Re:
Ora questo non corrisponde a quanto si legge su jw.org descrivendo il numero dei proclamatori nel 1918, questi sarebbero stati di circa 3800.
Il numero su cui ci si deve basare non è così esiguo infatti la
w16 novembre pp. 26-30 - La Torre di Guardia (per lo studio) 2016 afferma:
I rapporti indicano inoltre che nel 1916 negli Stati Uniti i presenti alle adunanze pubbliche furono in totale
809.393, cifra che nel 1918 salì a 949.444.
All' epoca NON si dava importanza all' opera di predicazione perchè si pensava che fosse necessario radunare solo la classe degli unti quindi si poteva benissimo essre fratelli batezzati Studenti Biblici e non essere proclamatori. Persino che pronunciava discorsi alle adunanze magari non era proclamatore.
Infatti jv cap. 28 pp. 618-641 spiega:
Relativamente pochi erano in prima linea nell’opera e andavano di casa in casa per dare a tutti l’opportunità di udire il messaggio del Regno.
Tuttavia a partire dal 1919 il problema della partecipazione al servizio di campo divenne più sentito. Quell’anno, in un discorso pronunciato a Cedar Point (Ohio), il fratello Rutherford gli diede il massimo risalto.
Quando, a partire dal 1926, fu incoraggiata la testimonianza di casa in casa con i libri la domenica, alcuni erano contrari, per quanto la domenica fosse il giorno che molti dedicavano abitualmente all’adorazione. Il problema fondamentale era che consideravano indecoroso predicare di casa in casa.
Man mano che veniva data maggiore importanza al servizio di campo, coloro che non erano spinti dal cuore a imitare Gesù e gli apostoli nel dare testimonianza un po’ alla volta si ritirarono. La congregazione di Skive, in Danimarca, insieme ad alcune altre, quasi si dimezzò. Di un centinaio di persone circa che facevano parte della congregazione di Dublino, in Irlanda, ne rimasero solo quattro. Ci furono simili prove e vagliatura negli Stati Uniti, in Canada, in Norvegia e in altri paesi. Ne risultò una purificazione delle congregazioni.
Quindi la cifra di 150.000 voti arrivati anche per procura è ragionevole