Corte d’appello conferma la pena detentiva inflitta a Dennis Christensen

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Amalia 52
00domenica 26 maggio 2019 13:22


Il 23 maggio 2019 un collegio di tre giudici della Corte regionale di Orël ha respinto l’appello di Dennis Christensen e confermato la condanna a sei anni di prigione precedentemente emessa. Circa 80 fratelli e sorelle erano presenti durante l’udienza. Hanno assistito anche alcuni funzionari australiani e danesi. Alcuni organi di stampa internazionali stanno già seguendo gli sviluppi di questo caso.

Nei tre mesi successivi alla condanna contro il fratello Christensen dello scorso febbraio, sono state effettuate 115 irruzioni in case private, e sono state avviate il triplo delle cause contro testimoni di Geova rispetto ai tre mesi precedenti.

Preghiamo per il fratello Christensen e per tutti i nostri fratelli in Russia. Siamo sicuri che “Geova è vicino a tutti quelli che lo invocano” e continuerà ad aiutare i nostri fratelli a non cedere di fronte alla persecuzione (Salmo 145:18).

Fonte
Amalia 52
00domenica 26 maggio 2019 13:26
SENTENZA A SEI ANNI CONFERMATA IN APPELLO

Anche se si tratta di una notizia sostanzialmente scontata vi informiamo che il processo di appello a Dennis Christensen (Oryol, Russia) si è appena concluso con la conferma della condanna a sei anni di carcere. Che la sentenza fosse scontata si era capito quando il tribunale aveva rifiutato di riesaminare tutte le prove a carico presentate in primo grado. Oggi prima della lettura della sentenza lo stesso Dennis Christensen ha avuto la possibilità di parlare alla corte per l'ultima volta. Commentando il rifiuto della Corte di riesaminare le prove Dennis Christensen ha usato parole forti. "Cosa stiamo a fare qua? Si tratta di una messinscena" - ha detto. "Il pubblico ministero vede solo quello che vuole vedere o che gli dicono di vedere. Spero che la corte decida in maniera autonoma e giusta". Poi Dennis ha ringraziato tutti quelli che lo hanno sostenuto, la sua famiglia ed i fratelli di tutto il mondo. Un ringraziamento anche per l'ambasciata ed il personale diplomatico danese. Un altro passaggio del suo intervento è questo: "Chi riflette su ciò che sta avvenendo ai testimoni di Geova in Russia dovrebbe vergognarsi di questo paese. False accuse, delazioni, minacce ed addirittura torture sono inaccettabili per uno stato di diritto del ventunesimo secolo." Nel suo intervento Dennis ha anche raccontato che il FSB aveva tentato di convincerlo a dichiararsi colpevole di estremismo, promettendo in cambio di dimezzare la pena. Aggiungiamo noi che si tratta di una cosa che in occidente creerebbe scandalo, perché dimostrerebbe che la magistratura non è indipendente nel giudizio. Al suo rifiuto il funzionario del FSB Mikhail Golyakov (Dennis ha fatto nome e cognome) gli avrebbe promesso il massimo della pena, dieci anni.

Dopodomani 25 maggio saranno esattamente due anni da quando Dennis è stato arrestato nella sala del Regno di Oryol (le immagini dell'arresto hanno fatto il giro del mondo e sono anche state proiettate ai congressi di zona del 2018). Questi due anni Dennis li ha trascorsi in isolamento; per la legge russa equivalgono a tre anni di carcere. Dovrà quindi essere trasferito ad una sezione ordinaria del carcere per altri tre anni. Dennis ed i suoi avvocati sono determinati a fare ricorso alla Corte Europea per i diritti dell'uomo, i cui preparativi sono già in corso e che vedrà anche il Regno di Danimarca come parte coinvolta.

Fonte
Amalia 52
00domenica 26 maggio 2019 13:29
Breve servizio TV non fazioso sulla sentenza di appello contro Dennis Christensen con sottotitoli in lingua italiana. Con una osservazione aggiuntiva: da queste immagini risalta la gioia di Dennis, sebbene sia ammanettato e vittima di un processo farsa, e dei fratelli intervenuti che lo salutano con entusiasmo. Il contrasto è fortissimo con le due facce dei secondini che vengono inquadrati per qualche attimo, e del giudice che abbassa lo sguardo. Ma chi sono gli uomini veramente liberi ad Oryòl?

Video
Amalia 52
00domenica 26 maggio 2019 13:31
Christensen era stato arrestato durante una lettura pubblica della Bibbia, attività che non è più consentita dalle autorità russe.

Leggi qui
Giandujotta.50
00lunedì 27 maggio 2019 07:28
Un paese cristiano che perseguita i cristiani.
un paese pieno di croci e simboli della potente chiesa che perseguita chi si sforza di mettere in pratica il lascito di Gesù.
😞

Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 03:36.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com