Re:
claudio2018, 26/11/2020 11:05:
Daniele 4:17
Vediamo che la sentenza emessa dagli angeli aveva dei precisi scopi indicati nel versetto stesso. Gli esseri viventi avrebbero dovuto riconoscere che
1) Dio è il solo Altissimo che domina sul regno del genere umano
2) È Dio a stabilire a chi va questo regno
3) Dio "insedia" su questo regno il più "umile" degli uomini
È chiaro quindi che questa riunione non riguardava solo una lezione a Nabucodonosor e un monito ad altri monarchi ma era un preciso decreto finalizzato a far riconoscere ai viventi che a suo tempo Lui (Dio) avrebbe insediato il suo disprezzato Figlio come Re legittimo su tutta la terra
La sentenza stabilì anche un termine ben preciso 7 tempi al termine dei quali Dio avrebbe insediato Gesù come Re sul regno del genere umano
Al termine dei 7 tempi letterali Geova restituì il regno a Nabucodonosor ma , sebbene tornato in sé , non era certo lui il più umile degli uomini. Quindi la durata temporale dei 7 tempi doveva necessariamente proiettarsi al tempo della fine quando le tre questioni dei vigilanti sarebbero state espletate ed esplicate
Giusto, ma la lezione non è propriamente per nabucodonosor, ma per chi lui rappresentò..l'albero di Israele, e il suo santo ceppo , o meglio la sua corona il trono, x sette anni = 70.. e settemila, diremmo x una questione regale , essendo stati deposti da Dio i suoi regnanti,
e che vede la condanna o sentenza da parte dei santi = pentimento di Daniele; che alla fine comprende il perchè;
cioè devono essere i santi a pronunciare la sentenza , a costo della loro stessa vita nella stessa città di Gerusalemme.
Difatti come fu per Cristo che rinunciò alla corona regale riconoscendo che spetta solo al Padre dargli la corona il governo sul regno..rifiutando la tentazione nel deserto; ; cioè non per merito suo, o x il loro potere. Come invece ha fatto la chiesa cercando il potere dalle mani di Costantino, fatto passare erratamente per espressione del regno di Dio .. millenaria messianica .
per sette tempi Dio concede il suo regno a delle creature , per governarlo con trono e corona .
nel momento che lo concede al re babilonese di governare sul suo popolo, senza interferenze , la lezione è per il popolo di Dio, reso schiavo da governanti umani pagandone un prezzo . La libertà come figli di Dio... e nel caso pure la vita. Migliaia.
Il re babilonese che divenne un inciucio tra ebraismo ( Daniele vi governava), e paganesimo , si è trasformato in ferro romano e pure cattolico grecista di rame ...in tal modo babilonia ha continuato a dominare sui cristiani attraverso l'impero romano.. uscite da essa popolo mio = Daniele.. ecc..
Nel 14 Michele Ciro, combatte contro il principe * della bestia del mare, e probabilmente successivamente assumendo un certo controllo sull'elemento politico della terra, togliendo i legami del ferro; per permettere al popolo, Regno; di ricrescere ( nutrito); come albero nazione di Israele.. da cui si salverà un santo ceppo una decima parte della città .
*Parallelo : la guerra alla corte della Persia decretò la fine del principe al governo nei luoghi celesti di quella nazione. IN cielo il governo nato nel 33 manifestò la sua potenza nel 14 nei cieli con la guerra. Ciò pone come conseguenza la fine della pace sulla terra , fino alla terza guerra (??) .