Re: Re: si nasce e non si diventa
(garoma), 17/12/2012 08:26:
Se si nascesse TdG non ci sarebbe nessuna necessità di andare a predicare, ma lo si diventa avendo un cuore ricettivo al messaggio che viene portato. Gesù lo indicò chiaramente quando nella parabola del seminatore parlò di un seme posto in luogo fertile che avrebbe portato frutto.
Questo risponde anche alla tua seconda domanda, se non lasciamo che il nostro cuore sia ricettivo al messaggio, nulla potrà farci diventare TdG, quindi, ognuno sceglie di esserlo dopo attento e accurato studio della parola di Dio.
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Sono anche io convinto che non si nasca Testimoni di Geova ma lo si può diventare solo se lo si desidera con tutto sè stessi. Affermare che si nasca TdG siginifica sostenere il concetto della predestinazione e ciò renderebbe vane le attività di predicazione. E' vero che alcuni sono predisposti ad accettare la Verità più di altri ma,molti altri, pur refrattari alla religione, cambiano poi atteggiamento ed opinione a motivo di fattori imprevisti, forse un lutto, una malattia, la perdita del lavoro che, in qualche misura, sensibilizzano e "suonano dei tasti" fino ad allora non ancora premuti: Saulo di Tarso ne è un esempio classico perchè cambiò drasticamente e repentinamente. Persone violente, aggressive, prive di fede e rispetto sono cambiate perchè hanno consentito al proprio cuore di accogliere l'amore per Geova. Sono nati testimoni di Geova? Assolutamente no, lo sono diventati perchè Geova lo ha consentito e perchè loro stessi lo hanno voluto.
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