Re: Re: Re:
Dissolto , 02/04/2021 13:14:
Nel suo secondo volume, Il Tempo è Vicino, del 1889, così Russell scriveva alle pagine 129, 130:
"Se esso [il corpo di Cristo] fu dissolto in gas o se esso è ancora conservato da qualche parte come grande memoriale dell’amore di Dio, dell’ubbidienza di Cristo, e della nostra redenzione, nessuno lo sa, né tale conoscenza è necessaria. Noi siamo certi del fatto che Dio nascose miracolosamente il corpo di Mosè (Deuteronomio 34:6; Giuda 9) … pertanto non dovremmo sorprenderci se, nel Regno, Dio mostrerà al mondo il corpo carnale, crocifisso per tutti quale riscatto a loro favore, non permettendo che esso si corrompa, ma rimanendo conservato come eterna testimonianza dell’amore infinito e della perfetta ubbidienza. Sarebbe anche possibile che Giovanni 19:37 e Zaccaria 12:10, possano indicare tale adempimento."
Grazie per il tuo prezioso intervento. Era quello che ci voleva. Ora sappiamo che:
- il libro
Sia Dio riconosciuto verace non c'entra;
- questa dichiarazione, se è vera (nessuno certo dispone di un libro così vecchio), risale a 132 anni fa;
- Russell non ha detto che "Gesù fu dissolto fra i gas della terra", come ingannevolmente riportato dai dissidenti internettiani, ma che non sapeva cosa fosse stato del suo corpo senza vita: "nessuno lo sa, né tale conoscenza è necessaria".
È anche il caso di aggiungere che, se ad un credente può suonare strano che il corpo di Cristo si dissolse
in gas (e non
fra i gas), e infatti Russell, credente, non lo disse, per un non credente non ci sarebbe niente di strano nè a dirlo nè a pensarlo, anzi è esattamente quanto avviene nel processo di decomposizione di un cadavere.
Dunque uno scandaletto non solo basato su una citazione fasulla (perché Russell non lo ha mai affermato) ma anche fasullo in sè, pura ipocrisia.
Ringrazio "Dissolto" per aver chiarito la questione e aver mostrato per l'ennesima volta con che razza di gente abbiamo a che fare.