Confutazione trasmissione radiomaria del gris di marzo 2012...

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viceadmintdg1
00martedì 20 marzo 2012 09:10
...sulle caratteristiche del vero cristianesimo
viceadmintdg1
00martedì 20 marzo 2012 09:10
Dopo aver ampiamente confutato le obiezioni del Gruppo p greco passiamo ora a Sandro Leoni.

Si tratta di una serie di obiezioni basate sulla Torre di Guardia di questo mese.

Prima di entrare nel merito della rivista fa questa premessa:


Analizziamo la Torre di Guardia del I Marzo 2012, cioè di questo mese. Sono addolorato di fronte a questo numero perché contiene numerose cose sfasate. Ne analizzerò alcune compatibilmente al tempo disponibile.
Prima però di analizzarla devo fare una premessa. Ribadiamo che noi del GRIS siamo a disposizione di tutti coloro che hanno bisogno di informazioni sui TdG. Laici o parroci, chiunque ne abbia bisogno ci chiami, siamo sempre disponibili a qualunque ora. Lo diciamo perché non è cosa facile confrontarsi con i tdG se non si ha una preparazione specifica. Persino un esegeta può avere difficoltà ad essere incisivo e a mettere il tdG in crisi se non è specificamente preparato sulla realtà dei TdG. Per questo mettiamo a disposizione di tutti i parroci la nostra conoscenza ed esperienza accumulata nel corso di decenni! Usando le loro stesse pubblicazioni riusciamo a mettere in difficoltà il tdG con cui ci confrontiamo!



Lascio la parola a chi vuole fare qualche puntualizzazione...
Aquila-58
00martedì 20 marzo 2012 09:55
Re:
Grazie Admin, qualche breve puntualizzazione circa l'ìntroduzione di Sandro Leoni...

viceadmintdg1, 20/03/2012 09.10:

Dopo aver ampiamente confutato le obiezioni del Gruppo p greco passiamo ora a Sandro Leoni.

Si tratta di una serie di obiezioni basate sulla Torre di Guardia di questo mese.

Prima di entrare nel merito della rivista fa questa premessa:

Analizziamo la Torre di Guardia del I Marzo 2012, cioè di questo mese. Sono addolorato di fronte a questo numero perché contiene numerose cose sfasate. Ne analizzerò alcune compatibilmente al tempo disponibile.




Bene. Naturalmente, siamo qui, tutt' orecchi, ad ascoltare queste cose "sfasate" rilevate nella Torre di Guardia...

viceadmintdg1, 20/03/2012 09.10:


Prima però di analizzarla devo fare una premessa. Ribadiamo che noi del GRIS siamo a disposizione di tutti coloro che hanno bisogno di informazioni sui TdG.




Informazioni sui testimoni di Geova? Quali informazioni? L' unico modo per comprendere la dottrina dei testimoni di Geova è quella di fare come i bereani, che esaminavano le Scritture ogni giorno, per vedere se le cose dette da Paolo stessero realmente così, o come gli stessi giudei di Roma, che ritennero opportuno chiedere a Paolo stesso le cose concernento quella "setta contro cui dappertutto si parlava in maniera negativa" [la setta dei nazareni o nazorei], Atti 17:10-11 ; Atti 28:22).
Se le cosiddette "informazioni" sui cristiani testimoni di Geova vengono da fonti già prevenute in partenza, mi chiedo se possano essere utili ad un dialogo sereno o non, piuttosto, a creare preventivamente un "muro"...
Faccio un esempio: se da fonti già prevenute, si continua a reiterare la falsità che i testimoni di Geova non sono cristiani perchè non credono nella trinità (sapendo che si tratta di una sciocchezza, visto che l' essere cristiani significa credere che Gesù è il Cristo, il Messia, l' Unto, ed esercitare fede il Lui, e che quindi la cosa non ha nulla a che fare con la sua divinità...), che tipo di informazioni diamo alla gente: informazioni obiettive o già viziate da pregiudizio (per giunta basato su menzogne)?

viceadmintdg1, 20/03/2012 09.10:



Laici o parroci, chiunque ne abbia bisogno ci chiami, siamo sempre disponibili a qualunque ora. Lo diciamo perché non è cosa facile confrontarsi con i tdG se non si ha una preparazione specifica. Persino un esegeta può avere difficoltà ad essere incisivo e a mettere il tdG in crisi se non è specificamente preparato sulla realtà dei TdG. Per questo mettiamo a disposizione di tutti i parroci la nostra conoscenza ed esperienza accumulata nel corso di decenni! Usando le loro stesse pubblicazioni riusciamo a mettere in difficoltà il tdG con cui ci confrontiamo!

Lascio la parola a chi vuole fare qualche puntualizzazione...



