D-o

jwfelix, 11.01.2010 12:47:

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Ho fatto una domanda troppo difficile?

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jwfelix, 11/01/2010 10.07:

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Vedo che voi Ebrei scrivete di norma D-o.
1 Mi chiedo perchè.
2 Ma quando lo leggete come lo leggete?
3 Quando trovate Elohim nel testo ebraico seguite la stessa regola?

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Kiriat Arba, 11/01/2010 16.35:

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Usualmente, per indicare il Creatore diciamo HaShem (il Nome), oppure Ha Kadosh Baruch Hu (Il Santo Benedetto Egli sia).
Quando incontriamo il Tetragramma nella Torah, lo Leggiamo "Elohim" Legislatore supremo) se preceduto o seguito da "Adonay" (Il Signore o il mio Signore). viceversa , lo leggiamo "Adonay, se è preceduto o seguito da "Elohim".
Se non vi sono nè l'uno nè l'altro, allora generalmente si diche HaShem.
Da notare che Elohim sembra un nome al plurale ma non è così, pur avendo la desinenza in "im". Questo ha fatto molto fantasicare i sostenitori della dottrina trinitaria (che non conoscono l'ebraico). Si tratta di un plurale di idefinibilità che viene reso al singolare e che rende l'idea di qualcosa di grandioso, che più grande non si può. Come dire "Il Legislatore supremo"

la consuetudine di scrivere D-O è controversa. Io non ho difficoltà a scrivere Dio perché come è stato osservato, dio è un sostantivo, "prestato " a nome proprio.
In fondo è una tradizione che quasi tutti rispettano, perché nel tempo è come se fosse divenuto nome proprio, ma effettivamente è una forzatura.
Continuo a scrivere D-O, per rispetto a coloro che tengono a quest'uso.

PS Felix, oltre a studiare il tanach e l'ebraico, noi lavoriamo anche, per questo non rispondo immediatamente

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