Emergenza sangue, appello pazienti

Emergenza-sangue a Taranto: l'appello viene da alcuni pazienti in attesa di trasfusioni o di interventi chirurgici ed è stato diffuso con una nota dalla sezione di Martina Franca (Taranto) dell'Avis (Associazione volontari italiani sangue). "In tutta la provincia di Taranto - è scritto nella nota - c'è assoluta mancanza di sangue di tipo '0', negativo e positivi, e grandissima carenza di tutti gli altri gruppi, sia positivi che negativi. Un'emergenza che sta facendo rinviare o sospendere interventi chirurgici e trasfusioni in pazienti affetti da patologie ematiche con conseguenze davvero preoccupanti".

...

www.ansa.it/puglia/notizie/2017/09/06/emergenza-sangue-appello-pazienti_eeac4059-8ea1-4d3a-8627-1bb217a29...

Notizie già sentite, chissà se effettivamente hanno ridotto l'uso di sangue negli ospedali italiani: minor uso, minore emergenza.

Simon

Ridurre l'uso del sangue non è così semplice rispetto alla grande macchina organizzativa dell'Avis...
è vero che la materia prima, il sangue, è donata gratis...ma la raccolta la conservazione e il trattamento implica un grande lavoro
che occupa migliaia di addetti... pensiamo solo che ogni ospedale ha il suo centro trasfusionale, dove si conservano le sacche si esaminano si selezionano...
e ogni centro trasfusionale ha un primario dei responsabili laureati, dei tecnici sui tre turni...insomma un bel po di gente...insieme a chi raccoglie... e chi raccoglie ha mezzi a cui fare manutenzione...
non è così semplice ridurre tutto...
Lo fanno, obtorto collo, con i tdG perchè questi insistono su pratiche
alternative...
ma non avvierebbero mai un protocollo che escluda il sangue.
non per principio, perchè ci sono medici che approvano soluzioni alternative... ma proprio perchè il carrozzone deve poter continuare a muoversi...

se non si fossero fossilizzati sull'uso del sangue, a quest'ora avrebbero già risolto definitivamente con soluzioni alternative

ma non si diceva coì anche per l'energia pulita, sostenibile?