Ecco, ho sottolineato le parti che interessano di più.
Se, nel confronto con i cristiani testimoni di Geova si parte già dal presupposto che lo si debba confutare, o mettere in difficoltà, allora mi domando, caro Leoni, dove sia finita la libertà di pensiero!
Non le sembra che, con questi presupposti, il dialogo cominci subito col piede sbagliato?
La ringrazio.

viceadmintdg1
00sabato 24 marzo 2012 22:21
Dopo aver risposto alle osservazioni iniziali entriamo nel vivo considerando le critiche del Leoni alle 5 caratteristiche del vero cristianesimo trattate nella Torre di Guardia di questo mese:

Ecco la sua obiezione:


Il primo articolo a p. 3 chiede: “Cristiani di nome o di fatto?” E leggiamo: “Negli articoli che seguono prenderemo in esame cinque dichiarazioni di Gesù che ci aiutano a capire quali sono alcune caratteristiche dei suoi veri seguaci e ci permettono di identificarli”. In pratica vogliono dimostrare che solo loro sono i veri cristiani.

La 5 caratteristiche del vero cristiano che Gesù avrebbe insegnato secondo la Torre di Guardia sono:

1)“Rimanete nella mia parola”. Questa prima caratteristica i tdG non la soddisfano. Stiamo qui da vent’anni a dimostrare che loro non hanno la Bibbia e che quindi rimangono nella parola della WTS, del Corpo Direttivo, che ha strumentalizzato la Bibbia per una sua dottrina che biblica non è. Non serve fare altri accenni in merito perché lo dimostriamo durante ogni trasmissione!



Parola a chi desidera replicare...
Aquila-58
00domenica 25 marzo 2012 13:13
Grazie Admin,


viceadmintdg1, 24/03/2012 19.38:

Dopo aver risposto alle osservazioni iniziali entriamo nel vivo considerando le critiche del Leoni alle 5 caratteristiche del vero cristianesimo trattate nella Torre di Guardia.

Ecco la sua obiezione:

Il primo articolo a p. 3 chiede: “Cristiani di nome o di fatto?” E leggiamo: “Negli articoli che seguono prenderemo in esame cinque dichiarazioni di Gesù che ci aiutano a capire quali sono alcune caratteristiche dei suoi veri seguaci e ci permettono di identificarli”. In pratica vogliono dimostrare che solo loro sono i veri cristiani.




Mi sembra soltanto un' affermazione drastica, fine a se stessa e nulla più.
Si vuole aiutare il lettore a comprendere quali sono le cinque caratteristiche principali che contraddistinguono il vero cristianesimo, a capire ad esempio chi sta davvero mettendo in pratica Mt. 24:14 nel tempo particolare che stiamo vivendo, e che coincide con quello descritto in Mt. 24:1-14, con il segno composito che avrebbe contraddistinto la parousìa di Cristo.

Tutto qui. E' appena il caso di accennare che i cristiani testimoni di Geova pensano sinceramente di rispettare tutti e cinque i requisiti, che identificano l' autentico cristianesimo. Mi pare pertanto ovvio che, nelle loro riviste, i cristiani testimoni di Geova esplichino questa convinzione.

In caso contrario, i cristiani testimoni di Geova cercherebbero un' altra religione, non le pare?

viceadmintdg1, 24/03/2012 19.38:


La 5 caratteristiche del vero cristiano che Gesù avrebbe insegnato secondo la Torre di Guardia:


1)“Rimanete nella mia parola”. Questa prima caratteristica i tdG non la soddisfano.




Anche questa mi sembra un' affermazione drastica, e anche un pochino gratuita...

viceadmintdg1, 24/03/2012 19.38:


Stiamo qui da vent’anni a dimostrare che loro non hanno la Bibbia




Beh, che Radio Maria abbia dimostrato che "noi non abbiamo la Bibbia", è tutto da verificare...noi potremmo dire di stare (da meno anni di voi, dato che la nostra opera principale non è "confutare" ma predicare la buona notizia...) qui a dimostrare l' esatto contrario, confutando sia le vostre obiezioni che quelle di molti altri.

Perchè non dite, in trasmissione, agli ascoltatori di Radio Maria, che esiste un forum che confuta tutte le vostre critiche, ad una ad una?

Il fatto è un altro: i testimoni di Geova, secondo voi, "non hanno la Bibbia" perchè la TNM è una traduzione che, in diversi punti, va contro le dottrine insegnate dalla chiesa cattolica.
E' questo il "peccato originale" dei cristiani testimoni di Geova, ai vostri occhi: non uniformarsi alle vostre dottrine...poco male: i cristiani testimoni di Geova non cercano l' approvazione degli uomini, ma di Dio....

viceadmintdg1, 24/03/2012 19.38:


e che quindi rimangono nella parola della WTS, del Corpo Direttivo, che ha strumentalizzato la Bibbia per una sua dottrina che biblica non è.




Come può Lei dire che la nostra teologia non è biblica, mentre la vostra si? Su che base si arriva a fare un' affermazione così perentoria?
Ad esempio, prendiamo il dogma trinitario: nelle pagine di questo forum, abbiamo ampiamente dimostrato, mi pare, che non esiste nella Sacra Scrittura alcuna formulazione trinitaria, neppure in nuce, come si suol dire.
Ora, come fa Lei a dire che il dogma trinitario è biblico, mentre noi siamo in torto?

