi dove la TNM non è disponibile), su Matteo 26:16 il fratello Aquila ha già risposto egregiamente, relativamente alla grande folla noi non abbiamo inventato nulla, ne parla la Bibbia(Rivelazione 7:9). Nel 1935 abbiamo semplicemente capito meglio il ruolo di questa categoria di persone (come ampiamente spiegato in decine di ns. pubblicazioni).


6. Dicono che loro hanno un canale di Geova che trasmette la verità. Ma poi questo canale non funziona. Dice una cosa poi la cambia. Ad es. per 50 ha insegnato che Cristo era appeso ad una croce poi si è corretto e ha detto che era un palo. Hanno una dottrina mutevole, che cambia nel tempo.



E quindi questo cosa dimostra? Proverbi 4:18 dice chiaramente che le verità bibliche si sarebbero capite gradualmente. Se uno nel tempo capisce che una cosa è sbagliata e si corregge dov’è il problema? Non sarebbe peggio capire di sbagliare ma non far nulla per correggersi?


7. Dicono di non avere dei capi. Invece poi scopri che hanno addirittura un rapportino mensile che devono mostrare ai loro anziani quello che hanno fatto. Insomma sono ingannevoli…



Mi scusi qual è la relazione tra il fare un rapporto di servizio e avere dei capi? Noi ci sforziamo di seguire il modello dei primi cristiani che costituivano dei pastori spirituali all’interno delle congregazioni. L’unico capo che abbiamo è Cristo. (vedi le scritture citate a tal proposito dal fratello Aquila).


8. Dicono che loro battezzano solo gli adulti. Poi leggi nelle riviste di battesimi di bambini di 6-7 anni… E poi scusate, contestano noi che battezziamo i neonati, ma poi loro negano addirittura ad un bambino la trasfusione di sangue, dicendo che essendo i genitori hanno diritto di vita di morte, su una creatura che ancora non è tdG. Dove è la coerenza? Battezzare un bambino è un abuso mentre negargli una trasfusione no?



Battezzare dei bambini a 6-7 anni è l’eccezione non la regola, tant’è che se ne dà notizia scrivendolo sulle ns. pubblicazioni di portata mondiale. Il fattore fondamentale che determina se uno è adatto al battesimo oppure no, non è l’età ma la sua condizione spirituale di discepolo di Cristo, (Matteo 28:19) che in casi eccezionali può essere ravvista anche in bambini di 6-7 anni ma in nessun caso può esserlo in dei neonati.


9. Dicono che lo studio biblico è gratuito e non fanno collette. Ma non ti dicono che poi si paga di brutto, in tempo, in denaro, in offerte. Addirittura nel momento in cui ti convincono che la fine è imminente si paga essendo indotti a lasciare un ottimo lavoro, a non studiare, a non andare all’università. In questo modo si paga un altissimo prezzo. Ma te lo dicono dopo!



Noi non diciamo niente dopo, non induciamo e non convinciamo nessuno nel senso di plagiarlo come vuole ‘ingannevolmente’ far credere Lei caro Leoni: le ns. adunanze sono pubbliche, le ns. pubblicazioni sono disponibili gratuitamente a tutti (oggi scaricabili in tutta comodità anche su internet dal ns. sito ufficiale www.jw.org) e li viene chiaramente spiegato qual è il pensiero dei TdG in relazione a lavoro, studio ed università. Chi si battezza deve conoscere prima tutti questi aspetti (sapendo benissimo che le cose non stanno come Lei dice) e dopo si battezza.


10. Ti dicono anche che sei libero di uscire quando voi. Ma poi ti ritrovi tutta la famiglia contro! La famiglia si spacca. Tutti questi risvolti strani te li dicono dopo, altrimenti difficilmente si aderirebbe.



Falso. Anche per l’argomento disassociazione vale quanto sopra: è tutto pubblico e si conosce tutto prima, anzi nel libro od (il Leoni dovrebbe conoscerlo benissimo visto che è un esperto nelle citazioni delle ns. pubblicazioni) che viene consegnato a coloro che stanno facendo i passi per diventare TdG è trattato chiaramente (pag. 153-154) e nel colloquio che precede il battesimo il punto viene ripreso nuovamente (od domanda 27 pag. 202).
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