Cuocere la pasta a fuoco spento: il consiglio (per risparmiare sulla bolletta) del premio Nobel Parisi

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Amalia 52
00domenica 4 settembre 2022 14:07


Nelle ultime settimane si è tornato a parlare di cottura senza fuoco, che prevede di spegnere il fornello una volta buttata la pasta

Cucinereste la pasta utilizzando il fuoco spento? Macché, diremmo tutti. E se a consigliarlo fosse il Premio Nobel per la fisica, Giorgio Parisi? Probabilmente storceremmo il naso comunque. Ma la realtà è che per frenare in qualche modo l'impennata dei prezzi delle bollette, molte famiglie sembrano disposte a fare degli enormi sacrifici, anche mettendo in discussione la "ricetta" per un piatto di pasta.


Nelle ultime settimane si è tornato a parlare di cottura senza fuoco, che prevede di spegnere il fornello una volta buttati gli spaghetti o le penne, complice un post su condiviso Facebook dal premio Nobel della Fisica, Giorgio Parisi. «Relata refero», mette le mani avanti Parisi, spiegando di riferire solo cose riportate da altri. Ma il sistema funziona, garantisce il chimico e divulgatore scientifico Dario Bressanini, che ha dedicato a questo tema una serie di video su Youtube visualizzati da più di un milione di mezzo di persone.

«Ora ne parlano tutti, soprattutto su Twitter e su Facebook perché ne ha parlato Parisi, il premio Nobel, e ha raggiunto un pubblico che non aveva mai raggiunto prima, ma non è una cosa nuova. E non l'ho inventata io, si sa da 200 anni che non è l'ebollizione dell'acqua, il vedere le bolle, a cuocere ma semplicemente la temperatura dell'acqua che trasferisce calore alla pasta, al riso bollito o a un uovo sodo. È una cosa che stupisce molto perché noi, per tradizione, siamo sempre stati abituati a mantenere l'ebollizione, addirittura a non usare il coperchio», ha detto Bressanini all'Ansa.

Il metodo della cottura della pasta senza fuoco

Il metodo della pasta senza fuoco prevede di far bollire l'acqua, mettere il sale, buttare la pasta, mescolare, aspettare che torni l'ebollizione, poi spegnere il fuoco, chiudere bene con il coperchio e non riaprirlo fino al termine del tempo di cottura, che può essere allungato di un minuto. «È una cosa che periodicamente risalta fuori, adesso perché c'è la crisi e il prezzo del gas è andato alle stelle. Secondo me quando i prezzi si riabbasseranno, spero presto, molte persone se lo dimenticheranno perché l'abitudine è dura a morire», spiega Bressanini. «Finché non c'era necessità di pensare a un risparmio di questo genere, la gente non faceva quei minimi accorgimenti che possono servire a risparmiare un pochino. Poi non è che si dimezzi la bolletta. Il risparmio che può essere moderato, poco o tanto, a seconda della situazione, ma se una cosa è inutile non si deve fare», dice lo scienziato. Per risparmiare qualcosa in più indica poi altri possibili accorgimenti come usare un bollitore o - e qui siamo in odore di "eresia", come riconosce - riscaldare l'acqua con il microonde. Anche in questi casi poi bisogna mettere l'acqua in una pentola, riportarla all'ebollizione e salarla, quindi buttare la pasta, mescolare e chiudere con il coperchio fino al momento di scolare.

Il risparmio

Una stima di quale possa essere il risparmio con questi trucchi è stata fatta da Pastai italiani di Unione Italiana Food. Lo studio parla di "cottura passiva", a fuoco spento e con il coperchio dopo i primi 2 minuti di cottura tradizionale, e calcola un risparmio di energia e emissioni di CO2 fino al 47%. Secondo l'associazione, questo metodo è adottato solo da un italiano su 10, mentre avrebbero preso piede le sane abitudini di usare meno acqua, 700 millilitri ogni 100 grammi (come farebbe uno su quattro) e mettere sempre il coperchio (lo farebbero nove su dieci).

L'importanza di questo ultimo aspetto è sottolineata anche da Parisi che scrive su Facebook, condividendo un post di Alessandro Busiri Vici: «La cosa più importante è tenere il coperchio sempre, il calore si perde moltissimo per evaporazione. Dopo che bolle la pasta io metto il gas al minimo, minimo, in maniera che bolla bassissimo senza consumare gas». «Si può anche provare a spegnere - aggiunge il Nobel - ovviamente in questo modo si consuma ancora di meno e penso che la pasta si cuocia lo stesso. In fondo la pasta si cuoce bene anche in montagna con l'acqua che bolle a 90 gradi. Il coperchio è fondamentale».