Potremmo fare noi la stessa accusa: voi immettete già in partenza il dogma trinitario nella Sacra Scrittura, e quindi “leggete” la Sacra Scrittura medesima con gli “occhiali” del vostro dogma.
Vediamo due esempi classici? Vediamoli.
La CEI 1971 traduceva così i passi di Colossesi 1:15 ed Atti 20:28:
Colossesi 1:15: “Egli è l' immagine del Dio invisibile, generato prima di ogni creatura”.
Si tratta di una traduzione che non sta né in cielo né in terra, sulla base del testo greco, come sapete molto bene, non dilungandomi ulteriormente in questa sede.
Atti 20:28: “La Chiesa di Dio, che egli si è acquistata con il suo sangue”.....
Salvo poi apportare delle modifiche ai due passi, tanto che la Bibbia CEI 2008 traduce esattamente come la...... TNM, quella che voi considerate una “non Bibbia”....!!
Naturalmente, la stessa cosa vale per il sostantivo theos, che voi “rideterminate”, ogni volta che lo incontrate nel testo sacro, sulla base del vostro dogma.
Insomma, non si cerca di capire la verità attraverso lo studio della Parola di Dio, ma si compie l' operazione contraria: si immette già in partenza un dogma di fattura umana nel testo sacro, leggendo il medesimo alla luce di quello. E l' argomento trinitario è solo uno dei tanti esempi...
Questa può benissimo chiamarsi "strumentalizzazione" della Bibbia al fine di sostenere una precisa dottrina.
Come si vede, è un ragionamento circolare e nulla più...

viceadmintdg1, 24/03/2012 19.38:


Non serve fare altri accenni in merito perché lo dimostriamo durante ogni trasmissione!






Infatti! Ma noi siamo qui, ogni mese, a confutare tutte le vostre obiezioni.

Gli ascoltatori di Radio Maria ne sono al corrente?
barnabino
00domenica 25 marzo 2012 13:36

Stiamo qui da vent’anni a dimostrare che loro non hanno la Bibbia e che quindi rimangono nella parola della WTS, del Corpo Direttivo, che ha strumentalizzato la Bibbia per una sua dottrina che biblica non è. Non serve fare altri accenni in merito perché lo dimostriamo durante ogni trasmissione!



Questa mi pare una dichiarazione alquanto nebulosa. Cosa vuol dire che Radio Maria è da vent'anni che (cerca) di dimostrare che i TdG "non hanno la Bibbia"? A parte il fatto che è tutto da vedere se Radio Maria ha mai veramente "dimostrato" qualcosa, ma cosa significa che i TdG "non hanno la Bibbia"? Si servono di un testo greco ed ebraico scorretto? Stanno parlando della nostra traduzione? Ma allora, dove esattamente i TdG tradurrebbero in modo contrario alla grammatica o al testo greco? E, d'altra parte, quando i TdG sono nati usavano traduzioni comuni alla chiesa cattolica e protestante...

Insomma, non si capisce cosa intenda Leoni quando dice che i TdG non hanno la Bibbia, né si capisce come il Corpo Direttivo (che per questi signori sembra una vera ossessione!) possa strumentalizzare qualcosa senza che sette milioni di persone se ne rendano conto, perché l'adesione ai TdG è libera e volontaria e dunque è dalla personale e non superficiale analisi dei testi che nasce la nostra convinzione.

Shalom
viceadmintdg1
00lunedì 26 marzo 2012 19:19
Bene. Procediamo con la seconda caratteristica del vero cristianesimo, riportata nella Torre di Guardia di marzo 2012, contestata da Leoni:


2)“Non fanno parte del mondo”: Loro stanno fuori dal mondo nel senso sbagliato, avendo un disinteresse completo verso la società civile, per la situazione sociale in cui si vive. Questa non era l’idea di Gesù. Egli intendeva che dobbiamo evitare lo spirito di questo mondo, i modi di pensare, parlare e di agire condannati dalla parola di Dio. Lo dicono pure loro in questo articolo. Ma poi c’è il mondo che Dio ha tanto amato da aver dato suo Figlio per salvarlo. Questo mondo, le persone, va amato. Non far parte del mondo non va inteso quindi nel senso di distacco del mondo. Anzi bisogna interessarsi delle condizioni sociali, tristi, di questo mondo, cercando di essere luce di questo mondo. Spargendo il bene e vincendo il male con il bene. Loro si credono un èlite di gente per bene che io chiamo pompaggio che il corpo direttivo usa per farli sentire speciali. Ma cosa fanno di bene per il mondo? Unica cosa che fanno è predicare. Non hanno caritas e altri enti simili che si interessano dei bisognosi…



Lascio la parola a chi vuole rispondere...
Aquila-58
00martedì 27 marzo 2012 21:24
Grazie Admin,

viceadmintdg1, 26/03/2012 15.28:

Procediamo con la seconda caratteristica del vero cristianesimo contestata da Leoni:

2)“Non fanno parte del mondo”: Loro stanno fuori dal mondo nel senso sbagliato, avendo un disinteresse completo verso la società civile, per la situazione sociale in cui si vive.




