Caro VVRL,
Barnabino, dimmi che stai scherzando! Fammi capire, io deve credere nella mia fede da cristiano solo se qualcuno che non è cristiano lo attesta????
A parte che sei stato tu il primo ad attestare la presunta dichiarata deità di Gesù sulla base delle accuse o oltraggi di alcuni giudei riportati nel NT, dunque non capisco la lamentela, ma qui nessuno tocca la tua fede, per me puoi credere anche agli unicorni e i folleti dei boschi, è una questione appunto di fede, io invece con te cerco di impostare un discorso di carattere
storico. Se storicamente i cristiani, che erano
tutti ebrei fino al 36 già a partire dagli anni 30 adoravano Gesù come un Dio nella vasta letteratura giudaica dovremmo trovare attestazioni precise della presenza di questo gravissimo peccato, forse il peggiore che un giudeo potesse pensare, quello di idolatrare un uomo come Dio.
Ma ti rendi conto delle stupidaggini che riesci a dire?
A me pare che la "stupidaggine" la dici tu, stai affermando che i giudei avrebbero totalmente ignorato il peccato di idolatria dei cristiani per oltre un secolo oppure che i cristiani avrebbero volontariamente
omesso di riportare quell'accusa nel NT come a nascondere la loro posizione.... insomma per te si adora apertamente Cristo ma non esiste traccia di nessuno che si ponga minimamente il problema dell'idolaria né tra i cristiani (che pure erano monoteisti) né tra i giudei (che pure erano monoteisti).
Il punto è che non solo il NT ignora l'accusa di idolatria ma anche i testi giudaici. Quindi, ripeto: ma di che cosa parliamo? Del nulla? Con la stessa logica posso dire che i critiani erano tutti omosessuali (tesi non inventata) ma erano tollerati dai giudei e nel NT non ne fanno accenno perché si vergognano del loro orientamente. Capisci che senza la validazine dei testi possiamo dire qualunque cosa.
Esisterà sicuramente una prospettiva dal punto di vista semitico che io ignoro, ma cosa cambierebbe averla se tu non accetta il punto di vista di un rabbino moderno che è alla portata di tutti?
Qui nessuno accetta la prospettiva rabbinica su Gesù, il punto è un altro: se il NT non riporta alcuna accusa di idolatria certamemente i testi giudaici
non si farebbero problemi ad accusare o denunciare i cristiani se avessero predicato apertamente che Gesù era Dio e lo avessero adorato come Dio. Come per i campi di concentramento, i nazisti potrebbero raccontare che non esistevano o erano luoghi di vacanza, un ebreo potrebbe rccontarti la verità
storica.
Shalom