Fonte
Giandujotta.50
00lunedì 5 settembre 2022 12:55
Sperimentato e funziona!
si risparmiano 6/7 minuti di gas, il tempo di una doccia veloce...
Buttata la pasta si fa riprendere il bollore e la si lascia bollire per 1 minuto ca
si mette coperchio, si spegne e si aggiungono 2/3 minuti al tempo di cottura indicato sulla confezione..

funziona davvero.. non ci credevo e ho voluto provare con la pasta corta e le minestre..
per gli spaghetti e le tagliatelle non mi sono ancora decisa... [SM=g27985]
Amalia 52
00lunedì 5 settembre 2022 15:25
Re:
Giandujotta.50, 05.09.2022 12:55:

Sperimentato e funziona!
si risparmiano 6/7 minuti di gas, il tempo di una doccia veloce...
Buttata la pasta si fa riprendere il bollore e la si lascia bollire per 1 minuto ca
si mette coperchio, si spegne e si aggiungono 2/3 minuti al tempo di cottura indicato sulla confezione..

funziona davvero.. non ci credevo e ho voluto provare con la pasta corta e le minestre..
per gli spaghetti e le tagliatelle non mi sono ancora decisa... [SM=g27985]



Provero' anch'io la prossima volta che cucinero' la pasta! [SM=g7348]
(SimonLeBon)
00lunedì 5 settembre 2022 22:46
Re:
Giandujotta.50, 9/5/2022 12:55 PM:

Sperimentato e funziona!
si risparmiano 6/7 minuti di gas, il tempo di una doccia veloce...
Buttata la pasta si fa riprendere il bollore e la si lascia bollire per 1 minuto ca
si mette coperchio, si spegne e si aggiungono 2/3 minuti al tempo di cottura indicato sulla confezione..

funziona davvero.. non ci credevo e ho voluto provare con la pasta corta e le minestre..
per gli spaghetti e le tagliatelle non mi sono ancora decisa... [SM=g27985]



Eh no, se non provi con gli spaghetti non vale! [SM=g7405]


Simon
Giandujotta.50
00martedì 6 settembre 2022 09:48
Simon, Sembra che non tutti concordino sugli spaghetti...
per esemmpio, si legge nel "Caffè" di Gramellini sul corriere di oggi:


"Il Nobel per la pasta

Massimo Gramellini
| 06 settembre 2022

Sono cresciuto in un mondo banale, dove la Ferrari non dimenticava le gomme in garage durante i pit-stop, però il premio Nobel per la Fisica smentito da un cuoco sulle modalità di cottura degli spaghetti continua a sembrarmi un evento assurdo, specie perché qualcuno comincia a considerarlo normale.

Avrete saputo, immagino.

Il professor Giorgio Parisi, teorico della complessità insignito dell’onorificenza svedese, scrive un breve testo sui social per sostenere che la pasta cotta a fuoco spento aiuta a centellinare il gas di Putin, ma si espone ai rilievi dello chef Antonello Colonna, per il quale lo spaghetto «alla Parisi» risulterebbe troppo gommoso.

Sarei tentato di credere al Colonna per la stessa ragione per cui, in un’eventuale diatriba tra lo chef e il fisico sui buchi neri, tenderei a fidarmi di Parisi.

Quanto ai motivi che possono avere indotto il premio Nobel a intervenire su un tema così scottante (o scotto?), mi sono fatto un’idea. Nel mondo di prima, quello del grande Piero Angela, erano i divulgatori a spiegare la realtà, semplificandola per renderla più comprensibile. Adesso la mediazione è saltata e persino i geni della Fisica, sulla scia dei virologi, sentono il bisogno di affacciarsi al balcone mediatico per spezzare il pane della conoscenza. Contenti loro.

Personalmente li preferivo chiusi nei laboratori ad analizzare provette e scrivere equazioni incomprensibili, lasciando il lavoro sporco a chi lo fa di mestiere. Nulla rende autorevoli come la distanza.
"

www.corriere.it/caffe-gramellini/22_settembre_06/nobel-pasta-14c2f1da-2d54-11ed-82e8-8adda605a8...


Però sulla pasta corta, mi sento di garantirvelo [SM=g27990] [SM=g27987]
Amalia 52
00martedì 6 settembre 2022 14:12
Re:
Giandujotta.50, 06.09.2022 09:48:



Però sulla pasta corta, mi sento di garantirvelo [SM=g27990] [SM=g27987]



Forse per i spaghetti prima di spegnere,mettere un po' di olio nell'acqua cosi' non si appiccicano e non diventano gommosi.E poi tirarli fuori qualche minuto prima che scadono i minuti di cottura,cosi' mettendo la salsa calda non si scuociono.Bisogna solo provarlo,ma non quando si hanno ospiti! [SM=g27987]

Certo,non tutti i cuochi sono d'accordo su questo metodo.Per risparmiare gas o elettricità ci sono anche altri metodi di cottura,per esempio per chi ha un caminetto,tornare a cucinare come si faceva tempi passati in campagna.Oppure avere un piccolo fornello da camping con piccole bombolette di gas.Ma bisogna provvedersele già prima che viene a mancare il gas.

Oppure,adattarsi mangiando solo cibi crudi. [SM=g27988]


Chameleon.
00martedì 6 settembre 2022 14:16
Io ho provato ieri sugli spaghetti integrali (gli unici che mangio) e funziona eccome: ho spento il fuoco appena buttati e iniziato a bollire.
Amalia 52
00martedì 6 settembre 2022 14:24
Re:
Chameleon., 06.09.2022 14:16:

Io ho provato ieri sugli spaghetti integrali (gli unici che mangio) e funziona eccome: ho spento il fuoco appena buttati e iniziato a bollire.



[SM=g8920]

Io uso anche il metodo di cucinare tutto in una pentola e anche questo metodo funziona benissimo.

www.chiarapassion.com/2015/03/tutto-in-pentola-pasta-pomodoro-one-...

www.trucchidicasa.com/pasta-cotta-in-padella-assieme-pomodorini-gam...
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