Tutt' altro! La situazione sociale e civile del mondo in cui viviamo ci sta assolutamente a cuore, e lo dimostriamo ogni giorno.
I cristiani testimoni di Geova svolgono un silenzioso, ma grande servizio per la società in cui viviamo, perchè aiutano le persone a vivere secondo i principi biblici, aiutando così la società (attraverso il loro programma di istruzione biblica a livello mondiale) a risolvere alla radice problemi come delinquenza, violenza, abusi sui minori, droga, prostituzione, crisi della famiglia, razzismo, avidità economica e commerciale, ecc.
Vivendo secondo i principi biblici, questi gravissimi problemi non esisterebbero più già sin da ora...
Per cui, quello che Lei afferma è palesemente falso.

viceadmintdg1, 26/03/2012 15.28:


Questa non era l’idea di Gesù. Egli intendeva che dobbiamo evitare lo spirito di questo mondo, i modi di pensare, parlare e di agire condannati dalla parola di Dio. Lo dicono pure loro in questo articolo.




Vero, ma Gesù non si immischiava affatto nelle vicende politiche (travagliate) della sua epoca. Quando vennero per farlo re, Egli si ritirò tutto solo sul monte (Gv. 6:14-15)....banalmente, il Figlio dell' uomo sapeva che il Suo era un regno celeste (non terreno) che avrebbe comunque esteso il suo dominio su tutta la terra, e la Torre di Guardia mette in evidenza questo aspetto (Daniele 7:13-14).....

viceadmintdg1, 26/03/2012 15.28:


Ma poi c’è il mondo che Dio ha tanto amato da aver dato suo Figlio per salvarlo. Questo mondo, le persone, va amato.




E i cristiani testimoni di Geova amano profondamente questo mondo, e il prossimo come se stessi (Marco 12:31), tanto è vero che vanno a portare a ogni persona della terra la migliore delle buone novelle, la buona notizia del Regno di Dio...

viceadmintdg1, 26/03/2012 15.28:


Non far parte del mondo non va inteso quindi nel senso di distacco del mondo.



I cristiani testimoni di Geova non sono affatto distaccati dalle cose del mondo: vivono nel mondo, lavorano nel mondo...i cristiani testimoni di Geova sono distaccati dall' amicizia col mondo (come l' immischiarsi nelle vicende della politica), che il discepolo Giacomo chiama addirittura "adulterio" (Giacomo 4:4)...

viceadmintdg1, 26/03/2012 15.28:


Anzi bisogna interessarsi delle condizioni sociali, tristi, di questo mondo, cercando di essere luce di questo mondo. Spargendo il bene e vincendo il male con il bene.



I cristiani testimoni di Geova non si sforzano di essere la luce del mondo? (Mt. 5:14-16). Non "vincono il bene con il male"? (Romani 12:21). Non allietano le persone con una buona notizia, quella relativa ai "nuovi cieli e nuova terra" promessi dal Creatore?
Lei può dimostrare che i cristiani testimoni di Geova non fanno nulla di tutto ciò?

viceadmintdg1, 26/03/2012 15.28:


Loro si credono un èlite di gente per bene che io chiamo pompaggio che il corpo direttivo usa per farli sentire speciali.



Leoni, suvvia!....ma come può un uomo di chiesa scendere a simili affermazioni, diciamo così, di...... basso profilo?

viceadmintdg1, 26/03/2012 15.28:


Ma cosa fanno di bene per il mondo? Unica cosa che fanno è predicare.




A parte il fatto che questo non è vero, poichè i cristiani testimoni di Geova si impegnano allo spasimo di fronte a disastri e calamità naturali, anzi, molto spesso, sono i primi a giungere nei luoghi dove c' è più bisogno di aiuto.
Al di là di ciò, ricordo che i cristiani testimoni di Geova svolgono l' opera profetizzata da Gesù e facente parte integrante del segno composito della Sua parousìa (Mt. 24:14), e a quest' opera danno la priorità assoluta, prima che giunga la fine, come afferma lo stesso passo matteano.
I cristiani testimoni di Geova sono persuasi che quest' opera sia urgente.

viceadmintdg1, 26/03/2012 15.28:


Non hanno caritas e altri enti simili che si interessano dei bisognosi…






Non abbiamo la disponibilità economica (enorme) che ha la Chiesa Cattolica, le nostre risorse sono assai più limitate...
E, ad ogni modo, Gesù ci fa sapere che non si può vivere certo di solo pane (Mt.4:4).
Gesù, invece di andarsene da quel luogo, poteva restarsene lì e fare il bene e a guarire tutti, ma disse:
"Andiamo altrove, nelle borgate vicine, affinchè io predichi anche la, poichè per questo scopo sono uscito"....
dimostrando che per Lui c' era un' opera assai più importante da compiere....
E' tutto narrato nel vangelo di Marco (Marco 1:32-38), basta leggere.

Vede, caro Leoni, la Bibbia non dice che dobbiamo fare il bene, ma che dobbiamo imparare a fare il bene:

"Imparate a fare il bene, cercate la giustizia..." (Isaia 1:17- CEI).

Tradotto:
quello che è bene per noi potrebbe non esserlo per Dio, dato che i Suoi pensieri non sono i nostri (Isaia 55:8).

Cordiali saluti.
viceadmintdg1
00giovedì 29 marzo 2012 16:18
Procediamo con la successiva obiezione di Sandro Leoni:


3)“Abbiate amore fra voi”: E’ vero che qui Gesù disse di amarsi fra fratelli ma in altri punti dice anche di amare tutti non solo i propri fratelli. Lo ha insegnato con la parabola del buon samaritano e altrove. Chiunque va amato, chiunque è nel bisogno va aiutato, non solo i propri fratelli. Questo è il vero cristianesimo!

Quindi anche questa caratteristica loro non la soddisfano perché si amano solo fra loro, ma non amano il resto del mondo! Senza dimenticare che anche fra loro non c’è sempre e solo amore. Numerosi sono i casi di tradimenti, di pedofilia ecc…



Spazio alla replica...
dom@
00giovedì 29 marzo 2012 16:57
Il vero Cristianesimo!? [SM=g2037509] E' molto facile, prendere perlomeno una volta la domenica alla messa, confessarti, e inghiottire l'ostia! se seguiti questa regola, certamente "non andarai laggiu' [SM=g27988] [SM=x1408447] [SM=g10765]
Aquila-58
00giovedì 29 marzo 2012 18:37
Grazie Admin,

viceadmintdg1, 28/03/2012 14.56:



Se non avete altro da aggiungere procedo con la successiva obiezione di Sandro Leoni:

3)“Abbiate amore fra voi”: E’ vero che qui Gesù disse di amarsi fra fratelli ma in altri punti dice anche di amare tutti non solo i propri fratelli. Lo ha insegnato con la parabola del buon samaritano e altrove. Chiunque va amato, chiunque è nel bisogno va aiutato, non solo i propri fratelli. Questo è il vero cristianesimo!

Quindi anche questa caratteristica loro non la soddisfano perché si amano solo fra loro,




Beh, è già tanto, caro Leoni, visto che gli appartenenti ad altre religioni, nel corso di eventi fondamentali della storia umana, non hanno certo dimostrato di mettere in pratica questo comandamento basilare.
La mente va subito, ad esempio, alla Seconda Guerra Mondiale (dove si combattevano cattolici contro cattolici o protestanti o ortodossi..), ma per restare a epoche a noi più vicine, basta andare alla tragica guerra nella ex Jugoslavia, dove (specie in Bosnia) cattolici cristiani croati e ortodossi cristiani serbi si sono uccisi come cani.
Eppure, in un luogo è scritto:
"In questo si distinguono i figli di Dio dai figli del diavolo: chi non pratica la giustizia non è da Dio, e neppure lo è chi non ama il suo fratello" (1 Gv. 3:10- CEI).

E riguardo ai suoi discepoli, Gesù disse: “Voi siete tutti fratelli” (Mt. 23:8)...

viceadmintdg1, 28/03/2012 14.56:


ma non amano il resto del mondo!




Non capisco che senso abbia questa affermazione, Leoni. E' un' affermazione di basso profilo, mi consente di dirglielo?
I cristiani testimoni di Geova amano talmente il mondo, tutto il mondo, che spendono la loro intera vita per portare una novella assai migliore di un qualunque proclama di qualche uomo politico: una buona novella che non ha pari nel mondo: la buona notizia del Regno di Dio (Mt. 24:14).
Lei conosce una buona notizia migliore di questa?
Se si, ce la segnali, ma se lei non conosce una buona notizia migliore di quella che i testimoni di Geova portano, allora come fa a dire che essi non amano il mondo?

viceadmintdg1, 28/03/2012 14.56:


Senza dimenticare che anche fra loro non c’è sempre e solo amore. Numerosi sono i casi di tradimenti, di pedofilia ecc…

Spazio alla replica...



Beh, qui, caro Leoni, preferisco non parlare troppo, dato che rischierei di essere offensivo.
Ma che un uomo di chiesa, di una chiesa che è stata investita dallo scandalo della pedofilia in tutte le latitudini del mondo, venga a rivolgere questa accusa ai cristiani testimoni di Geova, mi sembra davvero troppo!
Credo che questa sua frase parli da sola, e che non ci sia davvero bisogno di aggiungere nulla...
viceadmintdg1
00sabato 31 marzo 2012 09:19
Bene. Siamo così giunti alla quarta caratteristica del vero cristianesimo riportata nella Torre di Guardia di questo mese.
Ecco la contestazione che fa in merito Sandro Leoni:


4)“Ho fatto conoscere il tuo nome”: qui c’è un trucco. Nome nella Bibbia vuol dire la persona. Quindi qui non significa che Gesù ha fatto conoscere il nome YHWH perché tale nome gli ebrei già lo conoscevano, tanto che non potevano pronunciarlo perché sacro, ma lo conoscevano. Gesù quindi ha fatto conoscere la persona del Padre. Quindi questa caratteristica, che per i tdG è un’etichetta aziendale, su cui insistono tanto, non ha assolutamente senso.



Lascio la parola a chi desidera replicare...
Aquila-58
00sabato 31 marzo 2012 12:46
Grazie Admin,

viceadmintdg1, 30/03/2012 18.51:

Bene. Siamo così giunti alla quarta caratteristica del vero cristianesimo riportata nella Torre di Guardia di questo mese.
Ecco la contestazione che fa in merito Sandro Leoni:

4)“Ho fatto conoscere il tuo nome”: qui c’è un trucco. Nome nella Bibbia vuol dire la persona.




Concordo con Lei, e mi domando dove sia il trucco....

viceadmintdg1, 30/03/2012 18.51:


Quindi qui non significa che Gesù ha fatto conoscere il nome YHWH perché tale nome gli ebrei già lo conoscevano, tanto che non potevano pronunciarlo perché sacro,




Non possiamo sapere con assoluta certezza se nel I secolo fosse già pienamente invalsa la tradizione (a-scritturale) di non pronunciare il nome di Dio, ma Lei mi sa dire in base a quale versetto dell' Antico Testamento il nome Divino non può essere pronunciato rispettosamente perchè troppo sacro?
Può indicarmi il versetto o i versetti?

viceadmintdg1, 30/03/2012 18.51:


ma lo conoscevano.




Sempre la solita obiezione.....è ovvio che gli ebrei già conoscevano il nome divino, ma il "conoscere" biblico va oltre il semplice conoscere il nome di Dio con la sua pronuncia esatta (come probabilmente accadeva nel I secolo), come vedremo..

viceadmintdg1, 30/03/2012 18.51:


Gesù quindi ha fatto conoscere la persona del Padre.




Concordo.
E questo ce lo fa capire bene un passo come Gv. 17:26:
"Io ho fatto conoscere loro il tuo nome e lo farò conoscere, affinchè l' amore col quale mi hai amato sia in loro".
Ora mettiamo questo passo in relazione con Gv. 16:3:

"Ma faranno queste cose perchè non hanno conosciuto nè il Padre nè me";

Gv.5:42:

"So bene che non avete in voi l' amore di Dio".

Il senso è quindi chiarissimo: gli ebrei conoscevano benissimo il nome di Dio (anche se forse già non lo pronunciavano più, per una loro tradizione a-scritturale...), ma non avevano in loro l' amore di Dio, nè "conoscevano" il Padre.
Pertanto, Gesù fece conoscere pienamente quel che c' è racchiuso in quel nome (che, come detto, identifica la Persona), in primis l' amore, dato che Dio è amore.
In tal modo, facendo conoscere il nome di Dio ai discepoli, Cristo avrebbe consentito loro di mantenere l' amore di Dio che era, a sua volta, in Cristo.

Ma per fare in modo che l' amore di Dio potesse essere nei discepoli di Cristo (cosa che non era nei farisei), occorreva conoscere e pronunciare il Nome che racchiudeva in se l' attributo principale del nome medesimo, cioè l' amore!

Mi chiedo, e Le chiedo: come si può insegnare l' amore di Dio, racchiuso nel nome stesso di Dio, così che l' amore di Dio resti in noi, senza pronunciare il nome medesimo?

Sarebbe logico? Secondo Lei è possibile avere l' amore di Dio evitando di pronunciare il nome che racchiude in se quello stesso amore?

Le chiedo di riflettere...

viceadmintdg1, 30/03/2012 18.51:


Quindi questa caratteristica, che per i tdG è un’etichetta aziendale, su cui insistono tanto, non ha assolutamente senso.






Beh, a me sembra un' affermazione senza senso e fine a se stessa, specie alla luce di quanto detto sopra...
viceadmintdg1
00domenica 1 aprile 2012 22:40
Eccoci giunti all'ultima caratteristica del vero cristianesimo, riportata nella Torre di Guarida di marzo 2012, che Sandro Leoni contesta nel seguente modo:


5)“Questa buona notizia del regno sarà predicata”. Qui sostengono che solo loro predicano il Regno. Ma quale Regno predicano? Un regno fasullo, un regno terrestre, oltretutto inventato nel 1935 (infatti prima anche loro credevano solo nel regno celeste!). Gesù ha annunciato il Regno celeste a tutti i suoi seguaci che si presentano con la veste nuziale.

E’ vero poi che sarebbero gli unici che predicano? Loro dicono di si perché sarebbero gli unici che vanno di casa in casa. Ma fatemi il piacere...
La chiesa cattolica non predicherebbe? Ma stiamo scherzando? Allora proviamo a vedere come la chiesa ha predicato e continua a diffondere la conoscenza del Regno e della Bibbia:

- C’è l’omelia domenicale
- La scuola di catechismo
- L’insegnamento dell’ora di religione
- L’insegnamento nei gruppi ecclesiali
- Corsi biblici nelle parrocchie e nelle diocesi
- Ritiri di spiritualità
- Editoria cattolica
- Mediante Radio Maria e Radio Vaticana
- Le tv cattoliche (TV 2000…) e non solo…
- A piazza san Pietro
- Negli istituti di teologia per laici
- Nelle scuole parauniversitarie
- Nelle facoltà teologiche pontificie
- Lo stesso papa si è fatto predicatore all’Angelus e il mercoledi
- I Vescovi hanno sommerso di opuscoli catechistici la cristianità
- Poi prendiamo il catechismo
- Le encicliche
- I vari catechismi per le varie età
- Le missioni al popolo
- I convegni ecclesiali

Ma come sarebbe a dire, e tutto questo cosa sarebbe, non è predicazione? Fratelli tdG, informatevi, non date retta a quello che leggete nella Torre di Guardi che vi vuole indottrinare in un certo modo.

Quindi la possibilità di conoscere la Bibbia è molta. Il problema semmai è che non tutti usano gli strumenti che sono messi a disposizione dalla Bibbia. Sono cioè i cristiani che non fanno tesoro di tutte queste fonti di arricchimento spirituale che la Chiesa mette loro a disposizione. Questo perché molti cristiani sono affetti da secolarismo, soggettivismo, consumismo, relativismo, nichilismo, dai nuovi movimenti religiosi che hanno minato la fede… molte di queste sono radici nate nel ’68…



Parola a chi vuole replicare
Aquila-58
00lunedì 2 aprile 2012 20:09
Grazie Admin,

viceadmintdg1, 01/04/2012 11.35:

Eccoci giunti all'ultima caratteristica del vero cristianesimo, riportata nella Torre di Guarida di marzo 2012, che Sandro Leoni contesta nel seguente modo:

5)“Questa buona notizia del regno sarà predicata”. Qui sostengono che solo loro predicano il Regno. Ma quale Regno predicano? Un regno fasullo, un regno terrestre, oltretutto inventato nel 1935 (infatti prima anche loro credevano solo nel regno celeste!).




Come distorcere le Scritture e il pensiero dei cristiani testimoni di Geova: eccone un classico esempio.
Cominciamo dal "regno fasullo" inventato nel 1935, e prima inesistente.
Ma gli stessi Padri della Chiesa non parlarono di un sensus plenior delle Scritture? Lei dovrebbe saperlo..
Vede, caro Leoni, per noi il Regno di Dio, secondo la Parola di Gesù (non la nostra), è messo in strettissima relazione con la volontà di Dio "in cielo e sulla terra" (Mt. 6:10)....per noi (non so per voi) la Bibbia parla di una promessa del Creatore riguardante "nuovi cieli e nuova terra" (2 Pt. 3:13); ora, se per voi i "nuovi cieli e nuova terra" sono solo "nuovi cieli e nuovi cieli", noi che possiamo farci?
Non possiamo far altro che andare a predicare la verità alle persone, visto che la Parola di Dio non è legata (2 Tim. 2:9)...
Che poi i cristiani testimoni di Geova predichino un regno terrestre è falso!
I cristiani testimoni di Geova predicano, altresì, un regno messianico celeste che regnerà, estenderà il suo dominio e il suo regno sulla terra, ma non lo dice l' apostolo Giovanni, e non lo diceva già il profeta dell' A.T.?
Ma si, basta leggere Apocalisse 5:9-10 ("kai basileusousin epi tes ges", "e regneranno sulla terra"...) e Daniele 7:13-14...
Una nuova terra paradisiaca, dato che la terra abitata avvenire (qui viene usato il sostantivo greco oikoumene, che significa solo e soltanto "terra abitata", non "cielo abitato"...) sarà sottoposta al Figlio dell' uomo, proprio come diceva Daniele, e che possiamo leggere in Ebrei 2:5...
Ma naturalmente, tutte queste cose agli ascoltatori di Radio Maria non vengono dette...

viceadmintdg1, 01/04/2012 11.35:


Gesù ha annunciato il Regno celeste a tutti i suoi seguaci che si presentano con la veste nuziale.



Falso! Il regno celeste appartiene a coloro che sono stati preordinati a tal scopo "prima della fondazione del mondo", Cristo stesso e i suoi coeredi e coregnanti celesti (1 Pt. 1:19-20 ; Efesini 1:4-5 ; Romani 8:15-17)....ma ai giusti è stato promesso un regno "dalla fondazione del mondo", vedasi Mt. 25:34-37, lo stesso regno che apparterrà ai giusti, e per sempre, di cui parlò il salmista in Salmo 37:29, a conferma che l' immutabile (vi piaccia o no...) proposito di Dio espresso in Genesi 1:28 (quello di fare della terra un paradiso, come il Creatore si era proposto sin dall' inizio) è appunto....immutabile, e non potrebbe essere altrimenti, basta leggere le parole del profeta di Dio (Isaia 55:10-11)....

viceadmintdg1, 01/04/2012 11.35:


E’ vero poi che sarebbero gli unici che predicano? Loro dicono di si perché sarebbero gli unici che vanno di casa in casa. Ma fatemi il piacere...
La chiesa cattolica non predicherebbe? Ma stiamo scherzando? Allora proviamo a vedere come la chiesa ha predicato e continua a diffondere la conoscenza del Regno e della Bibbia:

- C’è l’omelia domenicale
- La scuola di catechismo
- L’insegnamento dell’ora di religione
- L’insegnamento nei gruppi ecclesiali
- Corsi biblici nelle parrocchie e nelle diocesi
- Ritiri di spiritualità
- Editoria cattolica
- Mediante Radio Maria e Radio Vaticana
- Le tv cattoliche (TV 2000…) e non solo…
- A piazza san Pietro
- Negli istituti di teologia per laici
- Nelle scuole parauniversitarie
- Nelle facoltà teologiche pontificie
- Lo stesso papa si è fatto predicatore all’Angelus e il mercoledi
- I Vescovi hanno sommerso di opuscoli catechistici la cristianità
- Poi prendiamo il catechismo
- Le encicliche
- I vari catechismi per le varie età
- Le missioni al popolo
- I convegni ecclesiali

Ma come sarebbe a dire, e tutto questo cosa sarebbe, non è predicazione?




Tutte opere nobili....ma in un luogo è scritto:
"ANDATE dunque e fate discepoli tutti i popoli, battezzandoli nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, insegnando loro ad osservare tutto ciò che vi ho comandato" (Mt. 28:19-20 - CEI),

e in un altro luogo è scritto, circa l' armatura che ogni cristiano deve indossare, e la calzatura che deve mettere:
"14) State saldi dunque: attorno ai fianchi, la verità; indosso, la corazza della giustizia, 15) i piedi, calzati e pronti a propagare il vangelo della pace" (Efesini 6:14-15- CEI)...

Qualcosa, quindi, non mi torna rispetto a quanto da Lei affermato...


viceadmintdg1, 01/04/2012 11.35:


Fratelli tdG, informatevi, non date retta a quello che leggete nella Torre di Guardia che vi vuole indottrinare in un certo modo.



Questa sarebbe la vostra predicazione?
Non è scritto quanto segue?:
"Ma adorate il Signore Cristo nei vostri cuori, pronti sempre a rispondere a chiunque vi domandi ragione della speranza che è in voi. Tuttavia questo sia fatto con dolcezza e rispetto" (1 Pt. 3:15-16 - CEI).

E non scritto anche:
"Se qualcuno ritiene di essere religioso, ma non frena la lingua e inganna così il suo cuore, la sua religione è vana" (Giacomo 1:26- CEI).

Parole al vento?

viceadmintdg1, 01/04/2012 11.35:


Quindi la possibilità di conoscere la Bibbia è molta. Il problema semmai è che non tutti usano gli strumenti che sono messi a disposizione dalla Bibbia. Sono cioè i cristiani che non fanno tesoro di tutte queste fonti di arricchimento spirituale che la Chiesa mette loro a disposizione. Questo perché molti cristiani sono affetti da secolarismo, soggettivismo, consumismo, relativismo, nichilismo, dai nuovi movimenti religiosi che hanno minato la fede…




Come i cristiani testimoni di Geova, naturalmente, che certamente minano la fede.... [SM=g27987]
Passando alle cose serie, non mi pare un ragionamento che fili del tutto, anche alla luce del passo di Mt. 28:19-20, che ho riportato sopra.
Insomma, bisogna “andare e fare discepoli....insegnando ad osservare quel che Cristo ci ha comandato”, e non il contrario:
“"aspettate che vengano e poi fate discepoli".......non mi pare per nulla in linea con quel che Gesù e gli apostoli facevano....
Né si può dire : abbiamo messo tanto materiale a disposizione, ma se costoro non ne fanno tesoro oppure se si perdono per strada, che possiamo farci?
Gesù andò a trovare Zaccheo, non aspettò certo che Zaccheo andasse da Lui ad ascoltare i suoi sermoni..... poiché

Il Figlio dell' Uomo è venuto a cercare e a salvare ciò che era perduto”......(Luca 19:5, 10- CEI)....
Ergo, dobbiamo andare noi da questa società scristianizzata e secolarizzata, non aspettare che la medesima società scristianizzata e secolarizzata venga da noi (o da voi)....stiamo freschi, allora!


viceadmintdg1, 01/04/2012 11.35:


molte di queste sono radici nate nel ’68…






Accidenti, questa ci mancava: siamo anche dei sessantottini!
EverLastingLife
00venerdì 6 aprile 2012 10:57
Re:
viceadmintdg1, 01/04/2012 22.40:



- Le tv cattoliche (TV 2000…)




Finalmente un'ammissione di colpevolezza!!!
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